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Duelli: Tesla contro Volkswagen, partendo dal Suv

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Il look della Volkswagen ID.4, il nuovo Suv elettrico Volkswagen.

Duelli: Tesla Model Y contro Volkswagen ID.4, in un documento interno della Casa tedesca. Due Suv elettrici che arrivano a inizio 2021 sul mercato italiano.

Duelli: il Model Y a confronto con la ID.4

Non è una novità che il presidente del gruppo tedesco, Herbert Diess, consideri i prodotti Tesla un riferimento fondamentale nell’elettrico. Lui stesso ha voluto provare il Model Y, ricavandone un giudizio convincente: “Questa macchina è per noi in molti aspetti (non in tutti!) un riferimento”. E ora emerge un documento interno alla Casa di Wolfsburg per mettere a confronto il nuovo Suv elettrico VW con quello della marca di Elon Musk. È stato pubblicato su Reddit dal gruppo di discussioni r/electricvehicles.

confronti

In pratica si tratta di una slide in cui vengono paragonate le principali caratteristiche delle due auto. Con un disegno in cui un ingegnere della Volkswagen h riassunto le misure dell’abitalità interna del Model Y. Sarebbe curioso vedere come, in una slide di analoghe dimensioni, i tecnici della Tesla sintetizzerebbero un duello del genere.

Dove vince la Tesla, dove prevale la Volkswagen

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Il presidente VW Herbert Diess ha provato la Tesla Model Y con il direttore tecnico Frank Welsch.

Riassumendo: le misure sono simili, ma non proprio sovrapponibili, dato che il Model Y è più lungo (477 cm. contro 458). Vediamo dove prevale l’auto americana e dove la VW:

  • il Suv della Tesla vince in accelerazione, con più di 3 secondi di scarto, nello 0-100 km/h. Prevale nettamente anche per velocità di ricarica, arrivando a una potenza di 259 kW, il doppio del livello massimo raggiunto dalla ID.4. E ha una maggiore dotazione di elettronica.
  • la Volkswagen ID.4 si prende la rivincita per prezzo (circa 10 mila euro in meno nella versione a trazione posteriore) e per ampiezza e qualità dell’abitacolo. Oltre che, ovviamente, per capillarità ed efficacia della rete di assistenza, diffusa in tutto il mondo.
  • Sostanziale pareggio, invece, nell’autonomia: 522 km per la Volkswagen contro i 505 della Tesla, che però ha una batteria con un capacità di 4 kWh inferiore.
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Il look definitivo della ID.4, secondo modello della nuova gamma elettrica Volkswagen.

 

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4 COMMENTI

  1. Tra i due litiganti il terzo gode.

    Negli States sono in estasi non solo per la rinata Ford Bronco, c’è un’altra vettura Blue Oval in attesa di scompigliare le carte di Tesla e Volkswagen.
    Chiamatela crossover, Coupé SUV, Muscle SUV, chiamatela come volete, ma la prima Mustang Mach-E completamente elettrica sta facendo molto clamore ed è desiderata alquanto.

    Merito dei social media o di siti come Spotify e Uncrate o di Idris Elba?

    Non direi.

    I vertici aziendali non erano convinti, non ritenevano questo progetto abbastanza rappresentativo per Ford. Almeno sulla carta.

    Ci ha pensato il genio di Jason Castriota a convincerli del contrario.

    La vettura ha più richiami, anche subliminali delle antagoniste Tesla e Volkswagen che poco subliminano. Tesla non ha riferimenti storici di design e Volkswagen ha convissuto per oltre mezzo secolo con Bulli e Maggiolino. Per cui ha ben poco da richiamare.

    La Mustang Muscle SUV EV richiama, eccome. Esplicitamente e subliminalmente.

    Odora di Bullit anche se non è quella Coupé due porte fastback come la nonna Dark Highland Green di Frisco con Steve alla guida.

    • Concordo. La Ford Mustang Mach-E è super, anche se a mio modesto parere Ford poteva chiamarla con l’altro mitico nome molto evocatico, Ford Thunderbird Mach-E. Anche Ford Firebird era super evocatico. Non hanno voluto rischiare ed andare su un nome di richiamo molto potente come Mustang

  2. entrambe le auto sono notevoli. La Tesla ha subito degli inciampi con difetti iniziale di produzione che ne hanno offuscato l’immagine, ma si suppone che recupererà risolvendo i problemi.
    VW ID4 per ora è solo un veicolo da show che deve ancora uscire e quindi in realtà sappiamo molto sulla carta ma ben poco sulla strada. Aspettiamo e vedremo, maggiore è la concorrenza maggiore sono i risultati positivi per i potenziali clienti.
    A mio avviso la Tesla Model Y dovrebbe partire da 40.000 euro per essere appetibile, mentre ormai la Model 3 dovrebbe essere almeno sui 35.000 euro. Probabilmente se il dollaro si svaluta fino a 1,30 (ormai siamo già a 1.20 circa) questi prezzi, malgrado l’Iva, si raggiungeranno in Europa posto che la produzione continui negli USA e la logistica del trasporto dal Texas a Rotterdam sia molto meno costosa ed efficiente dalla insulare lontanissima California.

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