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La versione di Giulia: due cuori, due elettriche e un garage

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Due auto elettriche e un garage con wallbox, dove si alternano per la ricarica una notte a testa. Così Giulia e il marito, con una Peugeot e2008 e una Tesla Model 3, hanno trovato la formula famiglia ideale per viaggiare a zero emissioni e risparmiare.

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La Peugeot e2008 di Giulia
                                                    di Giulia Pagani
Vorrei raccontare la mia esperienza con l’auto elettrica. In famiglia abbiamo due auto elettriche, un garage e nessun impianto fotovoltaico. Alterniamo l’auto in garage quindi carichiamo una notte si è una notte no. Abbiamo la colonnina che  è stata acquisita quando abbiamo comprato la seconda elettrica. Quando ne avevamo solo una non ne sentivamo la necessità.
Io ho una Peugeot e2008 e percorro circa 50/60 km al giorno, mio marito ha una Tesla Model 3 e percorre circa 80/90 km al giorno. Al momento della ricarica arriviamo con circa metà batterie cariche (la tesla un po’ di più).
Spendiamo circa 30 euro di elettricità a testa al mese. Ora il nostro contratto col gestore elettrico è molto conveniente, quando cambierà sicuramente pagheremo di più, ma se anche raddoppiasse non credo ci avvicineremo neanche lontanamente ai 400 euro totali che spendavamo mensilmente fra benzina e diesel. Ad oggi il nostro contratto ci garantisce che la fornitura proviene solo da fonti rinnovabili. Siamo molto soddisfatti e sicuramente la prossima auto sarà ancora elettrica.
Noi carichiamo al 90 % sempre a casa , per i viaggi lunghi utilizziamo la tesla e i supercharger. 
Ecco alcune osservazioni che ho maturato in questi due anni e mezzo di utilizzo dell’auto elettrica:
fondamentale avere un garage: senza diventa tutto più difficile. Non dovendo andare più dal benzinaio io ho guadagnato tempo! Ma mi rendo conto che caricare l’auto alle collonnine diventa dispendioso sia in termini di denaro che di tempo.
-Le officine non sempre sono in grado di risolvere i problemi in tempi brevi: ho avuto un problema con la Peugeot l’anno scorso e me l’hanno tenuta in officina circa 20 GG senza che capissero il problema, nel frattempo mi hanno dato una macchina sostitutiva a benzina e ho speso 150 € di carburante!!! Credo però che miglioreranno nel tempo.

L’auto elettrica è per ricchi? Noi abbiamo risparmiato 200 euro a testa di benzina

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Peugeot e2008
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Tesla Model 3
-L’auto elettrica è un’auto per ricchi? Credo proprio di no: io ho una rata di 354 euro mensili e spendo circa 30 euro di ricarica per un totale di 384 euro, se tolgo i 200 euro che spendevo prima per la benzina, rimangono circa 184 €; non credo che se avessi comprato l’equivalente termico della mia, avrei avuto una rata più bassa. Senza contare che non pago più il bollo ed i tagliandi sono meno costosi. Tesla addirittura non li prevede! 
Spero che la nostra esperienza possa aiutare qualche scettico

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42 COMMENTI

  1. …Mah! Io continuo a non capire la policy dei responsabili del sito, che pubblicano in prima pagina, a nove colonne, esperienze di “povera gente” che, pur potendosi permettere 100.000€ di parco auto, spacca il capello in quattro per risparmiare qualche centinaio di euro all’anno di corrente e impartisce lezioni di ecologia ed economia domestica al popolino…
    Sono queste le “sirene” che dovrebbero convertire nuovi adepti all’elettrico? O credete che gli scettici che vi leggono siano pure gonzi?!

  2. Costi della materia energia a 5 centesimi credo siano 0.05 euro a kW Ottimo ma mi chiedo che tipo di conti vengano fatti quelli che faccio io evidentemente funzionano in modo diverso vediamo se i miei sono sbagliati perché parto sempre da quelli veri che escono dal mio cc cioè, esempio reale
    Totale fattura 424,48 al netto dei 9 euro canone TV kW consumati 1262 quindi 424,48:1262=0,3363549 euro per kW se qualcuno è in grado di dirmi facendo il mio conto dove acquista a prezzo finito cioè quanto sborsa dal cc a 5 centesimi quello che io sborso 34 centesimi cioè 7 volte tanto be che si faccia sentire non vedo l’ora di leggerlo ma anche sapere se i miei conti sono sbagliati in modo che possa correggermi e vivere più serenamente i pagamenti un sentitissimo grazie a tutti quelli in grado di aiutarmi .

    • Sono evidentemente contratti stipulati prima che il costo dell’energia avesse i problemi derivati dall’ultimo anno.
      Io pago 0,15€/kWh.
      Se lei ne paga 0,34, ha provato a fare un giro per le varie compagnie per cercare un prezzo migliore? Non ho idea di cosa ci sia in giro ora.

      • si provato per ora il migliore sopra 0,40 e sono quelli buoni purtroppo ma con i conti giusti offerte telefoniche a 0,15 fin che si vuole anche più basse ma quando arriva la fattura il saldo è sempre 3/4 volte tanto vedremo più avanti

        • aggiungo prima che mi scadesse il contratto bloccato pagavo 0,16 ma poi !!!!!!!!!!!!!!!!!! verificate gente verificate purtroppo

          • Ho verificato l’ultima bolletta, preso il totale da pagare, meno i ö€ del canone, che essendo gennaio è già dentro, diviso per i kWh prelevati fanno 0,1489.
            Arrotondo a 0,15€/kWh.

      • Andrea una cortesia visto che pago più del doppio rispetto a te due domande hai sicuramente un contratto bloccato e fino a quando e il nome del tuo fornitore che se mi fa un’offerta interessante il mio lo cambio subito ancora grazie

        • Andrea non ho ancora letto la sua risposta con il nome del suo fornitore a meno non sia un segreto di stato mi farebbe comodo poter utilizzare un fornitore più economico. Grazie ancora

          • Magari non leggo il sito tutti i giorni.
            Dolomiti Energia, il prezzo bloccato era fino a Novembre 2022.
            Ultima bolletta, 140,49€; tolti i 9€ di canone Tv, 131,49 diviso per 852kWh prelevati, fanno 0.154€/kWh.

          • Grazie Andrea ma come sospettavo la pacchia sembra stia per finire anche se devo dire che Dolomiti fa ottimi prezzi e terrò questo fornitore attenzionato ho appena fatto il conteggio come eventuale nuovo cliente con consumo annuo di 5000 kW mi esce un conto annuale di 1896 euro che diviso 5000 = 0,3792 comunque se veritiero sempre buono ma più alto del mio a 0,34 Dolomiti offerta valida fino 11 aprile. Comunque grazie ancora

          • Andrea comunque noto con piacere che anche lei condivide il mio modo,che credo sia anche l’unico, per conteggiare il prezzo al kW vero chi pensa di pagare al kW gli 0,0 etc si sbaglia a quella cifra manca tutto il papiro di spese aggiuntive ma che però purtroppo vanno considerate

          • In realtà il metodo utilizzato ora, (totale bolletta – canone TV)/ kWh prelevati, vale fintanto che i costi fissi sono stati azzerati dal precedente governo.
            In ogni caso, il PUN è a 0,12€/kWh, quindi quello è.
            Poi, noi abbiamo deciso di investire in ènostra, per sapere già prima a che spesa andare incontro. Un pò come scegliere tra un mutuo a tasso variabile, basso oggi, ed uno a tasso fisso più alto. Il tasso fisso mi permette di sapere qunto andrò a spendere in futuro con precisione. il variabile, oggi è basso, domani… chissà.

  3. Anche noi a casa abbiamo una e-2008 ed una Tesla ma Model Y con una colonnina unica ci troviamo benissimo.
    Il prezzo al Kwh finito non è più da contratto bloccato che avevamo ma comunque rispetto alla benzina/diesel spendiamo la metà di corrente.

  4. Quella di Tesla che non prevede tagliandi è una bufala; oltretutto trovo assurdo che si acquistino auto di lusso pensando di risparmiare qualche centone per dei controlli che comunque garantiscono la sicurezza del veicolo in marcia o dello stato in della batteria e dei suoi componenti come quello di raffreddamento.

    Tesla “li consiglia” come tutte le case automobilitische, perché quando si fa un tagliando non si valuta solo il motore, ma ci sono tantissimi altri componenti meccanici che vanno controllati e che anche Tesla ha, ad esempio i freni, o la convergenza, sterzo, braccetti e assi etc etc
    infatti qui c’è un sommario che poi in ogni manuale dell’utilizzatore è esplicitato in base al modello:
    https://www.tesla.com/it_it/support/vehicle-maintenance

    Inoltre nella garanzia c’è un bel disclaimer sulla limitazione della garanzia nel caso di errata manutenzione del veicolo ,pagina 4 di questo manuale https://www.tesla.com/sites/default/files/downloads/tesla-parts-accessories-body-repair-limited-warranty-it-it.pdf
    Quindi come tutte le case, se non ti muovi come loro indicano, rischi di perdere la garanzia, e mi sembra anche giusto.

    • Quel che dice è in parte vero, ma necessita di precisazioni:
      -Filtro dell’aria per l’abitacolo > Costo 2×18€ e si può sostituire in autonomia seguendo il video pubblicato sul sito Tesla
      -Filtro HEPA (High Efficiency Particulate Air) > Vedi sopra (Costo simile)
      -Rotazione, equilibratura e allineamento delle ruote > La fa il gommista su richiesta o al cambio di stagione (vale anche per le altre auto)
      -Test del liquido dei freni > Io non ho mai sostituito il liquido dei freni come manutenzione ordinaria, è vero che è potenzialmente igrofobo, ma comunque in circuito chiuso.
      Assistenza dell’aria condizionata > Una cartuccia consigliata (non obbligatoria) ogni 4 anni (2 forse 3 nella vita dell’auto)
      -Precauzioni per l’inverno > Con le ultime release sw è stata implementata il ciclo pulizia automatica delle pinze, comunque per scrupolo può farlo il gommista come sopra

      Anche volendo effettuare tutto in un service Tesla il costo è molto inferiore a un tagliando Termica, la mia Volvo V40 costava €600 all’anno, €1600 quando ho dovuto fare anche la cinghia di distribuzione, le cifre sono imparagonabili.
      La limitazione di garanzia è sull’errata manutenzione, ma se non cambi il filtro dell’abitacolo, la garanzia su motore e batterie è comunque valida, tant’è che Tesla non ha nemmeno una segnalazione di richiesta manutenzione a video, diversamente dagli altri costruttori.

      • Ma lei si fiderebbe a non portare mai l’auto in assistenza per vedere se è tutto ok? l’usura delle componenti meccaniche, il sistema di gestione delle batterie etc etc vanno comunque monitorati a proescindere dalle segnalazioni dell’auto. é una questione di sicurezza.

        Io guido solo mezzi premium e non mi sogno neanche minimanente di risparmiare sulla manutenzione e sulla sicurezza. Che senso ha ragionare così quando ne passa della proprio sicurezza e di quella degli altri?

        • Lei ha esordito dicendo che “Quella di Tesla che non prevede tagliandi è una bufala” quindi asseriva che ci fosse un obbligo.
          Le è stato fatto notare che questo obbligo non c’è.
          Ora parla di sensazioni.
          Poi: “Il sistema di gestione della batteria va monitorato costantemente”.:Ma lei sa di cosa sta parlando?
          A me pare uno che si sta arrampicando sui vetri per dimostrare qualcosa di cui non sa nulla.

          • Ecco che arriva quello che si offende perché gli tocca oa Tesla.
            Se non soffrisse di analfatebismo di ritorno forse comprenderebbe le 2 cose semplici che ho scritto: nessuna casa costruttrice obbliga a fare i tagliandi, ma tutte valutano l’applicabilità della garanzia in base ad essi. A valle si ciò il controllo dell’auto è una cosa che garantisce l’affidabilità e la sicurezza del mezzo.
            Poi stiano parlando di Tesla, una casa che dimentica di bullonare gli sterzo delle auto.

            Ma quando comprate l’auto elettrica ingerito acido per batterie?

          • Scrivo qui perché sotto al post del “@Dubbioso” non ho il tasto rispondi.
            Nessuno l’ha offesa e quindi mi aspettavo che nemmeno lei facesse lo stesso, ma sono stato deluso, poi le batterie dell’auto elettrica sono raffreddate a glicole, e non con acidi.
            Comunque le auto termiche, se non svolgono le manutenzioni presso officina autorizzata, perdono completamente (e giustamente) la garanzia, non cambiare olio e filtri può danneggiare il motore termico, e come dicevo avvisano il guidatore con apposita segnalazione.
            Si scordi che in officina facciano controlli sull’usura e sulla sicurezza, cambiano olio filtri pastiglie e tanti saluti, nessuno va a verificare il grado di deterioramento di un componente, ameno che ci sia una segnalazione da parte della diagnostica con apposito all’arme o del guidatore.
            Tesla sbaglia come tutti gli altri costruttori, ne di più, ne di meno.

  5. Tranquilla che arriverà qualcuno a spiegarti che non è vero che risparmi e che non è possibile che tu sia contenta delle tue auto elettriche.

    Spaccheranno il capello in quattro su ogni tua affermazione e guai a dubitare quando affermano che con il loro SUV fanno 37 km/l con una media di 284 km/h sulla tratta quotidiana di 1438 km andata e ritorno non stop

      • Come volevasi dimostrare…
        Ormai mi mordo le dita cinque volte prima di commentare perché conosco i miei polli…

        • Mi sfugge il senso di un commento che non sia relativo ai numeri esposti, visto che tutto l’articolo è zeppo di numeri e cifre. Se qualcuno mi dice che fa complessivamente 140 km al giorno e spende appena 30 € a testa a fine mese, la domanda nasce spontanea perché il costo al kWh risulta incredibilmente basso. Si possono fare degli errori di calcolo, siamo umani, ma se non si ragiona dei numeri forniti di che dobbiamo parlare? Della Juve?

          • Che poi parlare di risparmio è un ossimoro, in 2 hanno mal contati 90000€ di auto…

          • Ma tu sbagli i conti; hanno detto 30€ a testa al mese, quindi 60€ per 525kWh.
            Fanno 60/525= 0,11€/kWh.
            Tariffa vantaggiosa? Certo, io ne spendo 0,15, con la mia tariffa diverrebbero 79€.
            D’altro canto se uno si è sbattuto a cercare una buona tariffa ne gode.
            Chi non lo ha voluto fare paga di più, amen.
            Chi è fonte del suo mal, pianga sé stesso.

  6. Ipotizziamo per un attimo che entrambe le auto percorrano 8 km con un kWh che è davvero un ottimo consumo. Ogni giorni mediamente fate 85 + 55 = 140 km. Che in un mese sono 4200 km. Che con una percorrenza di 8 km / kWh sono 525 kWh. Visto che il costo totale della bolletta mensile è pari a 30 euro, 30/525 = 0,057 €/kWh. Anche considerando che domenica non prendete l’auto, resta comunque un signor prezzo. Bel contratto, accidenti, e io che credevo che non ne esistessero di così vantaggiosi …

    Anche per l’acquisto delle auto mi sembra un gran bel contratto: con 354 euro al mese, senza anticipo e senza maxirata finale, ti danno sia una Tesla Model 3 che una Peugeot e2008, è un buon affare.

    A questo punto lasciaci i contatti del tuo fornitore d’energia e della concessionaria che ti ha dato questi modelli e corriamo tutti in massa a fare lo stesso.

    • Scusa Enzo, ti ho seguito sul ragionamento sulla tariffa elettrica che paga la signora ma per quel che riguarda la rata proprio no. Dal suo racconto si capisce che rata e spesa di 30 € si riferiscono solo alla sua auto. E per quel che riguarda anticipo e maxi rata sono presenti in pressoché tutti i contratti di finanziamento proposti dai concessionari, senza differenze tra BEV e endotermici.

      • Hai perfettamente ragione. Dice 30 € a testa (cito: “Spendiamo circa 30 euro di elettricità a testa al mese”), quindi basta moltiplicare per 2. Siamo a 0,114 €/kWh ipotizzando, lo ricordo, un consumo medio (quindi anche d’inverno) di 8 km/kWh e 0% di dispersione in fase di ricarica. E’ comunque un gran bel prezzo al kWh.

        Per quanto riguarda anticipo e maxi rata, confrontando ad esempio le offerte ufficiali di Peugeot sulla 208 ad esempio, almeno fino a poco fa c’era una maggiorazione (per l’una e/o per l’altra) per la versione elettrica contro la versione a benzina per questo sarebbe utile citare il contratto per intero e non solo la rata mensile.

    • Rileggi. 30 euro a testa. 60 euro di carburante.
      Con i prezzi di oggi diventano 100-120 euro perché alle fine di spende 0,20 € al kWh fissi esclusi.

        • Certo, resta il fatto che per spendere 30 € a testa per 4200 km il costo al kWh resta epicamente basso, parliamo di 0,114 €/kWh. Altrimenti non si spiega.

          • Hai fatto bene i conti : il costo della materia energia di notte è pari a 5 centesimi kW/h. Quindi sono 11/12 centesimi in tutto.

          • Grazie Giulia. Tienitelo stretto quel contratto lì, adesso non li attivano più di così vantaggiosi (e chissà fino a quando te lo lasceranno). A quel prezzo l’auto elettrica è un affare davvero …

          • Anche io spendo 0.12/kwh, contratto di 12 mesi fa.. però ho la fortuna di avere un impianto fotovoltaico, quindi la ricarica dell’auto la pago solo 4 mesi l’anno..

    • diceva il saggio… “se torturi i dati abbastanza, questi ti confesseranno tutto ciò che vuoi”

      effettivamente non riesco a far quadrare i conti della collega elettrica tuttavia caro Enzo anche i tuoi calcoli sono sindacabili…
      140 km al giorno x 23 giorni lavorativi fa 3.220 Km

      come consumo medio stimerei 15 kw ogni 100 km quindi in tutto sono 480 kw/h.. che con un buon contratto dovrebbero essere circa 95/100 Euro che sarebbe il triplo del dichiarato, ma la metà della spesa precedente

      Per il resto… mi sto spremendo le meningi…. chiedo l’aiuto da casa…

      • In realtà è semplicissimo, LEI, non LORO, spende 30€ al mese per fare 55km, cioè 1200 km al mese. A 15kWh per 100 km fanno 180 kWh. 30/180 = 16,6 centesimi al kWh. Io fino al mese scorso pagavo 11 centesimi al kWh (mannaggia, contratto scaduto…) sul contatore che usavo a ricaricare.

        • Se prendi i conti di lei tornano ma se prendi quelli della coppia no perché il marito ha una percorrenza doppia rispetto alla sua eppure anche lui spenderebbe circa 30 € al mese esattamente come lei. Considerando che il chilometraggio complessivo della coppia è di circa 4200 km al mese (considerando anche le domeniche) la somma di 400 euro al mese (“400 euro totali che spendavamo mensilmente fra benzina e diesel”) ci sta e torna ma non si capisce come con lo stesso chilometraggio di 4200 km al mese si possa arrivare a spendere circa 30 € a testa (quindi 60 € in tutto).

      • I conti sono molto semplici da fare:

        480 kWh per due auto = 240 kWh ogni auto

        240 kWh x 0,13 euro/ kWh = 31,2 Euro al mese

        Il mio contratto (prezzo bloccato per due anni, in scadenza a ottobre) ha un costo della materia energia in F3 pari a 0,05 Euro/kWh; quindi sono numeri realistici.

        • Grazie Alberto, svelato il mistero. Quella convenienza è possibile quindi con vecchi contratti che prevedevano un costo di 0,05 €/kWh in fascia F3: un’informazione molto preziosa che avevo cercato di dedurre indirettamente, a quanto pare non c’ero andato lontanissimo. Un’altra possibile spiegazione era l’attivazione del contratto Ore Free di Enel [ https://www.enel.it/it/luce-e-gas/luce/offerte/ore-free ] che prevede(va?) 3 ore di corrente gratis al giorno per contratti fino a 15 kW.

          Ma credo che questa informazione sia importante fornirla insieme con gli altri dati, anche perché se l’agevolazione è temporanea e non permanente il TCO cambia …

  7. Ottimo!
    Ora piazzate anche 16 mq di pannelli fotovoltaici e, anche se non usate direttamente voi la corrente, visto che caricate di notte, il bilancio della vostra mobilità diventa totalmente a emissioni 0.

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