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Due elettriche due problemi: lo sfogo di Patrizia

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Due elettriche due problemi, seri, uno alla Ioniq 5 del marito, uno alla sua Smart: non è stato felice il passaggio all’elettrico di Patrizia. Vaielettrico risponde. Ricordiamo che le vostre mail vanno inviate a info@vaielettrico.it

Due elettriche due problemiDue elettriche due problemi: “Il primo con la centralina della Ioniq 5 di mio marito…”

“Sono una vostra puntuale ed interessata lettrice. Vi scrivo per raccontare anche il ‘lato oscuro’ del mondo elettrico, che viene evitato di rendere pubblico. Mio marito ha voluto acquistare una Ionic 5 Hyunday con finanziamento e super assicurazioni. Bella auto, super tecnologica. Dopo due anni la centralina si è rotta. 6.000 euro di danni coperti dalle super assicurazioni che avevamo fatto in fase di acquisto.

Per poi scoprire che molte auto identiche in Italia e nel mondo hanno avuto lo stesso problema, che in alcuni casi si è addirittura ripetuto a distanza di un anno. Un cliente che ha acquistato la stessa auto nella stessa concessionaria, ma senza assicurazioni, ha avuto lo stesso guasto nello stesso periodo, ma ha dovuto rinunciare all’auto per il costo esoso. E la casa madre si è ben guardata dal sostituire il pezzo difettoso in garanzia. Difetto che a tutt’oggi sembra non siano ancora riusciti a risolvere.

Due elettriche due problemi“… il secondo con la mia Smart EQ Fortwo cabrio: motore rotto a 3.700 km”

L’anno successivo ho preso una Smart EQ Fortwo cabrio con finanziamento ed assicurazioni, ha perché la mia Smart a benzina l’ho ceduta a mia figlia (purtroppo). Dopo 6 mesi era in concessionaria per i sensori di parcheggiodifettosi’.

Dopo meno di un anno e mezzo dall’acquisto, si è rotto il motore elettrico con 3.700 km. Sono fortunata perché è in garanzia e Mercedes, molto corretta, ha fatto entrambe le riparazioni accollandosi la sostituzione integrale dei pezzi. E offrendomi un’auto sostitutiva. Cosa che Hunday non ha fatto. Ma se avessi dovuto pagare di tasca mia avrei dovuto sborsare oltre 6.000 euro. Non vale la macchina!!!!.

Ed anche qui ho scoperto che sono centinaia le Smart EQ alle quali hanno dovuto sostituire batterie e motori di trazione, oltre ai sistemi di carica interna. E mi è stato gentilmente spiegato che la tecnologia elettrica ha grandi problemi di affidabilità perché ‘‘in fondo usa l’alta tensione e succede spesso che saltino le parti interne di batterie e trazioni.

Due elettriche due problemi: “Mio marito è un talebano dell’elettrico, ma ripararle costa troppo”

Mi dicono che Mercedes va incontro ai clienti che non hanno più garanzia, ma il costo proibitivo delle sostituzioni delle parti rotte delle elettriche sono altissimi, proibitivi.

Se avessimo dovuto pagarli, avremmo dovuto rinunciare alle vetture. Mio marito è un ‘talebano’ dell’elettrico, anche di fronte all’evidenza delle difficoltà che ci sono solo nella ricerca di colonnine ed ai costi di ricarica pubblica, che rendono l’elettrico pari alle auto termiche. Ma con molte più difficoltà tra pianificazione e rifornimenti.

Lui ha deciso che renderà l’auto e sceglierà il noleggio. Io dovrò sostituire la Smart con altra auto più affidabile sicuramente termica. Il mio problema sarà trovare un’alternativa di piccole dimensioni, che il mercato non offre. Questa è la nostra esperienza, direi fallimentare, in meno di due anni e mezzo di elettriche. 

Dopo 61.000 km percorsi ritengo che non sia una scelta valida l’elettrico  Almeno finché i costi delle riparazioni non scenderanno e sarà meno disagevole fare rifornimento a costi competitivi. Sinceri complimenti per le pubblicazioni che, seguo sempre, e per la correttezza di informazione. Patrizia Mei

due elettriche due problemiNon è vero che le EV sono più difettose, ma è vero che spesso ripararle è troppo costoso

Risposta. Nel racconto di Patrizia emergono due ordini di problemi. Il primo riguarda l’affidabilità delle vetture. Come diceva Don Abbondio, “a chi la tocca la tocca” ed è comprensibile la sua irritazione per i guasti in entrambe le vetture di casa.

Ma non è che le auto termiche non si rompano, anzi: le statistiche dicono che le elettriche, essendo molto più semplici come schema costruttivo, hanno una difettosità più contenuta. Proprio oggi abbiamo pubblicato il racconto di un lettore con una Audi Q4 e zero problemi dopo due anni e 42 mila km. Stessa cosa per la piccola Zoe che usiamo noi.

Ma anche qui non si può generalizzare in positivo, servono numeri più ampi. Secondo problema: il costo delle riparazioni. Qui invece è vero che non tutti i centri di assistenza sanno mettere le mani (con le dovute cautele) nelle EV e che i costi di riparazione sono spesso abnormi. Su questo fronte continuiamo a ricevere lamentele e le Case devono attrezzarsi per intervenire a prezzi più accettabili.

Le ultime offerte di elettriche usate sul nostro sito: Model S, e-208, 500e, e-Up ID.3,, Kia EV6, Zoe…

Volkswagen ID.3 del 2024elettriche made in Italy– Anno: 01-2024 – km: 9.775 – Stato Batteria: n.d. – Località: Livorno – Prezzo: 31.500 euro

Opel Corsa-e del 2021Elettriche made in Italy– Anno: 01-2021 – km: 47 mila – Stato Batteria: n.d. – Località: Aosta – Prezzo: 13.500 euro

Opel Mokka-e del 2023 Elettriche made in Italy– Anno: 05-2023 – km: 15.000 – Stato Batteria: n.d. – Località: Cagliari – Prezzo : 20.000 euro

Elettriche made in Italy Fiat 500e ICON – Anno: 04-2021 – km: 34.200 – Stato Batteria: n.d. – Località: Ancona – Prezzo: 16.000 euro

Tesla Model 3 del dicembre 2021 – Elettriche made in Italy  Anno: 12-2021 – km: 75.300 – Stato Batteria: n.d. – Località: Montopoli Val d’Arno (PI) – Prezzo:29.000 euro

Dacia Spring del 2022 – elettriche made in ItalyAnno: 01-2022 – km: 45.000  Stato Batteria:94% – Località: Ravenna – Prezzo: 8.900 euro

Tesla Model S Ludicrous+ Raven EditionOpel Corsa-e del 2021 – Anno: 10-2020 – km: 145.000 – Stato Batteria: n.d. – Località: Udine – Prezzo richiesto: 62 mila euro

Volkswagen e-Up –Volkswagen ID.3 del 2024   Anno: 2020 –  km: 64.000 – Stato Batteria: n.d. – Località: Vicenza – Prezzo richiesto : 10 mila euro

Peugeot e-208 – Elettriche made in Italy Anno:01/2021 –km percorsi: 52.900 – Località: Sicilia – Prezzo richiesto: 18 mila euro

Tesla Model S Ludicrous+Fiat 500e del 2021 – Fiat 500e del 2021 con 74 mila km e batteria 91,7% vendesi. La propone Giuseppe, da Ascoli. Prezzo: 13.300 euro

Opel Mokka-e del 2023 Volkswagen e-Up del 2021 – Volkswagen e-Up del settembre 2021 vendesi – km: 30.000 – Stato Batteria: 96% – Località: Padova – Prezzo: 14.500 euro.

Tesla Model S Ludicrous+

KIA EV6 GT Line del 2022 KIA EV6 GT Line dell’aprile 2022 vendesi.  – km: 25000 – Stato Batteria: n.d. – Località: TRENTINO – Prezzo: 32.000 euro.

Tesla Model S Ludicrous+Tesla Model 3 Long Range 2021 – Model 3 LR 2021 con 66 mila km vendesi.  Anno: 03/2021 Km: 66 mila – Luogo: Venezia. Prezzo: 29.500 euro.

Renault Zoe Anno: 08/2020 – km: 53.000 – Stato Batteria: n.d. – Località: Alessandria – Prezzo: 15.900 euro.

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40 COMMENTI

  1. Ho avuto la prima Hyundai Ioniq che ho goduto per oltre quattro anni. Ora ho kia e-niro da oltre tre anni. La qualità delle vetture è ottima ed anche l’assistenza si è rivelata eccellente quel poco che è servito. Può capitare qualche problema, ma con questi marchi mi sento al sicuro. Discorso diverso per la smart elettrica, sia prima serie sia la seconda, che paiono mal progettate e costruite, almeno a detta di chi le ripara (Evclinic). Lì credo sia stata fortunata Patrizia a ricevere assistenza dal marchio visto che altri non l’hanno ricevuta. Traspare comunque da parte della signora una sfiducia in generale sulle elettriche, ma questo è soggettivo.

  2. le elettriche sono sicuramente complesse quanto le termiche ma con meno componenti a rischio, non c’è liquido caldo in pressione da raffreddare, non c’è usura da esplosione, non ci sono attriti ecc, fate il paragone delle macchinine elettriche e a scoppio e vedete quanta differenza c’è a livello di rotture.
    la questione è che per scegliere una vettura elettrica, oggi, meglio affidarsi a chi le fa da anni e sono collaudate, come Tesla, poi ci sono marchi come renault che ritengo più affidabili di altre.
    Io con tesla ho avuto un solo problema in 130mila km in 3 anni ma risolto in garanzia del valore di 4500 euro, un amico ha rotto la turbina della sua bmw 530 4 volte nel primo anno di vita, 65mila euro di macchina e non è una mosca bianca.
    diciamo che i problemi sulle elettriche, avendo meno parti soggette ad usura, si verificano più spesso nei primi anni di vita che per fortuna sono coperti da garanzia, Tesla addirittura da 4 anni di garanzia base, ok oppure 80mila km ma di solito ci si sta dentro.

  3. Consiglio alla Signora di acquistare una Toyota IQ: poco più grande di una Smart, con 4 posti e si trovano a 6’000€.
    Sicuramente è più sostenibile acquistare una piccola auto efficiente usata che una nuova BEV.

      • La Signora cerca un usato affidabile: meglio di Toyota c’è solo Lexus.
        Lo ha scritto nella lettera che vuole tornare alle auto ICE.

        • Sto contestando lei, non l’autrice della lettera. Una BEV usata è sicuramente più sostenibile di una ICE, sia nuova che usata. O no?

          • Anche i sistemi di diagnostica ufficiali non sono affidabili, se la batteria fosse da cambiare si torna alla casella di partenza.

            Se andasse tutto per il meglio una BEV avendo una stazza di centinaia di kg in più sollecita maggiormente pneumatici producendo più particolato e logora più velocemente la sede stradale: la massa sull’asse incide al quadrato sul calcolo dell’oscura della sede stradale.

          • Non meni il can per l’aia con argomentazioni trite e ritrite. Nell’arco di vita una BEV emette metà CO2 di una termica, I veicoli elettrici azzerano le emissioni? No, oggi le dimezzano soltanto;
            -non inquina con gli ossidi di azoto emessi allo scarico,
            -non usura i freni quindi non emette nanoparticelle metalliche,
            -produce polveri sottili per l’usura degli pneumatici in proporzione al maggior peso (tra il 15 e il 30%), ma solo nel traffico extraurbano a velocità sostenute.
            Le sia di giovamento la lettura dello studio puù recente, ovviamente ignorato dalla stampa italiana: https://www.sciencedirect.com/science/article/abs/pii/S136192092500032X?via%3Dihub

  4. Tralasciando il costo dei ricambi -un’insulto all’intelligenza del cliente- e la loro scarsa reperibilità; le BEV sono complessa come un’auto termica, solo in modo diverso.
    L’auto tradizionale è simile al PC fisso, una BEV è simile allo smartphone: le case automobilistiche stanno sfruttando questo cambio di paradigma da ICE a BEV per restringere cosa si può fare con ciò che si possiede com’è successo con il salto da PC a smartphone.

  5. Boh, probabilmente sono sfortunati: la mia Twingo elettrica ha quasi 5 anni e finora è perfetta, così come quella che abbiamo a benzina che di anni ne ha 8. Per il discorso Hyundai, ho la Kia Niro hev , stessa casa: ha 7 anni e va benissimo, per il discorso garanzia ho avuto solo uno specchietto che ogni tanto non si ripiegava automaticamente, dopo il quarto anno me lo hanno sostituito in garanzia senza fare nessuna storia. Per il discorso problemi alta tensione, non esiste: i componenti sono progettati per lavorare in quelle condizioni, e comunque quello che li sollecita maggiormente sono le alte correnti che provocano riscaldamento. In fondo tutti gli apparecchi che abbiamo in casa funzionano con ” l’alta tensione ” , dovrebbero essere sempre guasti? Il discorso dei ricambi cari vale per tutte le auto, purtroppo i prezzi sono aumentati a dismisura. È che il powertrain di una macchina termica è composto da una moltitudine di pezzi più piccoli che possono essere sostituiti singolarmente mentre in una bev ci sono grossi blocchi – motore,inverter, centralina, batteria- che se hanno problemi tendono ad essere sostituiti per intero e quindi i costi sono esorbitanti

  6. Io é la terza Hyundai in 9 anni di cui due Kona elettriche e la Hyundai ti dà 5 anni di garanzia e 8 sulla trazione e mi puzza questa cosa che dopo due anni non ti cambiano una centralina .
    Io é 4 anni che giro in elettrico e avuto due Kona e zero problemi e come officina sono molto seri e non so dove il marito ha comprato l’auto. Io sono stra contento della Hyundai.

  7. Problemi all’alta tensione si trovano nei motori/inverter anche fuori dall’ automotive.
    E anche marchi noti ogni tanto incappano in questi problemi.
    Da capire se la radice del problema è il progetto in se o se è la componentistica utilizzata ad averne, che sia parte di potenza o controller.
    Contenere i costi può essere l’origine di molti mali, al di là del blasone del nome.
    Ma i problemi con le ICE del parco auto aziendale, avuti in tanti anni, potrei scrivere una saga.

  8. Io ho avuto Mokka-e per 3 anni e mezzo e ho percorso 82 mila km senza un minimo problema. Però lo stesso ho potuto dirlo della Ford Fiesta 1.5 tdci che ho avuto in precedenza. Mi sono fatto l’idea che quando un’auto esce difettosa non c’è niente da fare, darà problemi in continuazione.

  9. Ho chiesto al proprietario di una MG szev, suv elettrico, quanto dura la garanzia generale sull’auto della casa madre. La risposta è stata 8 anni ! Al che tutte le problematiche di questo articolo decadono d’improvviso a mio vedere. Certo è che case come Mercedes o si adeguano ai servizi delle orientali oppure soccombono miseramente.

    • È da vedere se tra 8 anni ci sarà ancora l’auto o, con l’aria che tira, esisterà ancora MG.
      Inoltre è da vedere se accettano l’intervento in garanzia o trovano qualche cavillo.

  10. “………… lettore con una Audi Q4 e zero problemi dopo due anni e 42 mila km …..”
    e due anni e 42000 km, non credo possano essere considerati un buon parametro di affidabilità
    ho una vecchia opel corsa diesel con 260.000km del 2009, solo manutenzione ordinaria, neanche la frizione ho cambiato, come sarebbe da considerare?
    una “struttura” aliena?

  11. Dovrei quindi ritenermi fortunato con la mia MG4 Luxury 204 cavalli sempre scattanti e zero rumore. Due anni dall’acquisto, 35000 km e zero problemi. Unica spesa 130euro per un primo tagliando non obbligatorio. Comunque ho garanzia della casa tutto compreso 7 anni e 150000km ancora inutilizzata. Vivo a Roma e di solito mi sposto nel Lazio caricando a casa ma un paio di volte al mese faccio viaggi abbastanza lunghi: Sardegna, Lombardia, Veneto…, e in tal caso faccio un paio di soste per caffè da un quarto d’ora e ne approfitto per ricaricare a FREE TO X a 60centesimi/kwh con abbonamento city Enelx. 90% delle ricariche fatte a casa a 20centesimi/kwh. Auto elettrica per sempre!!! Giacomo

  12. È un po’ come una volta, quando le termiche europee si guastavano e le giapponesi mai. Ma quando si guastavano erano problemi grossi.
    Le care vecchie italiane erano una settimana si e l’altra pure dal meccanico ma per piccole cose.

    Le elettriche hanno lo svantaggio attualmente di incontrare tecnici probabilmente non formati a dovere e la componentistica presenta mole schede integrate e inserite all’interno di un’unica parte. È sufficiente che una connessione o il classico trasformatore da 50 centisimi salti per rendere inutilizzabile un intero caricatore, inverter o altro, facendo schizzare i costi alle stelle. Oltre a rendere più difficile qualunque riparazione su di essi.

  13. Anche io ho avuto problemi ripetuti con auto diesel e benzina in passato, ma non mi sfogo mai con nessuno. Questo doppiopesismo che porta sempre a far passare il messaggio di elettrico=problemi ha proprio rotto. Tutte le auto possono avere problemi, e tutte le case madri cercano di rimetterci il meno possibile quando si tratta di interventi legati alla garanzia. Smettiamola di alimentare falsi miti.

    • Magari lei si è troppo abituato a leggere solo di auto elettriche e non va sui forum di altri veicoli, dove può leggere dei problemi che affliggono le auto termiche.
      Crede che non ci sia nessuno che si lamenti delle catene di distribuzione dei TSI o delle cinghie a bagno d’olio e queste anomalie siano venute alla luce direttamente dalle case?

  14. mi sembra di ricordare che “la tesla da 1 milione di km” abbia cambiato 4 motori e 3 batterie..

    citare statistiche “dove le termiche..” non toglie che nel caso specifico abbia avuto 2 guasti importanti su 2 bev acquistate: sfiga? ok, ci può stare, però..

    il problema non sono le “poche officine”, ma i prezzi allucinanti dei ricambi.

    ebbene si, l’alta tensione “cuoce”: mai collegato i cavi alla batteria scarica per accendere l’auto? in 5 secondi sono bollenti (a 12 volt, ampere dipende). fate la proporzione e avrete un’idea..

    in effetti sarebbe da capire la cosa di “assicurazioni” e non garanzia.. boh

    • Anche il caricabatterie del telefono o la batteria stessa dello smartphone si scaldano a dovere, senza bisogno di attaccare i cavi della macchina.

      • era un esempio riferito nello specifico dell’auto: ovunque passi corrente comporta il riscaldamento del cavo.
        si pensi ai cavi elettrici estratti quando si rifà (o si mette a norma) tutto l’impianto: quelli vecchi sono con la guaina secca che si sbriciola e il rame “nero”.
        avendo aiutato mio cognato elettricista, “ho visti cose che voi umani”.. plastiche completamente colate (a rischio incendio), cavi colati in corto, di tutto di più..

        • Impianti elettrici di che epoca?
          Guaine come le vedi te, col rame nero, li vedo in impianti piuttosto attempati, eseguiti con un criterio non proprio adatto a quell’impiego, esposti per lunghi periodi a carichi eccessivi per l’utilizzo previsto.
          Se ad una presa domestica, per esempio, nata per attaccarci un tostapane, ci attacchi un fornello a induzione, i poveri fili, e anche la presa, hanno tutta la mia solidarietà….

    • E qui scatta la disinformazione! Il calore è prodotto dalla quantità di corrente che attraversa un cavo, non dalla tensione ad esso applicato. Dato che per accendere l’auto o fare un certo lavoro serve un tot di potenza (che è V*A), a parità di potenza richiesta più alti sono i volt meno sono gli Ampere e quindi meno il calore prodotto! Quindi no, l’alta tensione non cuoce i cavi bensì a pari potenza trasmessa più alzi la tensione, meno corrente serve e quindi meno dipersioni in calore generate. Si prega di parlare di quel che si conosce. Thx

      • quindi mi stai garantendo che i motori elettrici non bruciano (nel tempo) col passaggio della corrente? non si scaldano nemmeno?
        che tutta la componentistica è surdimensionata?

        il motore della smart in articolo è da cambiare perché è stato troppo al sole.. okkei, mea culpa 🤷‍♂️

        • Un motore elettrico si può rompere per millemila motivi.
          Se si cuoce in età giovane è difetto occulto od un utilizzo improprio.
          Di motori cotti come intendi tu, ne ho visti a decine, dopo trent’anni almeno e centinaia di migliaia di ore di funzionamento.
          Cotti perché intrisi di oli lubrificanti entrati dall’esterno, pessimi per gli avvolgimenti elettrici, e non cotti perché si scaldano.
          Un motore elettrico trifase, accoppiato ad un inverter, scalda anche molto meno, con protezioni termiche tarate a 110º.
          Ok sono uscito dal seminato, ma era per darti un idea di come sono le condizioni di lavoro di un motore elettrico.

    • L’alta tensione cuoce? Parliamo di 400V.
      Nella vicina svizzera, famosa per la puntualità del suo trasporto ferroviario, i treni sono alimentati a 15000V eppure non cuociono.
      Forse è il caso di cercare il problema da altra parte?

    • Probabilmente perché hanno letto cosa copre la garanzia standard e fortuna loro hanno deciso di proteggersi ulteriormente.

  15. cito la signora : mi è stato gentilmente spiegato che la tecnologia elettrica ha grandi problemi di affidabilità perché ‘‘in fondo usa l’alta tensione e succede spesso che saltino le parti interne di batterie e trazioni”. questa roba da un concessionario non si puo’ sentire, caso mai i sistemi mercedes hanno questi problemi ,non le elettriche in generale .

  16. La risposta sul perché dei guasti “usano l’alta tensione” mi pare la solita minchiata che si dà ad una persona ignorante sull’argomento.
    Il problema è l’affidabilità dei componenti, la reperibilità limitatissima e l’incapacità della catena di assistenza.

  17. Nel mio caso,con la kona ev 64, la concessionaria Hyunday ha tenuto un comportamento ineccepibile di fronte ad un problema al “ riduttore “ e tutto in garanzia ( e auto di cortesia x 5 giorni di stop)… non capisco perché la centralina sia fuori garanzia visto che x loro è di 5 anni. Mi viene da pensare che sia perché è un componente elettrico…se fosse capitato a me ( a maggio finisce la mia garanzia) avrei chiesto lumi all’avvocato anche perché non si tratta di una lampadina!

  18. ho avuto un problema con l’inverter della mia KIA EV6 dopo tre anni di utilizzo, ma la garanzia e non l’assicurazione mi ha coperto i €2500 del pezzo di ricambio rispettando la copertura dei 7 anni previsti. Non comprendo come mai la Hyundai, stessa casa madre, non abbia riconosciuto la garanzia. Davvero strano. Per quanto mi riguarda si è trattato dell’unico inconveniente, poi ci sta, essendo stato uno dei primi a prenderla ad avere alcuni fastidi nell’apertura delle porte o nello sblocco della presa, ma mi è sempre accaduto d’avere quest’ordine di malfunzionamenti nell’ormai quarantennale esperienza di auto.

    • È chiaro che alla signora Patrizia non piacciono le elettriche che il marito talebano invece vuole a tutti i costi. Ma soprattutto è evidente che ha visto tutti i dati dei guasti di Hyundai e Smart a supporto delle affermazioni che fa. Sarebbe interessante poi sentire Hyundai sul perché si rifiuta di riparare in garanzia una centralina saltata che è coperta solo dalle super assicurazioni che per fortuna la signora ha stipulato. Mi sembra un accusa grave. Ma sicuramente anche a supporto di questa affermazione ha dei dati.

      • Solito problema di chi commenta senza leggere o che magari acquista un auto con “garazie estese di 5 / 7” regalate senza leggere l’asterisco.
        Lei ha parlato di rottura dopo i due anni, cioè nella parte di garanzia “regalata”.
        E se vai sul sito Hyundai c’è scritto chiaramente che i 5 Anni Di Garanzia A Km Illimitati comprende tra le altre cose:

        Garanzia Ricambi 2 anni/ chilometraggio illimitato (ad eccezione delle voci non coperte da questa garanzia)

        Componenti soggetti ad usura: 2 anni / 20.000 km

        Basta che Hyundai classifichi la centralina come parte di usura o come semplice ricambio che magicamente la garanzia non copre.
        A dire la verità, queste garanzie gratis che fanno Hyundai o MG non si capisce cosa includino visto che è quasi tutto escluso 😛

        • Che una centralina sia soggetta ad usura non può essere, ovviamente. Più che altro sarebbe interessante capire cosa si intende per “ricambi” dato che è chiaro che se c’è un guasto ci sarà sempre bisogno di un ricambio…

          • Le centraline in generale sono soggette comunque a vibrazioni, sbalzi di temperatura e tensione, anche errori progettuali. Nelle vetture termiche, oltre un certo limite non sono più coperte da garanzia, è normale che per le elettriche sia lo stesso.

      • -È chiaro che alla signora Patrizia non piacciono le elettriche che il marito talebano invece vuole a tutti i costi.-

        Che poi è il vero grosso problema, perchè di lì a dormire sul divano è un attimo.
        E dopo tutti sti casini temo che al pover’uomo toccherà ben presto.
        Sappia che ha tutta la mia solidarietà. Lui ovviamente.

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