Voglia di e-ruota/3 L’altra Ducati

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Qualcuno attribuisce alla Ducati e-wheel la primogenitura della e-ruota. E’ nata infatti dalla collaborazione attiva di partner di grande livello, con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente. Protagonisti La Ducati Energia di Bologna, ancora il MIT di Boston e l’Italia-SENSEable city Lab. Il motorino di pedalata assistita racchiuso nella ruota posteriore (Motore, batteria ed elettronica di controllo all’inclusive) si aziona con uno smartphone, via Bluetooth.

Ducati E-wheel inoltre ha diverse modalità di attivazione. La modalità normale senza assistenza, recupera  in frenata l’energia per ricaricare la batteria; la modalità assistita avvia il motore che assiste la pedalata; la modalità Fitness trasforma la bicicletta in una cyclette, consentendo al ciclista di scegliere lo sforzo del suo esercizio, diviso in tre parti.

Ciò consente al motore di ricaricarsi nel movimento in avanti del mezzo. Per montarla occorrono pochi minuti e si adatta a qualsiasi bicicletta. Ducati Energia ha lanciato sul mercato anche il marchio FreeDuck, con cui produce una e-bike e un quadriciclo elettrico.

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