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Droni, robot, agricoltura 4.0. Sono l’antidoto alla siccità

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Macchine agricole
Sempre più robot in serra sostituiscono l'uomo

In ogni ambito e in ogni settore esplode l’utilizzo dei droni: dal trasporto dei farmaci al monitoraggio dei vigneti. Un gran successo soprattutto in agricoltura dove la necessità di mitigare i danni causati dai cambiamenti climatici (in Argentina la siccità sta mandando ko il Paese) ha fatto esplodere il loro uso.

Per salvare i raccolti investiti 2 miliardi in tecnologia 4.0

Hank robot agricoltura
Hank in azione

La Coldiretti, l’associazione che rappresenta gli imprenditori agricoli, in uno dei suoi ultimi comunicati stampa ha espresso un grande sostegno alla tecnologia 4.0 che “salva i raccolti“. Le capacità di monitoraggio di droni, robot, satelliti permette di razionalizzare l’uso dell’acqua, ottimizzare il suo impiego e dunque mitigare gli effetti della siccità e del maltempo che stanno mettendo a serio rischio numerosi settori della filiera agricola mondiale.

droni
Un test con un drone ad uso agricolo

C’è necessità ambientale di agricoltura 4.0, ma pure sociale visto che si stanno creando nuovi lavori di qualità, altri ripetitivi sono andati persi, come tutti i tecnici 4.0. Si sta creando un’industria fiorente. “Cresce del 31% in un anno il fatturato dell’agricoltura 4.0 che fra droni, robot, satelliti e controlli da remoto supera i 2 miliardi di euro di investimenti per salvare i raccolti anche contro gli effetti del meteo pazzo fra siccità e maltempo“. Questa l’analisi dei tecnici di Coldiretti dopo aver letto i dati dell’Osservatorio Smart Agrifood del Politecnico di Milano. Investire in queste tecnologie è diventata una necessità “dopo un anno che ha registrato il 30% di piogge in meno e precipitazioni al di sotto della media anche nel primo bimestre del 2023“.

Coldiretti è chiara: “Obbligatorio risparmiare acqua, può aiutarci solo l’agricoltura 4.0”

Vista la carenza d’acqua, vista l’incidenza maggiore nei costi aziendali dei fattori produttivi è obbligatorio investire in tecnologia che porta a risparmiare queste preziose risorse.

robot al lavoro nei campi
La robotica sta conquistando i campi

Una situazione che impone agli agricoltori un approccio innovativo al lavoro in azienda con soluzioni 4.0 che riescano ad ottimizzare le risorse disponibili: dalle centraline meteo a rilevamento continuo collegate al satellite per monitorare l’umidità dei terreni e la distribuzione dell’acqua, sistemi hi tech per la distribuzione mirata dei fertilizzanti solo dove servono e in condizioni meteo climatiche ottimale per la massina resa, utilizzo di attrezzature di precision farming per velocizzare le lavorazioni e salvare i raccolti in situazioni di emergenza”. “Non è un caso che il 65% degli investimenti – sottolinea Coldiretti – riguardi proprio macchinari a tecnologia avanzata come la guida Gps e sistemi di monitoraggio e controllo delle lavorazioni e delle superfici interessate“. Spesso fatte dai droni e sempre più dai robot.

Un milione di ettari coltivati con la nuova tecnologia

robot agricolo agricoltura elettrica
Il robot che raccoglie le mele

Le aree agricole coltivate con strumenti a tecnologia avanzata sono pari a oltre 1 milione di ettari, raddoppiate in meno di un quinquennio salendo all’8% del totale grazie a investimenti in tecnologia che nello stesso arco di tempo sono stati moltiplicati per cinque.  Coldiretti offre Demetra, un sistema integrato per la gestione on line dell’azienda agricola. Ma non è finita. “ In  collaborazione con l’ambasciata di Israele ha anche rafforzato i contatti con le maggiori realtà di ricerca tecnologica israeliane e le più interessante start up per migliorare le rese e la competitività del Made in Italy agroalimentare”.

Robot agricolo autonomo e solare
Farmdroid. il robot autonomo e solare nel campo di bietole del bolognese

Parole del presidente nazionale Ettore Prandini che ha ricordato anche una convenzione con il Crea (Consiglio per la ricerca in agricoltura) per favorire la ricerca pubblica nelle Tea (Tecnologie di Evoluzione Assistita).ed estendere i risultati anche a favore delle piccole medie imprese.

Una tendenza che abbiamo visto nelle ultime edizioni di Eima a Bologna e Fiera Agricola a Verona dove si moltiplicano le aziende che offrono droni sempre più evoluti e robot come Farmdroid, Dino, Moondino e diversi altri. Permettono, in alcuni casi solo con l’energia solare, di portare avanti diverse attività agricole riducendo l’uso della chimica. Senza dimenticare anche le tante macchine elettriche per la raccolta della frutta che riducono a zero le emissioni. Per un’agricoltura più sostenibile.

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