Home Auto Dr Evo: la prima elettrica low-cost è italo-cinese

Dr Evo: la prima elettrica low-cost è italo-cinese

2
La Dr Evo dichiara un'autonomia di 300 km con 40 kWh di batterie.
Training Academy Varta

DR Evo, la prima elettrica low-cost è italo-cinese. È un Suv che nasce dalla collaborazione tra la molisana Di Risio Automobili e i cinesi della Chery. Il piccolo Suv deriva infatti dalla Tiggo 3xe della Casa di Wuhu. E, tra sconti e incentivi, può arrivare a costare 19.900 euro.

Dr Evo, doppio sconto e rottamazione

I conti sono esposti con chiarezza nella pagina web tramite la quale la DR Evo si può ordinare, con consegna a domicilio. Il prezzo di listino è di 29.900 euro, da cui togliere 6 mila euro di incentivo statale (se si rottama un’auto fino a Euro 4), lo sconto concessionario di 2 mila euro più altri 2 mila di offerta Restart, valida fino al 30/4.

Dr Evo
L’offera che comprare sul sito della Dr, con sconti e incentivi rottamazione.

Morale: si arriva a 19.900 euro, prezzo superato al ribasso (incentivi compresi) solo dalle tre piccole citycar elettriche del Gruppo Volkswagen (guarda l’articolo). Esternamente la DR Evo ricorda la Hyundai Kona, altro modello con una versione elettrica piuttosto popolare. Sotto il vestito c’è un pacco-batterie al litio da 40 kWh, con un’autonomia dichiarata di 300 km (non è specificato lo standard di omologazione). La ricarica con le super-fast avviene in 40 minuti (dal 15 all’80%), mentre il rifornimento completo con una potenza di 6,6 kW in AC richiede 8 ore.

Velocità massima 130 km/h, motore da 85 kW

dr evoQuanto alle prestazioni, il motore elettrico da 85 kW (116 Cv) garantisce una velocità massima di 130 km/h, con una coppia massima di  270 Nm. Ovviamente a questi prezzi non potete prendere la trazione integrale: la trazione è anteriore. Le dimensioni sono quelle di un Suv compatto. La lunghezza, 417 cm, è esattamente la stessa dell Hyundai Kona, che peraltro nella versione più economica ha un pacco-batterie di 39 kWh, molto simile a quello della Dr Evo. Il peso a vuoto del Suv elettrico italo-cinese è di 15 quintali, i posti omologati sono 5.

SECONDO NOI. Per dare un giudizio dovremmo guidare la Dr Evo, cosa che non abbiamo avuto la possibilità di fare, soprattutto per valutare l’autonomia reale. È chiaro che si punta tutto sul prezzo, con una macchina che è a tutti gli effetti cinese. Comunque sia, è un primo assaggio di elettriche low-cost, in attesa che arrivi la Dacia con la sua Spring, anche questa un Suv (qui l’articolo).

 

 

 

 

Apri commenti

2 COMMENTI

  1. Quando il prezzo è basso ma siete sempre i primi a parlare male di una macchina devo ribadire che la Cina è avanti anni luce rispetto all’Europa per quanto riguarda le auto elettriche cari signori

  2. Dai, ragazzi, qualche sforzo in più per l’articolo potevate farlo. Innanzitutto è derivato da una Jac, della quale ci sono già recensioni in giro per l’autonomia, velocità di ricarica in DC, ecc

Rispondi