Dove sbagliamo su Tesla: continuiamo trattarla come una Casa automobilistica un po’ speciale, ma comunque un costruttore di veicoli. Mentre Elon Musk ha in mente cose diverse: nuovi modelli? Macché, pensa alla guida solo autonoma, all’intelligenza artificiale… E se ne fotte della gamma.
Le vendite calano? La Borsa crede al futuro narrato da Musk
Dopo un 2024 deludente sul piano delle vendite, Tesla ha imboccato la china discendente anche in questa prima metà del 2025, con forti cali un po’ ovunque, a partire dall’Europa. E tutti a chiedersi se arriveranno nuovi modelli, visto che Model Y e Model 3 sono sempre meno richiesti. E invece no: Musk se ne fotte di quel che pensano i “car guys”, gli impallinati di auto, e punta tutto su una nuova era nel mondo della mobilità. Fatto di mezzi che si muovono per la città senza conducenti.
Svela la versione a guida completamente autonoma (Robotaxi) della Model Y. In attesa che sul mercato arrivi il vero Robotaxi, un veicolo dalle linee non certo emozionanti, ma che già nel nome dice dove vuole andare a parare. Il fatto è che la Borsa gli dà ragione e sembra fottersene di consegne e ricavi: punta sul futuro, su un mondo in cui nessuno avrà più voglia di guidare e farà tutt’altro mentre è a bordo.
Dove sbagliamo su Tesla: nuovi modelli? Macché, guida autonoma e intelligenza artificiale
A Wall Street questo approccio piace. Le azioni sono aumentate di un’enormità, il 9%, il 23 giugno, giorno in cui le prime auto a guida autonoma sono state messe in mano a una manciata di analisti e influencer pro-Tesla ad Austin, in Texas. Evento solo su invito, senza voci dissonanti e con commenti entusiastici. “Tutto quel che c’è da dire è che questo è il futuro“, ha scritto Dan Ives di Wedbush Securities in una nota ai suoi ricchi clienti.
Lo stesso Musk, di nuovo in trincea in azienda dopo la controversa esperienza a fianco di Donald Trump, ha usato parole enfatiche: “Super-congratulazioni ai team di progettazione di software e chip Tesla_AI per il successo del lancio di Robotaxi!!“. Ives ha aggiunto che le Tesla si sono dimostrate “comode, sicure e personalizzate“, navigando con successo su strade sterrate e traffico caotico.
Qualche problema c’è stato: alcuni mezzi hanno avuto difficoltà con la navigazione o non sono riusciti ad accostare in sicurezza, come si vede in alcuni video. Ma gli analisti finanziari continuano a credere a Musk e alla promessa che migliaia di Tesla a guida autonoma saranno sulle strade entro il 2026. E il futuro è lì, nei servizi e nell’AI, non nel travagliato mondo dell’auto, con i cinesi sempre più aggressivi alle porte.
- In viaggio con Ivan: l’elettroscettico cambia idea / VIDEO
Nel frattempo, Waymo ne combina diverse. Qui ad esempio si blocca di traverso in mezzo ad un incrocio: https://x.com/mrfundman/status/1938635053367758955
Ma i due responsabili di Waymo in questi giorni si beccano la copertina del Time….
Articolo orrendo e con parolacce inutili…non è giornalismo!
parolacce? Tipo?
“se ne fotte” se non lo sa glielo dico io è un modo volgare di esprimersi.
Sarebbe bene anche documentare le affermazioni che fa.
Il robotaxi ad esempio è la prima auto standard che guida da sola, una mormale Model Y.
Anche a ma ha dato fastidio la volgarità inutilmente profusa nel testo. Non è da voi.
Concordo sul fatto che il suo articolo ha utilizzato un linguaggio volgare. Nel leggerlo provavo fastidio. Ma lei quando lo ha scritto era arrabbiato con qualcuno? O forse so sta adeguando al linguaggio di Trump e soci?
Indovinate chi è ufficialmente arrivato prima a Austin – Texas:
https://www.austintexas.gov/page/autonomous-vehicles
Tesla: Deployed!
Waymo: Deployment
Zoox, ADMT, AVRide, Motional: Testing/Mapping
Si può vedere anche il dettaglio di tutti gli eventi, tipo traffico bloccato, collisioni, etc.
In barba alle fake news diffuse da Reuters , Business Insider , etc. che per ora non sono riusciti a trovare nemmeno un disperato che gli desse corda e gli offrisse un giro .
Vedere ad esempio il numero di eventi in cui mezzi Waymo, solo nei giorni scorsi, hanno bloccato il traffico .
Solo per conferma: nel caso di Waymo si tratta di un servizio 24/7 rivolto a chiunque ( commerciale ) mentre Tesla ha fatto un evento ( promozionale ) riservato a persone selezionate, per un servizio che sembra sarà limitato ai dipendenti Tesla.
Sbaglio?
Sbagli. Non è un evento promozionale o riservato a dipendenti Tesla. Il servizio Robotaxi ha ufficialmente debuttato il 25 giugno. Per questa fase iniziale, ha qualche limitazione (come ne aveva anche Waymo quando ha cominciato). Nella fattispecie:
– è disponibile solo in una determinata area, zona sud di Austin.
– l’orario è limitato, mi pare dalle 6 alle 24, ma cmq include anche corse con il buio
– è necessario un invito (com’è successo con Waymo, com’era successo con Gmail, per dire), che al momento è arrivato a blogger e content creators. Ma è già in estensione perchè continuano ad arrivare inviti.
– c’è un safety monitor a bordo, ovvero una persona Tesla seduta sul posto del passeggero – non può intervenire su volante e pedali, ma può segnalare problemi o richiedere di fermare il mezzo e/o farlo accostare (anche questo è successo con Waymo agli inizi, anzi loro avevano una persona proprio dietro il volante).
Quindi funziona solo in una precisa area, in un certo orario, su invito e con un supervisore Tesla seduto a bordo.. e lo metti a confronto con flotte in servizio continuo e totalmente automatico aperte a tutti?
Ok, va bene così..
Penso che non leggerò più articoli di questa rivista per i seguenti motivi:
articoli come questi con parolacce gratuite, pieni di frasi da bar ne vedo sempre più spesso.
La quantità di ovvietà contenute sono notevoli, il robotaxi è appena uscito in test ed è ovvio che chi lo provava era entusiata, come pure che ci siano stati dei piccoli problemi.
Non viene detto però che è una NORMALISSIMA MODEL Y a guidare per cui il risultato è storico e mai raggiunto prima.
Il sig. Tedeschini mi sembra di una faziosità e maleducazione unica ma non rara purtroppo!!
Mi state deludendo ogni giorno di più, pensavo di trovare un luogo sano di rispetto in cui parlare di elettrico ed informarmi ma a quanto pare il Tedeschini “se ne fotte” (cit.)!!
Io spero che l’egoismo umano non abbia il sopravvento. perchè come sempre ci dimentichiamo in fretta di tutto.
Penso che TEsla stia capitalizzando il piùà possibile gli investimenti fatti per i suoi stabilimenti. Vero è che la concorrenza sale, e i numeri scendono, ma come detto, Tesla è una galassia… e il veicolo elettrico è una parte.
Megapack pronti per le smart grid, un ecosistema incredibilmente efficace.
Se verrà alla luce la piccolina… temo per la concorrenza. Che continua a dover accontentare i clienti old style e quindi avere veicoli meno efficaci… e costosi.
Personalmente mandare la macchina a recuperare giovani in discoteca, capitalizzando mandandola a fare da taxi la notte… non mi dispiacerebbe…
MA tra il dire e il fare ……
“DIPENDE, DA CHE DIPENDE
DA CHE PUNTO GUARDI IL MONDO
TUTTO DIPENDE” diceva una bella canzone…
Dal mio punto di vista non siamo noi che sbagliamo, è il signor Musk. La sua visione tecnicistica del mondo, dove la tecnologia deve prendere il soppravvento sugli esseri umani, dove l’economia (vedi l’operato del DOGE) è più importante della gente, dei loro bisogni e delle loro sofferenze, è una visione profondamente disumana e per cui totalmente inutile. Se il nostro ingegno non è al servizio degli esseri umani e dell’ambiente nel quale vivono, che senso ha?
Tutte le proteste riguardo alla “svasticar” hanno qualche ragione d’essere…
Tesla è un’azienda di software che fa anche autovetture. Fino qualche anno fa dominava nel settore auto elettriche perché partita prima, ora con più concorrenza meno.
Ma ricordiamo che produce : camion, batterie per auto, tegole fotovoltaiche, batterie di accumulo domestiche, megapack, wallbox, colonnine supercharger, robot, guida autonoma e forse altro che dimentico. Alcune cose vanno bene altre male. Ma quante aziende del settore auto fanno tutto questo?
A differenza di tante, troppe aziende che non sanno innovarsi e guardare al futuro, Tesla sembra proiettarsi a 10-15 anni e non a 6 mesi.
Poi potrebbe sbagliare tutto, ma ha una direzione, non insegue o fa il compitino.
Al contrario: è un azienda nata e cresciuta per fare automobili. Essendo nata sulle ceneri del progetto BEV di GM e puntando sulle auto elettriche ha introdotto un concetto diverso di software di gestione (punto su cui ha scavato il solco con la concorrenza), tutto il resto nasce nell’ottica di creare l’ecosistema: SuC per i viaggi lunghi, fotovoltaico + wallbox per la ricarica abituale, powerball come ricaduta della ricerca sulle batterie, guida autonoma esattamente come tutta la concorrenza (solo millantando capacità non raggiunte, cosa che i concorrenti non fanno).
I camion sono da anni alla fase beta, mentre ci sono concorrenti in piena produzione e vendita. Le batterie oltre che da Panasonic le compra sempre più da CATL e BYD. I robot dovrebbero servire prima di tutto ad automatizzare sempre più le fabbriche, ma sono anche loro in fase di ‘promozione Elon’ e quindi nella nebbia..
finora i soldi sono arrivati dagli investitori (tantissimi), dai competitor per le quote verdi (tanti, ma stanno svanendo le condizioni legali per il giochetto), dalle auto. E qua torniamo alla tesi dell’articolo. Che poi: l’auto che non compra più nessuno, dove la trovo a quel punto? Costruite e mantenute da Elon in tutto il mondo a milioni?
Dove sbagliate su Tesla ? Sul mettere le vostri opinioni personali (sarebbe meglio dire astio pure e semplice , a questo punto ) su Musk davanti a tutto il resto. Così facendo fate un disservizio al vostro pubblico e, di conseguenza , anche a voi, sul lungo periodo .
Qui non si tratta dj disservizio, si tratta di analizzare se quanto prospettato da Musk è realistico o meno rispetto a soluzioni alternative tipo il lancio di nuovi modelli di dimensioni e costi più contenuti.
Avere una cieca fiducia in Musk è piuttosto rischioso, non solo per le sue esternazio i politiche e per l’attuale dissidio con Trump (che sarà quel che sarà ma per ancora 3 annj e mezzo resta il presidente degli USA) ma anche guardando le promesse I I piani non mantenuti: aveva detto che nel 2020 ci sarebbe stata la model 2 a 25000 dollari, ha detto che avrebbe prodotto 2 milioni di auto, nel 2025 ci sarebbero state astronavi su Marte (magari dopo averlo bombardato da un bel numero di bombe atomiche per far salire la temperatura), il cybertruk è stato un fallimento completo con non ultimo i pezzi che si staccano perchè la colla usata non era adatta ecc
Si ha fatto anche cose buone tipo starlik oppure stare (a oarte gli ultimi 2 crash) ma questo non lo assolve di averle sparate grosse.
Come si fa a credere che il robotaxi sarà un successo e che la sua guida sutonoma sarà la migliore e pef anni o decenni avrà il monopolio del mercato mondiale? Come dice il proverbio, fidarsi è bene …. non fidarsi è meglio!!!
Come al solito si tendono a dimenticare i risultati importanti e a sottolineare le date mancate .
E Toyota che promette batterie allo stato solido entro un paio d’anni dal 2008?
E May Barra di GM che prometteva di raggiungere e superare Tesla?
Zoox che 1 anno fa diceva che Tesla non aveva la tecnologia per la guida autonoma, e invece i Robotaxi sono arrivati a Austin prima di loro?
Tutti gli “esperti” che dicevano che senza LiDAR non era possibile?
Gli stessi “esperti” che dicevano che non si potevano far riatterrare i vettori orbitali ?
Chi si ricorda di quando VW prendeva in giro la Prius spingendo la Jetta con il suo Green Diesel ?
Dai dai su…
Dai su… però…
Musk è indubbiamente genialoide, ma non è molto equilibrato! E certo, anche se non lo si volesse giudicare come si fa? Tutto il suo pensiero, che riguardi la tecnologia o la riproduzione o l’economia o l’igiene mentale, tutto è estremo e imprudente. Per cui non è una questione di “puro astio” come sostiene qualche commentatore, è questione che non è facile avere fiducia di una persona del genere. Tra l’altro è anche un accentratore e non molla la direzione della Tesla motors, vuole stare al comando di tutte le sue aziende…
Come sempre Elon si rivela geniale nel calcio alla lattina: spingere più in là ‘ L’Obbiettivo ‘ delle aziende che comanda. In questo caso si è passati dalla guida autonoma per le auto vendute al servizio taxi senza guidatore, sempre senza mai passare per la chiusura della promessa precedente e senza nemmeno avere in produzione tutti i modelli per i quali si accettano ordini da anni.
Finchè gli investitori garantiranno finanziamenti di ordini di grandezza superiori ai concorrenti avrà ragione, ma resta il fatto che il giochino, industrialmente, non si regge sulle sue gambe..
Talmente geniale da non aver capito che un imprenditore che produce un bene globale non deve/dovrebbe schierarsi politicamente in modo così netto ed estremista .
Ma forse in quel periodo era sotto qualche effetto allucinogeno .
PS Ognuno fa quello che vuole ma io credo di poterlo dire : comperate europeo non americano e tantomeno cinese , nel nostro piccolo ne va del futuro dei nostri figli .
Concordo in pieno, comperare europeo dove/quando possibile.
Fabio, hai tendelzialmente ragione, ma ricordiamoci che le industrie, tendono a produrre dove costa meno, o l’energia o la forza lavoro… per anni le politiche di mezzo mondo non hanno impedito la perdita costante di lavoro nell’occidente. E ora ci troviamo ad assemblare veicoli, le cui componenti viaggiano dall’altra parte del mondo per raggiungere i siti produttivi rimasti.
Tesla, produce in Europa,alla stregua dei produttori europei ha unsito produttivo importante a Berlino, non dimentichiamolo…
Geniale nello spostare più avanti il traguardo senza aver concluso quello che prometteva ‘ieri’.
Geniale nel riuscire a convincere i finanziatori (gli azionisti) a continuare a prezzare Tesla ordini di grandezza superiori ai concorrenti, guardando al rapporto ebit/capitalizzazione.
Industrialmente non sta facendo un lavoro altrettanto buono: Semi e Roadster dati in produzione anni fa e ancora fantasmi, Cyber flop, gamma sempre più vecchia. Anche lato tecnologico, le batterie sono sempre più legate a produttori cinesi .
Ha ragione da vendere, il mondo in cui ogni famiglia ha 2, 3 o anche più di un’auto è destinato a morire insieme ai tassisti.
Entro brevissimo avremo l’auto che ci viene a prendere sotto casa e ci porta dove vogliamo, fine del mondo auto
Dipende entro quando, per me può essere una cosa a lungo termine ben più lungo dell’ elettrico. Però richiederebbero un cambio delle abitudini veramente enorme.
Poi se fosse per me per i miei gusti farei tante ciclabili circondate da alberi o pannelli solari affiancati a treni elettrici più diffusi ed efficienti e un po’ di car sharing. Anche se poi a me le auto piacciono e anche molto, adoro i motori benzina essendo anche figlio e nipote di meccanici / metalmeccanici ma oltre ad inquinare troppo in strada portano troppo traffico e stress.
Ma alla fine anche questa mia è un’ ipotesi campata per aria sui miei gusti come quella di musk che crede nel robotaxi così tanto diffuso in tutt’ il mondo.
Concordo e aggiungo che noi 40enni (e forse parte dei 30enni) siamo l’ultima generazione che ha in testa l’auto di proprietà e il piacere di guidare. I millenial non hanno tutta questa fretta di prendere la patente, così come preferiscono stare in un mezzo pubblico (o in un robotaxi) e tenere in mano il proprio smartphone
Prevedo tempi grami per l’industria automobilistica, soprattutto per chi rimane ancorato a logiche ormai sorpasate
Peccato che i soldi li hanno in mano per ora in gran parte gli over 40 … si fra 10 o 20 anni anche gli attuali ventenni lj avranno (forse) ma siamo così sicuri che tesla (e soprattutto i suoi azionisti) potranno aspettare questj tempi? La guida autonoma non è un suo brevetto, BYD be ha una sua tutt’altro che malvagia tempo 4 o 5 anni ci saranno diverse alternative probabilmente a costi inferiori a Tesla, oramai non esiste più un monopolio dell’elettrico come era 5 anni fa e riuscire a tenere quote di mercato è sempre più difficile che che ne dicano youtuber e fans.
“Entro brevissimo avremo l’auto che ci viene a prendere sotto casa e ci porta dove vogliamo, fine del mondo auto”
Brevissimo la vedo dura , ma la vedo dura anche per il futuro, hai voglia vedere la gente che fa la gita in giornata (e ogni weekend sono code su code di auto che per esempio si spostano tra Milano, laghi, valtellina…) che chiama l’auto e lo porta a Varenna al lago, e così altre migliaia di roboauto, neanche in matrix… l’unico senso che hanno ste cose è per chi si sposta per lavoro (non pendolari ovviamente) o turismo in altri paesi/città. Le auto non spariranno, i tassisti magari sì.
quindi secondo te se ci fosse l’opzione di farsi portare in stazione da un robotaxi a 2 spicci, pigliare un treno e poi scegliere se andare a piedi o prendere un altro robotaxi per farsi portare dove si vuole sceglierebbero tutti di fare la coda in macchina?
Secondo me si sta sottovalutando la portata di un’innovazione come questa, una volta che la gente prova l’ebrezza di un taxi supereconomico non tornerà più indietro, è un po’ come avere l’autista personale.
E le amministrazioni non prezzolate da qualche lobby non potranno che incentivarle per tutti i benefici: meno auto in giro, minore necessità di mezzi pubblici capillari, meno incidenti, meno manutenzione delle strade e in generale meno strade…una rivoluzione
Ok descrivimi un week end tipo della provincia di Milano/Monza/Lecco (ma vale per tutta Italia + o -) ci si alza alle 6 o 7 o 8 (a seconda di che parte prima o dopo) e in ogni casa arriva un auto, che poi si spostano autonomamente incolonnate verso la meta del giorno, scendo ai Resinelli per godermi la montagna e l’auto che fa ? torna a casa o si parcheggia lì ad aspettarmi? … dai un pò di realismo… ripeto va bene per i servizi cittadini o simili e solo per turisti/lavoratori (ripeto non pendolari) che si spostano in altre località lontane. (giusto i due esempi che hai fatto tu, il resto che è il 90% ?)
A parte che se sei di Milano sai benissimo che il traffico lo creano i pendolari, e non mi sembrano il 10% del problema… ma anche parlassimo di gita fuori porta nel weekend nessuno vieta di immaginare un servizio con una differenziazione di prezzo nel caso tu voglia condividere il taxi o meno: se tu con la tua compagna avete la stessa destinazione di un’altra coppia e accettate di essere in compagnia il sistema vi mette insieme, e già così si dimezza il numero di auto necessarie (nonchè quelle circolanti).
Poi tu prenoterai il servizio del ritorno nel tardo pomeriggio, anche con una fascia oraria. Il sistema si farà i suoi conti anche in base alle altre prenotazioni se lasciare le auto lì o riportarle a Milano. Con tutta l’AI e il machine learning queste logiche sono ormai informatica spicciola.e verranno naturali quando i robotaxi prenderanno piede (come vedi non è un se ma un quando)
Il tutto per ridurre le auto circolanti e le auto ferme, vera piaga delle nostre città
Vedremo, per me la diffidenza nei confronti di Musk è difficilmente recuperabile e la mia impressione è che tutto questo ottimismo delle borse sia per smollare ai piccoli investitori le azioni che i grandi investitori hanno acquistato a prezzi ben superiori agli attuali.
Non si legge l.articolo!
E’ successo anche a me, ho risolto aprendolo con firefox
Vabbe ma possono anche sistemarlo per gli altri browser, no? Leggo da android 15 con samsung browser e chrome (e non si legge l articolo ma solo il titolo)
Mi sa che stanno usando un CMS di Cariad … ((((-: