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Ev a Milano: in doppia fila per una ricarica fast

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Via Stendhal, zona Tortona, Milano, giorno 25 settembre  2020: ecco la ricarica in doppia fila. Questa foto, giunta a Vaielettrico da un anonimo lettore, documenta un fatto “storico” e un altro, purtroppo, del tutto ordinario.

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La colonnina Be Charge di via Stendhal, a Milano, con due auto elettriche in ricarica: una BMW i3 e una Hyunday Kona elettrica, costretta a fermarsi in seconda fila.

Miracolo a Milano

“Storica” è la presenza contemporanea di due auto elettriche in ricarica nella stessa colonnina. Una delle poche postazioni fast presenti nel centro di Milano, gestita dal secondo operatore italiano Be Charge. E’ la prova provata che le auto elettriche sono ormai una presenza abituale per le strade delle nostre città.

Sosta in doppia fila: chi è il “cattivo”?

Sarebbe il caso che se ne rendessero conto anche gli automobilisti comuni che continuano _ e qui veniamo all’evento numero due _  ad occupare abusivamente gli stalli di sosta riservati alle auto in ricarica. Vediamo infatti che la Hyundai Kona eletrica, evidentemente a corto di elettroni, è costretta a posteggiare in doppia fila per accedere al connettore.

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Due auto, per uno stallo. Due abusi. Voi quale punireste?

E voi chi multereste?

Non sappiamo come sia andata a finire. Ci piace pensare che l’abusivo termico, impossibilitato ad uscire, abbia chiamato un “ghisa”. E questi, per prima cosa, gli abbia fatto una multa esemplare. E’ vero o no che la giunta Sala vuol fare di Milano il modello della mobilità sostenibile?

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16 COMMENTI

  1. Una manica di ottimisti quelli che invocano multa e rimozione; accio battaglie quotidiane con quelli che occupano l’area di carico/scarico davanti all’azienda e sappiatelo: è da anni che i vigili non escono neanche per dargli la multa, che come deterrente è poca cosa visto l’importo, ma sarebbe perlomeno qualcosa.
    Vedi: https://wp.me/pjP1E-wcb

  2. Le auto elettriche sono 3. Anche la BMW sosta in posizione di ricarica. La domanda semmai è un’altra: è mai possibile che ancora ci siano così poche colonnine?

    • Guardi bene: la BMW è regolarmente connessa, la Hyundai Kona elettrica anche, la Jaguar I-Pace no, quindi occupa abusivamente la piazzola. Le colonnine a Milano saranno anche poche (qualche centinaio, comunque), ma i cafoni della ricarica sono sicuramente di più

  3. avrei di che dire sul attaccarsi al clacson che in città w in altro abuso e chiudiamo parentesi Se volete un indirizzo per vedere parcheggiato auto non elettriche o elettriche abusivamente via dell’Aeroporto Pisa lì ci potete trovare una Nissan con targa tedesca che ci sta per settimane una volta ho chiamato i vigili per caricare e non mettermi in seconda fila hanno fatto la multa all’auto ma nonostante il cartello di rimozione non l’hanno rimossa di conseguenza io non ho ricaricato mentre in un’altra occasione hanno fatto la multa a un auto elettrica che era ferma senza il cavo per ricaricare basta aver pazienza a volte finisce però

  4. Per le auto che non sono elettriche e che non devono ricaricare ci deve essere la rimozione coatta!! Da pochi giorni so che hanno aggiunto comunque il decurtamento di 2 punti della patente, ma senza la rimozione coatta l italiano medio non capirà mai. Ancora se ne sbattono del parcheggio riservato ai disabili… 😓

  5. Siete proprio impreparati, l’auto dietro la Kona è un auto elettrica…..Jaguar i-pace
    Che poi non dovesse essere lì senza caricare è un altro discorso…

    • …. Invece il discorso è uguale. Che sia endotermica o elettrica rimasta lì dopo aver ricaricato, a sostarci quell’area verrebbe abusivamente presa come parcheggio togliendo agli altri la possibilità di utilizzare la colonnina.
      Allo stato attuale delle cose, paradossalmente un vigile ora non potrebbe fare la multa all’auto nelle strisce ma lo farà a quello in doppia fila.
      Per questo motivo stanno studiando nel DL Semplificazioni riguardante il CDS di regolamentare l’uso degli stalli da parte dei veicoli elettrici… dovrebbero essere liberate una volta finito la carica ed il tempo previsto dovrebbe essere un ora.

  6. A Orvieto avevo deciso di ricaricare in centro. Con una certa difficoltà ho raggiunta la piazza che credo si chiami S.Andrea/ via Filippeschi. Tutti e due gli stalli occupati da auto termiche, chiuse.
    Dato che non sarei riuscito a collegare il cavo alla colonna senza bloccare completamente il traffico, mi sono attaccato al clakson e in brevissimo tempo entrambi i proprietari delle auto le hanno spostate senza bisogno di alcun vigile

  7. So che nel nuovo cds 2020 ci saranno alcune novità tipo multe più salate per la sosta negli stalli riservati alla ricarica delle auto elettriche ed oltre al verbale si applicherà la decurtazione di 2 punti dalla patente ed inoltre, tra le novità previste dal Dl Semplificazioni che interessano il Codice della Strada ma non ancora in essere quale norma definitiva, fa la sua comparsa pure l’articolo che disciplina la sosta e la fermata dei veicoli a zero emissioni. Spazi riservati esclusivamente alla fermata e alla sosta delle auto elettriche le quali tuttavia, una volta che la ricarica fosse completa, dovranno liberare obbligatoriamente la posizione. Niente multa, a quanto pare, in caso di sosta superiore alla necessità: per disincentivare l’utilizzo delle aree di ricarica come semplici posteggi, le singole amministrazioni comunali potranno semmai studiare tariffe di ricarica più elevate, qualora si superasse il limite di un’ora di sosta. Limite che in ogni caso non verrebbe applicato nella fascia oraria dalle 23 alle 7, ad esclusione dei punti di ricarica fast charge. Si attende la norma definitiva.

    • Grazie dell’informazione. Mi chiedevo infatti cosa dicesse il cds al proposito, e se sia realmente aggiornato all’uso moderno dell’auto.
      Purtroppo se non cambia la testa delle persone… Italiane e/o straniere residenti in Italia, troveremo sempre deficenti parcheggiati nei posti per disabili, per donne in stato interessante e ovviamente stalli per elettriche.
      L’unico linguaggio che capiscono è quello del portafogli alleggerito…

      Io sarei per la rimozione forzata, purtroppo non tutti i comuni ne dispongono (nella mia città si parla da più di 30 anni dell’acquisto del carro attrezzi, quando il problema era il traffico e non gli abusivi)
      Purtroppo in questo caso qui, la multa la beccano entrambi… Ed è un’ingiustizia a mio modo di vedere, ma tant’è. Se corressi il rischio di restare a secco anche io bloccherei il traffico per ricaricare, a costo di beccarmi la multa. Occorre però che fatta la segnalazione, il vigile arrivi in tempi ragionevoli e soprattutto la multa per l’auto nello stallo sia elevatissima. Anche se è un elettrica parcheggiata e non in carica.

  8. multone all’abusivo che occupa il parcheggio per la ricarica elettrica, dovrebbe essere cosi. Mettiamo veramente il caso che la kona ne avesse avuto assoluto bisogno?

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