Finalmente si parlano i distributori di energia elettrica e gli operatori della ricarica. Velocizzando, si spera, le infinite procedure che bloccano per mesi, se non anni, installazione e allacciamento delle nuove colonnine. Merito di un accordo siglato fra E-Distribuzione, Utilitaria e Motus-E. Insieme supporteranno lo sviluppo della rete di stazioni di ricarica nel Paese attraverso un approccio di sistema.
Il protocollo d’intesa prevede una serie di iniziative per agevolare e intensificare il dialogo tra le parti, attraverso canali di comunicazione maggiormente strutturati.
Oltre a questo, i firmatari si impegnano a coinvolgere le Amministrazioni comunali per individuare, in fase di realizzazione dei Bandi di gara locali, le aree maggiormente idonee alla connessione alla rete elettrica delle stazioni di ricarica.
Il Protocollo propone anche azioni concrete per facilitare il raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione dei trasporti indicati nel PNIEC (Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima) e nel PNRR (Piano nazionale di ripresa e resilienza). Ad esempio l’individuazione dell’area per la costruzione di cabine di trasformazione media e bassa tensione qualora necessarie.
Accordo fra E-Distribuzione, Utilitaria e Motus-E. Insieme per velocizzare installazione e allaccio delle colonnine di ricarica
Il documento affronta anche il tema della gestione delle richieste di allacci delle colonnine sul suolo pubblico. Lo scopo è rendere uniformi i provvedimenti autorizzativi per le infrastrutture dell’operatore di ricarica e la rete del distributore.
«La rete elettrica di distribuzione è l’elemento abilitante della transizione energetica e dell’elettrificazione dei consumi» dichiara Vincenzo Ranieri, Amministratore Delegato di E-Distribuzione. «Il protocollo sottoscritto oggi con Motus-E e Utilitalia conferma il nostro impegno nell’individuare, in piena sinergia con le due Associazioni, azioni concrete per facilitare le operazioni di connessione alla rete delle stazioni di ricarica per veicoli elettrici che, grazie all’innovazione tecnologica, saranno sempre più potenti e performanti.»
«Questa intesa rappresenta un passo avanti importante per la diffusione della mobilità elettrica in Italia ed è un esempio di cooperazione particolarmente significativo» ha aggiunto il Presidente di Motus-E, Fabio Pressi.
Per Filippo Brandolini, presidente di Utilitalia, associazione delle aziende che operano nella distribuzione elettrica, «gli obiettivi definiti dal PNIEC per la diffusione delle infrastrutture funzionali alla diffusione della mobilità elettrica richiederanno nei prossimi anni ai Gestori delle reti di distribuzione di energia elettrica un impegno tecnico-organizzativo, oltre che finanziario, molto rilevante». Perciò è indispensabile «una sinergia tra comparti industriali con finalità convergenti.»
Io che ho la erre moscia leggo “utilitalia” 🙂