Disegnare il futuro elettrico, sfida complicata. I nuovi propulsori e la digitalizzazione cambiano i paradigmi dell’auto. Ecco la risposta Volkswagen.
Disegnare la ID.3 del 2050: i vincitori del concorso
Per investigare il tema, la Casa tedesca aveva lanciato un concorso di design chiamando a immaginare come sarà la ID.3 nel 2050. Ora sono stati annunciati i vincitori, i cui lavori, assicura la VW, “colpiscono per l’alto livello di aerodinamica, gli interni spaziosi e la libertà di divertirsi”. Klaus Zyciora, responsabile del design del gruppo Volkswagen, spiega in che cosa consiste oggi il lavoro dei suoi staff: “Noi designer rendiamo tangibile il futuro. Nel migliore dei casi, rispondiamo alle domande prima che la società richieda una risposta“. Di fronte a lui tre designer le cui risposte sono state particolarmente convincenti: Linus Combüchen, Lumin Badziong e Cor Steenstra, i vincitori.

La sfida: armonizzare visione e fattibilità

La maggior parte delle decisioni di progettazione oggi vengono prese su pareti LED e nella realtà virtuale. “Solo con gli strumenti digitali possiamo essere veloci“, dice Jozef Kabaň, capo di Volkswagen Design. Gli otto centri di design del Gruppo Volkswagen si trovano in quattro continenti. “Il nostro lavoro è praticamente 24 ore su 24. Quando accendiamo i computer in Europa, la Cina è già alla sua scrivania. E quando finiamo il lavoro, il lavoro continua in Brasile, Messico e Stati Uniti ”, aggiunge Zyciora. La creatività non basta: “La sfida è: armonizzare visione e fattibilità“.