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Disavventure di ricarica / Il “pistolero” in Smart

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Enzo si accingeva a far partire la ricarica della sua Tesla Model 3 quando...
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Disavventure di ricarica / Enzo racconta la vicenda della colonnina contesa con “un pistolero” in Smart. E a voi che cosa è successo? Qualcosa è andato storto nel rifornire la vostra elettrica?  Raccontatelo scrivendo a info@vaielettrico.it 

                                                  di Enzo Salpietro

“Vorrei raccontare di una triste esperienza presso una colonnina di ricarica. A dirla tutta, più che con una colonnina, la brutta esperienza è stata con un pistolero. Con la famiglia eravamo in giro con la nostra elettrica ( una mitica Tesla Model 3) , dovevamo parcheggiare e contestualmente ricaricare. Ma…“.

disavventure di ricaricaDisavventure di ricarica / Chi “spara” prima si prende la colonnina?

Vedendo libera la colonnina del mio fornitore preferito, mi sono posizionato con l’auto nell’apposito spazio. Lo stallo era dotato di 2 postazioni di ricarica, una occupata e ovviamente luce blu accesa, l’altra libera con relativa luce verde accesa. Quindi luce verde accesa, scendo dall’auto e ancora con luce verde prendo tessera e il cavo. Luce verde accesa: apro il coperchio della colonnina, avvicino il connettore e BAM … la luce diventa BLU. Tra me e me penso: ‘Avrò involontariamente avvicinato la tessera...’.. E invece no…un tizio arriva all”improvviso contro mano nel parcheggio con la sua Smart  e dice: ‘Mi scusi, l’ho prenotata io!!!’. E io  ‘Guardi che sono qui da qualche minuto ed era verde, altrimenti chi mi porta a inserire un connettore in una colonnina blu?’. E lui: ‘Ho prenotato poco fa alla rotonda 200 mt più in là, non potevo sapere che lei era già qui….’.  Insomma un Far West: il pistolero che spara prima vince la colonnina“.

Colonnina verde o blu: qualcosa non mi tornava…

Non ho voluto litigare, mi ha dato veramente fastidio passare per il furbetto che vuole fregare uno stallo occupato o per l'”ignorante” che non sa cosa indichi la luce blu. O, peggio, colui che vuole ‘rubare’ la carica altrui. Ma quell’atteggiamento, quella corsa disperata contromano del pistolero non mi tornava e ho chiamato l’assistenza, che ha confermato quanto sospettavo. Primo: nel momento in cui da remoto con l’APP si prenota la colonnina, questa diventa subito BLU. Quindi il pistolero era in zona e, pur vedendo l’auto parcheggiata e io in procinto di caricare, se l’è giocata e ha prenotato. Altro che 200mt prima alla rotonda (come minimo 3 minuti ci passano col traffico di domenica). Secondo:  purtroppo la prenotazione non si paga, ma perchè? Avessimo 10 volte le colonnine che abbiamo oggi, allora puoi evitare la prenotazione. Altrimenti fatela pagare almeno 1€, per un massimo di 15 min, più +50 cent per ogni rinnovo…“.

disavventure di ricaricaDisavventure di ricarica / Le piazzole vanno presidiate con telecamere

Terzo: se in determinate fasce orarie si occupa lo stallo al termine della ricarica, si paga la sosta. MA … MA se un cafone con un’auto termica o plug-in o peggio ancora elettrica sosta nella piazzola senza connettere il cavo (o fa finta), oltre a scroccare il parcheggio, impedisce ad altri di caricare. E all’operatore di guadagnare…. A questo punto ho chiesto: “Perché non installate telecamere o sensori ultrasuoni che rilevino la presenza di un auto sulla piazzola?“. In questo modo l’operatore saprebbe se un veicolo è prossimo a caricare o che comunque la piazzola è occupata. Risposta dell’operatore: non è questione di costi, il soldi li abbiamo per installare tali sistemi. Ma le autorità non permettono a noi terzi di denunciare un divieto di sosta, dato che il suolo è pubblico. L’unico che può farlo è il cittadino, che si prende le responsabilità di eventuali dichiarazioni del falso. Mi è salito proprio il nervo e mi rendo conto che la strada per civilizzare gli automobilisti sarà lunga. Soprattutto se autorità e politici, per ignoranza o perché remano contro, non prendono la situazione seriamente

– Video-test di Paolo Mariano: la Qashqai E-Power è l’elettrica senza  spina?

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24 COMMENTI

  1. ho cominciato a leggere vaielettrico perchè mi stavo interessando al mondo elettrico.
    Più leggo i vostri commenti, e più mi convinco che non voglio assolutamente diventare come voi.
    Nè tantomeno trovarmi in situazioni ridicole come da articolo.
    Grazie di avermi aperto gli occhi. Dico davvero.

  2. Concordo nel togliere la possibilità di prenotare.

    Se la si fa pagare e quando arrivi il posto è occupato da un’altra auto che non si sposta, si peggiorano solo le cose! Civili come siamo, si arriverebbe facilmente alle mani.

  3. Mi spiace per come l’ha vissuta il lettore ma la prenotazione è sacrosanta. Io vedo la colonna libera dall’app e faccio una deviazione per andare a a caricare. Non posso rischiare che una volta arrivato la trovi occupata, quindi la prenoto. La prenotazione dura 15 minuti (ecco, magari potrebbe durare 8 o 5) e la faccio sempre. E’ facile capire chi sia arrivato prima e non c’è bisogno di litigare, la prenotazione impedisce agli altri di ricaricare. Se il lettore avesse prenotato subito la colonna appena arrivato, si sarebbe risparmiato la scena del contromano. Prendete abitudine a farlo.

    • Ci fa molto piacere per lei Domenico, nel futuro che molti qui hanno in mente in effetti non dovrebbe esserci la minima coda ne alla pompa del diesel ne a quella di qualsiasi altro carburante, anzi non dovrebbe proprio esserci nessuno fermo ad usarle 😉

      Ci arriveremo, non si preoccupi, nel frattempo la ringraziamo per contribuire all’inquinamento che altri cercano di combattere, anche per lei. Felici sgasate.

    • Alle pompe mi è successo di peggio.
      Roba che il tipo ha saltato la fila e si è infilato davanti alla macchina di mio padre, il quale ha protestato e impedito CIVILMENTE al tipo di servirsi saltando la fila.
      Sono dovuto intervenire perché il tipo era piuttosto nervoso e stava iniziando a minacciare mio padre. Vedendoci in due ha desistito e se ne è andato sgommando.

      P.S. aveva la Smart Diesel.

  4. 🤣🤣” per un pugno di kWh”…trovo la prenotazione inutile e,come le colonnine free,utili solo per creare scompiglio visto lo scarso senso civico… perché dovrei impedire la carica ad un potenziale fruitore che magari è già li, e fargli perdere 15′ aspettando il mio arrivo?…mediamente è metà del tempo che impiego per una sessione in fast…sarebbe utile tramite app non solo sapere se libera o occupata ma il tempo dà quando è in uso, così posso farmi una stima approssimativa del tempo d’attesa e decidere se dirigermi altrove o attendere…chi sarà il prossimo “buono” a cedere la colonnina …”il brutto” ha fare il furbetto ..ed “il cattivo” al quale partirà la vena?😂😂😂🤣🖖

  5. Lo dico onestamente… Non so a chi dare ragione. Perché se l’operatore permette di prenotare, c’è poco da fare, il pistolero su smart ha tutto il diritto di farlo…

    Ha però assolutamente ragione Enzo, la prenotazione la farei pagare anche solo 1€. Sul far pagare qualcosa se poi non ne puoi usufruire invece, ci andrei cauto… Metti di scoprire solo quando arrivi che la colonnina è abusata… Che fai?

    Ultima considerazione… Come sarebbe che è il privato che deve chiamare i vigili? Anche se questa porcata della riforma cartabia impone la denuncia per portare avanti i processi… Scusate l’escursione politica… L’operatore è comunque danneggiato, non capisco come non possa portare avanti una denuncia per se stesso.

    • La prenotazione non si paga ma la possibilità di prenotare ha un costo a forfait che una volta corrisposto dura un anno. Mi pare che con EnelX e Duferco funzionasse così.
      Personalmente non sono d’accordo e non ho mai voluto corrispondere quest’importo, prendemdomi il rischio di vedermi soffiata la colonnina sotto il naso.
      L’utente della Smart ha giustamente utiluzzato un servizio per cui ha pagato un sovraprezzo. Tutto qui.

  6. I sistemi di prenotazione sono una stortura. Vanno tolti e basta.
    Fammi pagare l’abbonamento flat qualche Euro in meno e togli quest’idiozia della prenotazione.

    Ci sono passato, avevo prenotato con Enel X una colonnina. Arrivo previsto in 10 min, nel frattempo un’altra persona aveva parcheggiato la sua elettrica e non voleva rimuoverla. E non lo ha fatto! Nonostante non riuscisse a sbloccare la presa perché ovviamente prenotata.
    Non so se non capiva o faceva finta, secondo me la seconda.

    Io ho provato a spiegargli, facendogli vedere il timer che ormai era a 3 min dalla scadenza. Ma nulla, per fortuna ho trovato posto subito accanto occupando un’altra presa.

    Sono uno strumento utile solo a far litigare le persone.

    • A me è capitata una cosa simile, ma il tizio che era li parcheggiato ha visto che arrivavo, ha intuito che era io che l’avevo prenotata e a malincuore si è tolto lasciandomi caricare.

      Ho caricato ma nel frattempo mi sono sentito un prevaricatore, fortuna che era estate, era una DC 50kw, eravamo entrambi novizi dell’elettrica e soprattutto nessuno andava di fretta. Ne abbiamo approfittato per scambiare opinioni, ma immagino che non sempre possa andare così liscia.

      Anche io sarei per rimuovere la prenotazione, FIFO (first in first out), e basta.

      • “A me è capitata una cosa simile, ma il tizio che era li parcheggiato ha visto che arrivavo, ha intuito che era io che l’avevo prenotata e a malincuore si è tolto lasciandomi caricare.
        Ho caricato ma nel frattempo mi sono sentito un prevaricatore”

        Stessa identica esperienza anche per me, e stessa sensazione. Non è bello.
        E peggio ancora quando ho prenotato una Enel X Way con App BeCharge: non è apparso nulla che indicasse che la colonnina era prenotata, infatti un altro si è messo in ricarica tranquillamente. A questo punto basta con questo accrocco della prenotazione

  7. Ragazzi vedete perchè in questo paese si riesce sempre ad andare a rotoli? Perchè la nostra cultura premia sempre il furbetto che riesce a fottre l’altro.
    Al lettore posso consigliare per il futuro di fare altrettanto: prenotare prima di arrivare in quella colonnina.

    Far pagare la prenotazione non lo trovo molto giusto. Semmai far pagare un mancato utilizzo della prenotazione, questo si. Alcune app di sharing di bici/monopattini hanno un meccanismo simile.

    • Endyamar, io invece sarei disposto a pagare i 15 minuti della prenotazione come se la colonnina erogasse al massimo della sua potenza. Quindi, prenoto una colonnina da 22kW, inizio a pagare circa 1kWh per ogni minuto prima di arrivare e poi una volta collegato vado a consumo. Se prenoto una colonnina da 350kW pagherò circa 6kWh per ogni minuto prima di arrivare, e così via. Certo che non risolverei quello che è accaduto ad Enzo, ma si regolamenterebbero le prenotazioni.

  8. Ma in un mondo digitale è così difficile avere una colonnina in grado di reagire ad un auto in avvicinamento?

    Ho lavorato per 35 anni vendendo componenti elettronici ed un progetto di questo tipo e di una banalità imbarazzante, ma a quanto sembra non interessa .
    Propongo a vai elettrico una richiesta su possibili progetti e soluzioni per evitare queste situazioni

    • Sarebbe la cosa migliore: se metti un’auto nello stallo dovrebbe partire un lampeggiante fino a quando non parte la ricarica (il lampeggiante serve sia per indicare ai “distratti” che non sono in un normale parcheggio, sia alle FDO per capire se lo stallo non è correttamente utilizzato ed eventualmente intervenire). In queste condizioni la prenotazione dovrebbe essere inibita anche perché se voglio prenotarla saprò prima di arrivare che lo stallo è occupato e magari sceglierò un altro punto di ricarica. Il lampeggiante dovrebbe anche accendersi dopo un’ora dal termine della ricarica, sempre per facilitare gli accertamenti da parte delle FDO.

    • Concordo: il cuore del problema è che la colonnina non rileva la presenza di un veicolo nello stallo, per cui nel tempo che intercorre prima che il veicolo inizi la ricarica qualcun altro può furbescamente prenotare la colonnina alla faccia di chi lo stallo lo ha già occupato.
      E, pur non essendo esperto di elettronica, concordo che dovrebbe essere un problema di banalissima soluzione dotare le colonnine di sensori per rilevare che un veicolo si è parcheggiato (sperabilmente per ricaricare) e, oltre ad attivare il lampeggiante suggerito da Leonardo (R) per scoraggiare usi scorretti dello stallo, bloccare la possibilità di prenotare quella colonnina.
      Più in generale, considerando le continue segnalazioni di abusi degli stalli di ricarica, sembra davvero che ai gestori degli impianti di ricarica non interessi massimizzare l’utilizzo delle colonnine per rientrare dell’investimento: com’è possibile?!?!

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