Diesel più economico dell’elettrico? Fa discutere l’articolo del Sole 24 Ore che sostiene questa tesi. Tesi che Francesco, un lettore, smonta numeri alla mano.
di Francesco Musca
“Vorrei condividere un viaggio con la mia famiglia, in Tesla Model Y RWD, da Brindisi a Selva di Valgardena e ritorno 6 giorni dopo. Totale: 2.350 km. Ne sento la necessità perché ogni giorno su internet o in Tv, ascolti notizie denigratorie, fuorvianti, ma soprattutto false, riguardo all’elettrico. Proprio due giorni fa leggevo del viaggio da Milano a Napoli costato 110 euro in elettrico, contro i 76 del gasolio. E ci son volute due ore in più ad un’auto termica...Io invece vorrei raccontare il mio viaggio che dimostra esattamente un’altra verità, dimostrabile in qualunque sede“.
Diesel più economico? I numeri del mio viaggio Brindisi-Val Gardena
“Siamo partiti in quattro (2 adulti e 2 bambini) con un’auto completamente carica di bagagli e attrezzature da sci. Tesla ha un bagagliaio posteriore generosissimo, ed uno anteriore piccolo. ma comodissimo. Lo stesso viaggio fatto l’anno prima con un’Audi Q5 2 litri diesel 190 cv, ha comportato l’adozione di un portapacchi a siluro da 431 litri, in quanto il bagagliaio era pienissimo,. Con aggravio di consumi e rumore per tutto il viaggio. Ho acquistato un abbonamento Be Charge da 500 kWh, costato 140 euro, anziché 170 perché mi ero iscritto al Tesla Owner Club, avendo diritto al 20% di sconto. Siamo partiti col 90 % di batteria da S. Pancrazio Salentino, provincia di Brindisi. Non ero ancora così padrone della vettura, avendola ritirata a novembre e non avendo fatto alcun viaggio prima. Abbiamo effettuato un totale di 4 fermate (Canne della Battaglia Est, Termoli, Pescara, Ancona) fino a Modena dove abbiamo soggiornato per la notte. Come sempre fatto anche con le auto termiche per spezzare il viaggio“.
Consumati 455 kWh da una tessera flat a scalare
Ogni tappa è stata effettuata in autostrada, eccetto a Termoli, dove siamo dovuti uscire. Ogni fermata è durata una media di 20 min, per cui il viaggio è durato 8 ore e 30 min. A Modena ci siamo trovati un Hotel Tesla Destination Charger, così la mattina siamo partiti col 100% di batteria. Abbiamo poi effettuato un’unica fermata di 22 min a Trento presso una stazione Ionity, e siamo arrivati a Selva col 55% di carica. Il giorno prima della ripartenza ho caricato l’auto al 95%, e la prima fermata è stata presso un’area di servizio di Modena, dopo 277 km di tragitto, arrivando col 19% di batteria. Poi fino ad Ancona, in seguito a Pescara, e poi infine a Canne della Battaglia Ovest. Senza sostare a Termoli uscendo dall’autostrada, perché ho mantenuto una velocità di 115 km/h nel tragitto Pescara – Canne della Battaglia. Per tutte le fermate in autostrada merita un plauso la rete di ricarica Free to X, onnipresente ed efficientissima. Il rientro è stato fatto in un’unica tappa senza sosta notturna: durata totale 12 ore e 45 minuti, fermate comprese. Dell’abbonamento Be Charge da 500 kWh ne ho consumato 455.
Diesel più economico? Spesi 127,4 euro, contro 404 a gasolio
Due conti semplicissimi. Dividendo 140 euro di abbonamento per 500 kWh, ho pagato l’energia 0,28 cent a kWh. E, consumando un totale di 455 kWh, ho speso 127,4 euro per andare e tornare da Selva. Lo scorso anno, con l’Audi Q5 diesel del 2018, ho avuto una media di 11 km/litro (un po’ peggiore del solito per il siluro sul tetto che creava resistenza). Per cui quest’anno, con il prezzo del gasolio in autostrada di 1,90 euro (in alcune aree di servizio anche superiore ai 2 euro) avrei speso 404 euro di gasolio. Cioè 2350 km, diviso 11 km/l di consumo, per cui 213 litri di gasolio X 1,9 euro. Come tempo complessivo, abbiamo impiegato 45 min. in più rispetto alla termica. Ma, spalmato su quasi 13 ore di viaggio, non è nulla. Ne ha giovato il senso di riposo, perché siamo arrivati a casa rilassati, complice anche la Tesla che ha un’abitabilità incredibile, soprattutto dietro. Tutto ciò per dire che ho risparmiato 277 euro di solo gasolio, senza considerare che le termiche hanno anche consumi di ad blue e olio, ma non voglio infierire…
grazie al cavolo…se hai un diesel che fa 11km al litro! io con la vecchia zafira B 1.9td 150cv con un bagagliaio davvero generoso….facevo 1000km con un pieno….ed era un auto del 2005 con la diesel attuale 1.5td 95cv (auto piu’ piccola della vecchia zafira…non avendo piu’ figli da portare in vacanza non mi serviva piu’ un auto così spaziosa) dicevo…con l’attuale faccio fino a 1500km con un pieno da 50lt direte eh ma devi paragonare auto della stessa categoria altrimenti e’ troppo semplice….no…qui si parlava semplicemente di risparmio tra diesel ed elettrico…e se in alcuni confronti vince l’lelettrico…in altri vince il diesel….dipende dal tipo di mobilita’ di cui hai bisogno…tralatro con il diesel (almeno con le vetture che ho posseduto fin ora….non sarebbe nemmeno necessario fermarsi….
Poffarbacco, io a 65 anni mi son comprato la prima auto, e i son fatto convincere da quegli invasati e ho preso una ZOE. Averlo saputo prima che con un moderno diesel (piccolo) avrei fatto in autostrada i 30km/l (serbatoio 50l autonomia 1500km) col cavolo che mi sarei fatto abbindolare. Lunedì mattina vado subito in concessionaria a restituire la ZOE per un moderno diesel 1,5td.
Ma possibile che sono solo le macchine che ho avuto io a fare 700 km con 60 litri di gasolio?
Che sfortuna che ho.
Anche io faccio 600km con 64kw che mi costano 12€, quindi 1500km con 30€. Visto il potere dei numeri?!
Un info…se non ho capito male ci sono state 8/9 soste con un tempo di ricarica di circa 20minuti. Volevo chiedere quante soste venivano fatte con l’Audi per avere un extra time di 45′ quest’anno.grazie
Caro direttore, ma perché provocare la gente con queste falsità? Non si riesce proprio ad essere più costruttivi? Certo, bene che venga pubblicata l’opinione di tutti, ma non con quei titoloni.
perchè falsità?
cosa non ti convince del racconto di questo signore?
Audi Q5, Tesla Model Y, settimana bianca ogni anno… e poi non è vero che le elettriche sono roba da ricchi.
scrivilo anche quando si parla della Spring, ok?
Ma tu ti metteresti sopra una Panda o un Spring per fare un viaggio di più di 3 ore?
Io NO. L’ultima volta che sono salito a Bologna dalla provincia di Teramo (poco più di 300 km e circa 3 ore di viaggio) abbiamo usato la Fiat Bravo 1.6 Mjt (2011) di mia sorella al posto della Ford Fiesta 1.4 Tdi (2004) e cmq una sosta l’abbiamo fatta per sgranchire le gambe.
Chi fa abitualmente viaggi in autostrada per più di un’ora (non sto parlando della vacanza annuale) compra auto almeno del segmento C come la Fiat Bravo.
io faccio viaggi da 1000km andata e 1000km ritorno dalle 5 alle 8 volte l’anno….ho avuto diverse vetture….se e’ vero che con la vecchia fiesta 1.2 16v arrivavi con le gambe fuori uso….con le vetture successive mai problemi…..zafira b 19td bmw 118d dacia sandero stepway 1.5td da quando le auto hanno il cruise control i viaggi lunghi li puoi fare anche con un utilitaria….perche’ le gambe le riposi…..
Domanda da un 65enne che non ha mai avuto un’auto: per cui la guida prolungata mette in crisi la gamba destra? Io avrei detto che la gamba fosse l’ultimo dei problemi. Chi ha più esperienza di me mi sa dare qualche consiglio?
Ma la Fiesta 1.2 16V bisognava di un culturista per pigiare il pedale dell’acceleratore?
Prima di un viaggio lungo, almeno un mese di palestra con pesi e ripetute aerobiche per allenare i quadricipiti femorali, gastrocnemio e tibiale anteriore.
Aspettiamo un report di chi è andato in settimana bianca con Spring e ci dice la differenza con gli anni scorsi che ci andava in Panda?
Nell’articolo del Sole 24 Ore mica c’erano delle auto da poveracci, VW iD3 e Golf8 2 TDI, roba ambedue da 38-40.000€
NON CAPISCO :un grazie a tutti quelli che hanno ev per essersi sobbarcati gli oneri di ritardi , soste alle colonnine , ricerca delle colonnine , acquisto tessere, studiato come e perche’ usarle in un certo modo , mettersi sulle spalle impianti fotovoltaici ( non tutti hanno il 110 % , il 50 % di sconto ) io l’ho pagato salato di tasca mia ( si ebbene posso permettermelo ) . un doveroso grazie visto che tutti ne beneficiamo in termini di minor inquinamento e aria piu’ pulita anche se il problema non lo abbiamo risolto ! ebbene si siamo agli inizi ma da qualche parte bisogna cominciare ! grazie a tutti quelli che viaggiano in ev ( ovvio anche bici , pedoni, mezzi pubblici etc ).
Non sarò minimamente motivato a contribuire al miglioramento della qualità dell’aria finché il mio vicino di casa sarà libero di girare indisturbato con la sua Golf diesel dell’89 appestando anche la mia aria.
Stessa scusa che usavo io a 5 anni. Uguale uguale, tranne che il mio vicino di banco, all’asilo, non aveva la Golf.
Se permette, io al limite ringrazio solo chi va a piedi o spinge su dei pedali senza aiutini vari, ovvero chi realmente non ha emissioni al di là del fiatone che soffia per lo sforzo.
La beatificazione di persone che scelgono di spender soldi per auto a pile raccontandosela poi di salvare il pianeta ma in realtà incidendo in maniera omeopatica sul complesso ambientale (e i dati li conosciamo…) mi pare sinceramente fuori luogo. Come pure la beatificazione di industrie e capitani d’industria italiani, francesi, tedeschi, americani, giapponesi che, in base al periodo storico di rispettiva attività, son passati o passano come salvatori delle patrie per aver creato posti di lavoro, per aver consentito la mobilità, per aver lanciato questa o quella tecnologia rivoluzionaria, ma alla fine della fiera hanno sempre badato a riempire le proprie tasche.
e’ vero cio’ che dice , non avei saputo dirlo meglio , ma noi ci crediamo davvero a un possibile domani migliore, come fare ? continuare a raccontarcela o provare a fare qualcosa ? non vedo altri metodi per cominciare ad agire , saluti.
Franco, “provare a fare qualcosa” ha senso se tutti o la maggior parte dei soggetti implicati nel problema fanno qualcosa, altrimenti è come provare a muovere un treno merci con la forza delle proprie mani, non si sposterà mai e si perderà solo tempo ed energia, rimanendo solo con la soddisfazione personale dell’averci provato pur per l’anima di sta ceppa.
Il passaggio coatto all’elettrico nella sola Europa, considerato il peso delle emissioni dell’automotive europeo, non cambia il concetto: il guadagno dal punto di vista ambientale sarà risibile (e sono gli stessi dati sulle emissioni a dirlo) mentre i disagi dal punto di vista economico, dell’occupazione e della praticità d’uso saranno invece sensibili. Non a caso a Bruxelles si stanno rendendo conto della vaccata che stavano per fare con la deadline al 2035 e pensano di ammorbidire la cosa, perchè si sono accorti che saremmo stati gli unici geni (assieme ad un paio di stati negli USA) con il resto del mondo a sbattersene bellamente. Anche perchè non è proprio il caso di cercare di raccontarsela che fino al 2035 le cose resterebbero come adesso, chiunque abbia un minimo di rudimento sulle dinamiche industriali sa bene che porre il limite al 2035 è come dire la settimana prossima ad un sistema produttivo che ha bisogno di molto tempo per adeguarsi e che, in caso di effettivo limite al 2035, smetterebbe ben prima di progettare, aggiornare fin pure vendere le tipologie di veicoli con motore a combustione, con gli inevitabili disagi per chi non troverebbe alternative credibili nell’elettrico e non parlo di qualche sparuta eccezione: non è che se non postano qui allora gli inadatti non esistono e le BEV van già bene per tutti o quasi…
Quindi benissimo l’introduzione delle BEV, benissimo con investimenti pubblici per una rete di ricarica efficace per consentire a chi può e chi vuole di passare alle pile, ma assolutamente no ad imposizioni per FORZARE la gente a cambiare tipologia di mobilità.
@Superfede
Non è immorale combattere una sofferenza anziché un’altra, è immorale non combatterne NESSUNA.
la settimana prossima?!? ci vogliono anni per ?!?
ma se fina a 4 anni fa c’era praticamente solo Tesla, ZOE, e Leaf e adesso c’è un proliferare di BEV, ma dove “da un giorno all’altro”?!?!?
@Daniele CL: chi stabilisce le regole di moralità ed immoralità, mi scusi? Ma soprattutto, veramente c’è gente che si sente MIGLIORE perchè gira in elettrico? Seriamente?
La settimana prossima industrialmente, sì. Servono anni, anche parecchi per progettare piattaforme, per realizzare economie di scala, altrimenti come succede adesso ci si ritrova con delle auto a benzina alle quali viene semplicemente sostituito il powertrain senza ottimizzazioni degne del nome, con penalizzazioni in termini di prestazioni e soprattutto costi di produzione elevati di conseguenza.
In questo preciso istante, dovessi cambiare la mia segmento B con qualcosa di elettrico che la sostituisca (spostare 4 adulti e bagagli per 500km in autostrada senza soste, o con una sosta in un punto senza colonnine) non troverei assolutamente nulla.
@Superfede: la coscenza decide la moralità. Siamo d’accordo sul problema ambientale, riscaldamento globale, inquinamento in città, eccetera? Se non siamo d’accordo vada a iscriversi al gruppo FB “Falsi allarmismi sul riscaldamento globale” e stia certo che non verrò lì a rompervi le scatole. Se invece siamo d’accordo, allora ognuno di noi dovrebbe fare qualcosa, quello che può, nelle sue possibilità, per migliorare l’ambiente. Se io facessi un ipotetico 3% e nessun altro lo facesse, il mio si disperderebbe nel nulla. Ma se tutti facessimo un ipotetico 3%, l’ambiente migliorerebbe del 3%.
C’è chi può fare il cappotto, c’è chi no.
C’è chi può mettere la PdC, c’è chi no.
C’è chi può tenere 1 grado in meno in casa, c’è chi no.
…e via di seguito…e
C’è chi può prendersi una BEV, c’è chi no.
Il problema per tutti i punti precedenti è che c’è chi può ma non vuole.
E per le “piattaforme” annuali, si veda quante BEV sono venute su “dal niente” su piattaforme nuove, ad esempio la 500e che non ha nulla a che vedere con la sua omologa ICE.
Ormai tutti hanno una “piattaforma” specifica per BEV…se volessero…
La sua ultima frase è poi illuminante
“…spostare 4 adulti e bagagli per 500km in autostrada senza soste, o con una sosta in un punto senza colonnine…”
Pensi che anch’io trovo problematico, con la mia termica, sostare per far rifornimento dove non c’è il distributore. Volersela cercare?!?
Perfettamente in linea!
E’ anche ora di finirla di prenderci in giro con numeri che hanno sempre meno peso nel costo di un’auto.
Abbiamo città anche piccole in cui l’aria che si respira è praticamente veleno ed io mi chiedo perchè non valutiamo mai il prezzo che lo stato paga, ovviamente coi soldi di noi cittadini, per rimediare alla salute di noi cittadini stessi.
Penso che esistano studi e dati che danno una valutazione dell’inquinamento e della salute dei cittadini causa auto termiche, bene allora sia la redazione di vaielettrico a pubblicarli.
Personalmente non ho bisogno di numeri e percentuali, mi basta andare a spanne, so che da anni ho smesso di andare al cinema a Bologna perchè il fare anche poche centinaia di metri in città a piedi, sentivo che l’aria era pessima. Ricordo bene anche le mie passeggiate in campagna, quando per sbaglio imbucavo strade che poi mi costringevano a superare a piedi un ponte sull’autostrada, ebbene l’aria a circa 100 metri dall’autostrada diventa calda pesante e puzzolente, praticamente il traffico crea un tunnel di aria sporca che segue il percorso autostradale.
Ricordo anche i begli ingorghi auto in cui ci si trovava imbottigliati e si respiravano idrocarburi allo stato puro.
E continuo a guardare con sentimento di pena quelle persone sedute beatamente al bar in tavoli all’aria aperta con le auto che gli passano vicino a passo d’uomo.
Ci sarebbero anche altri numerosi esempi, ma lasciamo stare.
Infatti tutti i fanatici di benzina e gasolio non vogliono mai leggere le statistiche delle morti “sospette” di chi abita entro 25 m e entro 50 m da una stada trafficata.
A loro non interessa.
In pratica, dei complici del sicario a loro insaputa.
Riporto qui un mio altro commento:
dovrebbero obbligare gli automobilisti a fare 10km in bici e/o a piedi in città ogni 1.000km di auto. Poi, fermi agli incroci, con le ventole dei radiatori a palla (soprattutto d’estate) e le marmitte che sputano di tutto e di più, forse potrebbero capire la differenza tra una ICE e una BEV…dal di fuori.
Io propongo di collegare il tubo di scarico direttamente all’interno dell’ abitacolo, molto più convincente e risolutivo☺️👍
Io guarderei il sito ISPRA per capire le componenti di inquinamento. Mentre sulle auto si e’ fatto qualcosa di reale negli anni per migliorare le emissioni, seppure con troppe auto vecchie ancora in giro, il grosso delle emissioni sono ancora combustioni non industriali, non da trasporto.
Vallo a dire a VW, BMW, ecc… con il loro software per i gas di scarico.
Altra “testimonianza” completamente INUTILE, pubblicata a nove colonne in prima pagina, come ad annunciare l’atterraggio su Marte. Tanto per cambiare, la nuova “lectio magistralis” di economia domestica viene impartita da un “povero” automobilista che, da Brindisi a Selva di Val Gardena, va a farsi la “classica” settimana bianca con un’auto elettrica da 50.000 Euro, dopo averne precedentemente usata un’altra a gasolio da 60.000 Euro!
Esattamente come fa un qualsiasi operaio che lavora alle presse della FIAT o il salumiere sotto casa mia!!!
Tralascio poi ogni commento sui responsabili del sito, che danno enfasi alle vicende “ai confini della realtà” dell’ennesima “mosca bianca” il quale – poi – col tenore di vita che ha, si applaude per aver risparmiato (per tutta la manfrina) ben 277 Euro!!!
Comunque, non temete…..Dio vi perdonerà, perché non sapete quello che dite….
Noi diamo spazio a tutti, dalla Dacia Spring alle auto più costose, e ospitiamo chi critica come Lei senza essere inutilmente offensivi. Si può discutere anche senza riempire le frasi di espressioni di scherno, lo sa? Vivrebbe più sereno…
Chiediamo anche a questo signore che dichiara che la Q5 percorre 11 km/l se ha tenuto i 115 km/h sull’autostrada.
Ma si parla di 115 km/h solo su un tratto di autostrada e per lo più al ritorno, tra Pescara ed Andria che sono 255 km. Per il resto il viaggio è stato fatto a 130/135 km/h…c’è anche scritto!!! Ed è precisato che la velocità di 130 è stata tenuta anche con Audi Q5. Ma com’è che non leggete fino in fondo gli articoli?
Basta con questo assillo sui ricchi e poveri! Lei e #Jarvis et al. Qui si sta parlando d’altro: cosa un’auto puo’ e non puo’ fare. Il patrimonio del proprietario non c’entra nulla. Se uno se lo puo’ permettere viaggia in Audi o Tesla, altrimenti continua felicemente a guidare la sua Panda (come me), evitando assurde invidie che non contribuiscono per nulla all’approfondimento di questioni tecniche, ma solo all’odio sociale.
Concordo pienamente
L’obiettivo è capire quali sono i vantaggi e gli svantaggi che si avrebbero acquistando una BEV rispetto ad una ICE.
Fino ad ora abbiamo come unici svantaggi:
1. un generale costo d’acquisto più alto dal 30% al 80% per i segmenti A,B e C
2. autonomie equiparabili ad un ICE alimentato a METANO e relativi tempi di ricarica/rifornimento
Come vantaggi:
1. minore o quasi nulla manutenzione
2. costi energetici per rifornirsi (tramite abbonamenti FLAT) più bassi senza scomodare gli impianti fotovoltaici a casa
3. minore uso delle risorse energetiche (indipendentemente la fonte, leggasi centrali termiche hanno un rendimento dal 40% al 60% in media in Italia dovremmo essere sul 50% pertanto sulla ruota di una BEV arriva il 40% contro il 25/35% che può fare un ICE) a parità di kWh si percorrono più KM
4. inquinamento quasi azzerato nell’uso delle auto
Poi bisognerebbe vedere i costi per produrre le batterie per le BEV e i carburanti per le ICE (economici e d’impatto ambientale) ma qui non posso pronunciarmi.
Ma insomma, fra gli svantaggi ci sono anche le non uniformi modalità di ricarica ovvero l’accesso alle colonnine ed alla ricarica in casa o lavoro: in altri termini, non tutti (anzi) hanno la possibilità di sfruttare uno dei punti di forza dell’elettrico, ovvero la ricarica durante i tempi morti perchè la colonnina non si trova in punti agevoli. Non mi prenderò mai un’elettrica se la colonnina più vicina a casa mia sta a 600mt dal mio cancello.
e “per tutti quelli che la colonnina l’hanno in garage? lo mettiamo nei vantaggi?
Concordo.
Vedere il patrimonio dell’automobilista quando si indicano le virtù del veicolo elettrico che guida è come vedere il dito quando si indica la luna.
Anch’io do i miei numeri: sono un ingegnere con 30 anni di esperienza nel settore energetico e sono abituato ad analizzare i numeri. Faccio circa dai 30 ai 40000 km/anno con una Dacia Logan a gasolio euro 6D e percorro spesso la tratta Verona – Roma andata e ritorno senza fare riferimento arrivando a casa non ancora in riserva; impiego circa 5 ore per arrivare al raccordo anulare con un paio di soste da 10 minuti. Non riesco a fare, anche in autostrada, meno di 20 km/l. con una media, da computer di bordo, di 24 km/l. Con n pieno di gasolio (50 litri), faccio mediamente 1200/1300 km. Pur concordando con gli obbiettivi a medio termine in termini n di riduzione dell’inquinamento, con questi numeri, per ora all’auto elettrica non ci penso proprio.
Che bel viaggiare che deve essere… quanta invidia
effettivamente un logan diesel è perfettamente paragonabile a una model y in tutto, abitabilità prestazioni, costi…
uguale uguale proprio.
Gentile Ale, io parlavo di numeri non di giudizi e/o confronti con Tesla. Comunque la Dacia Logan è una sw, per quanto riguarda le prestazioni in autostrada c’è il limite a 130 km/h e per quanto riguarda i costi, veda Lei, faccia n po’ d conti.
sisi ho visto che stai parlando di numeri, anzi li stai proprio dando i numeri!
il senso di fare un paragone dacia logan con model y quale sarebbe?
nessuno..
Glielo do io il senso. Una Logan ce la possiamo permettere quasi tutti, una Tesla Y no. Se poi aggiungiamo i costi per un impianto di ricarica a domicilio, sempre che si abbiano gli spazi e le infrastrutture che lo consentono, ecco, adesso si che è improponibile non il confronto, ma il raffronto di due situazioni di vita completamente diverse. Una con i piedi per terra, l’altra con la testa nell’iperuranio
aparte che
l’impianto di ricarica a domicilio nel 90% dei casi non serve, si può caricare col carichino nella stramaggioranza dei casi
rimane comunque la fesseria di mettersi a confrontare la logan con una model y.
il signore che ha mandato il racconto aveva una q5 e l’ha confrontato con una model y, che doveva fare prendersi una logan e inserirla nel confronto cosi non frignate?
a volte mi chiedo se riuscite a leggere e capire un testo..
grazie al cavolo che la logan costa meno e se la possono permettere in tanti, è un cesso in confronto!
in effetti con i ridicoli risultati che stiamo ottenendo in termini di ecologia con le ev ,sono sempre piu’ convinto che non risolviamo un c…… ci resta il piacere di guidare una ev senza farci troppe illusioni o prendersela tanto .
Gentilissimo Alessio, i limiti delle nostre BEV li conosciamo e li riportiamo quotidianamente nel sito. Le vorrei assicurare che tutti noi abbiamo avuto termiche, benzina, metano, GPL, ibride e diesel e, credo di poter affermare, conosciamo anche tutti i punti su cui i NoElettrici puntano per il discredito.
Lo scrittore dell’articolo ha fatto il confronto fra la sua attuale auto BEV con la sua precedente auto Diesel di classi confrontabili e sullo stesso tragitto. Quando Lei sarà in grado di proporci un confronto fra la sua Diesel e la sua vecchia BEV di classe similare e in tragitti corrispondenti saremo lieti di ascoltarla.
Ne riparliamo quando un utente di una Punto diesel passerà, forse, ad una Zoe con grande sacrificio economico. Ma quale Italia raccontate?
Un’Italia piena di pregiudizi e bacchettoni per i quali è più utile lamentarsi sempre e comunque che valutare un’alternativa, anche se magari non fa al caso proprio
Lei crede che un operaio da 1200 € al mese, famiglia a carico e mutuo da pagare sia uno carico di pregiudizi e bacchettone? Forse è lei un po’ troppo snob!
ma sai, se sei l’unico in famiglia che lavora, prendi 1200 euro al mese e hai deciso di farti una famiglia forse c’è un problema più grande di fondo e l’auto elettrica è l’ultimo dei tuoi problemi.
nessuno obbliga a comprare ev in condizioni di disagio economico, cosi come nessuno obbliga a figliare.
non te lo puoi permettere? non lo fare..
Esattamente quello che penso io, grazie per averlo espresso perfettamente con le tue parole.
Il mondo è pieno di irresponsabili ed egoisti che, piuttosto che uscire dalla loro comfort zone, pretendono che tutto il mondo debba collassare con loro.
Ibiza 1.4 a Zoe.. So what?
Da Mercedes Vaneo 1600 GPL a ZOE, auto diverse ma sono anche cambiate le mie esigenze.
È semplicemente ridicolo, fare il tifo per una o l’altra tecnologia, questa continua diatriba sul termico e sull’elettrico.
È molto semplice a meno che non si voglia prendere atto delle cose, determinate condizioni che si vengono a creare ( abbonamento ricarica, soste con colonnine libere, etc ) rappresentano sporadici casi, un utilizzo quotidiano e continuo a qualsiasi condizione è la normalità.
Allo stato attuale non ci sono le condizioni per poterle confrontare ad armi pari, e forse non ci saranno mai, perchè l’unico modo per farci passare all’elettrico in massa è obbligare le persone a comprarlo, in mancanza d’altro in nome della transizione ecologica.
Io spero di poter viaggiare e spostarmi sempre di più, comodamente con i mezzi di trasporto, come faccio oggi in città, e di lasciare l’auto a chi ne ha veramente bisogno.
Questa è l’unica vera rivoluzione ecologica degna di questo nome, le auto lasciatele nelle concessionarie.
Buon viaggio a tutti, termici ed elettrici.
E’ difficile non cadere nella faziosità, proiettando le proprie abitudini sugli altri.
Una verità però dovremmo condividerla, quella di inquinare meno.
A livello locale ognuno può dimostrare la propria intelligenza e sensibilità sul tema in diversi modi, anche e soprattutto andando a piedi e/o usando biciclette e trasporti pubblici.
Ma quando serve l’auto, quella elettrica, si sta dimostrando vincente per tante esigenze (non ancora tutte)
-proiettando le proprie abitudini sugli altri.-
Bravissimo.
Questi articoli, volendo, possono dimostrare tutto e il contrario di tutto.
Mi limito unque a condividere la soddisfazione del nostro amico e a “registrare” i suoi dati e la sua esperienz per quello che sono, e cioè utilissima statistica da tenere presente quando mai un domani dovesse toccare pure a me di fare il passo.
Io ho una Twingo se non ci fossero stati gli incentivi mi sarei preso un’auto a benzina ,ora come ora l energia elettrica costa troppo, anche caricando a casa, prima della guerra era un affare ,ho fatto 40000 KLM in un anno e mezzo qualche euro lo risparmiato, ora non più.
Cambiare contratto? No perché io invece nonostante la guerra risparmio molto più di qualche euro rispetto al benzina.
Invece il prezzo dell’elettricità è ai minimi storici vero? 45 min su 12 ore non è poco in un viaggio di piacere, ma che deve fare una gara a tempo dove conta i minuti o un viaggio di relax? Se per sfortuna suo figlio deve andare in bagno una volta in più le dice di tenersela per tutto il resto del viaggio perché sia mai perdere ulteriori preziosissimi 15 minuti? Poi l’attaccarsi alla bagagliera…eh si senza si fanno tranquillamente 50 km con un litro….boh non vi capisco …a leggere i vostri commenti mi vien da ridere, siamo proprio un paese di vecchi, in tutto. E giusto per essere chiari ho un diesel pure io!
Ma uno che paga una macchina 60 mila euro vuole gasarci che risparmia? Prendi una nissan qasquai o un arkana da 30k euro e vedi quanti km fai col diesel…. Poi l albergo con la ricarica gratis quanto costa in più rispetto a un hotel normale? Il diesel. Perché non lo compri al distributore a 1.78 invece che in autostrada?
Perché non hai messo il siluro pure sulla tesla cosi vedevi quante ricariche facevi in più? Ride dai
Sei molto impreciso.
1) La macchina costa 48 mila euro
2) l’hotel per 4 persone è costato 140 euro
3) Se fai un viaggio in autostrada la vedo dura dover uscire ogni volta per comprare il diesel e risparmiare 12 cent..te li freghi di tempo e consumi.
4) Il siluro sulla tesla non serve, perchè ha una capacita di carico col bagaglio anteriore e posteriore di 850 litri, contro i 450 dell’Audi Q5, a cui aggiungere i 430 litri del siluro, che sommati fanno 880 litri…quindi stessa capacità di carico.
La mia Citroen C3 di 10 anni presa a Km0 a 11.000 euro mi porta ovunque a 16km/l. In città scooter e metro. Altro che migliaia di euro in auto costose con ritorno d’investimento ridicolo. Spendete i soldi diversamente…
Anche una panda di 30 anni comprata a 6.500.000 lire ti porta ovunque, e quindi? Qui si stanno paragonando due auto simili per prezzo e dimensioni.
Ma da quando dobbiamo rendere conto a lei di come spendiamo i nostri soldi? Se è contento della sua auto cosa viene a fare su questo sito?
Anche con il Panda di mio nonno ci puoi riuscire, ma magari nel 2023 uno vorrebbe viaggiare con un minimo di comfort.
In città con l’elettrica fai 40-50 kml ma ognuno butta via i soldi come vuole.
Non capisco come si faccia a contestare un resoconto come questo…. c’è gente che pensa di saperne più della persona che ha fatto (e pagato) il viaggio.
– Il box sul tetto lo ha montato non per consumare gasolio, ma perchè sul Q5 il bagaglio non ci stava, sulla Tesla sì, perchè il powertrain elettrico lascia molto più spazio a passeggeri e bagagli.
– Ci ha messo solo 45 minuti in più, magari perchè ha fatto coincidere le ricariche con soste che avrebbe fatto comunque e che ha fatto anche lo scorso anno per motivi futili come mangiare ed andare al bagno.
– Perchè non avrebbe dovuto comprare una tessera flat? Per non far sfigurare il suo vecchio diesel? Si da il caso che le flat per la ricarica esistano, ma per il gasolio no…. che ci vuoi fare.
– Ci sono molti alberghi che offrono la ricarica, e quindi?
– Lo scorso Agosto ho passato due settimane in valle d’Aosta, 1500km spendendo 86€ (ho ricontrollato l’estratto conto della carta di credito).
Non so che lavoro facciate voi, ma a casa mia 240€ risparmiati per 45 minuti di viaggio non si buttano via.
1. E allora non doveva comprare la q5! Se compra l’auto diesel sbagliata e l’auto elettrica giusta non è colpa del diesel
2. Se avesse viaggiato a 30 km/h ci avrebbe messo lo stesso tempo con auto diesel, auto elettrica e con un 🐎 cavallo
3. Perché ha confrontato con un diesel e non con un veicolo GPL? 0.8 euro al litro contro 1.9. E comunque ci sono diesel più efficienti
4. Io preferisco gli alberghi che offrono la spa
5. Se andavi a Livigno spendevi meno
Luca già confrontare elettrico e diesel è difficile ma con questi presupposti… Diverso sarebbe stato se si fosse fatto un confronto per la cronaca ma usarlo come prova provata che l’elettrico è più conveniente mi sembra una boiata pazzesca. Senza offesa. Come confronto a sé ci sta, ma una prova così truccata neanche i peggiori negazionisti l’avrebbero mai raccontata.
E se andava a sciare a Ovindoli faceva anche meno strada.
E diciamole tutte le cose diciamole! ☝️🤭
Andate a sciare con questo qui https://ready64.org/giochi/scheda_gioco/id/2429/professional-ski-simulator e smettetela di inquinare! 😀
La recensione del giocatore è tutto un programma. 🤣🤣🤣🤣🤣
(Solo per persone dotate di pazienza alla Gesu’ Cristo e amanti di questo sport.)
ma quale prova truccata?
“Perché ha confrontato con un diesel e non con un veicolo GPL?” Perchè prima aveva QUEL diesel, audi Q5. Cosa avrebbe dovuto fare? Trovare una dacia gpl per fare quel percosrso apposta e farla contento?
Risposta pessima e faziosa
Sei libero di credere quello che vuoi, anche che la terra è piatta e che il petrolio è impacchettato a mano dalle marmotte come le tavolette di cioccolato di una vecchia pubblicità; allo stesso modo io sono libero di andare dove mi pare, e di spendere i soldi come mi pare ma siccome sono taccagno prima di tirarli fuori ci faccio bene i conti e ti posso garantire che in due anni la Tesla mi è costata meno della CMax TdCi (nota auto di lusso da miliardario radical chic) che avevo prima tenendo conto di tutto, anche della svalutazione e del mancato rendimento del capitale investito. Quando ho cliccato yes per confermare l’acquisto la mano mi tremava un po’, lo confesso, la paura di fare una cavolata c’era, e se ci fosse stato un errore nei fogli excel che avevo controllato e ricontrollato? No, non c’era. Con il senno di poi è stato un ottimo affare.
Bravissimo Luca. Una risposta scritta col cervello. Leggere commenti di altri senza alcun senso logico mi lascia veramente perplesso.
Mi sembra l’articolo del sole24ore al contrario e con i numeri esagerati all’ennesima potenza.
12 è passa ore sono una tragedia comunque.
Hai presente dov’è Brindisi e dov’è la Valgardena? Hai mai fatto la Brennero per andare a sciare?
11 h e 15 minuti con il diesel invece sono wonderful giusto? Numeri esagerati in che senso scusi? Il signore che ha scritto la sua testimonianza ha illustrato tutti i numeri, Lei invece? Ha solo scritto “numeri esagerati all’ennesima potenza”, che vuol dire tutto e niente, argomenti la sua frase altrimenti lasci perdere che per dar aria alla bocca siamo tutti bravi.
Perchè lei quando scrive sulla tastiera sta a bocca aperta?
A maneggiare con la tastiera, con il cellulare o con il tablet (mi perdoni non so da che dispositivo sta scrivendo) sono tutti più o meno bravi….corretto questo…ora argomenti prego.
Un altro volpino. Paragona un’auto di nuova concezione con una di vecchi. Perché non paragona un moderno diesel che fa 25- 30 km con il litro.
Sì certo… un suv delle dimensioni del Q5 che fa 25km con un litro… in autostrada….. come no.
Ha paragonato 2 vetture premium di pari categoria e prezzo sulla stessa tratta, che è esattamente quello che bisognerebbe fare per avere un confronto serio. Qual’è il SUV premium da 50k euro che fa 25-30 con un litro poi scusi?
Ma quando mai 25-30 km in autostrada, dai non diciamo boiate! ho un diesel pure io, una clio precisamente e faccio 19 km al litro se va bene.
tu invece sei quello sveglio? 25km/l un q5 in autostrada col portapacchi sul tetto?
come no, la prova di al volante rileva 13km/l ma tu per sparare sti numeri mi sa che hai il 52 di scarpe..
RALPH ahahahahahahahaha fa troppo ridere
Adesso nemmeno il paragone Q5 vs Y (perfetto) va più bene perchè il diesel audi sarebbe di “vecchia concezione”
Impossibile che il viaggio di ritorno sia durato solo 45 minuti in più considerando le 4 soste (minimo 25 minuti×4) e la velocità limitata ai 115 km/h (15 km in meno rispetto ai 130 consentiti su 12 ore di viaggio a spanne fanno 3 ore di differenza) fanno 4 ore e passa di differenza considerando per la termicab1 sola sosta per rifornimento). La matematica jon è una opinione
Rispetto alla termica… con l’Audi si sarà fermato più spesso…
Ma tu fai un viaggio di 12 ore senza soste per mangiare e toilette? Im quelle soste un EV si carica (senza bisogno di tenere la pompa in mano)
Te riesci a fare per tutto il tragitto i 130 secchi, uscite dall’autostrada e tratto non autostradale incluso? Comunque ha scritto che solo una parte l’ha fatta ai 115.
Il Q5 diesel a 110 non fa 11 con un litro ma almeno 15/17!
Non carico e non con un box sopra il tetto…
Mah, da specifiche online il bagagliaio Audi Q5 è di 550 LT contro i 400 + 100 (del pozzetto sottostante) della Tesla MY, quindi la quantità di bagagli portati appresso nei 2 anni non è la stessa, visto che l’anno in Audi si è ricorso ad un box in aggiunta sul portapacchi. Da queste premesse tutto il calcolo esposto dal Sig. Francesco non è confrontabile ma, a prescindere da ciò, se si è nella condizione di poter passare ai veicoli elettrici (possibilità ricaricare a casa, al lavoro o nelle colonnine sotto casa con abbonamenti flat, percorrenze annue sui 10/15 Mila km) un margine di risparmio annuo c’è (bollo, manutenzione, costo kW) e non si può negarlo.
Solo per precisazione, ma ricordo che il bagagliaio di model y è molto più capiente del mio kodiaq (650 L). Ed infatti dal sito tesla la model y ha una capacità di carico totale di 971 litri (854 bagagliaio posteriore + 117 pozzetto anteriore).
Audi Q5 da 465 a 550 litri in base alla versione.
Non voglio mettere in dubbio quello che dici, ma http://www.spritmonitor.de dichiara che mediamente consuma poco meno di 13 km/l, ovviamente senza accessori che peggiorino l’aerodinamica.
Veramente io non impreco e non parlo male delle auto elettriche, ma parlo di fatti, corregga i dati oppure mi dimostri che ho torto, invece di essere maleducato e offendere. Mi pare che così aiuti poco le EV.
Tutto interessante, poi finisce con “l’anno scorso col q5” e uno stikazzi non celo mettiamo anche? Con un diesel normale ne avrebbe spese 220/230 a star larghi, i prezzi dell’autostrada non capisco che ci azzeccano, fai il pieno quando parti e alla prima tappa notturna se proprio proprio un rabbocco in zona, che per carità col siluro non ci si aspetta i mille km con 50 litri di serbatoio si certo non si va a 130 ma insomma pesa.. Prima di tornare rabbocco al tappo e via verso l’infinito e oltre… Nessun problema nel scegliere un albergo più economico o più bello a parità di spesa per poterlo trovare con colonnina prenotabile.
Senza sconti tesla (che non è l’unica bev in giro da un pezzo oramai) ci passano 50€ con 3 ore in più da passare a destinazione anziché in autostrada, son scelte…
Sorprende però che chi spende 50/60k per le auto vada in giro a vantarsi di aver risparmiato qualche euro in una gita di famiglia ricorrente. +20% di tempo a caricare – 25% di spesa, in effetti è un affare imperdibile! Parola di Baffo
Concordo
Non “va in giro a vantarsi”. Dimostra che l’articolo sul Sole 24 Ore è pieno di fesserie. Se non scrivessero certe boiate sui giornali per il solo fine di sostenere il proprio politicante non ci verrebbe in mente di rispondere
se si tiene conto del costo che era anche partito col 90% batteria carica, i 50€ di differenza e lo sbattimento in più a pianificare,cercare colonnine, hotel-tesla,uscire se occorre dall’autostrada,guardar il tachimetro, e le ore/fermate in più …. … i 50€ si assottigliano e per molti anche il tempo perso per niente è una rottura di scatole e denaro con una macchina sui 50K€
Si si a guardare i peli nell’uovo di cose da sistemare come quella cenè, ma è del tutto marginale rispetto alle auto messe a paragone, ci manca il prossimo che dichiara al mondo che in città spende un decimo di prima, che l’autonomia totale non è addirittura più alta dalla benzina precedente… Ma aveva una Ferrari ed è passato a una eqs 😅😂 per carità, va bene, pure i ricchi devono risparmiare per restare ricchi… Però insomma, son casi limite che più limite non si può… Pure il q5 consuma meno del trattore lambo più grosso che c’è
Ma partito con il 90% di carica conteggiata?
2 ore e passa di fermate. Oltre la notte, le ha fatte cmq in più rispetto al diesel!
La Tesla non è la ID4, che non ha lo stesso prezzo e non usa nemmeno gli stessi caricatori. Per finire, 115 km/ora, velocità appunto da elettrica.
Sono gomoarazioni di parte è non omogenee.
115 km/ora velocità da elettrica..con il traffico che c’è ormai faccio fatica a fare i 130…da considerare che ,almeno nel mio caso,guidando con meno rumore e vibrazioni si tende ad essere più rilassati ed avere una guida meno “aggressiva”…e si arriva a destinazione con 10′ in meno,ma ne vale la pena?…
Il giorno che leggerò un articolo di uno con una polo business che si vanta di spendere un terzo in ricariche che in diesel (ovviamente in modo ripetibile da chiunque non casi eccezionali con 30mila euro di fotovoltaico e accumuli o ricariche gratis aziendali etc) allora inizierò seriamente a pensare di aver capito male qualcosa.. O sarà finalmente il giorno in cui faranno bev talmente buone da consumare meno della metà 😅
Stai paragonando una situazione praticamente ideale per la tesla (abbonamento a un servizio di ricarica + sconto ulteriore) contro una penalizzante per la audi: fase in cui il prezzo del gasolio è particolarmente alto; inoltre la bagagliera sul tetto che peggiora l’aerodinamica (solo 11 km/l con un diesel a 115 km/h la dice lunga). Detto questo 45 minuti in più non è affatto poco su in viaggio di 12 ore.
“Detto questo 45 minuti in più non è affatto poco su in viaggio di 12 ore.”
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Mah… 4 minuti in più ogni ora.
Disastro!
ID4 è assolutamente in linea coi prezzi di Model Y, se non più cara considerando che in VW gli optional sono piuttosto costosetti mentre Tesla ha tutto di serie.
Se rileggi bene non cita i Supercharger Tesla, ma la rete di ricarica Free to X che è presente in autostrada (i Supercharger no) quindi accessibili a tutte le marche.
L’abbonamento flat non è un benefit dei clienti Tesla, ma la soluzione che TUTTI i guidatori di auto elettriche usano per viaggiare, proprio perché durante un viaggio c’è la certezza di consumare tutti i kWh prepagati e perché usufruibile su colonnine
DC ultrafast o AC lente indistintamente.
Il prezzo del gasolio in autostrada è sempre stato altissimo, non solo ora, infatti mi pare che di proteste e petizioni ce ne sono state diverse in passato
abbonamento che TUTTI i guidatori possono sottoscrivere con lo sconto di 30 € iscrivendosi al Tesla Owners club (100€ annui)
a lavar la testa all’asino perdi tempo e sapone, non c’è bisogno di aggiungere altro se non vi consiglio di non perdere il vostro tempo prezioso a sentire “quelli” che imprecano contro le auto elettriche.
La miglior risposta letta, ed era la prima !
Aggiungo: in nessuna risposta ho visto un accenno ai kg di CO2 evitati.
Tutti ad accapigliarsi sui consumi di gasolio, nessuno che nomini l’ambiente.
Tanto chi inquina sono sempre gli altri: camion, fabbriche,riscaldamenti , centrali termoelettriche ecc…
Il comportamento individuale di 60 milioni di persone non conta nulla ?