Circontrol ha installato il suo primo caricabatterie rapido CC da 400 kW, il Raption 400. Il produttore spagnolo di caricabatterie per veicoli elettrici (leggi) installerà i Raption 400 in un nuovo hub di ricarica urbano nel centro di Madrid. Sono i caricabatterie per auto più potenti in uso diffuso, quindi questa sembrerebbe una sorta di pietra miliare.
Canalejas 360, hub e parcheggio da record
Il nuovo hub di ricarica Canalejas 360, situato in un parcheggio coperto vicino a Plaza de Canalejas, è composto da dodici caricabatterie rapidi in corrente continua: quattro unità da 400 kW; quattro macchine da 200 kW; e quattro impianti da 50 kW. Fornirà quindi un totale di 2,5 MW per la ricarica dei veicoli elettrici. Situato in un parcheggio nel cuore della capitale, sarà uno dei più grandi hub di ricarica indoor d’Europa e soddisferà le esigenze di ricarica rapida nel centro di una grande città .
L’ha inaugurato il 30 agosto il sindaco di Madrid José Luis Martínez-Almeida (nella foto a fianco) nel corso di una cerimonia.
Il CEO di Circontrol Joan Hinojo spiega che il nuovo hub di ricarica fornisce molta potenza, poiché l’alta densità di veicoli elettrici nella capitale richiede una rapida rotazione del veicolo. «Con l’installazione dei quattro Raption 400 a Canalejas, l’azienda ha dimostrato la sua capacità di stare al passo con il mercato che richiede sempre più caricabatterie più potenti e veloci. In Circontrol ci impegniamo per la ricarica ad alta potenza, ma non dimentichiamo che la ricarica lenta [è necessaria] in altri ambienti come quelli domestici, di lavoro o di piacere, ed è per questo che sviluppiamo soluzioni di ricarica per tutti loro».
La gamma Circontrol sempre più fast
Nel 2021, Circontrol ha lanciato diversi nuovi prodotti di ricarica rapida: la gamma eVolve Rapid, il Raption 150 Compact e il Raption 350 HPC. L’azienda offre anche un “sistema di ricarica multipla veloce“, che fornisce alimentazione centralizzata al fine di ridurre i costi di installazione.
Da notare l’accessibilitá fisica della postazione Raption rispetto a quella del p.d.r. “medio” italiano : colonnine ben distanziate fra loro (con tanto di corridoietto segnato da strisce) e protette da “dosso” e paletti al posto degli archetti nostrani che limitano i movimenti agli utenti diversamente abili.
“Non servono! Non servono! Tu non hai l’auto elettrica, quindi non capisci nulla! Se l’avessi sapresti che non servono! E comunque non si possono fare i caricabatteria da 400 kW o 500 kW, impossibile, la rete non regge! Levati dalla testa le ricariche veloci come l’auto termica, semplicemente non si farà mai, né oggi né nel 2035! L’ha scritto anche il bidello del convento delle suore del deserto della conservazione, è una stupidaggine! E poi, perché mai farle in città? In città servono le ricariche lente in AC da 3 kW collegati ai lampioni”
E niente va, alla fine finisce che c’aveva ragione quello con l’auto a benzina che non capiva nulla …
P.s.: quando arriveranno i megacharger rideremo …