Dalla Germania a Lucca con una Zoe 22 kWh usata: si fa?

Dalla Germania a Lucca per andare a ritirare una Renault Zoe usata, proposta a un prezzo conveniente: si può fare? È la domanda di Paolo, un lettore toscano. Vaielettrico risponde. Ricordiamo che le mail vanno inviate a info@vaielettrico.it

punto interrogativoDalla Germania a Lucca per comprare un usato più conveniente: è un’avventura?

I miei 50 km quotidiani per andare al lavoro abbinati alla possibilità di ricaricare a casa (da FV) mi stanno insistentemente chiedendo di passare alla mobilità elettrica. Volevo fare un acquisto intelligente e limitare la spesa, dato che questa sarebbe una seconda auto per i soli fini descritti sopra.
Per questo facendo una ricerca in Europa vedo molte Zoe 22kWh con batteria di proprietà a cifre molto più basse delle equivalenti che troverei in Italia. Il trasferimento in bisarca mi costerebbe troppo, vanificando il risparmio.
Che ne pensate se azzardassi, con un po’ di spirito di avventura, un trasferimento Germania-Lucca con l’eventuale Zoe 22kWh. Comunque un peccato che debba guardare fuori i confini nazionali per trovare offerte di usato ragionevoli, magari da noi ci vorrà ancora qualche anno…. Paolo Grazzini

dalla germania a LuccaSi può fare, ma tenendo conto di tutte queste precauzioni

punto interrogativoRisposta- Un viaggio dalla Germania a Lucca in Zoe usata si fa, ma ci vuole una gran pazienza: bisogna programmare un sacco di soste e far conto sull’autonomia reale della Zoe 22 kWh. In origine la percorrenza omologata di questa auto era di 160 km, ma bisogna tenere conto di tre fattori. Il primo è l’usura della batteria, e quindi capire quale range reale è in grado oggi di assicurare, facendosi dare un check aggiornato della batteria stessa.
Il secondo è la velocità che si intende tenere in un viaggio del genere: più si corre, più la percorrenza cala. Il terzo è la temperatura: se fa molto freddo lungo il percorso (ci sono le Alpi di mezzo…), anche qui l’autonomia cala drasticamente. In pratica si può far conto in genere su un’autonomia che non arriva a 100 km e le tappe vanno calcolare in questo modo.
E occhio alla regolarità dell’operazione dal punto di vista fiscale. Il veicolo dev’essere in regola per quanto attiene l’Iva ed essere re-immatricolato in Italia entro un anno, con le spese che ne conseguono. Infine: non dimentichi di scaricare una app che le consenta di ricaricare anche in Germania e Svizzera (o Austria). Buon viaggio, ci faccia sapere.
– Compro un’auto elettrica usata, ma poi l’autonomia come sarà? I consigli di Paolo Mariano in questo VIDEO

Visualizza commenti (14)
  1. Walter Zaccagnini

    Secondo me, anche se in Germania il prezzo può sembrare piuttosto favorevole, bisogna considerare anche tutto il resto che ti è già stato ben evidenziato da chi mi ha preceduto.
    Considera che in Italia, si trovano già delle buone occasioni, anche molto recenti ed a prezzi ragionevolissimi.
    E poi; con l’arrivo dei nuovi incentivi, che ridurranno notevolmente i prezzi di listino del nuovo, anche “l’acquisto dell’usato nazionale,” per conseguenza, diverrà molto più favorevole, e senza correre troppi particolari rischi. …pensaci! 👍😉

  2. Uhm… la differenza di prezzo deve essere davvero importante per giustificare un simile sbattimento.
    Io vedo che qui in Italia si trovano offerte interessanti

  3. Paolo cornaggia

    Guido una zoe ultimo modello 52 kw e un inverno gelido per andare da Sorico (co) a Firenze e ritorno in giornata ho visto i sorci verdi (era 3 anni fa ),volevo sapere il prezzo in Germania dell’auto in questione.Secondo me rischia di acquistare veramente un dinosauro,tenendo conto che la zoe ultimo modello che abbiamo in casa consuma molto di più della model 3 rwd che abbiamo in casa come 1° auto!!!!

  4. Mio fratello, che abita a Rotterdam (Paesi Bassi), quando torna in Italia per le vacanze estive carica l’auto su un treno e viaggia così. Non ho idea dei costi, però, per cui si informi bene.

  5. La risposta a questa richiesta per correttezza dovrebbe essere “follia” o “fantasie”
    Comprare all’estero come privato ha senso solo se si comprano auto d’epoca o rare per cui la spesa riguarda un bene di valore duraturo.
    Comprando una Zoe all’estero quanto si può risparmiare?
    Poi la spesa della bisarca o del viaggio, l’assicurazione dell’auto targata estera per il viaggio (chi te la fa?), a meno di ottenere dalla concessionaria che vende una targa provvisoria che costa 250-300€ (da privato non possibile), poi ci sono le spese di immatricolazione qui, sui 300€ (senza spese di agenzia, altrimenti ci vanno anche queste e viene facile il doppio) a cui aggiungere tutta la traduzione dei documenti e la trafila tramite la quale vengano approvati, versamento dell’iva ne paese d’origine se nuova o da concessionaria (quindi controllare anche che il prezzo sia comprensivo), fatto tutto questo se comprata da privati non c’è nemmeno uno straccio di garanzia sull’usato per i primi mesi e la si va a comprare usata a scatola chiusa senza provarla, se si arriva là ed ha un problema che si fa?

    1. Bastava si portasse dietro il PC personale o in ogni caso un portatile ed avrebbe risolto senza passare dall’app.
      Per quanto riguarda l’articolo della Zoe invece dico che tra immatricolazione Italia e viaggio con una batteria così piccola credo che il vantaggio economico sull’acquisto sfumi abbondantemente!

      1. “Bastava si portasse dietro il PC personale o in ogni caso un portatile ed avrebbe risolto senza passare dall’app.”. Ricominciamo con queste considerazioni fatte “con il senno di poi”?
        Comunque no… non sarebbe bastato perche’ non era un problema di app…..
        Quindi rinnovo il mio warning: che verifichi bene tutti i passaggi perche’ gli incagli digitali/telematici sono sempre dietro l’angolo……..

  6. Se @Paolo intende fare il viaggio unendo anche “la gita di piacere” (perché magari ha delle ferie di cui godere) … può unire l’utile al dilettevole… e tornare con l’acquisto….

    Spero però che valuti bene sia la complessità delle procedure (i costi in Germania son bassi ), che il “costo trasferta” … (eventuali pernottamenti e pasti) … i rifornimenti alla ZOE (oltre al viaggio di andata) …

    Occorre un margine di risparmio Molto consistente per giustificare un simile sforzo…
    con tutti i rischi che comporta: non parlo del trasferimento (a parte che ho visto tanti, tanti clienti in concessionaria NON riuscire ad attivare la polizza auto e tornare il giorno dopo ! ) bensi alla vettura ed eventuale fruibilità della garanzia.

    Siamo sicuri che in Italia (magari rivenditori di zona) … qualcosa di simile non si trovi?

  7. Edoardo Scortese

    Una volta capita la trafila burocratica, in realtà acquistare dalla Germania non è così tremendo (perlomeno su veicoli con prima immatricolazione UE). Le consiglio comunque visto che è la prima volta, di farsi seguire da qualcuno di esperto oppure rischierà di trovarsi in un ginepraio burocratico che potrebbe potenzialmente costarle più del risparmio sul trasporto in bisarca. Riguardo al tragitto, secondo me sarà piuttosto lungo e tedioso: dovrebbe domandarsi se il prezzo del suo tempo vale il risparmio del trasporto in bisarca e da lì, decidere

  8. Antonio Bassi

    Mi viene da pensare che il viaggio sara’ una passeggiata confronto ai problemi burocratici… Raccontaci tutto, mi raccomando!!

  9. Da studiare bene anche il discorso assicurazione e tutte le carte per portarla da lì a qui (assicurazione non necessaria se viaggia in bisarca). Non c’è solo la fatica del viaggio ma anche quella dello sbattimento delle carte.

    1. Guido la zoe del comune di Udine, che dovrebbe essere simile quella da te descritta.
      L’autonomia descritta nell’articolo (100km), per un viaggio in cui superi i 70-80km/h, potrebbe essere utopia. Per i 50km giornalieri, secondo codice di città, si possono pure fare.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

 

Articolo Precedente

Novità eBike Decathlon: poco peso e tanta strada

Articolo Successivo

Matrimonio elettrico tra Renault e Stellantis?

Iscriviti alla nostra Newsletter

Abbonati alla nostra newsletter e resta aggiornato.
Seleziona i tuoi interessi:
No spam e zero emissioni garantiti!

Iscriviti alla nostra Newsletter

Abbonati alla nostra newsletter e resta aggiornato.
Seleziona i tuoi interessi:
No spam e zero emissioni garantiti!