Dalla BMW i4 all’Audi Q6: fine anno è tempo di bilanci e Giorgio racconta delle due auto elettriche possedute dal 2022 a oggi. Con netta preferenza per la prima. Per condividere la vostra di esperienza scrivete a info@vaielettrico.it
Dalla BMW i4…/ L’autonomia reale delle due auto a confronto
“Se può interessare vi riporto brevemente la mia esperienza in elettrico. Vivo a Torino e nel 2022, anche per merito della vostra elettrizzante prova , compro una BMW I4 M50. Con cerchi da 19″ e ruote moderatamente larghe che mi permettono un autonomia di circa 450km effettivi in primavera/autunno, 420km in estate e 380km in inverno. A novembre 2024 decido di cambiare parrocchia e passare ad una Audi Q6 quattro da 387cv e cerchi da 21 con ruote posteriori da 285. Sottolineo la dimensione di pneumatici e cerchi perchè ho capito a mie spese che incidenza spaventosa hanno sull’autonomia! In pratica con l Q6 a fronte di un’autonomia dichiarata di 650km ne faccio a malapena la metà!“.
Anche come picco di ricarica non ci siamo…
La nostra VIDEO-PROVA della BMW i4 M50, pubblicata su YouTube nel 2022.
“In pratica la ‘vecchia’ BMW con 84kWh, aveva più autonomia dell’Audi che, pur tecnologicamente più recente e con pila da 100kWh, rimane indietro di un 10/15%.
Oltretutto la tanto sbandierata capacità di ricarica a 250kW nell’uso reale non l’ho mai vista. Ieri in autostrada a Como ad una colonnina Enel X da 300kW, caricando dal 20 al 75% ho visto un picco di 125km... È vero che siamo in inverno, con temperature vicino agli zero gradi, e che ho le gomme invernali che avranno maggior attrito. Ma a pari condizioni, l’i4 si era mostrata molto più efficiente, pur con 160Cv in più e 2 anni di evoluzione tecnologica in meno…“. Giorgio
- I primi quattro articoli di questa serie: “Tre anni in Skoda Enyaq (e 120 km): batteria e consumi” (clicca qui). “120 mila km in 500e, spendendo…” (qui). “50 mila km in Leaf: la batteria…” (qui). E “Un anno in Mercedes EQB+…” (qui).
- Le vostre auto usate in vendita raccontate sul nostro canale YouTube da Edoardo. Ma potete essere voi a illustrarle mandando un breve video a info@vaielettrico.it
Che poi per una volta (in più? 🤭🤭🤭) menomale a non essere francesi, perchè vi vorrei vedere che andate in giro con una macchina che si chiama “étron”…
Dici che è per questo che la Nissan Sticatsi l’hanno chiamata Qashqai?
Da informatico, il nazionalismo dei francesi è insopportabile… Ben gli sta!
E chi lo sa? Quel che è certo è che il feeling dei francesi con la 💩 è storicamente assodato, almeno dall’epoca di Cambronne.
Le leggi della fisica sono incontrovertibili: il consumo dipende dalla drag force del veicolo, ossia dalla potenza richiesta per farlo avanzare, funzione di tutte le componenti che generano l’attrito dinamico (per farsene un’idea suggerisco il tutorial https://www.youtube.com/watch?v=-XwqMyMD9W0). L’efficienza del powertrain, anch’essa una funzione dinamica che si calcola su una mappa in funzione della velocità e del carico, rappresenta il coefficiente di decadimento che determina la potenza erogata dalla sorgente (nel caso del veicolo elettrico, la potenza elettrica erogata dalla batteria). La differenza di drag force fra una i4 e una Q6 è certamente preponderante rispetto alla differenza di efficienza.
Io al contrario di chi rosica per non poter acquistare tali gioielli o superiori, ringrazio vivamente i signori in questione che, in questo modo, quando accelerano, non buttano schifezze in aria, e posso stare tranquillamente al mio posto, ossia sicuramente dietro, ma con l’aria pulita!
Te vivi in un mondo parallelo.
mi spieghi come può produrre aria pulita uno che cambia auto due anni?
a. Prescindere dalla motorizzazione.. Ora basta che compri elettrico e aiuti a pulire l’aria. Ma dai.
È vero, è proprio un inno al consumismo demolire un’auto dopo soli 2 anni.
Perché, è ovvio, se cambio auto ogni due anni, poi la butto, non è che si deprezza del 30% permettendone l’acquisto a chi prima non poteva, sarebbe bello fosse così… Grazie DanieleR di averci ricordato che non vanno demolite dopo due anni.
Non ho mai detto che va demolita.
Sul fatto che venga rivenduta è tutto da dimostrare visti gli annunci qui presenti di auto usate in vendita da mesi e mesi.
mi pare pero chiaro che se tutti tenessimo le auto 10 anni, inquineremmo meno che tenendo l’auto 2 / 4 anni.
L’Italia è il paese con il rapporto abitanti/auto più alto in Europae forse nel mondo.
E abbiamo anche un elevatissimo tasso di auto abbandonate.
permetti che un conto è sostituire auto euro 0-4 che sostituire un auto elettrica con un’altra elettrica?
“Sul fatto che venga rivenduta è tutto da dimostrare”: molto più difficile sostenere che venga demolita dopo 2 anni!! (Perché è l’unica opzione alternativa alla non vendita, non ce ne sono altre: se conosce alternative, ce le illustri).
Mi sembra di discutere con quelli che dicono che il mio fornitore di energia non è vero che mi venda 100% rinnovabili perché non ha un cavo dedicato che parte dai suoi impianti e arriva al mio contatore.
Se lei pensa che il numero di auto in circolazione aumenti se qualcuno compra un’auto nuova dopo averne venduta un’altra a qualcuno che ne avrebbe comunque avuto bisogno direi che è inutile proseguire la discussione.
Nei primi 11 mesi del 2024 sono state vendute 4.374.000 auto di cui 1.473.000 nuove e 2.902.000 usate (ogni 100 auto nuove, passano di mano 197 auto usate, percentuale che è in aumento, così come l’età media delle auto).
Se non esistesse l’usato recente, avremmo il 50% di veicoli ancora pre-euro, già abbiamo il parco auto più vecchio d’Europa.
Io sono felicissimo possessore di una Q6 e-tron Quattro con cerchi da 21, come l’autore del post. 8 mila km in poco più di due mesi. Mie considerazioni, credo, con cognizione di causa. 1) Ricarica: a condizione di pre-condizionare la batteria con le funzioni di navigazione e considerata un SOC fino al 70%, ho visto l’auto ricaricare anche più velocemente del picco “dichiarato” di 270kwh. L’ultima volta una settimana fa in autostrada ad una Ionity, al mattino presto con temperatura sotto lo zero. 2) consumi: a 140 km/h di cruise control in queste fredde giornate invernali l’auto fa tranquillamente 350 km. A mio avviso è pure efficiente in montagna: torno oggi tra tre gg in montagna a San Martino di Castrozza, andata e ritorno da Padova (circa 270 km), partito con il 100% e tornato con il 43%. La batteria dell’auto ha prestazioni tali che al ritorno, guidando in one pedal, ha recuperato il 4% di batteria 3) i cerchi da 21 non sono affatto scomodi, l’auto ha sospensioni pneumatiche ed è come viaggia su un tappeto volante 4) perché prendere un SUV? Perché è spaziosissimo rispetto alle dimensioni esterne, oggi dopo la sciata ho cambiato le bambine in auto e la più grande (121 cm) ci sta dentro in piedi.
Probabilmente l’autore del post ha qualche problema agli pneumatici (i miei sono Hankook IW01 A, non ho rilevato differenze di consumo così marcate rispetto agli estivi) e, soprattutto, alla ricarica della batteria. Su questo ultimo punto, vedete il video di Paolo sulla ricarica della Macan, piattaforma, batteria e powertrain sono i medesimi della Q6.
Sono contento che il budget del sig. Giorgio gli consenta l’acquisto di queste belle auto, certamente magnifici esempi di tecnologia automobilistica, che però confermano, a mio avviso, come da tempo il mondo dell’auto abbia imboccato una strada profondamente sbagliata: auto sempre più grandi, alte, pesanti, con pneumatici sempre più larghi, e se ne vedono le conseguenze da quanto dal medesimo rilevato. L’auto è nata e dovrebbe servire per fare fronte nel miglior modo possibile alle esigenze di mobilità individuale, soprattutto oggi che le condizioni di traffico e strade non consentono di usufruire fino in fondo delle elevatissime prestazioni di auto come quelle citate. Quindi una vera conversione verso un comportamento rispettoso dell’ambiente dovrebbe passare anche e soprattutto attraverso la scelta di auto dalle caratteristiche più “umane”: non c’è bisogno di una sorta di autoblindo dal peso ben oltre le due tonnellate, capace di prestazioni raggiungibili solo sulle autostrade tedesche. Ovviamente l’industria ha tutto l’interesse a spingere verso auto sempre più grandi e costose, tutti vorrebbero collocarsi e vendere nel segmento premium dati i maggiori margini. Ma così facendo rendiamo un pessimo servizio all’ambiente, sia che si scelga un BEV che non piuttosto un ICE. Dovremmo invece orientarci verso una nuova forma di sobrietà, che non significa pauperismo, ma bensì saper individuare ed acquistare ciò che è veramente utile, sotto tutti gli aspetti
sicuramente ha giudicato più confacente alle sue esigenze la Q6 anzichè la I4; a me piacciono tutte e due anche se poi personalmente la mia scelta per la mia mobilità va sempre su pick up e fuoristrada molto più spaziosi (ma anche molto più ingombranti), altri scelgono microcar, altri monovolumi/MPV, conosco chi giornalmente usa una Huracan come prima auto e ha fatto 250k chilometri
Quest’articolo é finalmente la pietra miliare per i tantissimi utenti che, possessori di una BMW I4 M50, non dormono piú la notte presi dall’indecisione se passare ad una Audi Q6.
La differenza di consumi ci sta già per la diversa sagoma:
– BWM relativamente bassa, 145cm (simile a Tesla M3), e filante con cx 0,24
– Audi Q6 sarà spazioso ma è parecchio alto, 165cm, e anche più largo di 8 cm,
poi cx meno estremo (0,26) e pneumatici più larghi e con fianco pneumatico più ribassato (anche questo non aiuta la scorrevolezza, il fianco basso costringe le spalle del pneumatico a deformarsi di più nel rotolamento, assorbe un po’ di più energia )
magari una buona via di mezzo come abitabilità e sagoma sono Bev alte 150-155 cm?
il cx ha influenza solo quando cominci a superare gli 80-90 kmh , prima sono tutte dissipazioni dovute dall’attrito e dalla massa del veicolo. quello dalla gomma si, fa pagare pegno nei consumi, nel confort di marcia e nel costo ad ogni cambio gomme; più la spalla è ribassata hai maggiore è il consumo, maggiore saranno i problemi di acqua planing, minore comfort e maggiore probabilità di danneggiamenti anche dei cerchi con buche che costellano le nostre strade.
Totalmente d’accordo con Eeffe: passare da una i4 M50 a quel carrozzone della Q6 e-tron è roba da masochisti! 😀😀😀
No davvero, da una i4 ad una Q6? ma sei serio?
Considero PPE la migliore piattaforma europea di BEV esistente.
Sulle ricariche ci sono riviste che la hanno provata (mi viene in mente 4R con “ricariche al fulmicotone” con 277KW di picco) e non c’è a mia conoscenza niente di europeo che regga il passo in fatto di velocità di ricarica (con alcune Porsche da 320KW di picco).
Sull’efficienza non so cosa dire perchè non è il mio segmento quindi non ho letto maniacalmente le prove però PPE sembra ben efficente a vedere le Porsche.
Quindi non so cosa sia successo ma io mi studierei bene la piattaforma perchè ha potenzialità enormi.
La mia MG4 nel 20-80 ha una curva ben alta di 109 KW di media con picco a 140KW, eppure io l’ho vista fermarsi a 90KW.
Ma c’erano tre gradi ed io non ho fatto il preriscaldamento. Non perchè non potessi ma perchè volevo vedere col freddo senza fare niente a quanto caricava.
Comunque da fuori direi che hai fatto un salto in avanti non indifferente. Resto dell’idea che il bello deve ancora venire con la Q6.
Per esperienza, col freddo sui tragitti brevi i consumi di imoennano, mentre allungandoli la PdC arriva al plateau e consuma pochissimo. Ieri ho visto consumi da 15,5 KWhX100Km, simili a quelli estivi e tutto perchè dopo 20min di viaggio la PdC è arrivata a plateau incidendo poco sul viaggio.
Vendono solo fumo, è una cosa vergognosa. Per la maggior parte è pubblicità ingannevole, ma ho idea che la sono giocata male la partita dell’elettrico.
Sono due auto molto difficili da confrontare. Ma ancora una volta si dimostra la grande importanza della resistenza aerodinamica. I suv saranno anche spaziosi, ma consumeranno sempre di più di una sedan… a maggior ragione se con linee squadrate e ruote enormi. Rimane che BMW ha costruito degli ottimi powertrain, come efficienza la i4 è seconda solo alla model3 e ci si avvicina.
penso che la domanda che ci stiamo facendo tutti è cosa diavolo ti sia passato per la mente per passare da una meravigliosa BMW i4 M50 a quel cascione del Q6 e-tron!