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Daimler vende i primi camion elettrici da 400 km di range

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e-Cascada
I primo due camion elettrici Daimler e-Cascada consegnati negli Usa.

I primo due camion elettrici Daimler eCascadia sono stati consegnati ad altrettanti clienti negli Stati Uniti. Si tratta di Penske Truck Leasing e di NFI Industries.

I primi clienti in California

Per ora più camion e veicoli commerciali che automobili. Il Gruppo Daimler-Mercedes prosegue la sua offensiva elettrica nel settore del trasporto merci. E annuncia di avere terminato la sperimentazione dei camion eCascadia (classe 8) consegnandoli ai clienti che li avevano in fase di test. Secondo la Damlier (qui la nota ufficiale) ,gli eCascadia hanno un’autonomia che può arrivare a 400 km con una ricarica.

Gruppo Penske
Il Gruppo Penske è uno dei maggiori operatori al mondo nella vendita di veicoli.

Il Gruppo Penske è uno dei maggiori operatori al mondo nella vendita e nel noleggio di auto e veicoli commerciali, camion compresi. La sua rete di vendita negli ultimi anni si è estesa a tutta Europa, Italia compresa. Userà questo primo eCascadia per trasporti regionali nella California meridionale. NFI invece utilizzerà il suo mezzo per operazioni di carico e scarico nei porti di Los Angeles e Long Beach.

Consegne su larga scala dal 2021

La Daimler Trucks, divisione mezzi pesanti del gruppo Daimler Mercedes, conta di lanciare nei prossimi anni una flotta di ben 30 veicoli elettrici. I primi due saranno appunto eCascadia e l’eM2, un camion di dimensioni medie. Le consegne su larga scala di questi due primi prodotti inizieranno nel 2021. 

NFI
NFI userà l’eCascada per carico e scarico nei porti californiani.

L’E-Mobility Group, la struttura che all’interno del gruppo di Stoccarda si occupa dell’elettrico, sta assistendo Daimler Trucks dal 2018. Con l’obiettivo non solo di vendere camion, ma anche di fornire assistenza ai clienti per problemi come la ricarica. E, soprattutto, di offrire il proprio know-how nel calcolo della TCO, la Total Cost Ownership. In termini di acquisto, infatti, i camion elettrici sono più costosi dei modelli a gasolio, ma i conti vanno fatti sull’intero ciclo di vita, comprendendo spese per carburante e manutenzione. Daimler Trucks ha tre impianti produttivi: a Portland, nell’Oregon, a Stoccarda e a Kawasaki in Giappone.

— Leggi anche: il Mercedes EQV, un furgone elettrico da 400 km di autonomia

 

 

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1 COMMENTO

  1. Il camion elettrico?

    Esiste già da anni, è olandese.

    L’olandese Terberg Benschop B.V. è un’importante azienda costruttrice di veicoli industriali utilizzati nelle aree portuali, logistiche, intermodali e nelle acciaierie.

    I trattori devono essere estremamente robusti, affidabili ed in grado di svolgere lavori ciclici e continuativi, ma anche confortevoli, facili da utilizzare e confortevoli per i manovratori che ripetono continuamente le operazioni per ore e ore.

    Terberg ha esaminato queste istanze funzionali e ha progettato il YT202-EV, un mezzo pensante completamente elettrico progettato per lo spostamento di rimorchi in centri di distribuzione, depositi di trasporto, terminali di container, porti, industrie e acciaierie.

    Il ricorso alla trazione completamente elettrica ha facilitato e reso più sicura la guida e reso il veicolo economico da utilizzare e senza emissioni nei luoghi di utilizzo. Inoltre il motore elettrico richiede meno manutenzione rispetto a un motore diesel ed è più silenzioso.

    Anche BMW sta utilizzando da anni questo mezzo, impiegato da una società di logistica tedesca, il gruppo SCHERM, facendo di BMW il primo produttore automobilistico in Germania a utilizzare un semi-camion elettrico per trasportare merci su strade pubbliche.

    Il Terberg YT202-EV 4×2 da 40 tonnellate impiegato da BMW è utilizzato per il trasporto di materiale just-in-time e copre una distanza di quasi 2 km (circa 1,2 miglia) a senso unico tra la sede logistica SCHERM e lo stabilimento BMW di Monaco: un viaggio previsto otto volte al giorno.

    Grazie alla trasmissione completamente elettrica, il camion BMW è silenzioso, privo di CO2 e non produce alcun inquinamento da particelle. Il nuovo camion elettrico risparmia 11,8 tonnellate di CO2 in meno all’anno, praticamente la quantità di CO2 emessa da una berlina diesel BMW 320d dopo tre viaggi in giro per il mondo.

    I camion elettrici per la logistica urbana sembrano ormai una realtà. Questo impiega dalle tre alle quattro ore per caricarsi completamente e ha un’autonomia fino a 100 chilometri, quanto basta per completare un’intera giornata di lavoro senza la necessità di ricaricare ulteriormente.

    Gli esperti del settore sostengono che è nella logistica che la tecnologia elettrica nei mezzi industriali pesanti potrebbe avere il suo impatto maggiore.

    Il co-fondatore di Tesla, Ian Wright, ha affermato: “Le auto di famiglia bruciano circa 600 galloni all’anno”, ha detto a Quartz a Wrartz, che dirige un’azienda che aggiorna i camion diesel con propulsori elettrici. “Se rendi il camion elettrico aggiungerai almeno $ 15.000 al costo di quella macchina e forse risparmierai solo $ 1.500 in carburante. Quindi un ammortamento di 10 anni. Se consideri i camion che raccolgono la spazzatura e la differenziata, essi bruciano circa 14.000 galloni all’anno, quindi puoi risparmiare $ 35.000 in carburante e $ 20.000 in manutenzione”.

    BMW era probabilmente a conoscenza di questi risparmi per questo ha impiegato il Terberg YT202-EV.

    https://m.youtube.com/watch?v=aHGPfhC78RI
    https://m.youtube.com/watch?v=_iQqPmCw3vg
    https://www.press.bmwgroup.com/global/article/detail/T0209606EN/quiet-and-environmentally-friendly-first-40-ton-electric-truck-for-transport-on-city-roads-bmw-group

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