Da Q8 il format di distributore con 6 ricariche

Da Q8 il format di distributore con 6 ricariche. Il primo è stato inaugurato a Paderno Dugnano (MI) lungo la superstrada Milano-Meda, in Lombardia.

da q8Da Q8 carburanti e ricariche sotto lo stesso tetto (fotovoltaico)

Sarà il distributore il luogo in cui ci riforniremo anche con le auto elettriche? Gli addetti ai lavori sono divisi. C’è chi dice no, ritenendo che le colonnine devono essere distribuite in modo più capillare e che non c’è motivo di raggiungere una stazione di servizio. E chi invece ritiene che è nelle piazzole dei petrolieri che si ricaricherà, anche per la presenza di bar e altri servizi con cui ingannare l’attesa. Le Big Oil sembrano credere a questa seconda opzione: l’Eni, dopo avere collaborato con Ionity, ha compiuto il grande passo acquistando Be Charge. Ora Q8, che era stato tra i primi a installare una ricarica Fast in austrada (a Rho nel dicembre 2018 sulla Milano-Torino) batte un altro colpo. Sviluppato su un piazzale di 8.000 mq, l’impianto di Paderno fa convivere il rifornimento per veicoli tradizionali con 6 ricariche elettriche, di cui due sono Ultra-fast da 300 kW.

Investimento anche con fondi europei

da q8
Una veduta dal drone della stazione di servizio Q8 inaugurata a Paderno Dugnano.

Parte dell’investimento, relativamente a metano ed elettrico, è stato finanziato con il contributo di fondi europei “Connecting Europe Facility”.  Il progetto Q8, che parte con Paderno, si chiama “Cre8 – Creating the Station of the Future”, volto a realizzare infrastrutture per motorizzazioni considerate sostenibili.  Un progetto tanto significativo se si considera che Q8 è di proprietà di investitori del Kuwait. Tutta la stazione si ispira a un’elevata digitalizzazione nella comunicazione con il cliente e a soluzioni innovative di efficientamento energetico. Con illuminazione a led con sensori di movimento, impiego di materiali riciclabili, utilizzo di energie rinnovabili, recupero delle acque piovane e altro. Come pensiline con materiali ad elevata riflettenza solare a favore dell’impianto fotovoltaico da 70 kW posto sulla loro superficie. Clicca qui per vedere un VIDEO della nuova stazione di servizio.

Visualizza commenti (6)
  1. Dalle foto non capisco dove sono collocate esattamente le ricariche. La scritta che ti indirizza alle ricariche sarebbe quella con scritto “parcheggi”? Hanno paura a scrivere “ricarica auto elettriche”?

  2. Il sistema migliore per evitare che le colonnine vengano vandalizzate, vengano riparate velocemente all’occorrenza e le piazzole per la ricarica non abusate. In queste aree l’operatore ha tutto l’interesse per attirare i clienti elettrici, perché se l’utente di una termica probabilmente non si fermerà mai a fare uno spuntino, quello dell’elettrica invece lo farà. Quindi, probabilmente il costo del kWh non sarà proprio tra i più bassi, ma chi vorrà ricaricare avrà la certezza di poterlo fare.

  3. Sulla strada Cassia Cimina, poco prima di arrivare a Ronciglione c’è un distributore di carburante che ha installata una colonnina pubblica rifornita da una pala eolica verticale. Un precursore!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

 

Articolo Precedente

Dacia tutta elettrica? "I clienti non se lo possono permettere"

Articolo Successivo

Fabbriche di batterie: si lavora su Italvolt, parte Salzgitter

Iscriviti alla nostra Newsletter

Abbonati alla nostra newsletter e resta aggiornato.
Seleziona i tuoi interessi:
No spam e zero emissioni garantiti!

Iscriviti alla nostra Newsletter

Abbonati alla nostra newsletter e resta aggiornato.
Seleziona i tuoi interessi:
No spam e zero emissioni garantiti!