Home Auto Cupra Born in vendita, si parte da 38.900 euro

Cupra Born in vendita, si parte da 38.900 euro

6
La Cupra Born in vendita con una prima versione, consegne dall'autunno.
Training Academy Varta

Cupra Born in vendita, con un listino che parte da 38.900 euro meno incentivi. Consegne dall’autunno, con motore da 204CV (150 kW) e autonomia di 424 km.

Cuora Born in venditaCupra Born in vendita: 424km di autonomia

La potremmo definire la cugina “cattiva” (spagnola) della Volkswagen ID.3, con cui condivide la base tecnica, la piattaforma MEB. Lunga 4,32 metri (6 cm. in più della ID.3) la Born nasce con “una struttura telaistica che punta ad esaltare l’handling e l’agilità nei cambi di direzione“. Uno spoiler anteriore delimita la parte inferiore del frontale.  Idem per il posteriore, sovrastato da uno spoiler al tetto molto pronunciato. La batteria da 58 kWh è stata concepita con struttura a moduli di spessore contenuto, per poterne ricavare l’alloggiamento nel pianale fra l’avantreno e l’asse posteriore.  L’offerta di ruote in lega comprende cerchi con misure che spaziano da 18’’ (di serie) a 20’’. Posto di guida e abitacolo sono “driver oriented”: il volante ha una conformazione sportiva, con la parte inferiore rastremata. Il Virtual Cockpit frontale gestisce le informazioni di marcia. Mentre il Media System con schermo capacitivo da 12” di serie è il centro multimediale e informativo della vettura, attraverso il quale impartire ogni comando.

cuora born in vendita

Ricarica fino a 100 kW in DC, fino a 11 kW in AC

La ricarica può avvenire nelle colonnine in corrente continua CCS Combo con potenza fino a 100 kW e nelle colonnine in corrente alternata  e fino a 11 kW. Nel comunicato messo in rete da Cupra si enfatizza molto la dotazione di ADAS. Oltre ai sistemi di sicurezza di serie come Front Assist, Lane Assist, Riconoscimento della stanchezza e Sistema e-Call, spicca l’Head-Up Display con realtà aumentata. Con un sistema di proiezione che genera le informazioni e le notifiche di guida direttamente sul parabrezza, integrandole con il variare dell’ambiente esterno. Il guidatore è così  informato senza mai distogliere lo sguardo dalla strada. La Born include anche tecnologia Car2X, il nuovo sistema di gestione delle informazioni sul percorso che utilizza l’antenna del segnale WiFi 5GHz posizionata nello specchietto retrovisore interno. Dopo la versione di lancio, la Cupra sarà disponibile anche in una versione meno potente e costosa, con motore da 150 CV (110 kW). E anche in allestimento con autonomia estesa: 540 km con batteria da 77 kWh.

Leggi anche: tutto sulla Cupra Born in 5 pillole   

 

Apri commenti

6 COMMENTI

  1. Viene da piangere. Anche Cupra, al pari degli altri brand del gruppo VW, si è dovuta piegare alla pusillanime logica del facelift. Come per la ID4, rifilataci in infinite salse diverse (ma sempre lei è), da Skoda fino ad Audi, arriva ora il turno di Cupra, umiliata e costretta a subire la stessa sorte delle sorelle. Stesse potenze, stesse dimensioni, tanta, tantissima noia.

    La prima volta che fu annunciata, quest’auto si chiamava “El born” e i media scrissero che sarebbe stata più economica della VW e più sportiva. E invece è esattamente lo stesso prezzo, 38900, neanche un centesimo di differenza. Cambia però il loghetto. E c’è anche l’umiliazione: Cupra venderà anche la versione da 150 cv, una cosa che mi ricorda molto la Aston Martin Cygnet, non per il prezzo ma per l’idea folle di rifilare una scatoletta ad un brand con fortissima vocazione sportiva. Cosa c’entra un motore da 150 cv con una Cupra non riesco a capirlo.

    Cupra per farsi perdonare dovrebbe rilasciare il pacchetto e-boost che aggiunge 27 cavalli portando l’accelerazione 0-100 da 7,3″ di questa versione a 6,6″, ma solo se si resta con la batteria più piccola da 58 kw, perché con la batteria più grande l’accelerazione cala. Un contentino per i nostalgici del concetto di sportività …

    Che dire, al prototipo della UrbanRebel, sempre di Cupra, aveva dato come voto 10+ a questa qui do 0 assoluto. Anche il brand, che finora aveva fatto benissimo, per me adesso non vale più come prima, s’è troppo svenduto.

    Oggi Elon Musk si è complimentato con i costruttori cinesi, definendole le più competitività. Cupra chi?

    • in realtà no
      la id.3 base ha un prezzo simile

      se vuoi i sedili sportivi 3565 euro
      se vuoi gli adas e retrocamera 2055 euro
      se vuoi cerchi il lega da 18″ 700 euro

      totale ID3 42,600 colore base

      cose che sulla cupra born sono di serie tranne gli adas e la telecamera
      che costa 1950 euro
      Totale born 37700 , cerchi base 18 colore base

      sono 5000 euro di differenza con accessori simili

      • 150kW e 200cv , con accelerazione da 0-100 in 7secondi e spicci

        imho non sono da buttar via , sulle elettriche attuali
        per una model 3 standard range con prestazioni migliori devi però aggiungerci 10000 euro

      • Ma certo Nello, l’accessorino, il cavetto omaggio, il cerchio così o colì, solite politiche di marketing old old school (tristissime e improponibili oggi). Tra l’altro ti faccio notare che offrono la ricarica a 100 kw e non quella a 150, qualcosa ti danno e qualcosa ti levano.

        Il problema non sono le prestazioni in quanto tali, il problema è che Cupra è il brand sportivo del gruppo. Se compri una 500 Abarth non è una 500 con i passaruota allargati: ha anche più cavalli. Se comprerai una Alpine 5 non avrai gli stessi cavalli di una Renault 5. Ma lo stesso è sempre valso anche per Cupra, la Leon Cupra non ha gli stessi cavalli di una Leon normale. Non puoi darmi la stessa auto con qualche accessorio omaggio e un logo diverso, è svilente per il brand.

        Cosa avrebbe dovuto fare Cupra? Vendere esclusivamente la versione con pacchetto e-boost e dare a questo pacchetto un po’ di pepe (cv) in più, aggiungere freni a disco a 6 pistoncini sulle 4 ruote (per consentire di fare un giro in pista senza l’odioso fading), prevedere una modalità track per disattivare i controlli di trazione (come la Model 3 Performance), diminuire di 6 cm le dimensioni globali (e non aumentarle).

        Ma la scelta peggiore di tutti è che la versione veramente sportiva di questo modello, ad oggi, la offrirà VW ed è la IDX con 333 cv: la IDX doveva proporla Cupra, non VW. Altrimenti qual è la logica dei brand? Solo facelift e diverse configurazione degli accessori?

        • purtroppo il mercato in quella fascia di prezzo è loro
          dovranno cambiare “stile” e prezzi se tesla manterrà la promessa della model Q
          per cifre così importanti forse vale la pena aspettare

    • Come si dice? De gustibus…
      A me sembra parecchio interessante.
      Molto piu’ carina della ID.3.
      Autonomia +15% sulla carta (360 -> 420).
      Prezzo inferiore ~-10%
      Finiture e dotazioni niente male. Ad un prezzo, oggi, per una elettrica, francamente sorprendente.

      A me on convince lo sportivo “piccolo” elettrico: non ce li vedo molti giovani a “complicarsi la vita” con la ricarica elettrica. Oggi.

Rispondi