Il Covid-19 ferma Eicma, che slitta al 2021, ma non le due ruote elettriche che nel semetre fanno +73,9%.
Eicma si terrà dal 9 al 14 novembre 2021
Eicma rinuncia all’edizione 2020 a fronte dei rischi di una seconda ondata di contagi in molti Paesi del mondo. L’edizione numero 78 dell’Esposizione del Ciclo e Motociclo, originariamente in programma dal 3 all’8 novembre a Rho Fiera Milano, slitta al 2021. L’annuncio è arrivato della società controllata da Confindustria ANCMA (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori), in cui l’Ad Paolo Magri ha sottolineato che “la decisione è stata presa con e per l’intera filiera”.
L’appuntamento, che è oggi uno degli eventi più importanti del settore a livello nodiale, si sovlgerà dal 9 al 14 novembre 2021, sempre nel quartiere fieristico di Milano-Rho.
La decisione arriva in un momento particolarmente delicato per il settore. Nel primo semestre dell’anno, causa Covid, le vendite delle due ruote sono infatti calate del 22,6%. A differenza delle quattro ruote, però, il mese di giugno ha già visto una promettente inversione del trend, con un aumento complessivo delle immatricolazioni del 37,9% rispetto allo stesso mese 2019.
Due ruote in sofferenza, ma giugno brilla
«Si continuano a scegliere le due ruote per passione e anche come soluzione fruibile di spostamento veloce, sostenibile ed efficiente dopo un periodo così complicato e doloroso». Il dato di giugno «rappresenta anche un riconoscimento concreto alle Case costruttrici per il loro impegno nella proposta di politiche commerciali efficaci» ha commentato Magri.
Elettrici superstar, e l’Ecobonus si allargherà
I veicoli elettrici sono stati le star del semestre (3.914 immatricolazioni, + 73,9% rispetto al 2019), anche se in giugno la crescita si è ridimensionata (657 immatricolazioni, paria a un +17% rispetto al giugno dell’anno scorso).
Una spinta al settore elettrico, scrive ANCMA commentando il dato, «potrà venire dalla recente approvazione di un emendamento promosso da ANCMA e finalizzato a cancellare l’obbligo di rottamazione previsto per l’acquisto con Ecobonus di una moto o di uno scooter a emissioni zero. Con la conversione in legge del Decreto rilancio sarà infatti possibile beneficiare di uno sconto del 30% sul prezzo di acquisto, che salirà fino al 40% in caso di rottamazione di un veicolo termico».
Venendo alle singole marche elettriche, guida la classifica il Silence S02 con 800 immatricolazioni, seguito da Askoll Es1 con 497 e Askoll Es2 con 485. Niu N serie ha totalizzato 220 immatricolazioni, Niu NGT 173, Niu M+ 112. Vespa elettrica è a quota 99, Govecs 112, Lifan 101. Tra i prodotti italiani figura poi Me 6Kw con42 unità, Garelli Ciclone elettrico con 28, Velocifero con 21.
HURBA 130 perché non risulta?
Lo chieda ad Ancma che riporta i dati della Motorizzazione Civile