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Courmayeur come Milano: ricariche usate da parcheggio

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Courmayer, parcheggio della SkyWay: una Volkswagen termica occupa l'area di ricarica.

Courmayeur come Milano, la musica è la stessa: due segnalazioni di ricariche usate da parcheggio, nell’indifferenza generale, anche delle Polizie Locali. Vaielettrico risponde. I vostri messaggi vanno inviati a info@vaielettrico.it

Courmayeur
Il cartello di divieto di sosta è ben visibile, come la segnaletica sull’asfalto, eppure...

Courmayeur: la colonnina davanti alla Skyway è un’area di sosta, senso civico italiano

“Ho una Smart Brabus #1 da circa tre mesi e ne ho già viste di tutti i colori. Gli spazi per poter ricaricare sono sempre più presi di mira da chi ha auto con motore termico. Anche se possono parcheggiare in altri posti, no, parcheggiano nelle nostre ricariche ed i vigili non sanzionano. Qui siamo a Courmayeur, alla partenza della Skyway, che tristezza il senso civico italiano. Grazie. Maurizio Vercesi 

Courmayeur
Milano, via Mac Mahon: ricarica occupata da una vecchia BMW.

Troppo comodo lasciare lì l’auto, tanto poi chi ti multa?

Risposta. Segnalazioni di questo genere ci arrivano in continuazione. Sono comportamenti che in parte vanificano l’enorme lavoro che è stato fatto per arrivare a 50 mila ricariche pubbliche in Italia. Pochi giorni fa un altro lettore, Daniele Colombo, ci ha inviato un’immagine scattata a Milano in via Mac Mahon, accompagnata da una frase lapidaria: “La presa Ccs non va , forse la CHAdeMO, in compenso è un ottimo parcheggio per un’auto abbandonata“.

In effetti nella colonnina A2A si vede la luce rossa accesa accanto alla CCS, mentre la CHAdeMO è verde e quindi disponibile. Comunque sia, il solito buontempone ha pensato di usare l’area come parcheggio per la sua vecchia BMW.

Noi continuiamo a scrivere che le Polizie Locali dovrebbe essere più sollecite a intervenire. Ricordando all’infinito  il testo dell’articolo del Codice della Stradaal sito del Ministero: “Aree dedicate alla ricarica dei veicoli elettrici: il divieto di sosta, con le relative sanzioni, si estende alle aree dove si trovano le colonnine per la ricarica elettrica dei veicoli”, Ma come cantava Rino Gaetano, “chimme sente“?.

  • Davvero ci vuole una vita per ricaricare? Ecco quanto impiega Paolo per passare dal 20 all’80%… VIDEO

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16 COMMENTI

  1. munirsi di verbali fasulli, compilare con targa e inserire sotto il tergi, non succede nulla ma la scocciatura di dover chiarire la sua posizione gli resta , magari fa anche visita ai vigili per chiarire la sua posizione . gia’, ma dove trovo un verbale fasullo ?

  2. Cominciamo ad avere il coraggio di pubblicare le foto con i numeri di targa visibili,non sono dati sensibili, sono dati pubblici,altrimenti tutti dovremmo girare con la targa oscurata.

    • C’è un problema di privacy, che non riguarda solo noi, ma tutti i media: qualcuno potrebbe non voler far sapere che si trovava lì in quel momento. Non so se a qualcuno interessa, ma potrei raccontare un aneddoto che mi capitò a Quattroruote…

  3. Io credo sia arrivato il momento di iniziare una nuova saga italiana. Dopo flexi-man, iniziare a farsi giustizia da soli con i cristalli o specchietti delle termiche. Poi vedi che cominceranno a rispettarli i divieti. Vieni a salvarci , Specchietto-man !

      • Ha ragione, infatti non sono d’accordo neanche con i fessi che emulano e tagliano i velox. La mia è una provocazione. Peró sará d’accordo con me che parcheggiare negli stalli di ricarica o nei posti dei disabili è uguale violenza. Accettata senza troppi problemi dalle forze dell’ordine.
        Sono anni che se ne parla, e non cambia mai nulla.
        Figuriamoci ora, con un ministro dei trasporti che sogna di sgasare e fare le sgommate in piazza duomo con un SUV diesel Euro 2.

        • Vi posso prestare gli ausiliari del traffico del mio Comune. Sono talmente temuti che anche le piazzole a fianco delle colonnine di ricarica non ancora attivate sono libere!

    • Così se ha una dash cam e tu riprende mentre lo fai va a finire che oltre a ripagargli il danno gli paghi anche tutte le multe che prenderebbe parcheggiando dove non deve.

  4. Ah io gli gli parcheggio davanti per traverso, attacco la spina che tanto il cavo arriva e quando ho finito io può andare via anche lui. Che chiami lui la polizia, gli rispondo che la batteria era a 0 a l’auto più di lì non si muoveva

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