Consumi Tesla Model 3 RWD: “Fatemi capire…”

Consumi Tesla Model 3 RWD: Paolo, un lettore, vuole capire l’autonomia reale dell’auto, avendo risultati discordanti. Vaielettrico risponde. Per scriverci: info@vaielettrico.it 

Consumi Tesla Model 3: “Ho fatto 480 km consumando 45,5 kWh, ma…”

Consumi Tesla Model 3
La schermata del ‘paddone’ che ci ha inviato il lettore.

“Allego la foto del paddone della mia Tesla Model 3 RWD. Con la batteria caricata al 100% abbiamo percorso in 6 giorni  480 km, per un consumo di 45,5 kWh, registrando un residuo di batteria del 15%. Ipotizzando una batteria di circa 60 kWh, dovrebbe esserci un residuo di circa 14,5 kWh, corrispondenti quindi al 24-25% di batteria (e non al 15%). Come si spiega questa differenza? So che avete un vostro “consulente” esperto di auto Tesla…Gradirei capire il reale range dell’auto, dato che a batteria carica al 100% l’auto segna 440 km, ma all’atto pratico (escludendo le autostrade) l’auto ha una percorrenza maggiore. Ringrazio dell’eventuale risposta. Paolo Castellani

L’auto consuma anche da ferma, ma non lo registra…

Consumi Tesla Model 3
I consumi della M3 di Guido, che risponde coi suoi dati.

Risposta. Il consulente esperto di Tesla altri non è che Guido Baccarini , appassionato proprietario di una Model 3. Ecco la sua risposta: “E’ tutto normale, la spiegazione è che i valori mostrati a video corrispondono ai consumi DI GUIDA. Cioè quando la macchina ha la marcia inserita oppure è parcheggiata, accesa, e si parte. La precisazione sembra da puntigliosi, ma la riporto per completezza. Se si sale in macchina, si sta in un parcheggio per 2 ore con il climatizzatore acceso guardando Netflix e poi si scende, quei consumi NON vengono registrati. Se invece si avvia la macchina e si parte, allora verranno aggiunti alla guida corrente, risultando un consumo stratosferico. Nell’immagine che allego, di ieri sera, si vede che ho consumato 15,2 kWh . La batteria in quel momento era al … 50% esatto. Con una semplice moltiplicazione si arriverebbe alla conclusione che la mia batteria è da 30,4kWh!! Dove sono finiti gli altri 20kWh? Sono stati consumati NON durante la guida. Perché ho usato la protezione surriscaldamento abitacolo per un giorno intero (avevo nell’abitacolo un prodotto ingombrante che non poteva surriscaldarsi e non potevo portarmelo appresso). Ho usato la modalità sentinella per svariate giornate intere, ho aspettato una figlia per un’ora abbondante parcheggiato al sole.

Nella mia Tesla, comprendendo tutto, una media di 187Wh/km

https://www.vaielettrico.it/la-tesla-family-un-video-divertente-per-la-vita-elettrica/

Quello che si può notare nella fotografia del lettore è invece il consumo medio globale su oltre 17.000 km: 115Wh/km, ben inferiore al WLTP. Così come il mio, che è di 117Wh/km, relativo agli ultim,i 18 mesi (a febbraio 2024 mi fu sostituita la scheda del computer di bordo, in garanzia. Con conseguente azzeramento del contachilometri parziale e dei relativi consumi). Questo nonostante io abbia nelle mie percorrenze nel periodo indicato 1.700km autostradali. Che, ovviamente, peggiorano sensibilmente la media, essendo compresi tra i 150 e i 210Wh/km. Nel complesso l’auto ha usato (non consumato: proprio usato, inteso come la quantità di corrente che è uscita dal mio contatore o dalle colonnine, perdite di ricarica incluse) 11.905 kWh per fare 63.603 km. Con un consumo globale medio di 187Wh/km inclusivo di dispersioni di ricarica, preriscaldamenti, preclimatizzazioni, modalità sentinella. E le ore ad aspettare qualche figlia in ritardo, al calduccio o al freschino.

Consumi Tesla Model 3: confrontando con la la benzina…

I consumi di guida, invece, di questi 4 anni di possesso (quindi 4 inverni e 4 estati) sono pari a poco meno di 8.000kWh,  (all’inizio consumavo molto di più, perché “mi divertivo”). Aggirandosi intorno ai 121Wh/km. Non sono preciso perché, causa azzeramento del computer di bordo, ho un “buco” di due settimane in cui non funzionava nemmeno la telemetria, che ho ricostruito con stime. 8.000kWh energetici, che arrotondiamo a 9.000kWh per includere qualsiasi tipo di dispersione da ricarica (sono molto meno, inferiori al 5%, ma stiamo dalla parte di chi non vuole dare spazio a interpretazioni) sono pari a …meno di 1.000 litri di benzina. Trovatemi una ibrida che faccia 64.000 km con 1000 litri di benzina in un’auto da 4,70 metri e vi regalo la macchina, perché ho perso una scommessa. E, no, non vale parlarmi del rendimento delle centrali a turbogas, perché la mia energia è 100% rinnovabili, di cui una parte autoprodotta. Quindi l’energia alla fonte era ‘gratis.

Visualizza commenti (33)
  1. @Atepo

    Le solite esagerazioni, capisco che vi siano tante situazioni complicate per l’elettrico ma perchè far passare l’idea che in condominnio non si può?
    Ci vivo, ho il garage, ho messo una wall box e fotovoltaico (non obbligatori).
    E come me potrebbero altri milioni di italiani.

  2. Ah, certo, se vogliamo paragonare un 1.4 GPL segmento B o C da probabilmente 80kW col mio da 239kW segmento D, possiamo anche farlo, ma non è equo.
    Appunto se c’è un po’ di minor costo diretto in euro sul km se spalmiamo i maggiori costi di mantenimento rispetto ad uno che deve parcheggiare per strada, vuoi perché è in città o zone turistiche.
    Quindi, maggior costo ammortamento auto ( visto che tesla city car non le vuole fare vedo video)Maggior costo assicurazione, maggior costo bollo dopo i 5 anni, Imu tasi e costi immobile con garage o posto auto. Maggior costo Impianto elettrico per garantire una ricarica, mah tesla non fa una city car perché sa che è una seconda auto che va parcheggiata nelle city in strada, impossibile da ricaricare

  3. Caro amico
    Tieniti pure la tua Tesla : sappi che la mia BYD plug-in fa di meglio senza ansie da ricarca

    1. Guido Baccarini

      Non è una guerra a chi c’è l’ha più lunga o potente, se non si fosse capito.
      È una lotta per la sopravvivenza del benessere attuale.
      Perché non ci estingueremo, però lo status symbol sarà avere l’auto anfibia antiproiettile e capace di resistere da -50 a +50, perché è questo il futuro che ci aspetta, con tre miliardi di migranti climatici che cercano di scappare a temperature estreme , inseguiti da un mare di acqua o da una siccità mortale , gelo siberiano o calore desertico.

  4. Con un bifuel aspirato 1,4 cc a GPL percorso urbano e montano faccio 390 405 km con 33 litri a 0,70 al litro (ora il GPL è 0,65 ma ha raggiunto i ,75) spendo 23,10 Euro pieno aggiungo un 0,40 se proprio per le accensioni a benzina fanno 23,50 più 1,50 mancia al ragazzo del distributore (preferisco prelevare e pagare in contanti per dare le mance,con le carte non si può)totale 25 euro. Quindi 64000 km diviso 400 fanno 160 pieni per 25 euro sono 4000 euro comprensivo di 240 di mance al benzinaio, auto ecologica che può girare sempre anche col blocco totale della circolazione

    1. Il che, mi pare, va benissimo. Se vogliono spostare la produzione da auto benzina a gpl, ci guadagneremmo comunque in salute. Il futuro rimane comunque elettrico, per la stragrande maggioranza delle persone. Auspico installazioni di punti di ricarica (basta un 3kw) sui posti di lavoro, centri commerciali, cinema, ecc, rendendo ogni sosta un’opportunità di ricarica

    2. Guido Baccarini

      Parla con uno che ha avuto 5 auto a GPL consecutive e che in questo momento ha in famiglia 2 auto a GPL, di cui una è un 1.4 bifuel con 51 litri utili di rifornimento con cui mia figlia supera i 750 km con un pieno.

      Ecologica… quasi. Il GPL si ottiene come prodotto di scarto della raffinazione di idrocarburi, quindi come potrebbe essere ecologico se nel frattempo il restante 95% di prodotto ottenuto, sta pesantemente inquinando? Partendo da una materia prima non infinita che è stata estratta inquinando? E producendo CO2… perchè la combustione, c’è. E’ un carburante, che usa comburente e produce CO2. Quello che uso io, NO. Niente. Zero. Nulla.
      Secondo, se la buttiamo sul piano economico e prendiamo i 4.000€ meno le mance, fanno 3.750€. I miei 9.000 kWh ricaricati a casa pagandoli a prezzo pieno (cioè costo bolletta / kWh consumati) nel loro momento peggiore hanno toccato i 31 centesimi (per 3 mesi), oggi sono a 24 centesimi, ma il primo anno lo pagavo 9 centesimi, il secondo avevo il prezzo bloccato e mentre tutti urlavano ai 50 centesimi al kWh in casa, io continuavo a pagarlo 21 centesimi. Diciamo che la mia media fa 23 centesimi. Quindi avrei speso 2.070€, poco più della metà.
      Però consideriamo che io abbia sempre e solo ricaricato nei Supercharger, la forma più costosa e veloce in assoluto di rifornimento che si possa avere in mobilità.
      4 anni fa costava 39 centesimi al kWh, ha toccato i 55 centesimi, ora viaggia sui 43. Facciamo 50 centesimi di media? Anche se non è vero?
      Bene, avrei speso 4.500€ (avrei: ho ricaricato ai Supercharger per il 4% dei miei consumi, in realtà incide per 110€ in più rispetto alla ricarica casalinga, in 4 anni). Di più? Ah, certo, se vogliamo paragonare un 1.4 GPL segmento B o C da probabilmente 80kW col mio da 239kW segmento D, possiamo anche farlo, ma non è equo.
      In realtà io AVREI speso 2210€ per fare i miei 64.000 km, AVREI perchè la corrente me la autoproduco anche, ormai da 13 anni.
      Tra tutti i carburanti fossili, il GPL è il miglior compromesso (dopo avere ucciso il metano) come transizione, sicuramente più economico di tutti gli altri (con buona pace di chi usa le ibride vantandosi di fare 30 km con un litro in città quando il suo carburante costa 2,5 volte il GPL per cui il costo finale al km non è a vantaggio delle ibride), ma rimane pur sempre un carburante fossile inquinante, meno, ma inquinante. Cerchiamo di non cadere nella falsa illusione che siccome inquina e costa poco, vada bene così: c’è decisamente di meglio.

      1. Appunto per trasportare un q.le di ciccia servono anche meno di 80kw che sui vostri calcoli non avete calcolato come minor consumo ed se volete il minor costo di ammortamento della macchina e se uno ricarica a casa serve minimo un garage un impianto elettrico dedicato con potenza aumentata per non parlare dell’ ammortamento impianto fotovoltaico inverter e batteria possibile solo su un tetto non condominiali,quindi garage più casa autonoma pi impiantistica sono almeno 100.000 euro in più rispetto ad uno che parcheggia in strada

        1. Guido Baccarini

          No, nelle elettriche non funziona così, i consumi NON sono proporzionali alla potenza della macchina, ma proprio per niente.
          Il motore della mia macchina da 239kW, riduttore compreso, pesa 80kg, il motore della ZOE da 80kW ne pesa 10 di più. Relativamente ai consumi, provi un po’ a pensare se Tesla è famosa per i suoi alti consumi… che è l’oggetto di questo post.
          Nell’elettrico avere tanti kW di potenza è solo questione di dissipazione calore, quando non usi la potenza, NON consumi di più. A velocità costante di 80 km/h, dove la massa conta relativamente, una Tesla consuma poco più di una Spring.
          Garage: io ricarico da una presa industriale col carichino in dotazione, 150€ di materiali (15 metri di cavo di grossa sezione + presa). Non ho 6kW, mai avuti. Carico dentro al garage, oppure fuori, con la macchina davanti.
          Il fotovoltaico è senza accumulo ed è sul tetto condominiale, sono tre appartamenti, installato 13 anni fa e in guadagno da 5 anni (13 anni fa costavano circa il quadruplo di oggi).
          In questo momento, inteso come in questi anni, io sconsiglio la macchina elettrica a chi non è determinato a prenderla e non ha possibilità di ricarica a casa o sul lavoro, perché manca la cultura, la volontà e il governo giusti per pensare ad una elettrificazione stradale con punti di ricarica capillari in ogni parcheggio.
          Fortunatamente si fa media, a livello di CO2, quindi quello che non fanno gli italiani lo fanno gli altri (Cinesi in primis) e in Europa comunque viaggiamo ben oltre il 20% (una su cinque elettrica pura).

    3. Scusi, lei parla di € che spende. Il sig. Guida parla di kWh consumati. Ora il sig. Guido afferma di aver consumato 11.905 kWh per 63.603 km.
      Sarebbe giusto indicare quanto lei consumerebbe in kWh equivalenti. Non so se ne è a conoscenza ma 1 lt di GPL equivale a circa 6,5-7,0 kWh. Ora lei afferma di poter percorrere 390-405 km con 33 lt di GPL. Volendo calcolare il minimo dei kWh equivalenti a lei necessari avremo:
      ((33 lt x 63.603 km) : 405 km) x 6,5 kWh = 33.686 kWh.
      Praticamente il sig Guido, pur climatizzando (in inverno ed estate) l’auto anche quando era parcheggiata, attivando la modalità sentinella ed altri servizi ad auto ferma, ha ottenuto un consumo che risulta essere praticamente 1/3 del suo. Consumo che ha fatto con la macchina in movimento. Ora veniamo al costo da lei sostenuto. In base ai suoi dati e arrotondando a suo favore, lei ha un costo a km di:
      (((33lt x 63.603 km) : 405 km) x 0,70 €/lt) : 63.603 km) = 0,057 €/km
      Le posso assicurare che con la mia Tesla Model Y RWD CATL, caricando a casa senza fotovoltaico, ho un costo inferiore a 0,03 €/km.
      Il sig Guido se vorrà aggiungere i suoi dati si troverà a valori ancora più bassi anche tenendo conto del costo dell’impianto fotovoltaico.

    4. Ivano Skoda Octavia iV Plug-in Hybrid

      Mi sembra, la sua indicata, altina come spesa previsionale a 64.000 Km…
      Faccio fatica a dire quanto faccio con “un pieno” di benzina, perché la mia auto ha il “doping” della batteria e del motore elettrico. Ma con l’ultimo pieno da 39 litri fatto a febbraio del 2022 (e 425 cariche di “doping” per 3.576,3 kWh, con dispersioni e perdite) ho fatto, in tre anni meno qualche giorno, 26.341 Km. Ma, appunto, c’è il “doping”…
      Quel che è certo è che, a fronte di 345,9 Kg di CO2 emessi in totale, più altri 4,4 Kg (CO2 equivalente) di altre schifezze (CO-NOx-PM10/2,5-THC-NMHC-olio non recup., gomme, freni, ecc…), non ho emesso quasi 7 tonnellate di CO2, che avrei invece emesso tenendo/acquistando la/una diesel al posto della mia PHEV. E nulla in città (o pochissimo nei primi tempi, quando non sapevo usare l’auto). In media ho emesso 7,97 g/Km di CO2 equivalente. Ma negli ultimi tre anni sto emettendo meno di 2 g/Km.
      Per la spesa, ho consumato in questi quattro anni e mezzo, per fare gli attuali 43.407 Km, 145,35 litri di benzina, per 227,68 €, a cui vanno aggiunti 1.236,75 € di energia elettrica. Ovvero un totale di 1.464,43 di spesa totale. Quindi, a 64.000 Km, continuando così, la spesa sarà di 2.159,18 €. Per la verità mancano 73,89 € per 310,79 kWh usati per la pre-climatizzazione (in 325 pre-climatizzazioni). Quindi un po’ più di 2.200 €.
      Ma 4.000 € mi sembrano tantini…

  5. Due commenti
    1. La differenza che Tesla fa tra drive e non drive non ha molto senso, nessuno altro infatti lo fa.
    2. I numeri sono quelli che il sistema di bordo riporta non sono necessariamente reali. I numeri reali sono letti al charger, km percorsi diviso kWh caricati. Le perdite di carico e gli arrotondamenti fatti dal sistema di bordo, e lo fanno, sono parte dei consumi.

  6. Panizzo Bernardo

    Io ho una MY SR del 2023 e confermo che al contatore e quindi a lordo di tutto comprese le dispersioni della ricarica ho consumo annuale di 19 kWh/100km.
    Come modalità di utilizzo sottolineo alcuni aspetti che possono risultare particolari:
    1) Ho il luogo di lavoro attaccato all’abitazione e quindi l’uso prevalente solo per le faccende familiari, quindi molte percorrenze brevi tipo 5 km, poi i soliti viaggi per trovare parenti e amici 50km/100km e gite fuori porta 200 km questo fa aumentare sensibilmente i consumi perché come per i diesel di una volta, la batteria deve ogni volta climatizzarsi
    2) Quasi tutto urbano ed extraurbano, percorrenza annua 15.000km e di autostrada solo per alcune gite fuori porta più lunghe saranno 2000km/anno, autostrada comunque percorsa senza particolare attenzione ai consumi, quindi quando le condizioni del traffico lo permettono a velocità codice.
    3) Alla fine da quando l’ho acquistata il numero delle volte che sono andato ai Suc le conto sulle dita di una mano, le altre stazioni di rifornimento non Tesla non le guardo neanche, non ho ne voglia ne tempo di incasinarmi con stazioni non funzionanti, occupate o costose
    4) Avendo l’auto quasi sempre parcheggiata a casa riesco a ricaricarla con l’impianto fotovoltaico domestico soprattutto i 6 mesi migliori dell’anno, per i 3 mesi peggiori no, la ricarico di notte, quindi il costo medio del kWh ricaricato è una media tra il costo della bolletta 25c/kWh e 15c/kWh dello scambio sul posto dell’impianto fotovoltaico sono 20c/kWh, alla fine significa che spendo 4€/100km, se la benzina costa 1,6€/l è come se l’auto consumasse 2,5l di benzina per fare 100km.
    In più c’è una comodità che viene riportata poche volte, la praticità del rifornimento, potendola ricaricare a casa non devo mai perdere tempo ad andare al distributore, possono anche essere solo 15 minuti ogni due settimane, comunque la comodità c’è, al mattino l’auto è sempre carica e pronta, non sono mai in riserva , anche quando devo fare una gita lunga, non devo prima fermarmi a fare rifornimento e così guadagno tempo.
    Poi 0 taglianti, ci sarebbe il filtro epa dell’abitacolo da cambiare, e 0 bollo annuale
    Riparazioni straordinarie, questo po’ presto per dirlo, ma confido che queste auto non abbiano bisogno di riparazioni straordinarie tipo: Cinghia distribuzione, olio cambio automatico, marmitta catalitica, sensore FAP, batteria di avviamento, spie varie che sia accendono perché qualcosa nel motore non va, ecc, le auto endotermiche danno parecchio lavoro alle officine.

    1. Guido Baccarini

      La batteria di servizio io dovrò cambiarla, la mia monta ancora quella al piombo, però leggo che la sua sostituzione, fatta dal ranger mobile di solito, costa 120€ montata.
      Se penso che per quella della Stonic mi hanno chiesto 260€ per cambiarla in concessionaria (cosa che ho evitato), mi consolo.

  7. Daniele Sacilotto

    Comunque… 480km con l’85% di una batteria da 60kWh è impressionante. Non so se è stato detto ma volevo rimarcarlo. Non si contano nemmeno più le auto con batterie ben più grandi e che promettono 500km di autonomia ma in realtà ne fanno 400.

  8. ad integrazione di quanto detto da Guido segnalo che Tesla ha un modo singolare di segnare il SoC (SoC Visualizzato):
    quando il SoC Visualizzato è 100% la batteria è effettivamente al SoC 100% (Soc Vero), ma quando SoC Visualizzato è 0% l’auto si trova a SoC Vero 4,5%.
    Questa la formula della Relazione SoC Visualizzato e Soc Vero:

    SoC Vero = Soc Visualizzato + 0.045*(100 – SoC Visualizzato)

    quindi Paolo, quando leggi SoC 15% in realtà ti trova a SoC Vero di circa 19%

    mutlee

    1. Guido Baccarini

      Ho provato ad accompagnare qualcuno e poi ad aspettarlo sempre rimanendo seduto sul divano, ma essendo privo di targa e di assicurazione mi hanno multato, sostenendo inoltre che i 4 facchini che lo trasportavano con me sopra intralciassero la circolazione, quindi ho smesso di farlo. Per non parlare della prolunga della TV, mi è costata un botto.
      “Poltrone e Sofà, divani in mobilità!”

  9. Ivano Skoda Octavia iV Plug-in Hybrid

    Buona sera Guido. Che bella scommessa!!!
    Quando pensi di portarmi la tua auto, visto che l’hai abbondantemente persa? Paghi tu per il passaggio di proprietà?
    Hai perso perché, con la mia ibrida, ho consumato ad oggi 145,35 litri di benzina per 43.336 Km. A 64.000 Km, per la proporzione, dovrebbe fare 214,66 litri, ma tieni conto che 128,4 litri li ho consumati nei primi due anni (’21/’22) nei quali non sapevo usare l’auto al meglio. Negli ultimi tre anni ho consumato, ad oggi, 16,96 litri in 27.456 Km.
    Per cui, a 64.000 Km difficilmente arriverò a 200 litri, un quinto della “base” della tua scommessa.
    Non vedo l’ora di salire sulla mia, ex tua, Tesla M3!!!

    1. Moreno Cerquiglini

      Caro Ivano fai finta di non sapere che per ibrida non si intendono le plug-in?
      È chiaro che qui si inrendeva full-ibrida cioè auto dove il combustibile è l’unica fonte di rifornimento!!!!!

      E comunque la tua “ibrida” non ha consumato i litri che hai indicato tu…. Non metto in dubbio la veridicità sul dato dei litri di combustibile riforniti in quei km ma tu sei dimenticato di annoverare nei consumi quelli elettrici, cioè i kWh che hai prelevato dalla presa di casa tua ricaricandoci direttamente la batteria dell’auto….
      Non devo spiegarlo di certo a te che i consumi di una plug-in non si limitano a quelli del carburante. Aggiungi l’equivalente in litri dei consumi totali elettrici (quindi con dentro anche quelli per il preriscaldamento che è ciò che ti ha fatto migliorare i consumi di carburante) e vediamo se sei ancora sotto al valore della Model 3 di Guido.
      Guarda io rilancio la scommessa di Guido e metto in palio anche la mia di M3, se I tuoi consumi REALI (cioè con tutto dentro: consumi termici + quelli elettrici sia in movimento che da ferma considerando anche dispersioni, come ha fatto Guido) non avrai 1 Tesla ma ben 2….

    2. Eh vabbè 43000km/145l=296km/l. Hai scoperto l’energia perpetua. Non hai caricato la batteria? Lascia perdere, la scommessa l’hai persa sicuramente

      1. Sicuramente ha usato al 99%la corrente di casa e fatto viaggi brevi non facendola andare quasi mai a benzina

    3. Posto che non conosco il sig. Baccarini, è evidente che per ibride intenda le full e mild, altrimenti la Tesla deve dividerla con tutti i possessori di plug-in.

    4. Ivano Skoda Octavia iV Plug-in Hybrid

      Vero, ma io mi attenevo a quanto scritto da Guido:
      “Trovatemi una ibrida che faccia 64.000 km con 1000 litri di benzina in un’auto da 4,70 metri e vi regalo la macchina, perché ho perso una scommessa”.
      Non ha precisato Mild o Full. Solo “ibrida”. Direi che non c’è dubbio che la mia sia una ibrida, con tutta quella roba che ha sotto il cofano. Del resto PHEV è l’acronimo di “Plug-in Hybrid Electric Vehicle”. Hybrid, appunto!
      Quanto al resto, ciò che dite è corretto: il mio dato che ho fornito è il classico WLTP, che non tiene conto dei kWh consumati. Però si parlava di “benzina”, non di consumo energetico combinato equivalente.
      In ogni caso, rimedio subito: i kWh consumati in questi 5 anni (scarsi) sono stati 5.099,47. Ovvero l’energia equivalente a 572,97 litri di benzina. Quindi, i litri reali più quelli equivalenti sono stati 718,33, con entrambi i motori. Facendo la proporzione ai 64.000 Km arrivo a 1.024,07 litri. Ma considerando quanto detto, e cioè che in questi ultimi tre anni ho consumato solo 16,96 litri (il pieno lo faccio ogni tre anni), in realtà a 64.000 Km non avrò ancora raggiunto i 1.000 litri combinati equivalenti (fatti salvi imprevisti e nel perdurare del mio abituale utilizzo).
      Attendo la Model 3 di Guido!

    5. Ivano Skoda Octavia iV Plug-in Hybrid

      Beh! Due Model 3 sono un po’ troppe: meglio tranquillizzare sia Guido sia Moreno.
      In effetti, da losco individuo quale sono, ho fornito solo i kWh consumati in viaggio… (la benzina è quella consumata, non quella acquistata, ma quella non va dispersa: dell’ultimo pieno fatto ad inizio gennaio, circa 8.000 Km fa, nel mio serbatoio da 39 litri mi restano ancora 32 litri).
      Considerando invece tutto quello che ho scaricato dalla rete (carica, dispersioni, consumi da ferma, consumi parassiti e pre-climatizzazioni), i kWh totali sono stati 6.099,38.
      Ovvero l’energia equivalente di 685,32 litri di benzina. Aggiungendo i litri veri e facendo la proporzione, a 64.000 Km i litri sarebbero 1.226,77. Tolto il fatto dei 16,96 litri consumati in questi ultimi tre anni, i litri non saranno i 1.226, ma saranno comunque oltre i 1.000 litri della “scommessa” (sempre perdurando il mio normale utilizzo e senza “sorprese”: ovviamente è il termico che sballa tutto, visto che l’elettrico è quasi 4 volte più efficiente. Fortunatamente, vita auto, l’ho potuta usare in elettrico per il 94% dei Km, che sono diventati negli ultimi tre anni tra il 97,8% ed il 99,4%).
      Quindi non potrò guidare nessuna delle due Model 3…
      Però, con una ibrida da 1.740 Kg e 4.689 mm… “pas mal”… direi…

    6. Guido Baccarini

      Se hai percorso/percorrerai 64.000 con complessivamente 9.000kWh di energia in un mix tra benzina e ricariche inferiore, scrivimi in privato che ci accordiamo per il passaggio di proprietà!

      1. Ivano Skoda Octavia iV Plug-in Hybrid

        Ciao Guido.
        Non te lo farei mai. Ti stimo troppo per privarti della tua auto (che, detto per inciso, se non fosse costata allora (2020) 63.000 € (contro i 21.700 finali della mia) e non potesse perciò nemmeno accedere alle incentivazioni statali, pur non essendo una station wagon era proprio l’auto che avrei voluto. Pazienza!).
        Ma comunque, vita auto, visti i pasticci fatti nel primo anno e mezzo di utilizzo, come detto non riesco a stare sotto i 1.000 litri di benzina reale+equivalente considerando tutto quello che ho scaricato dalla rete. Però se, invece, l’avessi usata sempre come negli ultimi tre anni, certamente ai 64.000 Km starei sotto i 1.000 litri combinati equivalenti. D’altra parte, per le mie necessità quotidiane, io la uso nel campo ottimale per queste auto… ed anche per un’elettrica pura. Basta considerare le percentuali di utilizzo in solo elettrico che ho indicate.
        Infatti, usandola sempre al meglio fin dall’inizio (oltretutto allora con batteria al 100%), al raggiungimento dei 64.000 arriverei (sarei arrivato) al massimo a consumare una 60ina di litri reali. Ma anche l’elettrico sarebbe molto migliore del dato vita auto attuale che ho indicato. Basta pensare che nel primo anno ho consuntivato un consumo elettrico di 16,82 kWh/100Km (e, nel primo mese, ben 24,97 kWh/100Km). Lo scorso anno il consumo elettrico è stato di 11,93 kWh/100Km! Dunque i kWh globalmente erogati sarebbero stati molti di meno di quelli indicati. Quindi non avrei avuto problemi a consumare meno di 1.000 litri (non ho voglia di fare il conto esatto, ma come vedi dai dati la differenza nei risultati è stata notevolissima. C’è da dire che quest’anno sto peggiorando: mi hanno ricaricato tutto il software a dicembre del 2024 (il sistema dava di matto e l’hanno tenuta 10 giorni in officina), ed hanno così cancellato tutte le impostazioni che avevo fatto nei primi mesi di analisi. Non ho voglia di rimettermi a fare prove ed analisi ed ho fatto solo le impostazioni che ricordavo (ed alcune non mi permette più di farle, o non trovo dove hanno messo i relativi comandi). Inoltre, lo scorso anno viaggiavo con 6 litri di benzina nel serbatoio (quel pieno è durato tre anni, l’avevo fatto ad inizio febbraio del 2022), ora sto viaggiando con 32 litri nel serbatoio (erano in previsione vari viaggi sui 160 Km, che poi non ho fatto) e, anche se è poco peso in più, in qualche modo incide sul consumo di viaggio. Sto usando anche di più il climatizzatore perché qui ho avuto giornate a quasi 40° (pre-climatizzando in garage). Sia come sia, in questi sette mesi di quest’anno sono solo a 12,16 kWh/100Km, molto peggio dello scorso anno.
        In ogni caso, con i se e con i ma non si fa la storia. Quindi (con estremo dispiacere) goditi la tua Model 3! Considerando tutto quello che è successo in questi anni, errori compresi, allo stato attuale arriverò a oltre 1.000 litri al traguardo dei 64.000 Km.

      2. Ivano Skoda Octavia iV Plug-in Hybrid

        Ciao Guido. Buona domenica a te ed a tutti.
        Siccome mi era rimasta la pulce nell’orecchio, e non riesco a sentirmi a mio agio se affermo delle cose senza averle calcolate, oggi pomeriggio ho fatto i calcoli di quanto avrei consumato, e consumerei, in kWh globali ed in litri di benzina reale più equivalente, se io avessi saputo usare l’auto al meglio fin dal primo giorno, quindi calcolando le medie di questi ultimi tre anni, applicandole ai primi due anni, e poi portando tutto ai tuoi 64.000 Km che, alla media attuale di Km annuali, dovrei raggiungere tra un po’ meno di 2 anni (il mio chilometraggio negli ultimi due anni è aumentato, circa 10 Km in più al giorno (d’uso) rispetto al passato: da 30 Km a 40), visto che mi “mancano” 20.555 Km (dopo l’uso di questa mattina ho per ora percorso 43.445 Km in poco più di 4,5 anni). Naturalmente, ciò vale se nel mio normale utilizzo non interverranno modifiche nel tempo mancante per raggiungere i 64.000 Km. E va detto che nei primi due anni, avendola saputa usare bene, avrei fatto certamente meglio degli ultimi tre anni, visto che allora la batteria era al 100%, mentre ora, dei 10,4 kWh originali, me ne restano circa 9,5/9,6. E quindi, i percorsi in solo elettrico sarebbero aumentati rispetto agli ultimi tre anni, con meno cariche e migliori consumi. Comunque, siccome è un’ipotesi, basata su dati reali, ma pur sempre un’ipotesi previsionale, va bene solo per ragionare e per verificare quanto affermato in precedenza.

        Ecco i conti (ai 64.000 Km):

        Motore elettrico:
        – consumo medio a zero emissioni ultimi tre anni: 8,59 Km/kWh;
        – kWh consumabili in 64.000 Km a questo consumo: 7.446,82;
        – dispersioni e perdite varie ricalcolate in base al minor numero di cariche necessarie: 968,09 kWh;
        – totale caricato più dispersioni e perdite: 8.414,91 kWh;
        – pre-climatizzazioni: 310,79 kWh;
        – totale globale erogato dalla rete: 8.725,69 kWh.
        – pari a litri equivalenti di benzina: 980,41 (a 64.000 Km).

        Motore termico:
        – litri di benzina reale consumati in 64.000 Km: 25,43 (i migliori consumi elettrici avrebbero più che dimezzato il numero di volte in cui ho dovuto usare l’auto in ibrido: gli attuali 90 viaggi in ibrido che sono stati necessari, usando l’auto bene fin da subito sarebbero stati meno di 40, visto che l’autonomia media elettrica di questi ultimi tre anni è stata di 78,53 Km, mentre nei primi due anni l’autonomia media è stata di 57,38 Km, pur con batteria al 100%);
        – energia di questi litri di benzina pari a: 226,31 kWh.

        Totale consumi combinati equivalenti a 64.000 Km:
        – in kWh: 8.952,00;
        -in litri: 1.005,84.

        Ecco, ora mi sento più a mio agio, perché so di cosa parlo (ma, come detto, è tutto ipotetico, visto che io a 64.000 Km non ci sono ancora arrivato, e che nella realtà nei primi due anni ho fatto “la qualunque” di errori.
        Però, non sono numeri campati in aria, quanto meno…
        Ri-buona domenica!

      3. Ivano Skoda Octavia iV Plug-in Hybrid

        Mi sono accorto che c’è un piccolo errore: non ho rivalutato le pre-climatizzazioni ai 64.000 Km.
        Non sono i 310,79 kWh indicati sopra, ma sarebbero 357,46 kWh.

        Pertanto:

        totale consumi combinati equivalenti a 64.000 Km:
        – in kWh: 8.998,68;
        – in litri: 1.011,09.

        Quindi appena sotto i 9.000 kWh ed appena sopra i 1.000 litri.
        Per la precisione.
        Sorry!

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