Condividere gli abbonamenti di ricarica è consentito? È la domanda che ci pone Bruno, un lettore che pensa di utilizzare con amici l’Extralarge di Enel X Way. Vaielettrico risponde. Ricordiamo chi i quesiti vanno inviati a info@vaielettrico.it
Condividere gli abbonamenti di ricarica con amici e colleghi può essere un’idea?
“Buongiorno redazione di Vaielettrico.it, premetto che non ho ancora un veicolo elettrico e quindi non sono esperto in materia di ricarica. Leggendo le informazioni disponibili riguardo agli abbonamenti Enel X Way, non ho capito se sia possibile e legale condividere lo stesso abbonamento fra persone diverse. Approfittando del piano “Extralarge” che offre il maggior risparmio per kWh, ma che difficilmente è sfruttabile da una sola persona. Sto pensando ad amici e colleghi di cui ho piena fiducia e con i quali non ci sarebbero problemi nel rendicontare gli effettivi consumi. Con una carta carburante prepagata questo è possibile, al contrario con un abbonamento Netflix questo non è permesso. L’abbonamento Enel X Way mi sembra una sorta di prepagata carburante e quindi legalmente condivisibile, ma mi chiedo se mi sbaglio e se sia possibile. Nel senso che l’applicazione permetta tale condivisione. Grazie“. Bruno Marelli
I pacchetti in abbonamento proposti da Enel X Way.
È possibile, di fatto sono pacchetti “al portatore”
Risposta. Ci sembra un’ottima idea, Bruno, ed è del tutto praticabile. Di fatto questi abbonamenti sono al portatore e possono essere utilizzati da persone e vetture diverse. E su colonnine di operatori diversi, dati gli accordi di interoperabilità di Enel X Way con gli altri operatori più importanti. Per essere certi di dare un’informazione corretta, abbiamo comunque chiesto conferma a Enel X Way. La risposta è stata che effettivamente “ogni abbonamento é condivisibile fra più account e più devices“. Tanto più che sulla app di chi l’abbonamento lo contrae compare la rendicontazione delle ricariche effettuate, con luogo e numeri di kWh prelevati. E quindi è semplice la ripartizione corretta delle spese tra i diversi utilizzatori. In questo momento i pacchetti disponibili ci risultano essere tre: il più conveniente è il Travel Plus: 320 kWh a 99 euro al mese. Il prezzo è quindi di poco meno di 0,31 euro/kWh, ma a patto che la dotazione venga tutta consumata.
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Mi chiedo come sia possibile una condivisione dello stesso abbonamento su più account… Mi sembra un errore un piuttosto clamoroso, ma da Enel X Way non mi meraviglia…
Dai ragazzi!!!
Ci saranno moltissimi lettori Lombardi.
Comprate 2 auto elettriche in famiglia, intestandole a persone diverse (ad esempio una dacia Spring e una MG 4 per un totale di 30.000€) approfitto degli incentivi. Abbonamento ad Enel x quello più grosso che si adatta alle vs esigenze, vi fate spedire 2 carte RFID e siete apposto.
Io ci penso da quando ho la BEV, solo che non ho nessuno con cui condividere l’abbonamento… Anche perchè solo il primo e unico con la BEV in famiglia/amici/colleghi
Molto banalmente, se si dispone di telefono con NFC è possibile attivare RFID virtuale nel proprio telefono, senza nemmeno avere bisogno di tessera fisica.
Lo si fa nella sezione account “Card Enel X Way” presente nell’APP. Ovviamente bisogna condividere i dati della registrazione.
In alternativa prendere più tessere RFID e usare quelle.
Unico neo di questo metodo, oltre il dover rendicontare a fine mese i consumi di ognuno, è che quando si va extra soglia va deciso chi paga i consumi… Il povero sfortunato che ha caricato per ultimo? Se era senza App e usava la card nemmeno si è accorto di aver sforato e paga a tariffa pay per use.
In generale mi sembra un metodo più applicabile in famiglia con più auto dove alla fine il portafogli da cui prelevare è sempre lo stesso e quindi non importa chi sfora.
Grazie Guido ! Questa non la sapevo ed anche se uso raramente le colonnine è utilissimo potete avere una card virtuale sul telefono. Visto che ci sono approfitto: questa card nfc funziona solo con enelx o anche di colonnine di altri operatori? Grazie
Ovviamente sarà come condividere altro; in ogni caso il titolare responsabile resta uno.
Io lo faccio in famiglia, con altri non è la stessa cosa.
Devi fidarti abbastanza da fare utilizzare il tuo account o viceversa, e tenere sotto controllo le reali ricariche fatte da uno o dall’ altro.
Ma si può.
“Un signore si presenta alla ASL per fare le analisi delle urine. L’infermiere di turno lo invita a pagare 20 euro di ticket e a ritornare con un campione di urina.
L’uomo, un po’ sconcertato per il fatto di dover pagare 20 euro, versa la somma e se ne va.
Dopo un’ora torna con la ricevuta del ticket e una damigiana da 5 litri completamente piena di urina.
“Ecco a lei, adesso mi potete fare le analisi?”
L’infermiere, sorpreso, domanda: “Scusi ma perché ha portato una damigiana?”
“È per sicurezza, non fateci caso, fate le analisi e basta per piacere!”
“Come vuole, i risultati saranno pronti domani e può passare qui per ritirarli.”
Il giorno dopo l’uomo ritorna all’ASL, ritira il referto, e poi torna veloce a casa. Quando è davanti al portone urla: “Gianni! Antonio! Pina! Carmela! Ho i risultati, stiamo tutti bene!”
Mi chiedo come sia possibile una condivisione dello stesso abbonamento su più account… Mi sembra un errore un piuttosto clamoroso, ma da Enel X Way non mi meraviglia…
Dai ragazzi!!!
Ci saranno moltissimi lettori Lombardi.
Comprate 2 auto elettriche in famiglia, intestandole a persone diverse (ad esempio una dacia Spring e una MG 4 per un totale di 30.000€) approfitto degli incentivi. Abbonamento ad Enel x quello più grosso che si adatta alle vs esigenze, vi fate spedire 2 carte RFID e siete apposto.
Bene ha fatto Enel X a precisare questa cosa perché gli art. 2.2 e 11 del contratto davano adito a dubbi [ https://comunicazione.inxserver.it/GMM/JuicePass/TC_ITA_JuicePass_20210611.pdf ].
Io ci penso da quando ho la BEV, solo che non ho nessuno con cui condividere l’abbonamento… Anche perchè solo il primo e unico con la BEV in famiglia/amici/colleghi
Qualcuno può spiegare come fare?
Molto banalmente, se si dispone di telefono con NFC è possibile attivare RFID virtuale nel proprio telefono, senza nemmeno avere bisogno di tessera fisica.
Lo si fa nella sezione account “Card Enel X Way” presente nell’APP. Ovviamente bisogna condividere i dati della registrazione.
E disporre di uno smartphone Android visto che la versione del app per l’iPhone non ha la carta virtuale (è il mio caso)
In alternativa prendere più tessere RFID e usare quelle.
Unico neo di questo metodo, oltre il dover rendicontare a fine mese i consumi di ognuno, è che quando si va extra soglia va deciso chi paga i consumi… Il povero sfortunato che ha caricato per ultimo? Se era senza App e usava la card nemmeno si è accorto di aver sforato e paga a tariffa pay per use.
In generale mi sembra un metodo più applicabile in famiglia con più auto dove alla fine il portafogli da cui prelevare è sempre lo stesso e quindi non importa chi sfora.
App chargepoint aggiunge la “carta” nel wallet dell’iPhone
Grazie Guido ! Questa non la sapevo ed anche se uso raramente le colonnine è utilissimo potete avere una card virtuale sul telefono. Visto che ci sono approfitto: questa card nfc funziona solo con enelx o anche di colonnine di altri operatori? Grazie
Ma la tessera RFID virtuale funziona anche su colonnine non Enel X? Perché io a suo tempo l’ho provata su una Ionity e non funzionava.
Ovviamente sarà come condividere altro; in ogni caso il titolare responsabile resta uno.
Io lo faccio in famiglia, con altri non è la stessa cosa.
Devi fidarti abbastanza da fare utilizzare il tuo account o viceversa, e tenere sotto controllo le reali ricariche fatte da uno o dall’ altro.
Ma si può.
Qualcuno ha trovato le istruzioni per condividere un abbonamento fra più account e quindi più tesser RFID?
Basta attivare piú tessere RFID nello stesso account e poi dividersele. L’account é uno solo, tra piú account credo non si possa fare
Mi fa venire in mente una vecchia barzelletta…
“Un signore si presenta alla ASL per fare le analisi delle urine. L’infermiere di turno lo invita a pagare 20 euro di ticket e a ritornare con un campione di urina.
L’uomo, un po’ sconcertato per il fatto di dover pagare 20 euro, versa la somma e se ne va.
Dopo un’ora torna con la ricevuta del ticket e una damigiana da 5 litri completamente piena di urina.
“Ecco a lei, adesso mi potete fare le analisi?”
L’infermiere, sorpreso, domanda: “Scusi ma perché ha portato una damigiana?”
“È per sicurezza, non fateci caso, fate le analisi e basta per piacere!”
“Come vuole, i risultati saranno pronti domani e può passare qui per ritirarli.”
Il giorno dopo l’uomo ritorna all’ASL, ritira il referto, e poi torna veloce a casa. Quando è davanti al portone urla: “Gianni! Antonio! Pina! Carmela! Ho i risultati, stiamo tutti bene!”
carina!
Questa cosa della condivisione dell’abbonamento alle ricariche è molto interessante ..
sia a livello aziendale che privato