Concorso Tesla con viaggio alla Gifactory Texas, primo dei tre premi in palio. Non è un gran momento per le vendite della marca di Elon Musk, anche in Italia, e il marketing si muove…
Si partecipa realizzando un video di massimo 90 secondi

Per celebrare l’impatto dei suoi prodotti in tutto il mondo, Tesla ha lanciato un concorso video chiamato “TeslaVision Contest”. La marca stesso lo descrive come “una celebrazione globale dei proprietari e dei fan di Tesla, che mostra la versatilità e l’impatto sul mondo reale dei prodotti dell’azienda. I vincitori avranno la possibilità di vincere un viaggio alla Gigafactory di Tesla in Texas, visitando uno degli impianti di produzione più innovativi al mondo. E di provare il Cybertruck con Full Self-Driving (Supervisionato)”.
Come partecipare? “I proprietari e i fan di Tesla sono invitati a inviare un video di meno di 90 secondi che mostri come i veicoli Tesla siano integrati nel loro stile di vita. Offrendo più libertà, più sicurezza, più divertimento e più convenienza”, spiega il comunicato.
Concorso Tesla: ecco i tre premi in palio

I finalisti e i vincitori saranno selezionati in base all’originalità, alla creatività, alla pertinenza con la richiesta e al valore dell’intrattenimento. Per prendere parte a TeslaVision Contest, i partecipanti devono inviare i loro video entro le 11:59 ora italiana del 30 agosto 2025. Maggiori dettagli e modalità di iscrizione su: tesla.com/teslavision. I tre premi in palio sono
- Viaggio alla Gigafactory Texas – Include volo di andata e ritorno dall’Europa e 2 notti in un hotel a 4 stelle per una persona.
- Buono acquisto Tesla Shop da 1.000 euro.
- Test drive esteso di Nuova Model Y per un massimo di 2 settimane.
- Auto elettrica e bollo: siamo alla fine dell’esenzione? Guarda il VIDEO
Il premio a sorpresa si chiama “Cecot”?
Lo zio Elon ha comprato la licenza della “formula CECOT” per tutta l’area a nord del Tropico del Cancro.
Vedremo cosa ne farà, magari ci organizza il lavoro nelle gigafactory
Tesla, 2025.
Elon in persona, in uno dei suoi deliri motivazionali, decide di lanciare una “lotteria aziendale” per “incentivare l’impegno e la dedizione”. Tutti i dipendenti sono caldamente “incoraggiati” a comprare un biglietto, per dimostrare il loro allineamento con la visione del CEO. Chi non lo fa, beh, è guardato con sospetto e forse si ritrova con meno capsule di ossigeno nella sua workstation.
I premi sono i seguenti:
1° premio: Un invito a cena con Elon, con possibilità di fargli una domanda (preparatevi a una risposta di 3 ore sul futuro dell’umanità su Marte).
2° premio: Una settimana nel reparto di ingegneria di SpaceX, con accesso illimitato alle scrivanie e possibilità di partecipare a riunioni notturne improvvisate.
3° premio: Due settimane nel team di sviluppo di Tesla AI, con l’opportunità di lavorare a un progetto personale (senza orari, ovviamente).
4° premio: Un mese di “mentorship intensiva” direttamente con uno dei suoi direttori più fidati, il che significa 24/7 a sua disposizione, inclusi i weekend e le festività.
5° premio: Tre mesi come “specialista dell’ottimizzazione dei costi” per una delle sue nuove startup, il che in pratica significa essere l’unico responsabile a dover tagliare qualsiasi spesa, anche l’aria condizionata.
… E così via, fino all’ultimo estratto, che si aggiudica il premio finale: un contratto a tempo indeterminato come vicario personale di Elon Musk.
Su Marte.
Pensavo che il premio per l’ultimo estratto fosse il cappello di formaggio, va beh sarà il penultimo.
Chi vince il cappello di formaggio se la cava con poco, quello è fra i premi più ambiti.
Più si scende in classifica, peggio si finisce col muskione…