Compro o noleggio? L’interrogativo è sempre più diffuso e Zity, società di car sharing del gruppo Renault, ha sviluppato un “simulatore di risparmio”.

Compro o noleggio? In 5 minuti hai una prima risposta
Lo strumento permette a chiunque di effettuare una stima dell’importo che potrebbe risparmiare annualmente usando Zity per gli spostamenti. Invece di acquistare e pagare la manutenzione di un’auto di proprietà. E proponendo di valutare il risparmio in termini di costi e di emissioni inquinanti. Il “Simulatore di risparmio Zity” permette di valutare i costi connessi alla proprietà di un veicolo. Rispondendo ad alcune domande sulle abitudini di guida, gli utenti sapranno, in 5 minuti, se possono ridurre le spese optando per la mobilità condivisa. O quantomeno farsene un’idea. Dopo aver risposto al questionario, l’utente vedrà comparire sullo schermo l’importo che potrebbe risparmiare adottando questa modalità di trasporto. Con la quantità di emissioni di CO2 evitata.
Costi, abitudini, confronto: una diagnosi in tre mosse
Il simulatore sarà disponibile nei Paesi in cui Zity è attualmente presente: Spagna, Francia e Italia. L’utente risponde a una serie di domande per stabilire quanto segue:
- I costi fissi del veicolo di proprietà: quanto spende l’utente per manutenzione del veicolo, carburante, rate dell’assicurazione, parcheggio, ecc
- Le abitudini di viaggio: frequenza, tempo dei percorsi quotidiani e quanti lunghi viaggi. Risultato: si calcolano un importo e un tempo di percorrenza che saranno convertiti in budget Zity. Gli utenti potranno anche farsi un’idea delle emissioni di CO2
- Confronto: Il calcolo si basa sulle informazioni dichiarate dall’utente (tempo reale di utilizzo dell’auto e costi fissi). E sul prezzo medio al minuto dei percorsi effettuati con Zity nella città prescelta.
Però, se non ho capito male, questo simulatore confronta la situazione di possesso con la mobilità condivisa (cioè il noleggio dell’auto per il singolo spostamento) in uno scenario puramente teorico che prevede che ogni vokta che ti serve nolohguare un auto ne trovi una posteggiata e libera proprio dove sei tu…
Non credo che questa sia una situazione realistica perché la vedo difficile che si riesca sempre ad avere l’auto da noleggiare pronta dove sei tu… va messo in conto probabili tempi morti (attesa che ti venga portata l’auto) e/o trasferimenti (o dell’auto o di chi noleggia) per far incontrare il noleggiatore con l’auto da noleggiare che hanno un impatto sia a livello economico che di emissioni di CO2.
Fatta la simulazione, esce un costo superiore di 1200 Euro all’anno. “Con Zity non risparmi denaro, ma risparmi le emissioni di CO2”. Si adatta perfettamente a ciò che oggi, per molti, è la mobilità elettrica. Nota a margine: Tesla ha appena aumentato le tariffe dei supercharger, or aspettiamo gli aumenti degli altri …
Il fatto che costi di più dipende soprattutto dall’uso che si fa dell’auto, non dall’alimentazione. Nel mio caso, per esempio è venuta una spesa di 16000€/anno che è molto, molto di più di quello che mi costa la mia model 3. Se usassi la macchina 2/3 volte al mese e non tutti i giorni il risultato sarebbe sicuramente diverso. Personalmente negli ultimi due anni ho risparmiato tantissimo: certo, la spesa iniziale è stata importante e questo non è un dettaglio di poco conto, ma alla fine è stato un buon investimento.
A me ha detto 16800 euro. Però è il car sharing urbano, mica si prende la spring del car sharing in affitto per una domenica al mare a Celle Ligure. Per quanto, a 49 euro, magari una giornata per vedere davvero come funzina sta spring… quasi quasi organizzo un salto a milano.
Che ti ha fatto quella povera donna … ti cucina, ti lava i vestiti, tiene la casa un brillante, sopporta il fatto che stai tutto il giorno a perdere tempo a commentare su VaiElettrico … perché vuoi farle questo? Perché vuoi sfidare la sorte? Sai che quello che risparmi in benzina poi lo spendi in mantenimento? Sai come si dice, un diamante è per sempre, una Spring è per l’avvocato divorzista … Non sfidare la sorte, non farlo, comprale il Renegade rosa che le piace tanto …
Enzo proprio ti sfugge il giro del fumo. Dopo che mi hanno distrutto il primo Transit è entrata la Kuga che nelle intenzioni deve andare alla consorte. Che dopo quanto mi è successo si è spaventata e mi ha detto “voglio una macchina più grossa e magari anche meno difficoltosa della giulietta per portare in giro due bambini”, di cui uno con un microscopico (grazie al cielo🙏) deficit di mobilità su una gamba e che a quasi quattro anni spesso sulla macchina ci va ancora caricato di peso. Nulla di grave, si sistema col tempo. Però le porte più grandi fanno comodo. Nel frattempo, vivaddio, dopo 6 mesi è “rientrato” anche il Transit Custom, che coi soldi che mi hanno dato ho preso identico a quello che l’Actross e il Man mi hanno simpaticamente demolito con me dentro. Ora, con calma ma è da farsi, deve uscire la giulietta. Poi resteremmo con la kuga e il furgone. Che perdiana… nulla di tragico. E mi serve, e lo uso/usiamo, ti assicuro. Coi bambini, le nonne e il cane è imbattibile, e per il resto è il top. Per esempio settimana prossima devo andare a recuperare 20 europallet tanto per dire… Ma per il diporto quotidiano mio personale, quandi sono scarico, potrebbe anche essere un po’ tanto 🤭. Di qui la mia idea di una piccola city car 4 porte per il recupero bambini, rigorosamente con la presa CCS, che mi facesse da scooter con il tetto. PER ME 😂. L’unica cosa “strana” che mi deve fare sono gli 80 km di autostrada e ritorno che mi separano dalla ridente città di Verbania. Massimo 2 volte al mese. La Spring o chi per essa SAREBBE PER ME 😂. Ti è più chiaro adesso? 😂
Ormai siamo off-topic, me ne vergogno e mi scuso con la redazione, ma, se ho capito, tua moglie, dopo l’incident in cui il Man con la sua Actross ha distrutto il vostro Transit, si è spaventata e ti ha detto “voglio una macchina più grossa” e quindi si è presa la Kuga che avevate in famiglia.
Tu, dopo quello stesso incidente in cui ti hanno distrutto il Transit, vuoi un’auto che non supera i 125 km/h con cui fare sgroppate di 80 km in autostrada e con cui portare in città i tuoi bambini piccoli, di cui uno anche con un leggerissimo handicap (mi dispiace), che abbia una sola stella ai test Euro’N’Cap [ https://www.euroncap.com/it/results/dacia/spring/44197 ] ?!? Protezione adulti 49% e protezione bambini 56%? Ma sei serio? Tanto vale portarli a scuola impennando con una Hayabusa RR senza casco … Ma un SUV 5 porte con 5 stelle ai test euro’ncap https://www.euroncap.com/it/results/renault/captur/39132 con cui giocare all’autoscontro in sicurezza, che costa anche meno rispetto alla Spring e che offrono anche con motore GPL no eh?
Non ce l’ho con le elettriche, se avessi 50k ti consiglierei la Model Y RWD, con 30k c’è l’ottima MG4, ma onestamente i 23k della Spring non ci valgono minimamente: con quei soldi acquisti un’auto vera, robusta, resistente, adatta ad ogni condizione d’impiego, sicura per te e i tuoi figli. Poi la vita è tua, i figli sono tuoi, i rischi che vuoi correre sono i tuoi, ma la scelta per me è totalmente incomprensibile: se proprio vuoi una elettrica low cost, aspetta l’uscita della R5 a 20k o aumenta le rate per la MG4. Ma la Spring mi spezza il cuore …
Ma sì, un po’ di ottimismo nella vita… 😉
Tanto il discorso è che la voglio trovare come dico io e al prezzo che dico io. Come dire che non la troverò mai, o di sicuro nell’immediato.
Piuttosto, per riportare il discorso su binari di interesse generale, il vero guaio è che facendomi due conti… Alla dfine dei finali… se proprio proprio… Che sia l’una o che sia l’altra delle tre che ci sono oggi…
La risposta, ohimè, è che guardando al solo dato economico del dare e dell’avere mi converrebbe di gran lunga tenermi l’Alfa. Andrei in pari come minimo in 7/8 anni.
Stessa situazione, ti capisco. Una Giulietta ancora “fresca” (80000 km) di cui mia moglie è molto innamorata (nel mio caso) e elettriche ancora troppo care per giustificare a livello economico lo switch. O spunta qualcosa di clamorosamente valido (una R5 full optional a 20k nel 2025? Molto improbabile …) o dovrò aspettare che la Giulietta arrivi a 160000 km (e/o inizi a dare le prime noie meccaniche) e allora, dovendo cambiare per forza, preferire l’elettrico alla benzina. Cambiare ai prezzi attuali (con chip shortage, poche cinesi in Italia, tecnologia in piena evoluzione e costo al kwh alle stelle) è economicamente sconveniente, meglio attendere che i prezzi calino ulteriormente (io la Giulietta col TCT la pagai nuova 17k, la MG4 long range costa esattamente il doppio e si ferma a 160 km/h): se proprio devo spendere dei soldi per l’ambiente oggi punterei al fotovoltaico, alla coibentazione e al riscaldamento elettrico.
Mi sfugge la convenienza del noleggio, alla fine del contratto si perde l’anticipo di qualche migliaio di euro e poi le rate mensili sono più alte delle rate di un finanziamento e a fine contratto non resta niente, persi i soldi e si deve restituire l’auto
Concordo in tutto. Aggiungo che fino a poco tempo fa il noleggio aveva perlomeno il vantaggio di rientrare nella categoria acquisto di servizi, pertanto veniva concesso anche a chi già era impegnato con mutui e prestiti oltre il 30% del reddito. Adesso nemmeno quel vantaggio esiste più e inoltre per legge l’utilizzatore del veicolo è anche tenuto a pagare la tassa di proprietà (bollo)