Compro la Tesla Y? Paolo, un lettore, fatto due conti: vendendo la sua Skoda Kodiaq a benzina gli basterebbero poi 15 mila euro per il Suv Tesla. Vaielettrico risponde. Ricordiamo che le vostre mail vanno inviate a info@vaielettrico.it

Compro la Tesla Y? Ho fatto due conti, vendendo la mia Skoda Kodiaq…
“Ciao a tutti, sono un lettore del vostro blog. Tempo fa feci anche una recensione di una Mustang Mach-E che testai per un fine settimana. Vi scrivo perché sto pensando finalmente di passare all’elettrico. Premetto, la mia situazione personale è ideale in quanto ho impianto fotovoltaico da circa 9kW con accumulo e wallbox. Annualmente abbiamo anche una extra produzione importante che non sfruttiamo e che quindi ci viene ricompensata con lo scambio sul posto. L’auto la usa mia moglie per tragitti solitamente brevi e con una percorrenza giornaliera al massimo di 60/70 km. E può eventualmente essere ricaricata a casa di pomeriggio grazie al sole quindi a costo praticamente zero. Attualmente ho una Skoda Kodiaq 1.5 benzina con la quale, in 3 anni e mezzo, ho percorso neanche 50.000 km e valutata in concessionaria 24.500€. Pertanto, per comprare una Tesla MY Rwd nuova mi basterebbero circa 15.000€“.
Ecco i conti che ho fatto nel confronto elettrico-benzina: dimentico qualcosa?
“Ho scelto Model Y perché ha una spaziosità interna notevole (siamo in 5), per il rapporto qualità/prezzo e soprattutto perché mi piace. Ho fatto due conti, ma chiedo il vostro consulto per capire se i conti tornano o se tralascio qualcosa. Dunque, ipotizzando di tenere il Kodiaq per altri 6 anni, tra bolli (1.500€), tagliandi (750€) e benzina (12.800€ considerando una media di 13 km/l), verrei a spendere malcontati almeno 15.000€. Che guarda caso è proprio la cifra che mi separa dalla MY, con la quale spenderei zero per bolli (per 5 anni su 6), tagliandi e “carburante”. Ma poi ovviamente la MY la terrei almeno per ulteriori 2/4 anni e quindi arriverei ad averne anche un vantaggio economico tra i 4 e gli 8.000€ o forse più . Che ne dite, è ora di fare il passaggio o mi sfugge qualcosa? Attendo Vs consigli e anche quelli della community. Grazie mille..“. Paolo Fagnani
Compro la Tesla Y? A queste condizioni non avremmo dubbi… 
Risposta. Siamo certi che i lettori che già guidano una Tesla Model Y (in questo caso si parla della RWD) non faranno mancare i loro consigli. Per quel che ci riguarda, non avremmo dubbi: avendo la possibilità di ricaricare a casa con energia prodotta in eccesso da fotovoltaico, la convenienza è fuori discussione. Tanto più che il piacere di guida e le prestazioni del Suv Tesla (soprattutto in accelerazione) sono decisamente superiori alla Kodiaq 1.5 benzina. Qui a destra la scheda della Model Y a trazione posteriore tratta dal sito ufficiale di Tesla, con i dati tecnici essenziali.
Siamo le solite, è roba da ricchi!
Voi parlate di impianti fotovoltaici e garage annesso, ma mettete nei panni della stragrande maggioranza di utenti che vivono in condominio e non possono allacciarsi la rete elettrica perché non conformi. Come me mai una elettrica, monoreddito e vivo in affitto in un paesino di collina con una sola stazione di ricarica pubblica non ancora funzionante. E in più faccio 110 km al giorno per lavoro. E poi lasciatemi dire gli incentivi sono soldi rubati che noi paghiamo le tasse profumatamente per darvi a quelli che “poverini” si fanno la Tesla mentre noi non c’è la possiamo permettercela .
Per me è una ingiustizie!
Visto dal 2022 i fondi degli incentivi per auto “a scoppio” vengono sempre usati tutti mentre quelli per le BEV vengono sempre usati in piccola parte, stai certo che hai pagato più tasse per auto diesel e benzina che per le elettriche. E io vivo in un condominio senza FV (c’è solo quello per ascensore e aree comuni) con una 208 BEV ho speso così poco a ricaricarla che se avessi preso la stessa auto a benzina avrei giù speso più soldi in neanche 4 anni.
Hai ragione! Gli incentivi soldi rubati a chi paga le tasse!
i vari bonus mamma, bonus asilo nido, assegno unico figli… è un’ingiustizia! Sfornate figli e poi ve li devo mantenere io con le mie tasse! (Sono ironico, ho 3 figlie)
E comunque sui bonus auto un’ingiustizia c’è e bisogna evidenziarla:
Sono più agevolati i ricchi che possono rientrare negli incentivi spendendo fino a 54.900€ per acquistare un’auto ibrida plugin piuttosto che chi scegli una elettrica che al massimo può spendere 42.700€.
Scusate ma dopo quanto tempo dovremmo cambiare la batteria? E ha che costo? Grazie a tutti.
La batteria dura per tutta la vita dell’auto , con limitata perdita di capacità. È comunque garantita per 8 anni o 160000 km. L’eventuale costo per ora è di circa 1/4 del veicolo, ma anch’esso è in costante diminuzione con l’ottimizzazione dei processi produttivi.
dipende, perché cambiarla?
1. si rompe una cella, fuori garanzia (oltre 4 anni), vai in un centro specializzato e cambi quella con prezzi da 2 a 5000€.
2. per usura… per percorsi da 70km gli avranno già tolto la partenete per la vecchiaia.
le EV si svalutano molto. Ha più senso vendere la tua auto e prendere una EV, anche Tesla sotto i 5 anni. 70 Km al giorno sono circa 11 KW da caricare ogni giorno. Anche pagando non arrivi a 2€ in energia
In realtà tutte si svalutano.
Prima del kodiaq avevo una Megane SW 1.5 diesel, ottima auto anche a livello di consumi, venduta dopo 4 anni per mutate esigenze familiari altrimenti l’avrei tenuta ancora.
Da un valore di 25000€ mi é stata valutata 13000€. Nonostante fosse diesel non é che abbia mantenuto sto gran valore.
Comunque trovare una model y usata a meno di 35.000€ non é così semplice… Io non ne ho viste…
io per adesso non ci penso.
mi tengo la mia ICE fin quando marcerà.
Il problema è che sto in un condominio di milano degli anni ’50, dove le prese elettriche dei box non reggono nemmeno un asciugacapelli.
Il box è lontano dal mio appartamento (il condominio è molto grande) e quindi dovrei portare una linea dedicata dalla strada.
e poi, la mia “lei”, piuttosto che avere un’auto elettrica mi dice “Piuttosto andiamo in giro a piedi!”
Vedremo nel 2035.
24.5k per Skoda di 4 anni a benzina? Costa 35k + Iva nuova…
con l’iva facendo i conti della serva veniva 42… la vende a metà prezzo, ci stà
4 anni fa costava meno… Nel frattempo hanno fatto 2 restyling…
Fotovoltaico con accumulo in eccesso ecc.ecc. la risposta è talmente ovvia che quasi sembrerebbe una domanda fake ma voglio essere ottimista e rispondo serio..io al tuo posto non ci penserei un secondo perché risponde a tutti i requisiti necessari per comprare qualsiasi auto, ti piace e ti conviene 🤷
Continuo spesso e con piac a ribadire che quello che per me è stato una bella scoperta sono le spese di manutenzione con Tesla.
Ho avuto il mio primo Modello 3 da marzo 2019 e in 5 anni, 83.000 km ho speso circa €100 in ricambi (filtri aria cabina e spazzolini). Non è mai stato fermo per manutenzione perché non serviva. Ovviamente ho fatto il cambio gomme stagionali. Non costa niente essere proprietario di una Tesla. Non dovere “menarci” a portarla dal service è già per sé un bel guadagno di tempo e stress.
Magari non tutti sanno che di recente Tesla ha pubblicato l’annuncio per una posizione di alto livello chiamato “No-Service” manager. Vuol dire tutto sul concetto del marchio.
Buon acquisto e goduria con la Tesla. Lei avrà solo un rimpianto….. perché non l’ho fatto prima che potevo risparmiare soldi e avere più piacere di guida.
Penso che in inverno l’energia prodotta dal tuo fotovoltaico non basterà per fare 60/70 km / giorno, quindi la dovrai acquistare, o sbaglio ?
Ma anche se fosse costretto ad acquistare energia, si troverebbe con un costo chilometrico nettamente inferiore a quello che pagherebbe con una termica, per di più solo nei 2/3 mesi invernali.
Aggiungiamoci che in ogni caso in estate avrà un surplus pagato (2/3 mesi) e praticamente il costo si potrebbe azzerare.
Io nella situazione del lettore non mi porrei problemi, acquisterei una qualsiasi BEV e sta scrivendo uno che non ha un impianto fotovoltaico e sta pensando di prendere una seconda BEV (segmento A/B) con gli eco incentivi promessi dal ministro Urso.
Giusto Bob. Tra l’altro sto entrando a far parte di una CER (Comunità Energetica Rinnovabile) e con un piccolo investimento mi sono garantito un costo per la materia energia di 0,02€/kWh per 25 anni.
Quindi anche con impianto spento mi conviene.
Dunque: ottobre 426kWh, novembre 267kWh, gennaio 319 kWh e febbraio 407 kWh.
Totale 1419 kWh, circa 15kWh al giorno di media. Con 15kWh mi sa che li faccio abbondantemente 60/70 km al giorno…
In generale comunque è una produzione ridicola che non copre il fabbisogno dei consumi di casa (casa 100% elettrica attualmente di media copro il 25% col fotovoltaico) e quindi già ora pago l’energia e le bollette che arrivano sono salatine…
Ma da marzo a ottobre la produzione è sopra al necessario, quindi con lo scambio sul posto vado a recuperare (e finora superare) quanto speso in inverno.
Inoltre ho anche delle eccedenze che talvolta mi faccio liquidare (e su cui ci pago le tasse) che, con un consumo maggiore in inverno (le ricariche), recupererei come scambio sul posto.
Distinguiamo: io ho casa elettrica. Grande. Gli unici mesi bui sono dicembre gennaio. FTV assorbe il 25% dei consumi. Ma nell’anno solare arrivo al 50% dei consumi ridotti grazie al ftv. Ed abito al nord con 6.4kw di FTV. Tutti i restanti mesi possono essere utilizzati per ricaricare gratis l’auto. E non ho l’accumulo perché ancora non conviene economicamente. Ma anche perché aspetto la nuova generazione di batterie agli ioni di sale. Già questo mese. Il sole mi ammortizza il 55% dei consumi
Un tema che vedo affrontato raramente è il costo dell’assicurazione. Ho fatto diverse simulazioni e i costi sono proibitivi (es. Model X del 2017 si prende a circa 40k€ ma poi per assicurarla saltano dai 2500 ai 9000 € l’anno, Model 3 si va dai 1200 solo rca a 2700 con incendio e furto, e parlo di classe 1 senza incidenti su attestato di rischio).
Esiste qualche compagnia particolare convenzionata? Axa e quixia già verificate – e sono quegli importi
Ringrazio chiunque possa contribuire
In realtà io a febbraio ho assicurato la mia Model Y con AXA a 410€ annui (rca+assistenza stradale). Le restanti garanzie (furto e incendio, atti vandalici, cristalli, eventi naturali…) l’ho fatta con la finanziaria con cui ho fatto il finanziamento e mi costa circa 600€/anno. Ma per 4 anni sono coperto con valori pari al nuovo. A me non sembra così male, non so come ha fatto a uscire un preventivo così..è anche vero che io sono andato in agenzia con un preventivo fatto online e sono uscito con una polizza più bassa del preventivo…
ho provato a fare un preventivo online su facile.it per una tesla model Y base per me che ho un’auto di proprietà in classe prima, non faccio incidenti da oltre 20 anni, conducenti oltre i 30 anni, 4 preventivi, il migliore Conte 462 euro, il peggiore linear 2098 … come possa esistere un divario simile non me lo spiego
in ogni caso ho visto per altre persone che facendo un incidente la tariffa minimo triplica, poi dipende da dove si risiede, a Napoli anche la sua AXA si arrende
462€ non è male, sopratutto calcolando che si tratta di un’auto da 300cv…in ogni caso io pure sono in prima classe e vivo a Roma, quindi posso testimoniare che volendo, perdendo un po’ di tempo, il risparmio c’è.
Io annuali sono a 650 con axa 😳…rca, furto incendio, atti vandalici, ecc…manca solo la casco. Le cifre che metti son davvero alte! Magari dipende dalla zona geografica? Io sono del trevigiano
Probabile, io provincia di Roma. Ovvio che il caso Model X da 9000€ è compresa di kasko, ma comunque per la Model 3 facile.it a me non scende da quelle cifre, e non per una nuova auto ma per un usato di 3 anni. Con questi importi non vale la pena.
Un tema che vedo affrontato raramente è il costo dell’assicurazione.
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concordo, purtroppo vaielettrico non lo ha ancora affrontato
è da un pò che si parla del boom di targhe polacche qui da noi, tanti comprano una vettura anche nuova per poi radiarla per l’esportazione immediatamente e poi noleggiarla assicurata (a volte fintamente) da un soggetto polacco compiacente
anche la rai si è occupata di questo fenomeno
https://www.raiplay.it/video/2024/04/Caro-polizze-boom-di-targhe-polacche—FarWest-22042024-10579bc9-74b1-4cf9-9a08-7e08d5551e75.html
le assicurazioni per un’auto privata continueranno ad aumentare , d’altronde il fondo vittime della strada a cui si rivolge chi ha un incidente persone con questi veicoli le cui ‘assicurazioni’ non pagano lo alimentano le compagnie assicuratrici, se poi arriva anche qui il ride hailing autonomo tipo l’imminente tesla la prospettiva di dover stipulare un mutuo per la solo proprietà di una auto si fa realistico , a meno che si sia proprietari di una auto che poi si fa aderire al servizio, tesla sicuramente farà da assicuratrice a tariffe umane per i suoi clienti aderenti
tempi duri per chi ancora vuole avere un’auto SUA in garage
Punto molto valido. In Italia credo, causa le vendite limitate, i prezzi sembrano ancora ragionevoli. In UK, con la crescita degli ultimi anni, alcune elettriche sono diventate costose da assicurare causa incidenza incidenti superiore e costi di riparazione fuori scala. Ciò colpisce particolarmente le Tesla.
Immagino che come accaduto con le ricariche e gli abbonamenti, in futuro anche questo aspetto potrebbe purtroppo convergere con il mercato inglese.
Fatto preventivo con la mia compagnia attuale… 690€ all’anno di RCA, furto, incendio, atti vandalici, atmosferici e assistenza.
1390 totale con kasco completa.
Le tariffe delle polizze variano moltissimo in base alla zona (facevo l’assicuratore) in base alle statistoche
Se ritieni che non sia conveniente non prenderla…
Paolo, appena potrai ordinala. La possiedo da quasi un anno e mezzo, dopo 33 anni di auto con motore termico, e posso solo parlarne strabene, la RWD, come tutti quelli che conosco che la possiedono.
Assolutamente si. Anche il mio vicino ce l’ha e ne parla Strà bene
Personalmente credo che l’ostilità nei confronti delle auto elettriche (peraltro tutta italiana) avrà vita breve. Il tempo che funzioni il passaparola dei proprietari e anche l’italiano finalmente capirà i vantaggi.
I nuovi modelli elettrici in arrivo stanno eliminando il divario economico sul prezzo d’acquisto mentre rimarrà sempre alto il divario sui costi di gestione. Noi early adopters abbiamo beneficiato degli incentivi quindi non ci perdiamo molto con la svalutazione tecnologica. Il mercato dell’usato si sta arricchendo dei primi modelli venduti su ampia scala quindi si può già iniziare a fare ottimi affari.
Poi il 2035 è dietro l’angolo e se anche dovesse essere revocato il divieto di vendita di veicoli con emissioni allo scarico la strada è già stata tracciata per le case costruttrici. Come ha già detto Luca De Meo, CEO di Renault, “abbiamo investito 20 mld di euro sull’elettrificazione adesso l’Europa non può dire ci siamo sbagliati”.
Per questo motivo non penso che tra 5 anni, a ridosso del 2030, le auto termiche avranno un grande valore. Soprattutto nelle città della pianura padana saranno sempre meno utilizzabili.
Ancora troppo elitaria purtroppo… Vi leggo da un po ma è come leggere una rivista per ricchi… È il mercato lo fa la massa critica non la élite. È certamente questione di tempo…
Appoggio in pieno la scelta del sig. Paolo, sono passato a Tesla MY da un paio di mesi (ho approfittato del taglio del listini e del finanziamento con tasso agevolato proposto da Tesla a febbraio).
Sono possessore di impianto FTV + accumulo, e da metà marzo praticamente ricarico gratis, in questo periodo poi, che la PdC di casa ha il suo meritato riposo, tutto il surplus lo destino all’auto.
Per dare qualche numero al sig. Paolo (io sono nella sua stessa condizione 50/60km al giorno su strade urbane/extraurbane) ho percorso nei primi 2 mesi circa 3900km con media consumi 134Wh/km.
Proprio oggi un articolo di un giornale francese indicava che il prezzo dell’usato della model 3 (50000km, 2 anni) è sceso sotto i 20000€. Fate vobis.
Se mi dici dove le trovi ne compro 2
Io in Francia ci abito e di tesla usate per meno di 30000 non ne compri.
Model 3 RWD 2022 viene sui £23k in UK. 20k euro credo sia ottimistico.
Il costo zero per l’energia non esiste. Con il fotovoltaico ora sicuramente alimenti altro o cedi alla rete, quindi devi valutare il costo opportunità della mancata cessione o peggio il costo reale del prelievo dalla rete per le altre applicazioni domestiche che ora sono alimentate dal fotovoltaico. Non dico che non convenga, dico che l’energia, per provocazione dico per fortuna, ha sempre un costo.
A occhio direi che conviene sempre usare l’energia autoprodotta piuttosto che cederla, l’energia venduta dal fotovoltaico MAI verra’ pagata come quella prelevata dalla rete elettrica (sulla quale sono caricate accise, costi di dispacciamento, oneri di sistema, IVA etc.).
Non sarà a costo zero ma ci si avvicina molto.
Io ho una MY RWD cinese con batterie CATL, senza fotovoltaico e caricando a casa ho un costo chilometrico di poco sotto ai 0,04 €.
Vero però diventa la voce di spesa meno impattante. Io ho fotovoltaico con accumulo e posso ricaricare di giorno perché lavoro a turni. Riesco a risparmiare un 50% su media annuale rispetto a chi non ha fv. La poca energia che vendo in rete mi viene pagata al prezzo del PUN ma va portata in dichiarazione dei redditi quindi ci pago l’IRPEF al 38% perché fa cumulo col mio reddito. Insomma sui 6 centesimi a kWh in questo periodo. Praticamente 15kWh venduti in rete coi quali farei 100km mi valgono 90 centesimi di costo opportunità contro i 3,75 che mi costerebbe acquistarli (0,25 × 15).
Il paragone con la benzina poi è impietoso
Beh, non l’hai ancora ordinata? 🙂
Attendo incentivi… perché rinunciarci?
Provengo da auto a metano e posseggo da fine agosto una Model Y RWD tedesca con batterie Blade, ho percorso finora 16.700 km e sono soddisfatto al punto che ho iniziato a lottare in casa per acquistare anche una Model 3 RWD.
Tornare indietro?
Neanche morto.
Beato te che puoi comprarla. Io purtroppo non ho lo spazio.
Prox settimana vado ad ordinare la MG4 luxury.
Un conoscente aveva lo stesso problema (con altra vettura) e siccome il muro dove avvicinava il muso dell’auto era della sua cantina ha fatto una nicchia.