La colonnina Enel X Way di Ponzano Veneto pronta da 9 mesi, ma ancora non entrata in funzione.
Colonnine inattive o introvabili, possibile che non ci sia modo di metterle in funzione e di segnalarle meglio, chiedono Franco e Antonella? Vaielettrico risponde. Ricordiamo che i quesiti vanno inviati ainfo@vaielettrico.it .
Colonnine inattive o introvabili: a Ponzano Veneto tutto fermo da 9 mesi
“Buongiorno, vi informo e vorrei capire perché, unica colonnina fast in tutto il Comune, da novembre del 2022 è in attesa di collegamento. La ricarica Enel X Way si trova in Via dei Fanti a Paderno di Ponzano Veneto, in provincia di Treviso“. Franco Carlesso –“A proposito della difficoltà di vedere le colonnine quando arrivati in prossimità. Ma è mai possibile che non si possa mettere un cartello alto e visibile da una certa distanza che indichi la presenza della colonnina? Sarebbe utile anche in autostrada che i cartelli che indicano in anticipo la tipologia di rifornimento di carburanti riportassero anche la presenza e la tipologia delle ricariche presenti nei vari autogrill. Ciao”. Antonella
La nostra mappa delle ricariche in autostrada, con il tipo di colonnine.
Servono attivazioni più snelle, anche nel ricco Nord-est
Risposta. L’Italia è un Paese in cui manca sempre una lira per fare un milione e il caso di Ponzano Veneto ne è l’ennesima conferma. Evidentemente serve l’ultimo allaccio o l’ultimo timbro per attivare una colonnina che Enel X Way avrebbe tutto l’interesse di far funzionare. Visto che ha già sostenuto i costi di installazione, ma non può incassare alcunché dalle ricariche. Da anni, anche attraverso l’associazione di settore Motus-e, ci si adopera per snellire i tempi di attivazione, ma poi ci arrivano segnalazioni come questa. Non dal profondo Sud, ma dal cuore del ricco Nord Est (Ponzano è il cuore dell’impero Benetton). Quanto all’esortazione di Antonella, tutto quel che si fa per rendere più visibili le colonnine, soprattutto in autostrada, è utile. Noi pubblichiamouna mappa interattiva aggiornata, molto utile. Per esperienza diretta possiamo dire che le Free to X, nei tratti di Autostrade per l’Italia, sono ben indicate con cartelli all’approssimarsi delle stazioni di servizio. Sugli altri tratti sarebbe utile avere segnalazioni da chi li percorre abitualmente.
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Ennesimo esempio di quanto sia gestita male la transizione. Sono un petrolhead irriducibile ma non sono un detrattore degli ev. Semplicemente non ne comprerò mai uno. Detto questo, per voi amanti delle ev, non ritenete più intelligente realizzare prima le infrastrutture e tutto ciò che è ausiliare ad una nuova tecnologia per renderla facilmente fruibile? Sono sicuro che così facendo le ev saranno preferite dal mercato e non ci sarebbe bisogno di nessuna imposizione.
Mi son trovato con l’Ami in centro a Bologna, vicino alla nuova sede del comune e non sono riuscito a ricaricare: 1 colonnina enel non era funzionante (aveva un aspetto obsoleto e polveroso, secondo me non funzionava da molto tempo) e 1 colonnina non l’ho trovata (sebbene segnalata su google maps, molto probabilmente era nascosta da auto parcheggiate.
Perché non mettere un cartello segnaletico o anche una semplice “bandierina”, con auto parcheggiate che formano una fila continua e ininterrotta (e le altre che sfrecciano in ogni direzione insieme ad autobus, camion, ecc. ) non è facile vedere una colonnina più bassa dei veicoli mentre si sta guidando!
Ho scritto a febbraio a EnelX per chiedere i tempi di una colonnina hpc 75kw installata a ottobre 22 vicino a casa a Trevisi. Questa la risposta: “In merito alla tua richiesta, ti informiamo che il servizio di ricarica sarà reso disponibile al completamento delle attività tecniche e amministrative necessarie per l’attivazione dell’infrastruttura di ricarica.” Ad oggi ancora nulla di attivo. Ce ne sono altre due fast e un’altra hpc 75 nel comune installate ma in attesa di attivazione. Di media ho letto che ci vogliono dai 10 ai 12 mesi per l’attivazione… povera Italia, sempre bloccata dalla burocrazia…
Per una colonnina Enel X registrata in posizione errata, ho dovuto fare 3 segnalazione e ci sono voluti circa 6 mesi prima di vederla sistemata. L’ultima operatrice con cui ho parlato – gentilissima come le precedenti, ma evidentemente l’unica che ci capiva qualcosa – ha notato subito qual era stato il problema: ogni volta veniva aperto un intervento con uscita del tecnico (regolarmenta annullata quando vedevano da remoto che la colonnina risultava funzionante), mentre ovviamente si trattava di una semplice correzione in un data base.
“ma poi ci arrivano segnalazioni come questa. Non dal profondo Sud, ma dal cuore del ricco Nord Est”
Ma perché scrivete somili pensieri? Forse c’è la presunzione che al nord l’amministrazione pubblica lavori meglio??
Ennesimo esempio di quanto sia gestita male la transizione. Sono un petrolhead irriducibile ma non sono un detrattore degli ev. Semplicemente non ne comprerò mai uno. Detto questo, per voi amanti delle ev, non ritenete più intelligente realizzare prima le infrastrutture e tutto ciò che è ausiliare ad una nuova tecnologia per renderla facilmente fruibile? Sono sicuro che così facendo le ev saranno preferite dal mercato e non ci sarebbe bisogno di nessuna imposizione.
Mi son trovato con l’Ami in centro a Bologna, vicino alla nuova sede del comune e non sono riuscito a ricaricare: 1 colonnina enel non era funzionante (aveva un aspetto obsoleto e polveroso, secondo me non funzionava da molto tempo) e 1 colonnina non l’ho trovata (sebbene segnalata su google maps, molto probabilmente era nascosta da auto parcheggiate.
Perché non mettere un cartello segnaletico o anche una semplice “bandierina”, con auto parcheggiate che formano una fila continua e ininterrotta (e le altre che sfrecciano in ogni direzione insieme ad autobus, camion, ecc. ) non è facile vedere una colonnina più bassa dei veicoli mentre si sta guidando!
Ho scritto a febbraio a EnelX per chiedere i tempi di una colonnina hpc 75kw installata a ottobre 22 vicino a casa a Trevisi. Questa la risposta: “In merito alla tua richiesta, ti informiamo che il servizio di ricarica sarà reso disponibile al completamento delle attività tecniche e amministrative necessarie per l’attivazione dell’infrastruttura di ricarica.” Ad oggi ancora nulla di attivo. Ce ne sono altre due fast e un’altra hpc 75 nel comune installate ma in attesa di attivazione. Di media ho letto che ci vogliono dai 10 ai 12 mesi per l’attivazione… povera Italia, sempre bloccata dalla burocrazia…
Tu pensi male.
Si tratta di una precauzione igenica.
Perché deve rapprendersi la ceralacca sull’autorizzazione via PEC.
Reggio Emilia, colonnine installate già primi mesi 2022 ad ora ancora spente! È normale?
Forse non sono colonnine, ma installazioni di qualche artista contemporaneo.
Per una colonnina Enel X registrata in posizione errata, ho dovuto fare 3 segnalazione e ci sono voluti circa 6 mesi prima di vederla sistemata. L’ultima operatrice con cui ho parlato – gentilissima come le precedenti, ma evidentemente l’unica che ci capiva qualcosa – ha notato subito qual era stato il problema: ogni volta veniva aperto un intervento con uscita del tecnico (regolarmenta annullata quando vedevano da remoto che la colonnina risultava funzionante), mentre ovviamente si trattava di una semplice correzione in un data base.
Ho appena visto la mappa. Io aggiungerei anche le colonnine HPC nel raggio di 300 mt dall’uscita dei caselli
“ma poi ci arrivano segnalazioni come questa. Non dal profondo Sud, ma dal cuore del ricco Nord Est”
Ma perché scrivete somili pensieri? Forse c’è la presunzione che al nord l’amministrazione pubblica lavori meglio??
E’ così. Inutile negarlo.
“meglio” comunque non vuol dire “bene”.
Se lo dice lei…
Questo sdegno mi pare faccia il paio con quello che ha prodotto il divieto di chiamare ladro un ladro.