Colonnine dei miracoli (22 cent a kWh) anche a Fossano e Pinerolo

Colonnine dei miracoli, secondo tempo: dopo quella di Borgo d’Ale, nel vercellese, ne arrivano altre due nel cuneese, a Fossano e Pinerolo. La tariffa di ricarica in DC e AC è leggermente più alta (0,22 euro contro 0,17) ma comunque quasi irrisoria rispetto a quelle dei principali network di ricarica nazionali che vanno da un minimo di 0,60 a un massimo di 0,99 euro.

colonnine dei miracoli
La stazione di ricarica di Fossano come appare nella App di Semm-Iscat

I protagonisti sono gli stessi:  Semm Iscat nelle vesti di Mobility Services Provider (MSP) e la piattaforma on line THOR.

Cambia invece il proprietario dell’infrastruttura (CPO): l’Amministrazione comunale a Pinerolo, e l’azienda di forniture elettriche BIESSE Spa a Fossano.

«Per festeggiare le ultime attivazioni sul Circuito SEMM by ISCAT _ comunica il Mobility service provider _  verrà applicata a partire dal mese di Marzo una tariffa promozionale su alcune stazioni di ricarica. La tariffa verrà notevolmente ridotta per tutta la durata della promozione, passando dagli attuali 0,60 €/kWh a 0,22 €/kWh».

Nel dettaglio, le stazioni a prezzi stracciati sono:

– Fossano1 BIESSE  Via Bartolomeo Chiarini, Fossano (sede BIESSE)
– Pinerolo5 DC 
 Via Carlo Borra, Pinerolo (zona Porporata)

La prima è equipaggiata con due prese CCS Combo2 da 30 kW DC e due prese Tipo2 da 22 kW AC. La seconda è invece dotata di un connettore CCS Combo2 da 30 kW DC, un connettore CHAdeMO anch’esso da 30 kW DC e una presa Tipo2 da 11 kW AC.

La stazione di ricarica Pinerolo5 DC è fresca di attivazione, così come le altre tre stazioni del Progetto “PITER ALTE VALLI – CUORE DELLE ALTE VALLI – CUORE DINAMICO” promosso dal Comune di Pinerolo.

colonnine dei miracoli
Le due colonnine di ricarica della stazione Fossano BIESSE: il kWh costa solo 0,22 euro

La stazione Fossano1 è attiva invece da giugno 2023 presso la sede aziendale di BIESSE. Annunciando l’installazione e l’attivazione della stazione di ricarica l’azienda promette che non si fermerà qui: «Ulteriori novità legate all’E-mobility sono presto in arrivo!».

Visualizza commenti (6)
  1. Il vero problema dell’elettrico sono le ricariche costosissime per cui un buon Diesel diventa più economico e molto più comodo. 0,65 /1 euro a kWh!!!! Poi non capisco perché queste ditte che fanno guadagni milionari devono avere incentivi dallo stato.

    1. Vero!

      purtroppo i dominatori del mercato (ENEL e ENI) sono a partecipazione statale.. difficile fare una causa di abuso posizione dominante in Italia .

      Forse si dovrebbe tentare una causa collettiva tramite qualche associazione di consumatori….

  2. Pinerolo è nel torinese, non nel cuneese. 30 kW in DC sono un po’ pochi comunque, difficilmente sfruttabili in modo proficuo.

    1. Leonardo (R)

      Dipende da dove sono, se comode per fare commissioni o altre attività, in mezz’ora di sosta recuperi una novantina di chilometri, molto meglio di una AC con OBC da 11 o peggio 7,5 kW.
      I prezzi sono in promozione ma molto competitivi rispetto al mortorio dell’ offerta degli altri gestori.

      P.S.: grazie Vaielettrico queste informazioni sono preziosissime e importanti per cercare di dare un po’ di brio all’ attuale offerta che è un pugno allo stomaco della mobilità elettrica

    2. Dipende dove è messa. in autostrada serve a poco, davanti ad una piscina devi nuotare di fretta perché in 1h fai +50% su una 60KWh.

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