Col bonus preso in extremis ho comprato la Citroen C3 a un prezzo incredibile, ci scrive Giada. Tra tante delusioni, c’è anche qualche storia a lieto fine tra i nostri lettori. Vaielettrico risponde. Per scriverci: info@vaielettrico.it
 Col bonus preso in extremis ha fatto un affarone, ma non ringrazio questo Stato…
Col bonus preso in extremis ha fatto un affarone, ma non ringrazio questo Stato…
“La mia esperienza con gli incentivi? Mi sono lamentata tanto perché li aspettavo ed ero stata esclusa quando hanno introdotto le liste Fua. Ho iniziato a cercare auto elettriche usate e, devo dire, tante occasioni di 3/4 anni, anche con pochi km. Ma poi ho detto: aspetto il giorno che partono questi incentivi. Due giorni prima del via leggo un articolo che dice che liste Fua sono state aggiornate. Vado a vedere se, per pura fortuna, hanno inserito il mio comune: stupore, era dentro! La sera del 22 mi collego, entro e in un attimo genero il voucher. Lo scarico e, avendo già visto e analizzato tante auto, ho preso alcuni appuntamenti per provarle. E ho acquistato la nuova C3 ad un prezzo incredibile. Adesso devo solo aspettare la consegna. Non mi metto a ringraziare questo Stato che ci fa penare per qualsiasi cosa: sono solo velocissimi a portarti via i soldi e la vita. Impressionante, quasi peggio del 110% per la casa: io e la mia famiglia ne siamo reduci, per fortuna e per la competenza di chi ci ha seguito è andato tutto bene“. Giada De Santis

A fine novembre tornano in gioco i voucher non convertiti
Risposta. In Italia è così: devi tenere sempre gli occhi aperti e affrettarti appena c’è l’occasione. L’elenco delle Aree Urbane Funzionali, abilitate al Bonus, sono state aggiornate il 21 ottobre con l’inserimento di altri 368 Comuni. Due giorni dopo, il 23, sul sito del ministero compariva la notizia che gli incentivi erano andati esauriti in poco più di 24 ore. Con 55.680 voucher scaricati da persone fisiche o microimprese. A disposizione c’erano 597 milioni e 320 mila euro, con una media di 10.727 euro a bonus, molto vicina alla cifra massima di 11 mila. Partita chiusa, dunque? Non del tutto: ci sono 30 giorni di tempo per convertire il voucher in un acquisto. I voucher non convertiti verranno rimessi in gioco a disposizione di chi sarà più lesto a scaricarli.
- Dopo il click day sugli incentivi, c’è già chi spende il voucher: guarda il VIDEO



Complimenti si lamenta pure ha preso 11 Mila euro e ha pure già prelevato i soldi del 110% . E chi vuoi ringraziare allora ? Bonus libri e altro le ha prese?
In effetti si sta lamentando di aver avuto troppi vantaggi. Vai a capirle certe persone
Non diciamole che per 24 mesi, non la può rivendere. Altrimenti questo stato biricchino, rivorrà indietro, millemilaeuro.
Che lettera demenziale. Dopo la mancetta ricevuta ha anche il coraggio di criticare lo stato cattivo che porta via la vita (!).
Chissà in quanti anni la signora versa 9000 o 11000 euro di tasse
Che indicibile VERGOGNA!
E la pubblicano pure in prima pagina!
Complimenti: dopo aver usufruito del 110 a spese di tutti e avere comprato l’auto ad ” un prezzo incredibile ” ( forse si prova vergogna a scrivere quanto)sempre con il contributo di tutti si lamenta pure dello stato che comunque gli ha permesso tutto questo. Incredibile.
“Non mi metto a ringraziare questo Stato che ci fa penare per qualsiasi cosa: sono solo velocissimi a portarti via i soldi e la vita” certo che dopo avere usufruito del 110% (aberrazione unicum nella storia della nostra repubblica sulla pelle del prossimo) e del bonus “riffa” di non poco importo per le auto elettriche non ringraziare questo stato è da ingrati; ma ormai purtroppo è così si pretende sempre, di tutto e di più… Poi addirittura la vita… mha… a me l’hanno salvata quando ho avuto bisogno di un ospedale (ma penso anche a tanti altri immagino).
Concordo dall’inizio alla fine
Il paese dei ragni… E si lamentano pure. In Italia è cosi perché si va dietro a politiche europee miopi e senza una base di cognizione e della realtà. Non siamo in Cina dove lo stato permette di sbudellare intere città per fare nuove infrastrutture o di sovvenzione a fondo perduto le proprie produzioni… E sta finendo anche lì… Certe produzioni richiedono tempo, investimenti e usabilitá. I cinesi spingono perché hanno il monopolio di buona parte delle materie prime e seconde, noi inseguiamo idee green che sono appunto idee ma non hanno riscontri effettivi sull’inquinamento globale, siamo bravi a spostarlo da qui a la e indice in ogni caso in modo risibile.