Sei associazioni di consumatori hanno proposto una class action contro Enel per i maxi aumenti in bolletta a partire dalla primavera del 2023. Si tratta di Confconsumatori, Adusbef, Assoutenti, Casa del consumatore, Codici e Ctcu: hanno chiesto – senza ottenerla – una conciliazione. E hanno deciso di portare il gruppo a controllo pubblico in tribunale
“Invitiamo tutti coloro che hanno riscontrato aumenti del gas in bolletta dalla primavera 2023 in poi a rivolgersi ai nostri sportelli per avviare le pratiche volte a tutelare i propri interessi”.
Così hanno scritto nel loro invito rivolto a tutti i clienti Enel interessati le sei associazioni dei consumatori. Allegando i moduli per partecipare alla class action. E’ il primo passo: raccogliere abbastanza deleghe per poi presentare domanda in tribunale.
Ma per quale motivo, le sei associazioni hanno preso questa decisione? Tutto è partito da una ondata di aumenti per le bollette del gas che, in alcuni casi, hanno portato aumenti che – nei casi più onerosi – hanno superano i mille euro.
L’Antitrust ha già aperto una istruttoria per eventuali pratiche scorrette sulle bollette Enel
In sintesi, molti consumatori hanno denunciato di non aver ricevuto via email la comunicazione delle nuove tariffe del gas o di averla ricevuta ma in una forma che non aiutava a capire quanto fosse importante.
Non a caso, della vicenda si sta interessando anche l’Antitrust: ha aperto una istruttoria nei confronti di Enel nell’aprile scorso, dopo aver ricevuto centinaia di reclami da parte dei consumatori.
Nel suo provvedimento, l’Antitrust segnala come l’email inviata ai clienti sarebbe stata “confezionata per essere intercettata dal filtro antispam” anche in ragione della rilevanza della parte grafica”. In pratica, “si prestava ad essere interpretata come un mero messaggio promozionale e non come un documento avente un significativo impatto sul contratto di fornitura”.
Come si legge sul sito di Repubblica – che ne ha dato notizia – Enel sostiene di aver agito correttamente, oltre a essere disponibile a “valutare le migliori offerte mettendo a disposizione tutti i propri canali ufficiali” e offrire una “’eventuale rateizzazione”.
Per quanto mi riguarda ho bandito Enel ed Eni Plenitude dalle mie forniture, gas incluso, da quando hanno iniziato ad aumentare le tariffe alle colonnine. E quando mi chiamano i call center glielo dico pure che non ne voglio sapere di quelle due aziende