Cityscoot riparte: meglio se vi portate il casco

- Utilizzare un casco personale, se possibile
- Viaggiate soli
- Portate de guanti e una mascherina
- Lavatevi le mani (o utilizzate un gel idro-alcoolico) prima e dopo ogni tragitto
Ma l’invito è di restare a casa, per ora
- Spostamenti verso il luogo di lavoro, se non differibile
- Motivi famigliari d’urgenza o assistenza a persone vulnerabili
- Una necessità urgente
- Un motivo di salute
Finché durerà la crisi sanitaria, il servizio di Cityscoot sarà sospeso da mezzanotte alle di mattina. Ma l’azienda francese ricorda che restare a casa è il modo migliore per far finire quanto prima questa emergenza. Dalle 6 alle 24 c’è comunque un call center aperto, allo 02 94 75 84 91. Gli scooter di Cityscoot sono forniti da Govecs, un’azienda di Monaco di Baviera (qui il sito) che costruisce mezzi elettrici ormai da dieci anni. La velocità massima è di 45 km all’ora. Ovviamente a zero emissioni e zero rumore. Da sempre l’azienda francese dimostra grande attenzione per la sicurezza degli utenti, attenzione ancora più presente in una fase come questa.
NIU Technologies partecipa invece alla campagna MOVESAFELY che offrirà corse gratuite agli operatori sanitari di oltre 10 città in tutto il mondo. Basterà scaricare un’app per utilizzare gratuitamente i servizi di scooter sharing. In Italia, con la partnership di GoVolt, oltre agli operatori sanitari la flotta sarà messa a disposizione anche di chi effettua servizi di consegne a domicilio di beni di prima necessità.
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