Il nuovissimo Padel Pavillion di CityLife a Milano da oggi si alimenta con il sole, grazie all’impianto fotovoltaico da 146 kW di potenza realizzato da Sistema Energy in collaborazione con SENEC Italia.
L’iniziativa unisce tecnologia, efficienza energetica e valore sociale, portando l’energia solare nel cuore di uno dei quartieri più iconici di Milano. Il nuovo impianto installato sul Padel Pavillion di CityLife comprende 324 moduli fotovoltaici e produce circa 164 MWh all’anno, coprendo gran parte dei consumi energetici della struttura.
Una soluzione che permette all’impianto non solo di ridurre la dipendenza dalla rete elettrica ma anche di contribuire in modo concreto alla decarbonizzazione urbana, evitando ogni anno l’emissione di 85 tonnellate di CO₂. L’iniziativa si inserisce nel percorso di transizione energetica del capoluogo lombardo, che punta a integrare fonti rinnovabili anche nei luoghi di aggregazione e sport.

Il vantaggi del modello PPA on-site
Per la realizzazione del progetto, è stato adottato un contratto di Power Purchase Agreement (PPA) on-site, una formula ancora poco diffusa ma dal grande potenziale in Italia.
Con questo modello, l’azienda ospitante mette a disposizione la superficie per l’impianto, mentre il produttore – in questo caso Sistema Energy – ne finanzia l’installazione e vende l’energia prodotta a prezzo fisso e competitivo per un periodo di 10 o 20 anni.
Così facendo, il Padel Pavillion potrà usufruire di energia pulita senza investimenti di capitale, con la certezza di un prezzo stabile nel tempo e costi ridotti (fino al 50% di risparmio in bolletta).
La collaborazione tra SENEC e Sistema Energy – spiega Vito Zongoli, Managing Director di SENEC Italia – nasce per diffondere in Italia la cultura dei PPA on-site, una soluzione che permette alle aziende di godere dei benefici del fotovoltaico senza immobilizzare capitali, concentrandosi sul proprio core business.”
CityLife, laboratorio di smart city
L’installazione fotovoltaica al Padel Pavillion aggiunge così un nuovo tassello alla vocazione “smart” del quartiere CityLife, già noto per le sue architetture sostenibili e per l’attenzione alla qualità della vita urbana.
Un modello che si auspica replicabile in molte altre città italiane, dove sport, impresa e innovazione possono fare squadra per un futuro a zero emissioni. Un approccio pragmatico, che unisce innovazione industriale e responsabilità ambientale, rendendo il fotovoltaico accessibile anche a realtà non energivore.
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