Cingolani non demorde: il ministro boccia di nuovo il progetto UE (al voto del parlamento europeo) di vietare la vendita di auto termiche dal 2035.
Cingolani: “L’energia verde per ricaricare non c’è”
“Penso che chi sta correndo sull’elettrificazione non vuole i carburanti sintetici, e noi siamo i secondi produttori al mondo di carburanti sintetici. La seconda, soprattutto in questa fase di transizione, potrebbe essere una buona soluzione“. Il ministro della Transizione ecologica è intervenuti così sul dibattito in corso nel Parlamento Ue sul ‘phase out’ dai motori termici. “La transizione – ha spiegato in un incontro di PwC Italia – non dovrebbe essere giusta? E allora vogliamo veramente raccontare che regaliamo un’auto elettrica a tutti? Quando sappiamo che non abbiamo ancora energia elettrica verde per caricarla. Che ci renderemo triplamente dipendenti dalle batterie che sono costruite solo in un Paese. E che l’infrastruttura di ricarica va adeguata. E allora, mentre facciamo crescere come per le rinnovabili, domanda e offerta di energia verde, rapidamente potremmo trovare soluzioni che ci consentano di minimizzare l’impatto“.
“Chi ha l’auto vecchia l’elettrica non la compra perché non c’ha i soldi”
Il ministro ha poi sottolineato: “Se ho un’auto vecchia, non la tengo perché mi piace inquinare, la tengo perché non c’ho i soldi. E se uno mi desse un carburante incentivato, compatibile col mio motore, vado avanti ancora qualche anno con livello di inquinamento paragonabile al migliore ibrido“. Cingolani ha quindi valutato come “ragionevole, potrebbe avere senso” l’emendamento Ppe con obiettivo per il 2035 il passaggio all’elettrico per le auto, non al 100% ma al 90%. Di parere opposto si è detto il vice-presidente della Commissione UE, Frans Timmermans, che ha difeso il provvedimento con un appassionato intervento davanti al Parlamento Europe. Secondo il progetto della Commissione, l’avvicinamento allo stop definitivo avverrà per tappe. È prevista una road map in base alla quale l’industria auto dovrà produrre veicoli che abbattano le emissioni del 25% (entro il 2025) e del 55% (entro il 2030).
Non è possibile che un ministro della repubblica spari queste scemenze pubblicamente.
Ora… Se è vero che va bene un 90% di elettrico e un 10% di carburanti alternativi allora significa che abbiamo comunque una mole enorme di veicoli da cambiare e non si cambiano con i carburanti alternativi.
Si cambiano mettendo giù fotovoltaico e idrolizzatori, eolico e idroelettrico. Il restante… ahimé ce lo compriamo dalla Francia dal nucleare.
Fatto questo .. o nel mentre … visto che “l’aspetta e spera in Italia è uno slogan da Salerno Reggio Calabria” .. si incentiva pesantemente il cambio degli autoveicoli privati e di trasporto pubblico, si incentiva il cambio dei veicoli commerciali e di quelli nautici proporzionalmente alla quota di inquinamento e alla fattibilità progettuale.
VISTO CHE A ROMA ARRIVANO IN RITARDO DI 15 ANNI GLI INVESTIMENTI SI DEVONO PER FORZA SOVRAPPORRE … dunque gli incentivi devono comprendere almeno una vendita del 10% di auto elettriche all’anno così da svecchiare il parco decentemente.
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.. Straccio il concetto… : non spendi miliardi di euro per incentivare porti elettrici sapendo che un carico energetico per un porto equivale a una centrale nucleare ma lo metti per ultimo andando a colpire con piccoli centri di ricarica.
Niente di questo ovviamente è stato fatto e quel poco di diverso e assurdo è stato fatto male ma proprio malissimo che peggio difficilmente si poteva fare.
Ragazzzi!!!!
Hano messo davanti uno che parla a sproposito ma che nulla fa se non qualche abbraccio con Eni e con altri amichetti del quartierino.
Fatevela da soli l’auto elettrica e dimenticatevi dei governi e delle stupidate che sparano.
Cingolani scomparirà magicamente al cambio di governo fra pochi mesi. Andremo a elezioni, non si troverà una quadra e metteranno un altro governo… a parlare per niente e fare quello che gli viene ordinato di fare…
Scrivetevi questo ultimo passaggio o attaccatevelo in camera.
Federico, gli insulti non sono consentiti. Non solo da noi, ma dalla legge sulla stampa.
che vergogna quest’uomo, degno della peggiore italietta sempre indietro su tutto
Fatemi capire: secondo Cingolani non c’è sufficiente energia elettrica pulita per ricaricare le auto, ma ce n’è per produrre carburanti sintetici?
Un controsenso.
avrà un suo metodo “speciale” ..
2000 anni fa o giù di li c’era uno che trasformava l’acqua in vino ..
sarà un suo parente
Lo so che non capite il tedesco, la maggior parte dei lettori almeno, ma giusto un video con dei grafici facili da capire che mostrano l’assurdutà dei carburanti sintetici.
https://www.youtube.com/watch?v=-ZwsTDyECNg&t=4s
Solo un ministro italiano è ingrado di riempirsi la bocca di tali sciocchezze.
Condivido che l’Italia deve spingere sulla transizione al rinnovabile, ma sparare che l’elettrico sia solo propaganda o una moda quasi peggiore del carburante fossile mi pare eccessivo.
Importare più elettricità rispetto ad importare più gas/petrolio quale è la differenza?
Petrolio e gas li impoertiamo per il 99%. L’elettricità, meno del 10%, ed è quasi tutta da nucleare francese e svizzero, quindi a zero emissioni.
Forse il minustro Cingolani doveva avere la caruca di Minustro della transizioni pro fossile perche di ambientale non ne capisce nuente e
così si i sentirebbe più a suo agio. Da quando ho visto REPORT che scopriva oalesemente il feeling tra Eni e Cingolani ho capito tutto .
Premesso che non sembrano larghi 2 m (basta fare la proporzione con le persone) ma 1m e qualcosa, che ignoriamo la potenza specifica reale, che l’energia totale (kWh) prodotta dai pannelli fotovoltaici in una giornata di esposizione al sole in condizioni ottimali è in estate al massimo 4-5 volte la potenza nominale ma anche che disposti in orizzontale i pannelli rendono meno, secondo me ricaviamo qualche kWh al giorno (in giornate estive totalmente soleggiate dall’alba al tramonto): un sistema sicuramente suggestivo e utile per ricordare che la ricarica può avvenire da energia gratuita, ma lontano dall’essere un sistema che possa sostituire la ricarica domestica a pannelli solari in modo efficiente e pratico
qui siamo al delirio:
il titolo è: “Basta con la propaganda su rinnovabili e auto elettriche”
https://www.repubblica.it/politica/2022/06/09/news/cingolani_rinnovabili_transizione_clima_carburanti-353058625/
Mi permetto di ricordarvi solo che questo atteggiamento di Cingolani non è tutta farina del suo sacco, ma anche del governo di cui fa parte.
Quindi lui è quello che è ma chi gli sta dietro e sopra non è meno da lui.
Temo che tu abbia assolutamente ragione.
Stavo pensando anche io che, in sintesi, dice “Basta! Non si può fare quello che non vogliamo fare. Lo capite o no?”
Cingolani delusione cocente. Pensavo di avere finalmente un ministro che non genuflesso ai poteri economici, che perseguisse gli obiettivi senza guardare in faccia a nessuno. Dice “la transizione ecologica è complessa”.. e grazie al c… lo sapevamo, per questo stai lì, se no ci mettevamo un Casini qualunque. Dice “attenti a correre”…ma allora, a me hanno insegnato che le cose vanno fatte presto e bene, non esiste solo presto o solo bene. Possiamo scatenare una crescita economica possente, che parte dalla produzione di energia a costi bassissimi e costanti. Ci pensate cosa vuol dire questo per le aziende, e anche per i privati? Dice “perderemo posti di lavoro”.. ma dai! La transizione ecologica è una OPPORTUNITA’ ENORME per il settore auto e tutto l’indotto (batterie, componentistica ecc.) a patto di accettare la sfida. Le auto, termiche o elettriche, le sappiamo fare meglio dei cinesi. E invece stiamo traccheggiando presi da mille timori.
Infatti al posto di farei Leader ,ne abbiamo la possibilità, faremo i followers cercando di salvare l insalvabile .
Ho partecipato ad una sessione di Vai elettrico a Milano all idroscalo dove si spiegava che ad Amsterdam il rinnovo licenze taxiboat viene rilasciato solo se ci si presenta con boat elettrica, a Venezia , gioiello mondiale ci sono 3000 taxiboat che vanno a sangue di dinosauro più i vaporetti e nessuno fa niente. Fortunatamente ci sono aziende italiane che fatturano alla grande proponendo elettrificazione su mercati esteri , ma questo Cingoli ENI non lo vuole sapere
“Pensavo fosse il ministro della transizione ecologica, invece era Cingolani”
Quando ho letto il titolo.. 🤣🤣🤣🤣😂😂🤣🤣🤣🤣
“…e del 55% (entro il 2020).”
Mi sembra ci sia un errore di battitura.
Esatto, già corretto
La cosa piu importante, mentre noi ci preoccupiamo dell’ambiente e mettiamo su piazza i nostri risparmi acquistando auto elettriche tra poco già vecchie ( quanto costerà sul mercato dell usato una Zoe nel 2024?….) stante le prossime batteria allo stato solido;…….dicevo la cosa più importante è che Mcgregor possa sfrecciare nei nostri Mari con il suo nuovo Lamborghini 63 .. ed i suoi due motori MAN V 12 – 2000HP.
Mi chiedo …sono elettrici?!
forse il Cingolani non sa che il frumento serve per sfamare persone ed animali e non per fare carburanti sintetici che comunque arricchiscono l’aria degli inquinanti che vogliamo eliminare.
GRANDE CINGOLANI! ALMENO DUE PIEDI PER TERRA!
quando questa estate l’acqua sarà razionata e sarà vietato irrigare giardini
(già successo lo scorso anno nella mia provincia, che non è al sud, ma è Cuneo)
ti ricorderai di quel che scrivi ora?
ah, no:
darai la colpa al ciclo solare. o agli ufo. o ai vaccini. o agli immigrati. o alle auto elettriche.
Nel Bergamasco già adesso è razionata. Ed è già successo alcuni anni fa in provincia di Varese. Ma come fai giustamente notare tu, si va in cerca dei microchip nei vaccini ma non dei ghiacciai alpini che si ritirano a vista d’occhio
Se andiamo avanti così qui a Varese succederà ancora, nonostante siamo la provincia del laghi. Il Maggiore fortunatamente è risalito a “solo” mezzo metro sotto il livello medio, ma il Ticino è veramente basso e si stanno già facendo i conti su come ripartire l’acqua per i vari canali che irrigano tutto quanto sta a valle.
Però l’importante è salvare i posti di lavoro dei terzisti delle auto termiche e non dover dipendere dalla Cina per le batterie.
Da noi sono 6 mesi che non piove e quest’inverno non ha fatto neve e i 5 temporali han portato solo danni alle coltivazioni 🤦
E a questo politico dobbiamo pagare lo stipendio, no a casa deve andare insieme al governo che è solo il fantoccio delle lobby del petrolio e farmaceutica.
Per cosa credete che non vogliamo che andiamo a votare, prima ci devono distruggere e poi svendere e forse dopo ci daranno il contentino del voto, tanto poi ci sarà un altro governo tecnico che ci finirà.
Ora gli manca solo di proporre una legge come in North Carolina, dove sei obbligato a dare anche benzina e gasolio gratis, se ti azzardi a mettere una colonnina di ricarica gratuita.
un personaggio indifendibile e ridicolo
Roberto Cingolani è nato il 23 dicembre 1961.
L’antivigilia di Natale del 2050 compirà 89 anni.
Che cosa gli importa del futuro?
Che fossile ..
Boys di che parliamo? Il voto al parlamento UE c’è stato e non è passato i voti contrari sono stati superiori ai voti favorevoli, è stato deciso un rinvio a settembre. Aspetto l’articolo perché poi devo chiedere una cosa a qualcuno (e questo qualcuno sa già cosa devo chiedergli)
Per il momento l’aula ha votato contro contro il rapporto sulla riforma del mercato Ets (Emission trading scheme) e il rapporto tornerà alla commissione Ambiente. Vediamo come si mette con lo stop all’elettrico …
Passato. 339 voti a favore, 249 contro e 24 astenuti
Ecco, allora?
E’ stata una pura formalità? Il parlamento europeo fa da passacarte a quello che gli passa la commissione ambiente? Sono curioso …
No, il dibattito c’è, ma come avevo già spiegato negli articoli e nelle risposte ai commenti le commissioni parlamentari già rappresentano numericamente i partiti, quindi se non ci sono clamorose spaccature interne, le leggi approvate dalle commissioni, poi in plenaria passano. Il vero scoglio sarà il Consiglio europeo, dove i 27 governi devono esprimersi all’unanimità. Vedi il bando al petrilio russo bloccato dalla sola Ungheria.
Certo Massimo ma il rischio di rinvio alla commissione ambiente c’è sempre perché poi ci sono gli emendamenti che possono modificare molto le cose. Quello proposto dal ppe non è passato però:
– bocciato e poi rinviato all’esame della Commissione ambiente il testo legislativo della riforma del mercato dei permessi di emissione (Ets)
– rinviato in Commissione ambiente il nuovo fondo sociale per il clima
– rinviato in Commissione ambiente il rapporto sui “dazi” climatici (la carbon tax alle frontiere)
– approvato l’emendamento bipartisan ‘salva Motor Valley’ firmato da eurodeputati italiani di tutti gli schieramenti per prolungare la deroga alle regole Ue sugli standard di emissione della CO2 di cui già oggi beneficiano i produttori di nicchia, quindi supercar e produttori di nicchia potranno continuare a produrre …
Aggiungo: sei sicuro serva l’unanimità per il consiglio europeo per questa materia e non la maggioranza qualificata? Te lo chiedo perché non lo so, ho un dubbio …
Serve sempre, su qualsiasi decisione dell’Ue. Si parla di cambiare l’atto costitutivo dell’Unione dopo l’amara esperienza delle sanzioni. Ma ci vorranno anni, se mai ci si arriverà.
Ecco, cominci a confondere pere con mele.
Un delicato racconto (in inglese) della guerra sotterranea in corso a Bruxelles tra le ragioni dei nostri figli e le ragioni delle nostre tasche (o le tasche di qualcuno che non vuole comparire):
https://www.euractiv.com/section/energy-environment/news/the-green-brief-eu-parliament-hit-by-tsunami-of-lobbying/
Grazie mille, articolo molto interessante.
Dai ancora pochi mesi e te ne torni a fare conferenze strapagate per i petrolieri amichetti,il ministro della transazione ecologica che non fa altro che parlare male della stessa,ma lui come vuole fare questo cambiamento,non modificando praticamente niente, siccome parla sempre del mostro Cina,come mai non parla male dei mostri Russia e Arabia, cioè quei paesi che producono gas e petrolio e che siamo totalmente dipendenti da loro, perché non incentiva l energia solare,eolica ecc..,non fa altro che parlare male,il ministro della cosiddetta transazione
No si chiama CingolENI , adesso che le industrie petrolifere sono un po’ sotto pressione si spinge per i carburanti sintetici , se fossero stati così miracolosi perché non si è iniziato a parlarne prima ? Mah .
Sarà come il piano Idrogeno che in attesa di quello verde ci propineranno quello blu marrone ecc derivato da petrolio ?
che cambi ministero. Semplicemente inappropriato
Già un ministro che dice “c’ho” (l’ha detto veramente?) sarebbe da mandare a casa per manifesta ignoranza. “Ciò” detto, è impressionante e triste notare come abbia ammucchiato tutte le solite bufale che sentiamo quotidianamente dai nowatt.
La produzione elettrica in Italia è per metà fatta con carburanti fossili? Ok, e chi dovrebbe promuovere la transizione verso le rinnovabili?
Le batterie si fanno solo in Cina? Ok, promuovi le attività che vogliono produrle in Italia, sei il benedetto ministro della transizione energetica! Falla questa transizione, invece siamo vittime del ministro della immobilità energetica.
Bravo Luca, anch’io rimango basito perché se leggo bufale nei commenti mi rattristò, ma quando le dice un’alta carica dello Stato, per di più col compito di fare la transizione, mi cadono le braccia, e anche qualcos’altro.
Altro che ministero della transizione, questo viene direttamente dal ministero della verità di 1984
La metà fossile però è metano che ha un’impatto a livello di CO2 e veleni infinitamente inferiore a petrolio, raffinazione, autobotti ecc.
Completamente d’accordo Luca,
io ieri ho percorso 300 km con la mia fantastica Kona EV: partito da casa ricaricando con il mio FV+accumulo e wallbox: non ho prelevato un (1) solo Kw dalla rete. Arrivato a destinazione ieri sera. Oggi caricherò a casa con un altro FV. Viaggio ad impatto zero, no energia prelevata dalla rete. Mi chiedo quindi: perchè il nostro fantastico ministro della transizione energetica non fà in modo che chi ha la possibilità di replicare soluzioni come queste non sia invogliato (anche “spintamente”) a farlo?
Ho sentito dire che fra qualche anno ci saranno dei pannelli che ciascuno potrà mettere sul tetto di casa propria e con il sole che ci batte contro, produrre elettricità. Addirittura c’è chi dice che si potrà collegare una macchina, diciamo speciale, alla presa di corrente e con quella elettricità fare andare l’auto. Va beh credo sia una fake news o il sogno di qualche visionario. Per adesso direi quindi che, si, questi carburanti sintetici possano essere una valida alternativa alla benzina. In attesa che qualcuno si inventi qualcosa di più semplice tipo la cosa che dicevo sopra.
C’è una azienda Australiana che produce pannelli stampati
che ha sponsorizzato il giro d’Australia di una Tesla alimentata,caricata solo con 20 metri del loro pannello stampato arrotolato
https://www.youtube.com/watch?v=eVz2F1Hn65I
Cingolani ????
PRRRRRRRR!!
Direi che PNRRRR! sua più appropriato… 🤣
Scusate, il filmato non dice quanti kW producono i 20 m di pannelli flessibili. Quand’anche fosse 1 kW (sarebbe molto bello fossero di più, ma più probabilmente saranno meno, anche perché se costano 8$/metro con 160$ non si ottiene granché ), vuol dire passare la giornata sdraiati nel prato coi pannelli per ricaricare una piccola parte della batteria Tesla, e viaggiare di notte per pochi Km….
Filmato affascinante ma puramente pubblicitario dell’azienda produttrice di pannelli, fermo restando naturalmente che i pannelli fotovoltaici ricaricano ottimamente le batterie delle auto elettriche, ma occorrono potenze ben più elevate.
a occhio il pannello arrotolato è largo almeno 2 metri e lungo 20
sono 40 mq
essendo stampato immagino che sarà una tecnologia film sottile
100W mq ?
fanno 4 KW picco
in 5-6 ore di sole pieno si potrebbero caricare 20kWh
la strategia che adotterei io è di fare camping
un giorno di carica e un giorno di viaggio
se poi il pannello potesse fare anche da tenda …
AHAHAHA grande Nello, sei sempre il migliore a fantasia…dopo le torri gravitazionali , passiamo ai pannelli arrotolabili ?
Dì un pò, hai sovvenzionato anche tu quei geniacci di Sono Motors e la loro auto che si alimenta coi pannelli che ha sulla carrozzeria ?
Veramente sei convinto di quel che scrivi ?
Prova fai uno sforzo sovrumano di immaginazione e pensa, tu vai a far “camping” con la tua Tesla portandoti dietro un rotolo di quanto ? 2mt di lunghezza (quindi lo trasporti sul tetto dell’auto) e 20 di lunghezza, che pesa ? 50kg ? 100kg ? A parte l’ovvia assurdità già solo per la movimentazione…. a QUANTI potrebbe servire ? Quante ore al giorno avresti sole a picco (come in Australia, che è giusto un pelino più soleggiata e desertica dell’Italia) per poter caricare qualche decina di km ?
Ma davvero ? No sul serio credi a ste bubbole ?
O forse…. Stendiamo kilometri di sta roba sui terreni inutilizzati ! Dai, che lo Stato ha kmq di demanio e terreni a far nulla, copriamo tutti sti inutili prati che non servono a nulla per far produrre elettricità ! Manutenzione sicuramente zero no ?
E di notte ? Usiamo pannelli lunari ? Ah no, accumulatori come se piovesse, tanto sono sicuri, comodi da movimentare e soprattutto economici.
PS. giusto per dire, Cingolani (o CingolEni ? AHAHAHAH), non mi pare abbia un cv da venditore di caciocavalli, o sbaglio ?
Ah no, chi è contro le ev o anche solo avanza dubbi, merita scherno.
@ Michele
Ma perche’ prima di parlare di bubbole non si guarda un attimo oltre la punta del proprio naso e del “sentito dire” ?
https://www.pv-magazine-australia.com/2022/06/08/sharp-achieves-conversion-efficiency-of-32-65-in-flexible-lightweight-solar-module/
Mi ricordo che prima di installare i miei pannelli fotovoltaici oltre una decina di anni fa se avessi dato ascolto alle persone del suo spessore tecnico sarei ancora convinto che sarebbero serviti solo a tenere accesa la radiolina. Invece ci oggi ci faccio un centinaio di Km con la Twingo EV e se li sostituissi con pannelli di mercato attuali incrementerei la produzione di un buon 30% che tradotto in parole povere quasi 10Kwh in piu’ aggiungendo altri 50Km al giorno di autonomia.
AHAHAH continui a foraggiare chi deve sostuire la rubinetteria di casa con quella fatta in oro…
@ Michele
preferisco il CV di Francesco Starace CEO Enel a quello di Cingolani
che è pronto a investire miliardi di eur PRIVATI
sulle tecnologie che lei chiama per “illusi sognatori”
a proposito di utopie e accumulo gravitazionale
pensi che in Sardegna hanno cominciato la sperimentazione di accumulo con la compressione di CO2 con un progetto pilota
e già hanno una commessa per realizzare il primo impianto 10 volte più potente e capiente
si rassegni ..
il mondo va avanti lo stesso
malgrado gente come lei o come me , che incidono ..
veramente molto poco sulla realtà complessiva
Con la Ioniq 5 puoi fare il pieno con i pannelli ed alimentare quello che vuoi.
Mi chiedo cos’aspetti Tesla.
Aspetta magari che salti fuori qualche unicorno, o che inizino a volare gli elefanti….
Ioniq 5 “fa il pieno” coi pannelli ????
Intendi IL pannello che ha nel tettuccio ? Beh , se la abbandoni in mezzo al Sahara, ferma immobile, spenta, forse in un annetto la riempi….
Caprone, essù dai….
Quanto inquinano i carburanti sintetici?
e quanto “riscaldano”?
Cingolati, Cingolati…. Il nome mi dice qualcosa….
Non sarà mica quel ministro che fa parte del governo che per togliere le accise sui carburanti è andato ad azzerare i contributi per i produttori di elettricità verde togliendo anche diritti acquisiti?????
Ed ora che dice? Che non si può passare all’auto elettrica perchè produciamo troppo poca elettricità verde?? Ma chissà come mai!!!!!
Mi sembra proprio appropriato come ministro della transizione….. sarebbe meglio chiaro ministro della difesa dei interessi dei petrolieri perchè chissà chi è che in Italia produce e produrrà i carburanti sintetici….
Una cosa è certa: non bisogna stupirsi del commenti contro l’auto elettrica quando i primi a fare disinformazione sono le più alte cariche dello Stato, la nostra classe dirigente.
Per andare nel merito:
1) Se ho una macchina vecchia la tengo perché non ho i soldi.
Vero, però alla fine dovrai cambiarla e se non hai i soldi magari comprerai un’usato. Volendo anche elettrica. Ma per avere più elettriche usate occorre vendere più elettriche nuove, giusto?
2) E se uno mi desse un carburante INCENTIVATO…
Giù la maschera con questo passaggio è semplice dedurre che sia a caccia di soldi da dare a Cingol-ENI.
Che vogliamo farci, mala tempora currunt.