Home Vaielettrico risponde Che versione scegliere della Megane?

Che versione scegliere della Megane?

35

Che versione scegliere della Megane? È la domanda di Filippo, un lettore che si appresta ad avere in prova l’elettrica francese per due giorni. Vaielettrico risponde. Ricordiamo che i vostri quesiti vanno inviati a info@vaielettrico.it

che versione scegliereChe versione scegliere? Bastano 300 km di autonomia o meglio quella da 450 km?

“Grazie a voi ho preso in considerazione più seriamente anche l’acquisto di un’auto elettrica. Ho un box interno per ricaricarla e ho già un impianto da 6kW, mi mancherebbe fare una wallbox. Ho una Dacia Duster di cui a luglio scade la maxi-rata. Sono andato oggi per capire se cambiarla (solita formula della maxi rata), dovrei dare 9mila euro. Ma mi sono innamorato della Renault Megane e ci sono due versioni, da 40 o 60 kWh. Nei vostri video fate capire che la capienza non è tutto.. c’è una differenza di prezzo, 36.900 o 41.500€. Me la fanno provare per due giorni, così capisco se con i miei tragitti…Ho paura di innamorarmi : è una bella somma, non ho mai speso così tanto. Che consigli mi potete dare per provarla al meglio? L’app da installare, che colonnine sono più indicate per i neofiti? Così faccio una prova. Che batteria? E per le wallbox, senza troppe pretese? Io farei 90km al giorno per lavoro. Grazie mille, un abbraccio. Filippo Odorizzi

che versione scegliereLa prova da fare, i fattori da soppesare

Risposta. Una cosa alla volta: ora l’importante è prepararsi bene alla prova, in modo da capire se l’auto è quella giusta. Quindi: temi come la scelta della wallbox da installare si possono affrontare in un secondo momento. Adesso l’importante è verificare  se la macchina piace, è bella da guidare, ha gli spazi giusti… E fare subito un test dei 90 km che percorri per lavoro, per capire quali sono i consumi effettivi di quel viaggio giornaliero. Tenendo conto che le auto elettriche, con temperature basse e velocità elevate, hanno consumi più alti rispetto a quelli medi dichiarati. E che col tempo la batteria perde un po’ della sua capacità e, quindi, l’autonomia effettiva scende. Quindi: si tratta di decidere se quei 300 km (che possono scendere a 250 o anche meno) sono sufficienti. O se serve uno sforzo economico in più per passare alla versione da 450. Dalla sua, la versione più economica ha il fatto di essere più leggera (avendo meno batteria) e, quindi, di consumare un po’ meno: 15,4 kWh/100 km, contro 16,1.

  • Megane E-Tech, il test di Paolo Mariano (sotto il video)

Apri commenti

35 COMMENTI

  1. La 40 è piu’ allettante, ma in un presunto uso quotidiano di carica all’80% si userebbero 32kWh, non so i consumi, ma ipotizzando 6/7km/kW sui 190/220.

  2. Ho una megane da 60 Kw, con solo aggiunta di pompa di calore, rispetto al modello base (scelta devo dire azzeccata). Ho optato per il modello da 60 kw perchè ho considerato di tenermi l’auto per parecchi anni ed è l’unica che ho. Faccio pochissimi viaggi lunghi (massimo 2 all’anno per vacanze). Ho già scritto in altro post di averla testata nelle peggiori condizioni d’uso in inverno con temperature vicine o al di sotto degli 0 gradi, in un viaggio di poco meno di 600 km, prevalentemente in autostrada, alla velocità di circa 130 Km\h, con riscaldamento acceso. Sono state necessarie 2 soste della durata complessiva di circa un’ora e mezza, una delle quali l’avrei fatta comunque per ora pranzo. Se hai intenzione di usare l’auto anche per viaggi di questo tipo ti consiglio la batteria da 60 Kw, tenendo conto che l’autonomia, nelle condizioni che ti ho descritto, è scesa a poco più di 300 Km, rispetto ai 450 Km previsti in condizioni ottimali (temperature sopra i 15 gradi, senza clima acceso e per uso urbano\extraurbano). La rapida ricarica fino a 130Kw\h è di grande aiuto.

  3. Io ho acquistato una Megane e-tech 60 kW con pompa di calore (importante) in dicembre 2022. Ho fatto ca 7000 km senza problemi, nemmeno con il freddo. Cordiali saluti.

  4. Io sceglierei la 60 anche nell’ ottica di una futura rivendibilita.
    La Renault è molto bella ma non ha ancora raggiunto l efficienza di Tesla e Kia Hiunday

  5. Io salderei la maxi rata e mi terrei la duster. Non ha proprio sendo spendere una montagna di soldi tra spese accessorie e in conto interessi per poi ridare l’auto indietro e ricominciare da capo. Questo lo dico, beninteso, senza nessuna preclusione nè verso le termiche nè verso le EV.

    • Dal punto di vista economico ha sempre più senso tenere l’auto il più possibile e rottamarla quando non è più riparabile o quasi. Così facendo però avremmo un parco circolante ancora più vecchio di quello attuale già molto datato, con conseguenti problemi di inquinamento atmosferico e sicurezza stradale. È una libera scelta, io ad esempio non posso permettermi auto nuove ma attingo all’usato di 3-4 anni e meno di 70/80 mila km. Eppure non la tengo più di 10 anni per una questione di sicurezza ed affidabilità del mezzo

  6. Con le colonnine in continuo aumento si comincia a capire che avete una batteria tipo centrale atomica per avere 5/600 km di autonomia è inutile oltre che caro, la carica in AC a 22Kw ti permette di poter scegliere quella meno cara che non da problemi nel tragitto di tutti i giorni e con box privato con 6 Kw a disposizione ricarichi ogni due tre giorni..con i soldi risparmiati ne fai di ricariche

  7. per me la scelta giusta è la tecno da 60 kw. permette di affrontare qualsiasi viaggio e rientra nei benefici statali. infatti credo sia l 80 per cento delle megane vendute non a caso. e rispetto a una tesla ha il vantaggio coi suoi 420 cm di parcheggiare ovunque

  8. Dipende tutto da quello che si fa al di fuori del lavoro. Con la mia enyaq 80 in settembre posso fare oltre i 510 km dichiarati ma d’inverno scendiamo a 350, ipotizzando di utilizzare il 100% della carica. Però devi considerare che quello che usi è il 60% della batteria perché la devi sempre caricare fino al 80% e consumarla fino al 20%. Questo sicuramente non è un problema per il lavoro ma potrebbe esserlo se ci sono viaggi lunghi, in cui peraltro comunque viene caricata al 100%. Non ho idea poi se poi possa utilizzare delle colonnine ad alta potenza oltre a quelle da 22 kW.

    • Si ovviamente ricarica anche in DC. La versione da 60kWh accetta fino a 120kW di potenza, mentre quella da 40kWh mi sembra non oltre 80kW

    • “la devi sempre caricare fino al 80% e consumarla fino al 20%”, salvo poi dire che nei viaggi la carichi al 100%… Onestamente non so cosa tu voglia dire, ma non è vero che la DEVI sempre caricare fino all’80% e scaricare fino al 20%.
      Ognuno la carica e la scarica in base alle proprie abitudini ed esigenze, l’unica accortezza è di non lasciarla troppo tempo ferma col 100% di carica.

  9. Mi perdoni lo scrivente, ma oggi a quelle cifre si prende la model 3, che a conti fatti è superiore in tutto a tutte le auto concorrenti. Lo dico da non amante delle tesla.

    • Io però non capisco questa cosa che l’unica scelta debba essere sempre e per forza una Tesla.

      Ok, mettiamo anche che sia superiore in tutto (e ci sarebbe da discuterne), ma una persona può anche scegliere in base a un gusto personale?

      Estetica, piacere alla guida, interni, comfort, il non possedere una vettura che hanno tutti; ci sono decine e decine di parametri che quando si parla di auto elettriche magicamente non contano più nulla e resta solo Tesla.

      È assolutamente ovvio che se una persona decide di comprare una Tesla probabilmente si ritrova con la migliore EV sul mercato.

      Però per fortuna scegliere un’auto è anche altro, e quando si parla di auto elettriche appunto magari c’è chi non vuole solo comprare una elettrica, ma anche un’automobile.

      Senza contare poi che non è che le alternative a una Tesla siano tutte terribili auto elettriche.

      • Gianluca: Tesla con Model 3 RWD visti gli attuali numeri è una pietra di paragone: poco importa se non sei d’accordo.
        Non considerala, documentandosi ed effettuando una prova su strada, è buttare via dei soldi e rischiare di comprare una auto vecchia .

        • Ma Filippo chiede quale sia la migliore auto elettrica sul mercato o sta chiedendo un consiglio specifico sulla Megane?

          A che serve ricordare sempre a qualunque domanda che esiste Tesla?
          Evidentemente il lettore sta considerando la Megane e sono sicuro sappia benissimo che le Tesla esistono.

          E poi chi lo dice che non comprare Tesla significa buttare i soldi?

      • L’hai detto tu: se per quella cifra è la migliore sul mercato è abbastanza naturale che ti consiglino quella no? “No, grazie, preferisco spendere 40.000€ per prendermi quella inferiore…”. De gustibus, si dice.
        Nessuno sta dicendo che le altre EV siano tutte terribili, però l’importante è che la scelta sia consapevole.

        • Sì è naturale consigliare una Tesla a una persona che chiede quale auto elettrica comprare con un determinato budget.

          Ma Filippo non sta chiedendo questo. Sta chiedendo un consiglio sulla Megane.

          Ormai è diventato come nelle discussioni di informatica, dove chi chiede consigli su un Mac riceve sempre in risposta “eh ma compra un PC no?”.

          Poi ripeto, sul fatto che o è Tesla o si prende un’auto inferiore ci sarebbe da discuterne.

          • Credo che sia giusto assicurarsi che chi compra sia consapevole.
            Soprattutto quando lui stesso dice che non ha mai speso cifre del genere.
            Mio fratello al tempo voleva prendere Opel Mokka E (super incentivo di 18k) , era convinto anche se conosceva Tesla.
            Alla fine gli ho scritto elencando tutte le differenze tra le due che erano ben oltre la differenza di prezzo.
            Gli ho detto “assicurati di avere un buon motivo per non prenderla” ( peraltro a 31k ) .
            L’ha presa. E dire che è contentissimo è poco, ancora oggi quasi non gli sembra vero di averla

          • Mi sembra abbia anche ricevuto pareri sulla Megane. In più, qualcuno gli ha detto “occhio che a quel prezzo c’è anche la Model 3”.
            Non dico che Tesla sia il top in tutto, ma se vogliamo fare un elenco di pro e contro rispetto anche alla Megane penso che ne uscirebbero cose interessanti.

        • Parlo da possessore di id.3, ho fatto gli stessi ragionamenti, e non ho preso la Model 3 al tempo (prenotata dicembre 2020, arrivata a maggio 2021, ma molti sono applicabili anche oggi) per le dimensioni e il prezzo, avendo noi preso la 45kwh a 29.000€ con gli incentivi (erano comunque 33 di prezzo base). Ai 36k della Megane 40 non c’è nessuna Tesla, nuovo vs nuovo.

          Manca sempre di dire, in questi commenti, “a parità di segmento”, perchè magari all’autore come ad altri una segmento D non interessa.

          • Parlo da possessore di ZOE R135. Ai suoi tempi non avevo 15k€ in più e neanche il posto in garage per una Tesla.
            D’accordo sul fatto che presumibilmente l’autore ha già fatto le sue considerazioni e avrà scelto la Megane a ragion veduta (e, tolta Tesla, a mio modestissimo parere ha scelto bene). Se, preventivo sotto mano, si parla di Megane a 36k9 (36.900€), dire che nuovo vs nuovo non c’è nessuna Tesla…mi sembra azzardato. Mi risulta che senza rottamazione la M3 SR 60kWh costi 37.990€, il 3% in più.

          • @Daniele CL, @Luca Sì, ma Megane E-Tech e Model 3 come dimensioni sono quasi uguali, al di là del segmento di appartenenza, non è come paragonare la Model 3 a Zoe e id.3, dove risulta chiaro che la scelta è anche legata ad esigenze diverse.

          • @Daniele CL La Model 3 costa 41490€, controllato adesso sul sito Tesla. Certo, ne hanno anche a 40678 in pronta consegna, ma allora dobbiamo contare anche la scontistica dei concessionari classici.
            Ma il confronto sui prezzi di listino da una differenza del 12%.

          • @Mauro ma proprio no. Ho provato sia Megane che Model 3, siamo su due classi di veicoli differenti. La Megane è una pura hatchback segmento C, come la id.3, la Model 3 è una segmento D tre volumi.

          • Io non ho preso Model 3 semplicemente perché essendo troppo bassa strisciava su rampa box .Questo dopo che un venditore Tesla si è prestato a fare la prova .
            Oggi ho una Kia E Niro 64 kWh che è assolutamente perfetta

          • @Luca chiedo venia, Google mi ha ingannato, avevo guardato male, in effetti la Megane E-Tech è un po’ più corta rispetto ad altri modelli di Megane che hanno praticamente le stesse dimensioni della Model 3.
            Ad ogni modo, parliamo di 40 cm in meno della Model 3, al di là della classe: non stiamo parlando di una city car. Ma se c’è l’esigenza specifica, chiaramente l’ipotesi Model 3 viene a cadere.

          • @Luca Dell’Oca 28 Marzo 2023 at 15:16
            Partivo dal fatto che i 36.900€ per la Megane 40kWh e 41.500€ per la 60kWh venissero da un preventivo. Se vengono dal listino allora non valgono niente. Ai miei tempi ero indeciso (non proprio) se prendere la Zoe con batteria di proprietà o a noleggio, a listino c’erano 8.300€ di differenza. A preventivo diventarono poco più di 4.000€ e mi tolsi tutti i dubbi.
            Ai 41.490€ della Tesla devi togliere i 3.000€ di incentivo, nel mio conto mi ero sbagliato e avevo tolto 3.500€.
            E comunque parliamo di salti di scimmia fritti. Filippo Odorizzi spero bene che abbia valutato le sue scelte e che queste dipendano da fattori che non potevano comprendere Tesla. Garage, scivolo, altezza auto, baule e non ultimo “l’effetto moglie”. Se non piace verranno fuori le ragioni più disparate: forse anche che gli pneumatici hanno gli intagli troppo profondi 🤣🤣🤣

    • Sono possessore di una Megane da 60 Kw, che ritengo sia un’ottima auto. Non Posso fare paragoni con le Tesla perchè non ne ho mai provato una, ma considererei anche il post vendita assai importante. Con Renault si può contare su una collaudatissima rete assistenza e in caso di problemi (vedi articoli di questi giorni su una Tesla incidentata e costi riparazione astronomici) metterei anche questa cosa sulla bilancia delle decisioni nell’acquisto.

      • Giusto. Però metti anche in conto che la stragrande maggioranza della rete di assistenza di Renault collaudatissima non saprà neppure come metterci le mani sulla tua Megane elettrica.
        Attenzione, non sto sminuendo il fatto che Tesla deve migliorare la propria rete di assistenza. Sto solo dicendo che sì, case tradizionali come Renault hanno una rete di assistenza più capillare, ma è un dato di fatto che la maggior parte delle officine di queste reti tradizionali non sa mettere le mani sulle auto elettriche, per cui se hai un problema poi son dolori ugualmente.

      • @Orazio: ho una ZOE ZE50. Non so dell’assistenza on air Tesla (ma qui ne parlano molto bene) ma per Renault l’assistenza post vendita è ancora agli albori e questo è normale e comprensibile. Io avevo un bug sul consumo, non scendeva sotto i 12,9kWh/100km neanche se partivo in discesa. Problema nuovo e ci hanno messo 2 interventi per risolverlo e ognuno 2 giorni perchè gli aggiornamenti software vengono fatti con modalità particolari, sembra la notte (???) con collegamento al centro di ricerca francese (???). Nel primo tentativo mi hanno aggiornato il ??? pannello dell’abitacolo? e nel secondo le centraline LBC, LBC2 e UCH (sarebbe il BCM Body Control Module).
        Ma il bello è stato che dopo 10 mesi il mio amico prende una ZOE con lo stesso problema e andando nella stessa officina, ripeto la stessa, anche a lui hanno fatto 2 tentativi: il primo, 2 giorni di fermo, cambiato il firmware del TdB (Tableau de Bord ahahah sarebbe il CdB) e poi hanno scoperto una circolare e, altri 2 giorni di fermo, hanno aggiornato il BCM e si è rimesso tutto a posto. Io conto più di 30 centraline e relativi firmware nelle nostre auto, probabilmente ognuna con un suo programma e protocollo di aggiornamento.

  10. Mi perdoni lo scrivente, ma a quella cifra oggi c’è la tesla da comprare che a conti fatti è superiore in tutto, anche nella sua versione “entry level”. Non c’è davvero paragone, e lo dico da non amante delle tesla!

  11. Ciao Filippo, nel valutare la capacità della batteria tieni conto che nell’uso normale casa-lavoro sarebbe meglio non caricare oltrel’80% quindi i chilometri effettivi, oltre che per il freddo e il normale degrado, diminuiscono anche per la ricarica ridotta. Io ho una Id3 da 45 kWh quindi con un’autonomia analoga, e mi trovo bene, ma è importante valutare ora la capacità della batteria tenendo conto anche di altri fattori quali la frequenza di spostamenti più lunghi e la presenza in famiglia di una seconda auto con maggiore autonomia. P.s: dal cognome potresti abitare dalle mie parti, se vuoi puoi contattarmi per fare due chiacchere di approfondimento di persona..

  12. Che bella macchina la Megàne e-tech. L’ho valutata anch’io in versione da 40kWh perché il prezzo di partenza beneficiando dei 3 mila euro di ecoincentivi senza rottamazione diventa molto interessante mentre la versione 60 secondo me costa troppo (ricorda che a quel prezzo c’è anche Model 3).
    Per quanto riguarda l’autonomia ti dico per esperienza che anche 250km reali sono molto sufficienti per chi non ha esigenze di farsi centinaia di km in autostrada ogni settimana. Megàne è una delle BEV coi consumi più bassi quindi la capienza della batteria è un fattore relativo. Per dirti la mia Mokka-e con 50kWh non fa più di 300km reali neanche con 20° di temperatura esterna eppure non è mai stato un limite per noi nelle nostre gite del weekend.
    Per il tragitto casa-lavoro non hai problemi con nessuna delle 2 versioni. Fossi in te approfitterei del test drive per replicare una gita tipo del weekend e vedere esattamente quanti km percorri e quanto tempo in più ti richiederebbe una eventuale ricarica intermedia.
    Hai il vantaggio della ricarica in AC a 22kw che pochi modelli dispongono, ti consente in 1h di pausa pranzo di rabboccare quasi 150km!

Rispondi