Che cosa fareste a uno YouTuber così stupido?

Che cosa fareste a uno YouTuber così stupido? Se lo stanno chiedendo in tanti dopo il video postato da un giovane americano, Johnathon Cook.

Che cosa fareste a chi in Tesla dorme con l’Autopilot?

Jonhaton è una star di YouTube e TikTok ha filmato un video per mostrare esattamente quel che non si deve fare con l’Autopilot, il famoso pilota automatico. Ovvero: dormire nell’auto, attrezzata come cameretta, mentre il Model 3 procede in autostrada, nello stupore degli altri automobilisti. Cosa ancora più grave: la giovane madre lo ha aiutato a filmare l’intera performance. E le sue risate compiaciute sono la cosa più agghiacciante.

http://https://youtu.be/VS5zQKXHdpM

È ovvio che bravate di questo genere sono del tutto illegali, anche nella patria della tecnologia più avanzata come gli Stati Uniti. Tesla ha chiarito più volte che i conducenti devono tenere le mani sul volante ed essere pronti a prendere il controllo in ogni momento quando l’ Autopilot è attivato. Ed è anche vietato  abusare della funzione, come non prestare attenzione quando la si utilizza. Il sito americano Electrek, però, ha segnalato diversi casi di conducenti Tesla accusati di guida pericolosa  per aver dormito al volante.

Il rischio dell’emulazione, sul palcoscenico dei social

Il pericolo è, chiaramente, quello dell’emulazione, una sfida a chi la fa più grossa con l’Autopilot inserito. E l’eco dei social network (su TikTok Johnathon ha oltre un milione di visualizzazioni) permette di amplificare e soprattutto monetizzare queste bravate. In questo caso l’intento del giovanotto è dichiarato fin dal titolo del video: “Sleeping in my Tesla while driving“, ovvero: “Dormendo nella mia Tesla mentre guida“.

che cosa fareste Nel senso che guida lei, l’auto. Lui nell’abitacolo fa di tutto meno che guidare: gira tra un sedile e l’altro e infine si sdraia, finge di dormire. E deride gli sguardi atterriti degli altri automobilisti. Non è chiaro se questa bravata che Electrek definisce giustamente “criminale” verrà punita. Nella maggior parte delle giurisdizioni degli Stati americani, questi comportamenti vengono rubricati come  guida pericolosa e considerati un reato penale. Quindi: non basta una semplice multa. Certo, per la Polizia non dev’essere difficile trovare le prove…

— I precedenti, con un altro video / Guardava un film con l’Autopilot inserito, che botto!

 

 

 

Visualizza commenti (35)
  1. Solitamente gli incidenti sono causati da gente che letteralmente dorme al volante credendo di saper guidare; almeno in questo caso la tesla è più affidabile

  2. Francesco De Ciampis

    Lo scopo della guida autonoma, come dice il termine stesso, è di svincolare il veicolo dalla conduzione umana, e spesso, quando se ne parla, si descrive un futuro con veicoli che ci portano dove vogliamo mentre noi facciamo altro. E trattandosi di una tecnologia estremamente complessa, è evidente che abbia bisogno di studi approfonditi e di una lunga sperimentazione sul campo. Non possiedo una Tesla, ma da quanto leggo, tra la prima versione di guida autonoma e quella attuale, peraltro ancora non ufficialmente rilasciata, ci sono differenze enormi, tanto da permettere assurde bravate come quella descritta nell’articolo. Purtroppo l’imbecillità resta una delle armi di massa più difficili da contrastare e la cosa peggiore è che può colpire persone che non hanno né coinvolgimenti né colpe verso chi la agisce. Ma per fortuna non ci sono solo questi scellerati, che a causa della loro risonanza mediatica sembrano essere la maggioranza. Contro questi comportamenti bisogna sicuramente fare le opportune segnalazioni sui canali social dove sono presenti ed alle autorità competenti (quest’ultima azione, nel caso specifico, potranno farla gli statunitensi, ovviamente), e possibilmente evitare la gara a chi ce l’ha più lungo tra fan e detrattori, limitandosi a questo. Grazie a tutti quelli che adoperano correttamente queste (ed altre) innovazioni, permettendone il miglioramento, non potremo che averne tutti dei benefici nel tempo. Esistono già dei bus a guida autonoma che si stanno sperimentando in nord Europa, per il momento in aree ristrette, ma non c’è dubbio che questa tecnologia sarà sempre più utilizzata in futuro. E non è detto che sia necessariamente remoto…

  3. Sono preoccupato. Piú aiuti si danno, piú la gente se ne approfitta. Con tutti questi ADAS, comprendendo l’estremo della guida autonoma, la gente si sente “sollevata” dall’obbligo di prestare attenzione alla strada. Se già con la guida tradizionale, cioé priva di ADAS, la distrazione era una delle cause principali di incidente, ho paura che sarà sempre piú pericoloso girare in futuro. E non per colpa dei veicoli e della tecnologia, sia chiaro, ma per un loro uso improprio.

  4. In questo caso si potrebbe estendere il detto “la mamma dei cretini è sempre incinta” con “anche la nonna dei cretini è sempre incinta”… Idiozia pura. E magari le “spese” le farà qualche povera anima che incrocia la strada di questa coppia di “intelligentoni”…

  5. Fai che si diffonda l’autopilot in maniera capillare in Italia e sarà pieno di casi così, purtroppo. All’imbecille del video darei multa molto salata, confisca del mezzo e qualsiasi altro mezzo acquisterà non sarà mai fornito di autopilot.

    1. Devo ancora decidere se sia più logico fidarsi dell’autopilot o di imbecilli del genere alla guida. Sul lungo periodo certamente meglio l’autopilot rispetto a questi spericolati che fanno un’infrazione ad ogni manovra.

      1. Dando per scontata la citazione sull’imbecillità umana e l’infinità dell’universo, direi che la paura è corretta sempre nei confronti degli uomini scemi, si. Io però son estremista e a sta gente toglierei proprio il diritto di avere un mezzo di trasporto privato con cui mettere a rischio le vite altrui

  6. entrate in youtube, scorrete finchè arriva il punto in cui finge di dormire(1:38), cliccate in basso a destra su “segnala” poi “azioni pericolose”. Così gli rimuovono il video e non ci guadagna, e gli passa la voglia.

  7. Tale madre, tale figlio. Io gli farei : multona, ritiro patente e confisca del mezzo ….confisca, non sequestro

    1. È una mamma che come tante ha il figlio che guadagna milioni di dollari a 23 anni, quando normalmente a quell’età hai poco più di 50 dollari in tasca. Per cui la mamma evidentemente beneficia della sua ricchezza è nella sua intelligenza non si fa problemi. E di mamme così ce ne sono miliardi nel mondo!

  8. Luigi Solazzi

    La punizione peggiore (per lui) è bannarlo da tutti i social, cosa a cui spero abbiano già provveduto.

  9. Mi piacerebbe comunque leggere un articolo in questo sito anche a proposito degli incidenti che vengono evitati grazie all’autopilot.
    I dati di Tesla reperibili sul loro sito, riportano che negli USA le Tesla in Autopilot sono coinvolte in un incidente ogni 3,45 milioni di miglia contro una media nazionale di 484.000 miglia.

        1. Così come è stato scritto sembra che Paolo ritenga che Jonhaton sia uno sfigato perché ha dovuto comprare e dovrà usare una Tesla, almeno questa è la mia interpretazione. Quindi, anche io vorrei essere sfortunato nello stesso modo in modo da potermi permettere di acquistare ciascuno di ogni singolo modello di Tesla attualmente in produzione.

          1. Direi che guidare un’auto priva di emozione e con interni degni di Ikea sia una punizione più che sufficiente.

          2. Paolo, non mi sembra che sia priva di emozione a giudicare dagli entusiasti. Poi è giusto che ognuno si tenga le proprie opinioni. Sai che noia se tutti comprassero la stessa auto!

    1. @Paolo, cosa proporrebbe al posto di Tesla Model 3? Le ricordo che stiamo scrivendo su “Vaielettrico” quindi non mi parli di ICE a meno che non si tratti di una Huayra o qualcosa di simile che ne valga veramente la pena prendere in considerazione.

      1. Lascia perdere Marco. Si tratta del classico nostalgico dei pistoni che da dello sfigato a chiunque guidi una ev, con la convinzione che se non fa brum-brum non emoziona, e poi si scopre che guida una Punto…

  10. Sono convinto che Tesla non possa fare il poliziotto, ma un bel downgrade al software dell’autopilot via OTA alla Tesla di questo fenomeno non ci starebbe male. Visto che è tanto famoso, risalire alla targa dell’auto che sta utilizzando non dovrebbe essere così difficile. Inoltre concordo con il commento di Leonardo, Tesla deve fare qualcosa per evitare che succeda anche di peggio.

    1. In realtà non ho detto che Tesla debba fare alcunché. Il problema è che il legislatore è più lento della tecnologia: hanno reso obbligatorio un dispositivo per riprodurre un suono quando le auto elettriche si muovono a bassa velocità dopo più di 20 anni che le auto ibride si muovono in solo elettrico a bassa velocità.

      1. Scusi Leonardo, ho involontariamente invertito le due frasi “Inoltre concordo con il commento di Leonardo, Tesla deve fare qualcosa per evitare che succeda anche di peggio.”
        Avrei dovuto scrivere “A mio parere Tesla deve far qualcosa per evitare che succeda anche di peggio. Concordo inoltre il commento di Leonardo”

        1. No problem Marco 🙂 Preferirei darci del tu visto che stiamo facendo una cordiale chiaccherata da bar.

  11. Più che migliorare la guida autonoma, andrebbe migliorata la nostra intelligenza. Abbiamo tantissima tecnologia, ma siamo rimasti al palo come etica. Non usiamo ciò che abbiamo in maniera intelligente.

  12. È un po’ un paradosso che l’intelligenza artificiale sia in grado di pilotare l’auto ma non di accorgersi che non ci sia nessuno alla guida.

    1. In realtà l’autopilot controlla che le mani siano sempre salde sul volante e se non lo fai rallenta, accosta e ferma la macchina. Da quel momento l’autopilot non è più inseribile per un lungo periodo di tempo come “punizione” per uso scorretto.
      Poi ci sono i soliti imbecilli che escogitano sistemi per eludere il controllo. Pochi giorni fà ho accostato un tipo su una CHR guardava il derby Roma-Lazio sullo sullo schermo della vettura.
      Il problema sono sempre gli umani.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

 

Articolo Precedente

Tesla e Porsche, i sogni diventano più abbordabili

Articolo Successivo

Rottamare il diesel? E per quale EV? Vaielettrico risponde

Iscriviti alla nostra Newsletter

Abbonati alla nostra newsletter e resta aggiornato.
Seleziona i tuoi interessi:
No spam e zero emissioni garantiti!

Iscriviti alla nostra Newsletter

Abbonati alla nostra newsletter e resta aggiornato.
Seleziona i tuoi interessi:
No spam e zero emissioni garantiti!