Caricatore guasto nella Peugeot e-208: “Non è un caso isolato…”

Caricatore guasto nella Peugeot e-208: un lettore sostiene che non si tratta di un caso isolato. E di avere sofferto lo stesso problema sulla Opel Corsa-e, modello gemello. Vaielettrico risponde. Per scriverci: info@vaielettrico.it 

Caricatore guasto nella Peugeot: “Stesso problema con la Corsa-e…”

Caricatore guasto nella Peugeot

“Vi invio copia della PEC inviata per chiedere una riparazione in garanzia di un guasto importante, che sembra Peugeot non voglia riconoscere nonostante 2 auto su 2 in famiglia abbiano avuto lo stesso problema: ‘Con la presente mi rivolgo a voi descrivendo la seguente situazione. L’autoveicolo Peugeot 208E  targa …. intestato a mia figlia Elena è attualmente fermo presso la concessionaria Peugeot di Pesaro, con la diagnosi di sostituzione caricatore batteria di trazione. Prezzo di listino del pezzo € 2.300. Anch’io posseggo un BEV Opel Corsa targa…, gemella della 208E, che nel luglio 2023 ha sofferto dello stesso problema, risolto in garanzia, anche se oltre i termini, per cui vi ringrazio. Ora due guasti eguali su due auto gemelle mi sembra una coincidenza veramente singolare. Ed è forte il sospetto che si tratti di un componente difettoso, per cui vi chiedo di voler considerare anche per questa riparazione valida la garanzia della Casa. Altrimenti dovremmo considerarci preda di un destino avverso. Ma io non credo al destino’. Vi terrò aggiornati della situazione“. Luigi Solazzi

Risposta. Si è parlato più volte, sui forum e anche sul nostro sito, dei problemi di ricarica della Peugeot e-208. Ergo: ci sembra di poter dire che le aspettative di Luigi, nostro lettore di lungo corso, siano legittime. E meritino una risposto adeguata da parte del costruttore.

 

Visualizza commenti (21)
  1. franco zappa

    altroconsumo , la famosa rivista PER I CONSUMATORI ,anni fa aveva imbastito una classa action per i sistemi AD BLUE del grupp peugeot citroen ( manco a farlo apposta vero ? risultato class action vinta , ma le lungaggini e i rimborsi si sono protratti all’infinito . morale : stellantis smetta di vendere se non riesce a dare assistenza .

  2. Nello Roscini

    io penso che se stellantis non definisce la questione ,
    anche e soprattutto il mercato dell’usato ne risentirà
    chi comprerebbe un’auto usata con un difetto costruttivo che potrebbe b
    costare parecchie migliaia di eur

  3. Mi permetto di intervenire con un certo rammarico. Lo scorso 2 maggio 2025, avevo personalmente segnalato via mail alla redazione di Vaielettrico l’esistenza di un articolo pubblicato da New Mobility News, ora archiviato, che documentava con chiarezza la diffusione del difetto all’on board charger (OBC) nei veicoli elettrici del gruppo Stellantis (tra cui Opel Corsa-e, Peugeot e-208, Citroën ë-C4, DS 3 E-Tense ecc.).

    In quell’articolo si evidenziava come nei Paesi Bassi il problema fosse stato ufficialmente riconosciuto, con tanto di interventi gratuiti e sentenze favorevoli ai consumatori. Segnalavo inoltre che in altri Paesi – come l’Italia – non solo il difetto non è stato riconosciuto, ma i costi (fino a 5.000 euro) ricadono totalmente sull’utente, nonostante si tratti di un componente strutturalmente difettoso.

    La mia segnalazione, purtroppo, non ha ricevuto risposta né attenzione. Apprendo solo ora che l’argomento viene affrontato, mesi dopo, a partire da un’altra testimonianza. Ritengo sia doveroso che una testata autorevole come questa dia massima visibilità a problematiche tecniche gravi e sistemiche come questa, nell’interesse di tutti gli automobilisti elettrici che si trovano, loro malgrado, a fare da beta tester.

    Inoltre, mi permetto di rispondere a chi afferma che il problema coinvolgerebbe solo gli OBC da 11 kW: non è affatto così. Anche gli OBC da 7,4 kW sono soggetti a guasti ricorrenti. In molti casi il veicolo non è più in grado di ricaricare da presa AC, costringendo l’utente a ricorrere esclusivamente a colonnine fast DC, se disponibili, o a sostituire il componente a proprie spese.

    Vorrei infine segnalare un’altra criticità importante, passata finora sotto silenzio: la rottura sistematica del compressore dell’aria condizionata sulla Opel Corsa-e, un guasto che colpisce moltissimi proprietari (verificabile in numerosi forum europei) e che comporta una spesa superiore ai 2.000 euro. Anche in questo caso, nessun richiamo, nessun riconoscimento, solo silenzi.

    Credo fermamente che un portale come Vaielettrico debba tutelare e sostenere i consumatori, non ignorare chi segnala problemi reali e ben documentati. Non si tratta di casi isolati, ma di difetti progettuali gravi, che minano la fiducia verso l’intera mobilità elettrica. Continuare a far finta di nulla non serve a nessuno, se non a chi questi veicoli li produce.

    1. Questi sono semplicemente vergognosi. Dopo tutte le rogne del temutissimo 1.2 a tre cilindri ecco altri capolavori pure sull’ elettrico a danno degli acquirenti….

      1. Ancora più vergognoso è chi permette tale scempio. OBC difettosi, condizionatore difettoso, tutti componenti che costano sopra i 2000/3000 euro (senza manodopera), che ricadono sui poveri sfortunati, che hanno avuto il guasto fuori garanzia. E la cosa più grave è che non c’è un controllo esterno, quando ti rechi in officina ti dicono sempre che il tuo è un caso isolato. Sembra che siano stati formati a dire ciò… Insomma una truffa autorizzata.

        1. Mi scuso per il malinteso, non volevo dire che solo gli OBC da 11 kW sono a rischio, è in effetti semplicemente piú probabile come ho letto in diversi forum

  4. Anche per me stesso problema. Caricatore 11 kw non effettuava la ricarica, usato per la ricarica per un periodo solo ricariche DC .Sostituito Caricatore in garanzia

  5. Andrea Alfieri

    Da proprietario di e208 sarei un po’ preoccupato…
    Domanda: i difetti riguardano l’OBD da 11kw solamente o anche quello da 7.4?

      1. In effetti entrambi i tipi di OBC possono dare problemi, stando a siti e forum è piú probabile con la versione da 11 kW (maggiore stress termico ?) ma a quanto pare anche quella da 7 kW non è immune

        1. Penso semplicemente che la versione da 11 kw sia più diffusa, mentre in pochi hanno (giustamente) scelto la versione da 7Kw.

  6. Luigi Solazzi

    Dai commenti sembra evidente che il problema al caricatore sia preoccupante, sopratutto perchè riguarda un componente dal costo salato, che dovrebbe avere la stessa vita del motore e quindi dell’auto. Nonostante le “rassicurazioni” dell’officina che asseriscono si tratti di un guasto raro. Ma, dico, 2 guasti uguali su 2 auto uguali nella stessa famiglia, non può essere un caso, abbiamo vinto la lotteria della sfiga.

  7. Peugeot e 2008 del 2021, con caricatore rotto nel 2023, sostituito in garanzia solo perché l’ avevo estesa..

  8. Stesso problema sulla mia Opel Mokka-e, stiamo aspettando che arrivi il ricambio (tempo di attesa stimato: 4 mesi)

  9. Daniele Sacilotto

    Anche EV Clinic citava questa problematica come frequente nei modelli Stellantis della stessa piattaforma

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