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Camion e furgoni elettrici: i pro e i contro

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Il Nikola Tre elettrico verrà venduto anche in Italia, con pacco-batterie fino a 1.000 kWh.
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Camion e furgoni elettrici: ha senso per un’azienda dotarsene già oggi? La domanda è di stretta attualità, vista l’ondata di mezzi in arrivo. Non solo Tesla.

Arriva anche Nikola, con batterie fino a 1.000 kWh

Il camion della Tesla, il Semi.: i prezzi partiranno da 150 mila dollari negli Usa.

L’ultima ad annunciare con un tweet il lancio di un mezzo pesante elettrico è stata la Nikola, azienda americana che inizialmente aveva puntato sull’idrogeno. E invece il Nikola Two e il Nicola Tre (quest’ultimo disponibile anche in Europa) saranno lanciati anche con pacchi-batterie da 500, 750 e 1.000 kWh. Entrando così in collisione diretta con la Tesla, che sta per lanciare il suo Semi. E con la quale si è aperto un contenzioso in tribunale su chi ha copiato chi (qui l’articolo).  Ma ora che l’offerta comincia a diventare abbastanza varia (guarda), ci si comincia a chiedere se davvero convenga a un’azienda di osare con veicoli elettrici in flotta. E se lo spavaldo hashtag usato da Nikola, #emissionsgameover, sia davvero praticabile già oggi. Forse può aiutare questo specchietto compilato dai colleghi di truckinginfo.com

Bene e male: dipende dai punti di vista…

La UPS sta convertendo in elettrico i suoi vecchi furgoni diesel.

In pratica: dipende dalle esigenze che avete, a partire dal carico. E anche da quanta fiducia riponete nel fatto che una capillare rete di ricarica venga effettivamente allestita. In ogni caso un’azienda può scorrere i 10 punti e valutare se il suo punto di vista coincide più con la colonna a sinistra o con quella a destra. E aggiungere altri temi come. Tipo: quanti km si percorrono abitualmente con i vostri camion e furgoni. Che esigenze ci sono di entrare in zone vietate ai motori tradizionali. Quanta capacità di generare energia con rinnovabili esiste…I 10 pro&contro sono comunque riconducibili a 4 categorie:

  1. IL PESO. Il pacco-batterie non è una piuma e dovete capire se e quanto incide sul carico trasportabile
  2. LA TECNOLOGIA. È o non è pronta? E davvero questi camion e furgoni dureranno dieci anni e più? Attenzione però, aggiungiamo noi: esattamente come nei veicoli tradizionali, non tutte le marche sono uguali.
  3. I COSTI. Gli ottimisti scommettono sul fatto che le spese di mantenimento, a cominciare dall’energia, saranno più basse. E che al momento di rivenderlo un camion elettrico avrà un valore residuo più alto. E anche che i prezzi per l’acquisto man mano caleranno. I pessimisti, invece…
  4. LA RICARICA. Avete fiducia del fatto che presto le ricariche saranno non solo capillari, ma anche veloci? E che anche la tecnologia evolverà? Se invece siete pessimisti, vi ritroverete nella colonna di destra.
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