BYD inarrestabile: lancia con Octopus Energy il V2G in UK

byd octopus energy

BYD è inarrestabile: ieri annunciava l’accordo con la start up romana MAXI  a cui fornirà una flotta di Sealion 7,  oggi un accordo globale con la società energetica più innovativa  d’Europa, Octopus Energy, per lo sviluppo di ricariche intelligenti con funzionalità V2G.  Tuttavia in Cina le cose non sembrano andare benissimo. Un lancio della Reuters che riprende i dati di  China Association of Automobile Manufacturers sostiene infatti che  negli ultimi due mesi la produzione si è ridotta del 29%.

Nei sette stabilimenti cinesi BYD ha sospeso i turni di notte e accantonato progetti di ampliamento delle linee di produzione. All’origine ci sarebbe un rallentamento del mercato che ha gonfiato le scorte di invenduto. Da gennaio a maggio avrebbe venduto 1,6 milioni di auto, a un ritmo lontano dall’obiettivo di aumentare del 30% il risultato per quest’anno, toccando 5,5 milioni di auto vendute.

Con Power Pack Bundle in elettrico si viaggia gratis

Se in Cina BYD non ride, prosegue invece più frenetico che mai il lancio di nuove iniziative in Europa.   L’accordo con Octopus, per esempio, potrebbe avere effetti dirompenti. Svelato in occasione del recente Energy Tech Summit di Octopus Energy a Londra, il pacchetto Power Pack Bundle al costo di 300 sterline al mese (350 euro al cambio odierno) include:

-il leasing di un’auto BYD Dolphin V2G-ready,
-un caricabatterie bi-direzionale Zaptec Pro
-una tariffa intelligente che garantisce la ricarica domestica completamente gratuita.

Le due aziende calcolano che il pacchetto Powr Pack Bundle consenta un risparmio annuale in bolletta da 620 sterline (727 euro) per la ricarica e oltre 1.000 sterline (1.172 euro) rispetto ad un’auto a benzina. Si basa sulla piattaforma tecnologica Kraken del Gruppo Octopus Energy che gestisce i flussi bidirezionali fra le auto e la rete, modulando di volta in volta i flussi di ricarica e quelli di prelievo seguendo i picchi di domanda o quelli di produzione elettrica.

Per l’automobilista titolare del pacchetto l’unica incombenza è mantenere collegata l’auto di notte  e lasciare che la tecnologia faccia tutto il resto. Il processo è completamente automatizzato e garantisce la ricarica gratuita a casa per ogni chilometro percorso durante il leasing.

Tutti i vantaggi dello stoccaggio diffuso di energia

Sarà un ulteriore passo verso lo stoccaggio diffuso di energia in supporto di una rete elettrica sempre più alimentata da elettricità prodotta da fonte rinnovabile. Eliminandone le fragilità. Vaielettrico ha già parlato diffusamente di questo tema, sia analizzandone gli aspetti tecnologici sia segnalando la prime applicazioni su scala ridotta in Europa e in California.

Veicoli elettrici in California: verso la prima centrale virtuale

Greg Jackson, fondatore di Octopus Energy Group, ha dichiarato: «Utilizzando una parte della capacità inutilizzata della batteria per supportare e bilanciare la rete, riusciamo a garantire agli utenti di guidare un’auto elettrica gratuitamente. La tecnologia V2G rivoluzionerà il nostro sistema energetico e contribuirà a ridurre i costi per tutti».

«Insieme a Octopus Energy _ ha aggiunto Stella Li, Executive Vice President di BYD – stiamo dando agli utenti di veicoli elettrici la possibilità di avere un ruolo attivo nell’ecosistema energetico, contribuendo a ridurre i costi e ad aumentare la resilienza dei sistemi basati su energie rinnovabili».

In Italia, per ora, Octopus si limita alla ricarica intelligente di primo livello (V1G) con la formula Intelligent Octopus, «con cui ottimizziamo automaticamente la ricarica domestica dell’auto elettrica quando l’energia è più pulita e conveniente, senza che i nostri clienti debbano preoccuparsi di nulla» ha aggiunto Giorgio Tomassetti, CEO per l’Italia.

Octopus Energy porterà in Italia la ricarica flessibile

MAXI consegna BYD Sealion 7 ai tassisti romani

La partnership con MAXI mira invece a diffondere i veicoli elettrici del brand BYD tra i driver professionali, come i taxisti. I primi esemplari del Suv Sealion 7 a marchio Maxi sono stati consegnati  alla cooperativa di Taxi romana  Samarcanda 065551. Altri seguiranno in diverse città italiane, a  partire da Milano. La start up MAXI fornisce servizi di supporto alle flotte che riguardano l’intero ecosistema dell’auto elettrica ad uso professionale.

BYD Sealion 7: è l’anti Tesla Model Y?

«Roma rappresenta un passaggio fondamentale per lo sviluppo del nostro progetto, che
punta a rendere l’elettrico accessibile e sostenibile per chi lavora ogni giorno sulla strada» ha spiegato Barbara Covili, General Manager di MAXI. «Stiamo costruendo un ecosistema a supporto del lavoro dei driver professionisti: veicoli di nuova generazione, assistenza completa, ricarica veloce e tecnologie smart».

  • Guarda il VIDEO di Luca Palestini

 

Visualizza commenti (7)
  1. Nicola Corsi

    Il V2G è una sciocchezza. Vado a deteriorate la batteria della mia auto per guadagnare cosa esattamente? Molto meglio il V2H

    1. Guido Baccarini

      Una LFP accreditata di 6.000 cicli (quelle da storage casalingo sono accreditate per 10.000 cicli) significa fare, circa, il WLTP * 6000, stiamo bassissimi e diciamo 300 km x 4.000, cioè un milione e duecentomila chilometri.
      Io escluderei che si arrivasse mai a farli… ovviamente ti pagano, per il V2G.

  2. Mi spiace tanto non aver la vers.2 della mia BEV (già predisposta x V2G ) e poter aderire ad una simile sperimentazione in Italia (per altro occorrerebbe pure cambiar WB con una bidirezionale…): sarei un utente quasi “ideale” visto che lascio l’auto collegata quasi tutti i giorni (caricando poco alla volta col FV che “avanza” dalle necessità domestiche) e andando il più possibile a piedi o in bici (anche in questi torridi giorni da >33 gradi 🥵

    La collaborazione tra BYD e Octopus penso sia un’altra azzeccatissima manovra di “presentazione” in Europa oltre all’entrata in produzione dei modelli negli stabilimenti turchi e ungheresi.

    Certo anche in Cina come in Europa c’è questo periodo di sovra-produzione (dovuta in parta anche a calo dei redditi di gran parte della popolazione, come nel caso italiano.. ove lo “spread” tra aumento di stipendi e aumento listini auto si è fatto inimmaginabile anni fa); oltre a rallentare i ritmi produttivi tutte le case stan cercando di sopravvivere ad un eccesso di capacità produttiva che a breve comincerà a far capitolare tanti marchi storici … oltre ad una pletora di start-up con basi finanziarie e cash-flow di basso livello…. (nb. ho letto un articolo su Reuters dell’esportazione di navi piene di migliaia di auto nuove “gestite come usati” – pratica non nuova per altro , ed anche di nuovi tentativi di invadere i mercati africani per smaltire le eccedenze produttive visto che la situazione internazionale farà perdurare un basso livello dell’economia mondiale… oltre al problema “dazi” ancora non risolto definitivamente nonostante alcuni primi accordi di oggi tra USA e Cina.

    Speriamo che anche in Italia si inizi a sperimentare il V2G (ARERA ? GSE ? e-Distribuzione ? ci siete ?? ) in modo da contribuire ad abbassare il rischio di blackout per i grandi prelievi di energia in rete nelle ore di picco (con questo calduccio !!) oltretutto con il metodo Octopus che farebbe pure “guadagnar” ricariche nei momenti di abbondanza (generalmente da F.E.R. in piena produzione… visto che stanno arrivando a compimento ulteriori impianti in molte regioni italiane… anche per evitare il disastro compiuto in Spagna da chi doveva bilanciar i carichi di rete.. ed ha fallito….)

    ps, Bella la Sealion 7 … è grandicella per le mie ben più modeste esigenze di coppia… ma comunque interessante…e poi dotata di God’s Eye che magari funzionerà pure bene….

    nb ho anche letto un articolo sulle intenzioni di creare una rete di vendita ed assistenza in Europa/ Italia a livello dei migliori marchi locali con magazzini a consegna rapida…. Italiano il manager incaricato… come tanti altri assunti da BYD… Che stia diventando più italiana della FIAT ??

      1. Potrebbe pure tornare in Europa… visto che han messo quartier generale in Ungheria (ove hanno il centro sviluppo per adattare i modelli al NS mercato e 2 stabilimenti..oltre a quello in Turchia)

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