BPER Banca ha siglato un contratto Corporate Power Purchase Agreement (PPA) per la fornitura pluriennale di energia elettrica verde. E Fondazione Cariplo mette sul piatto 2,5 milioni di euro per finanziare atre 25 Comunità Energetiche Rinnovabili e Solidali (CERS). Il sistema bancario, insomma, si muove finalmente verso la transizione energetica.
BPER sceglie CVA Energie, società di vendita del Gruppo CVA, per la fornitura pluriennale di energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili. CVA svilupperà nuovi impianti fotovoltaici in Sicilia. Parte della nuova potenza installata sarà dedicata a soddisfare i consumi dei maggiori siti di BPER in Italia con energia verde. Tra questi le sedi di Modena, Genova, Milano, Torino e Brescia, coprendo circa il 10% dei consumi totali di elettricità della banca.
Il restante 90% sarà egualmente alimentato da energia rinnovabile certificata tramite Garanzie d’Origine. Così la Banca soddisferà le proprie esigenze energetiche esclusivamente attraverso fonti “green”.
Giovanna Zacchi, Responsabile Servizio ESG Strategy di BPER Banca ha dicharato: «L’attenzione della Banca verso l’ambiente si esprime sia nell’affiancare le aziende verso una transizione sostenibile, sia trovando soluzioni interne efficaci che realizziamo grazie a partner qualificati come CVA».
Enrico De Girolamo, Direttore Generale di CVA S.p.A. e Presidente e AD di CVA Energie Srl, ha spiegato che il gruppo ha in programma di incrementare la sua produzione a 2 GW al 2027. Ciò consentirà di «fornire ai clienti contratti a medio lungo termine collegati alla produzione di impianti specifici».
Bando della Fondazione Cariplo per 25 nuove CERS. Mette sul piatto 2,5 milioni di euro
Sono 25 le nuove Comunità Energetiche Rinnovabili e Solidali che Fondazione Cariplo sostiene con la seconda edizione del bando ALTERNATIVE. Con un contributo complessivo di circa 2,5 milioni di euro, la Fondazione rinnova così il suo impegno a favore di una transizione energetica equa.
Questo modello, sostiene la Fondazione «contribuisce al raggiungimento degli obiettivi climatici UE al 2030 e al tempo stesso rappresenta una valida soluzione per rafforzare la coesione sociale e contrastare la povertà energetica nelle comunità».
Il bando ALTERNATIVE, terminato a luglio, si è rivolto a enti pubblici e organizzazioni private non profit della Lombardia e delle province di Novara e Verbano-Cusio-Ossola. Le 25 nuove CERS installeranno 30 impianti fotovoltaici capaci di produrre circa 3,8 GWh l’anno (equivalenti al consumo elettrico medio di 1.400 famiglie). Consentiranno di evitare circa 2.000 tonnellate di emissioni di CO₂ ogni anno.
Arriva così a 52 il totale di CERS che Fondazione Cariplo supporta ad oggi: alle 25 nuove realtà pronte al via sopra menzionate, si aggiungono le 17 in fase di costituzione legate al bando ALTERNATIVE 2022, le 5 nate nel corso delle diverse edizioni della Call for Ideas “Strategia Clima”, le 4 del bando “Effetto Eco” e quella all’interno degli “Interventi emblematici maggiori della Provincia di Lodi”.
Che strano ! in Banca l’hanno capito che conviene l’energia rinnovabile … magari la costruzione di centrali nucleari SMR/AMR la finanzieranno volentieri a spese altrui….