Botto con la Tesla, ma niente demolizione

Botto con la Tesla, ma niente demolizione. In risposta al VIDEO in cui abbiamo raccontato il caso della Model 3 destinata al rottamatore dopo un incidente, sul nostro canale Youtube è arrivata un’altra testimonianza. Di segno diverso.

botto con la Tesla
Un’altra foto dell’incidente in cui è stata coinvolta la Tesla.

Botto con la Tesla: 35 mila euro di danni e cavo principale tagliato dai pompieri

Non so se può essere utile, ma posso riportare l’esperienza che stiamo vivendo in famiglia con una Model 3 Performance incidentata. L’auto è attualmente in una officina autorizzata Tesla, hanno diagnosticato circa 35 mila euro di danni (muso schiacciato, ruota sinistra staccata, airbag esplosi, ecc). Con la Mini Kasko, l’Unipol era disposta a risarcire fino a 44 mila euro per un eventuale incidente. Per cui non sembrano esserci problemi per il ripristino della vettura essendo la cifra richiesta di livello inferiore, franchigia esclusa ovviamente. In aggiunta i Vigili del Fuoco hanno tranciato con le tronchesi il cavo principale che esce dalla batteria, che andrà ricostruito (quello forse non sarà coperto, vedremo). Non ci hanno prospettato alcun intervento di demolizione della vettura, nonostante il pesante danno di cui è stata protagonista. In officina hanno assicurato che, sostituendo tutti i pezzi danneggiati con altrettanti originali, l’auto tornerà come prima. Mirco Lolli

botto con la Tesla
Due immagini della Tesla Model Y incidentata di un altro lettore, da cui è partita questa serie di articoli.

Risposta. L’incidente a cui si fa riferimento nel racconto di Mirco è avvenuto nei pressi di Udine, “causato dal ghiaccio che al momento era presente sull’asfalto“. L’interessato ci fa sapere che attualmente la vettura è in un’officina in provincia di Bologna, in attesa di essere riparata. Sarebbe importante, e anche su questo contiamo sulle segnalazioni dei lettori, raccogliere nomi e indirizzi dei centri in grado di riparare le auto elettriche, Tesla e no, in caso di incidenti gravi. Non vorremmo che si avviassero a demolizione veicoli ancora in grado di ritornare in strada, solo perché non si trova chi è in grado di ripristinarli. Come sta capitando al lettore da cui è partita questa serie di articolo, con la sua Tesla Model Y (vedi anche il VIDEO qui sotto).

Visualizza commenti (43)
  1. sostenere che poi torni nuova.. bahahahaha.. magarii meglio di prima…

    le opzioni son due.. o un danno da poco stragonfiato nei prezzi o incompetenza in colui che crede che dopo un danno da 37k l’auto ritorni come nuova dopo riparazione.

    1. Le immagini del danno non parlano di 37k… Forse 7/8k. Interessante quanto le persone si facciano spennare per ideologia?!?

  2. Gianluca Fini

    Dopo un anno di vita, la mia m3 highland rwd da 42k, immatricolata novembre 2023, l assicurazione mi ha detto che oggi, ne vale 30k! Ahhahahahaha…… mi sono messo a ridere per non piangere. Questo è il dramma. La svalutazione !!!!

    1. Nessuno ha mai sostenuto che l’automobile sia un investimento. E’ una commodity destinata a perdere di valore più o meno rapidamente. Anche se vi compraste una lavatrice (non a ruote, una vera) e la voleste rivendere dopo qualche anno e offerte sarebbero ridicole.

    2. Nuova ormai costa 36-37k quindi ci sta la valutazione e cmq le assicurazioni valutano sempre al ribasso, lo stesso mi capitava con BMW.
      Il problema per me non si pone basta tenere l’auto 7-8 anni sapendo che varrà un 30-40% del valore originario euro piu euro meno. Pensa a chi la model 3 l’ha presa che costava 57k…

  3. Carmine Testa

    Farei solo il raffronto tra quanto è costata l’auto e il prezzo di riparazione.
    E poi polizza Mini Casko??? E chi non c’è l’ha?

    1. …chi non ha la mini kasko mette in preventivo che in caso di incidente con colpa dovrà pagarsi i danni. dove sta il problema? o sei uno che fa solo RC perchè così risparmi 500 euro all’anno? buon per te finchè non succede qualcosa…

      1. Penso che il 90% delle persone faccia solo RC per risparmiare 500 euro anno…..
        O li trovate per strada i soldi????

  4. Buongiorno vi spiego perché molte carrozzerie non vogliono mettere mano a veicoli elettrici .
    Sono il responsabile di una carrozzeria industriale e facciamo esclusivamente autobus tra cui filobus elettrici e da qualche anno anche autobus completamente elettrici per tanto siamo abituati e formati sui vari pericoli e rischi e personalmente ho partecipato alla trasformazione di una vecchia 600 elettrica aggiornando utilizzando le batterie di una 500 e ….
    Dovete capire una cosa che un danno simile ad un auto termica avrebbe lo stesso importo l’ unica differenza e che chi non ha confidenza con i mezzi elettrici ha molta paura ,di contro un mezzo elettrico e molto più semplice ve lo assicuro ma ha sempre una grande incognita …la batteria chi vi può garantire che la batteria non abbia subito un danno nella decelerazione ….?? Per esperienza vi dico che il pacco batterie è molto robusto ma servirebbe che qualcuno testi in co dizioni di stress il pacco per verificarne l effettiva stabilità…il resto sono solo poche lamiere che chiunque può riparare .saluti ..

    1. Maurizio Santangelo

      Non credo proprio che la riparazione di un danno simile costerebbe uguale su un modello termico, stiamo parlando di 2/3 del valore a nuovo del veicolo, e del suo valore attuale da usato di 2/3anni , il che rende la riparazione, a quel prezzo, un’assurdità.

    2. Solitamente all’interno del pacco batteria c’è un fusibile che esplode togliendo corrente, per questioni di sicurezza e per evitare ulteriori danni al pacco o altri sistemi dell’auto.
      Poi ci sono centri che rigenerano, testano e certificano le batterie in caso siano ancora utilizzabili.

  5. Maurizio Santangelo

    35.000 euro per la riparazione è ingiustificabile, oltretutto il problema di Tesla è che non ha una rete di assistenza e commercializzazione classica, praticamente è quasi inesistente sul territorio, il cliente appena ha un problema è subito in difficoltà. Finché va tutto tutti bene con le elettriche son rise e fiori, al primo problema si capisce subito che non c’è la preparazione per gestire un parco auto elettrico circolante.

    1. Da utente Tesla e frequentatore anche di teslari posso testimoniare che l’assistenza Tesla, in quei pochi casi in cui ce n’è bisogno, è altamente efficiente, basta aprire il ticket, ti contattano immediatamente e risolvono subito il problema. La rete di vendita ed assistenza continua a crescere a buon ritmo, come tutte le cose nuove, per coprire l’intero territorio in maniera uniforme e la loro forza assoluta è l’alto livello di competenza.

    2. Sono anni che molti oggetti sono progettati per non essere riparati: televisori al plasma, molti elettrodomestici, gli iPad e le loro tastiere wifi tanto che si fa l’ estensione di garanzia che in caso di rottura te lo sostituiscono con uno nuovo. Anche per le auto ci si è spostati su metodi costruttivi che ne precludono in molti casi la riparazione questo per economie di scala e per facilitare e velocizzarne la produzione

  6. Paolo Visnoviz

    Il problema della reperibilità dei pezzi di ricambio riguarda anche le endotermiche, purtroppo. Però 35mila Euro per una riparazione, è una enormità. Inoltre credo si possano staccare le batterie senza dover tranciare il cavo, e questo solleva qualche dubbio sulla formazione dei Vigili del fuoco. E ancora, incidente avvenuto a Udine e riparazione a Bologna? A cosa,300km di distanza? Quando sento queste cose, sono felicissimo di non aver scelto Tesla.

    1. No, ci sono dei punti precisi nei quali si può accedere per tagliare i cavi di alimentazione, sia della batteria bassa tensione (bagagliaio anteriore, lato destro del veicolo, zona parabrezza c’è un cavo che fa un’asola ed è ben segnalato), sia alta tensione (terzo vetro laterale posteriore destro): https://www.tesla.com/firstresponders

    2. Mi scusi ma prima di digitare a caso nemmeno le sfiora l’idea che il signore potrebbe avere subito un sinistro ad Udine ma essere residente a Bologna?

    3. Le faccio presente che il centro assistenza più vicino a Udine, se il lettore fosse là residente, è a Padova, e a Brescia con la carrozzeria Musesti.

  7. gabric1953@gmail.com

    Conosco carrozzerie che sono intervenuti su Tesla. I tempi lunghi delle carrozzerie sono un problema diverso, con la.CMax diesel di mia moglie dal 22 settembre 23 l’ ho ritirata a Pasqua 24. Tempi di ripristino, carrozzeria, ricambi, verniciatura ,etc. Poi non sei l’ unico cliente.

      1. Se mi dici dove trovo una Model 3 performance nuova a 37k€ vado a prenderla subito.
        Forse, ma solo forse, ti sei confuso con la Model 3 RWD

        1. Maurizio Santangelo

          Si ma 35.000€sono 2/3 del valore dell’auto al nuovo, ed è il prezzo dello stesso modello usato di 2/3anni, quindi che senso ha ripararla? Ne prendo una usata mai incidentata….

          1. Ha ragione, quello è il prezzo della rwd e quella incidentata è una performance, rimane il fatto che è un costo di riparazione esagerato

          2. La Model3 performance viene 58000€, scontata per consegne entro fine marzo a 54000€.

  8. In quanto tempo arriveranno i pezzi di ricambio? La macchina sostitutiva sarà elettrica? Ho avuto EV e data via proprio per queste due problematiche. Auto sostitutive termiche (mesi e mesi di benzina buttati nel cesso) e pezzi in arrivo dall’altra parte del mondo col contagocce. No con una termica non sarebbe stata la stessa cosa

    1. Per esperienze vissute e testimoniate da altri utenti Tesla, le poche volte che ce n’è stato bisogno, so che i pezzi di ricambio arrivano in tempi sorprendentemente ragionevoli se non addirittura brevi. Solitamente sono molto efficienti ed efficaci in Tesla

  9. Sarebbe interessante avere una verifica dui costruttori piú strutturati, e mi spiego: Tesla rappresenta un unicum, con la sua struttura distributiva eterea che si limita sostanzialmente ad hub di consegna/showroom. Anche ‘semplici’ interventi vengono spesso delegati a carrozzerie esterne e non conosco la politica in caso di guasti meccanici (si dà forse per assunto che non ce ne siano?)
    Gli altri marchi hanno una rete di assistenza sia autorizzata che diretta, per cui mi parrebbe che siano meno facilitati a negare un intervento. In piú la responsabilità diretta a livello di immagine dovrebbe rendere piú difficile sparare cifre incredibili per rendere impossibile, con altri mezzi, il ripristino.
    O no?

    1. Quello che scrivi non è corretto: Tesla ha una rete di service center (Brescia, Bologna, Padova, Verona, Milano, Torino, Firenze, Roma e Caserta) più un servizio di assistenza mobile per gli interventi più semplici. Per quanto riguarda gli interventi sulla carrozzeria, se non sono interessate parti strutturali o ad alta tensione, possono essere eseguiti ovunque. Nel caso di danni importanti è necessario rivolgersi a centri specializzati. Il costo dei ricambi è di solito ragionevole…. il problema è la mano d’opera, 110€/ora che fa lievitare rapidamente i costi. Giusto per riferimento, costa meno la rete ufficiale Ferrari (95).

    2. 35k per riparare????? Una follia
      Ma nuova quanto costa?
      Possibile che nessuno si stupisca dei costi fuori ogni logica?
      Non ne faccio un problema di elettrico o termico….
      Mi chiedo se non ci stanno scientemente spingendo ad un mercato usa e getta!

      1. Sarà forse che riparare significa mano d’opera diretta sull’auto per fare interventi compessi di ripristino smontando parti danneggiate e rimontando parti nuove, rispetto ad assemblare un’auto nuova su catena di montaggio con i robot che fanno parte del lavoro?

        Stesso motivo per cui un’auto costruita interamente a mano costa come una supercar?

        Non so… a volte cascate dalle nuvole su delle ovvietà….

      2. Anche per me una follia non concepibile ma questo sito pullula di pollazzi pronti pronti a farsi spennare con il sorriso!

        1. I pollazzi sono tutti i consumatori, che pagano il valore di un bene svariati ordini di grandezza in più di quello che costa alla produzione. Facciamo che verifichiamo il prezzo di ogni bene di consumo prodotto in Cina e venduto in Italia e ne calcoliamo il ricarico?
          Siamo tutti pollazzi, compreso lei.

    3. Flaviano Barozzi

      Io Circa un anno fa ho avuto un danno alla parte posteriore sinistra che ha coinvolto anche lo sportello di ricarica e l’ho portata in un centro autorizzato a Bologna e me l’hanno riparata in 15-20 giorni

      1. Allora non esiste il problema: i centri ci sono e riparano senza problemi.
        Il mio era solo un dubbio e una speranza, ma evidentemente tutta questa serie di articoli disquisiscono di un problema che non c’è – meglio così.

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