Boom della bici elettrica: crescono le vendite e crescono (anche di numero) le aziende italiane impegnate in questo business, tra vecchi e nuovi marchi.
Boom della bici: tutto green, anche la produzione
Banca Ifis dedica l’ultimo studio dell’osservatorio Market Watch all’ecosistema italiano della bicicletta. L’intera filiera – indica il report – è composta da 2.900 aziende, occupa 17 mila addetti e produce 9 miliardi di euro di ricavi l’anno. Stando all’analisi, nel biennio 2021-2022 un’industria su due prevede un aumento del fatturato e solo il 10% stima una contrazione. Un segnale di un comparto che cresce sull’onda dell’innovazione e dell’impronta sostenibile: nel 2020 ben il 90% dei produttori ha aumentato o confermato gli investimenti. Digitale, sostenibilità e ricerca sono ai primi posti per crescere in quella che è divenuta una filiera sostenibile. Il 78% delle aziende adotta pratiche green, il 24% è attento ai principi dell’economia circolare. Il 69% dei produttori è impegnato nel riciclo dei rifiuti, il 24% si è attivato per ridurre gli scarti di produzione, il 21% punta sulla riduzione dei consumi e su opere di efficientamento energetico. I 16% sull’utilizzo di fonti di energia rinnovabili e il 9% è riuscito a ridurre emissioni e utilizzo di inquinanti.
Boom anche per i cicloturismo in arrivo dal Nord Europa

Il driver di mercato è l’elettrificazione. Nel 2020 sono state vendute nel nostro Paese oltre 2 milioni di bici, tra prodotti made in Italy e d’importazione (+17% rispetto al 2019 e + 26% rispetto al 2018). Di cui 1,73 milioni di bici tradizionali (+14%) e 280 mila e-bike (+44%). L’81% dei distributori stima un trend in crescita anche per il biennio 2021-22. E l‘indotto del turismo a due ruote ha numeri importanti: i cicloturisti spendono 4,6 miliardi di euro l’anno, pari al 5,6% dell’intera spesa turistica a livello nazionale. Si tratta di un fenomeno localizzato soprattutto nel Nord Italia, che attira molti stranieri (il 62% del totale cicloturisti) che generano una spesa di 2,9 miliardi di euro l’anno. Provengono soprattutto da Germania, Francia e Austria. Il comparto è destinato a crescere: secondo le stime dell’Ufficio studi di Banca Ifis, circa 20 miliardi di euro dai cicloturisti, quadruplicando di fatto i volumi attuali. Ma uno degli elementi chiave per migliorare l’offerta è il potenziamento della rete delle ciclabili.
— Leggi anche: scoprire la Via Verde, la madre di tutte le ciclabili italiane
Avevo sentito parlare anche del progetto Ven.To, del Politecnico di Milano, una ciclovia Torino-Venezia, ne sapete qualcosa?
Molto bene!
Siamo tutti ciclisti felici.