Il surf elettrico conquista sempre più adepti. E’ il caso di Lampuga. Ha contribuito a far conoscere le tavole volanti anche mister Mark Zuckerberg che sul social di famiglia ha celebrato il 4 luglio, Festa d’indipendenza degli Stati Uniti, cavalcando una tavola.
Si trattava di un hydrofoil, senza batteria (per essere chiari, sta surfando l’onda di un motoscafo) ma il padre di tutti i social nel suo post ha parlato anche della versione elettrica. Creando un’impennata nelle ricerche sul web e nelle vendite.
Lampuga: “Buona stagione per i surf elettrici”
Ci sono altri indicatori che confermano la tendenza. La casa tedesca Lampuga lo scrive in uno dei suoi ultimi articoli del blog aziendale. “Dopo che le restrizioni di Covid-19 sono state allentate, stiamo vedendo sempre più persone godersi le vacanze e perseguire il loro amore per le attività di sport acquatici“. Anche con i piedi piantati sulla tavola da surf. Pià che le impressioni, gli imprenditori tedeschi fanno parlare i numeri: “All’inizio di giugno 2021 il nostro partner E-Surfer ha già venduto più tavole rispetto a tutto l’anno precedente“.
Il gonfiabile Air che sta bene in barca
Sta andando bene la versione gonfiabile Air: “Viene apprezzata dai proprietari di barca perché la tavola è molto facile da riporre, non occupa molto spazio e non graffia la barca.” Il surf gonfiabile sta dentro il bagagliaio dell’auto. Una gran comodità soprattutto per le famiglie, e non solo, che si spostano nella località di villeggiatura.
La velocità massima raggiunge i 26 nodi, la potenza del motore è di 10 kW equivalente ad un 14 CV. L’autonomia promessa da Lampuga è di 45 minuti grazie a una batteria agli ioni di litio (facilmente estraibile) con una capacità di 3,6 kWh mentre il tempo di ricarica è di circa 2 ore. La batteria è certificata IECEE (International Commission on the Rules for the Approval of Electrical Equipment).
Quanto costa? 11mila euro + Iva
Il pilota controlla la velocità con un telecomando portatile, connesso alla tavola tramite Bluetooth, e collegato a una maniglia con un cavo. “L’impugnatura offre al pilota maggiore stabilità e controllo dandogli un sostegno a cui aggrapparsi durante la guida. Il telecomando è staccabile per i surfer più esperti che vogliono fare a meno della stabilità dell’impugnatura“.
Sul fronte sicurezza Lampuga offre il kill switch. Posizionato sul retro della tavola è collegato alla caviglia del pilota tramite un cordino di sicurezza. Se il pilota cade il kill switch si stacca dalla sua presa e il motore si spegne immediatamente. Il prezzo? Si superano gli 11mila euro senza IVA.
In Adriatico con MennYacht Group
I surf elettrici di Lampuga sono presenti anche in Italia grazie a una partnership con MennYacht Group, dealer ufficiale anche per Ferretti Yachts, Riva, Itama, Mochi Craft, Custom Line. E ora ha creato il suo dipartimento My Yacht Toys, dedicato anche al surf elettrico. Un’altra nicchia, in questo caso di lusso, con ampia possibilità di crescita.