A Bologna piace la pedalata assistita. Nell’ultimo mese è stato preso d’assalto lo Sportello Mobilità Urbana del Comune per presentare la domanda per gli incentivi, fino a 300 euro, per l’acquisto di una e-bike. Ben 245 le richieste, più del doppio rispetto al passato. Alza i calici l’assessore alla mobilità Irene Priolo
Non solo la Norvegia, per le auto, ma anche Bologna per le e-bike conferma l’importanza degli incentivi dedicati alla mobilità elettrica. Se le amministrazioni aiutano, il cittadino risponde. Parlano i dati bolognesi sul sostegno all’acquisto di una bici a pedalata assistita: nel primo mese, a partire dal 25 maggio, sono arrivate al Comune già 245 domande, alle quali corrisponde il 25 per cento dei 300mila euro stanziati dal Comune e messi a disposizione dal Ministero dell’Ambiente.

Un successo confermato dal raffronto con le precedenti iniziative, durante le quali l’andamento medio era di circa 80 richieste al mese, che salivano a 120 nel periodo estivo. Soddisfatta l’assessore alle politiche per la mobilità, Irene Priolo: “L’iniziativa sta avendo un grandissimo successo e le richieste dei cittadini sono più che raddoppiate rispetto alla media mensile delle campagne precedenti. Favorire la mobilità sostenibile è uno dei nostri principali obiettivi. E l’alto numero di richieste per questo tipo di incentivi conferma che siamo sulla buona strada“.

Nella citta delle Due Torri si sta spingendo l’acceleratore sulla conversione a emissioni zero della mobilità urbana. Oltre il sostegno per l’acquisto delle e-bike, l’ultimo bando dei taxi era infatti riservato solo a veicoli elettrici, senza dimenticare un incentivo alla conversione di ben 7 mila euro per altri 100 tassisti bolognesi. Infine sta pe r partire il servizio di car sharing Corrente, di cui abbiamo scritto recentemente (guarda).

Cosa fare per avere gli incentivi
Il contributo si può richiedere per l’acquisto di biciclette a pedalata assistita (fino ad un massimo di 300 euro e comunque fino al 50% del costo), e di “cargo bike” a pedalata assistita (fino ad un massimo di 600 euro e comunque fino al 50% del costo). Le domande possono essere presentate utilizzando il modulo scaricabile anche dal sito internet del settore.
Possono presentare la domanda cittadine e cittadini residenti a Bologna e aziende che operano in città (queste ultime solo per le cargo bike). Anche chi non è residente a Bologna potrà fare richiesta di contributo a patto che lavori per un’azienda che opera a Bologna e abbia in vigore un accordo di Mobility Management.
Chi ha chiesto l’aiuto comunale
Delle 245 domande pervenute, 239 riguardano bici elettriche acquistate da residenti, 4 bici elettriche acquistate da non residenti che lavorano in aziende bolognesi che hanno in vigore un accordo di Mobility Management, e 2 riguardano l’acquisto di cargo bike.
3000 e-bike con incentivo acquistate dal 2011
Si tratta della quinta iniziativa che il Comune di Bologna ha messo in campo a partire dal 2011: grazie alle precedenti quattro iniziative è stato incentivato l’acquisto di 2.971 biciclette elettriche.