Bobcat con il trattore AT450X punta al lavoro 24 ore su 24. Merito del battery swap ovvero la sostituzione rapida della batteria scarica. E via di nuovo in campo.
Cambia batteria al volo, da solo
“Quando quella del trapano si esaurisce, non aspetti che si carichi, ne prendi una nuova e la inserisci. In pochi minuti, dunque, si riprende il lavoro per altre 10 ore”. A parlare è Tim Bucher, Ceo di Agtonomy, che ha sviluppato con Doosan, il gruppo industriale di Bobcat, questo trattore oltre che elettrico pure a guida e lavoro autonomo.

Insomma è capace di funzionare 24 ore su 24 e può sostituire da solo la batteria: “Lo fa tornando alla base di partenza passando a una batteria completamente carica e riportando la batteria scarica alla stazione di ricarica“.
Via ai preordini AT450X, disponibile dal 2025 a partire da 80mila dollari
A Doosan hanno già messo online la pagina dedicata al pre-ordine – si chiede un deposito da mille dollari – per la macchina che arriverà sul mercato a metà 2025. La versione che si vede nelle foto, come sottolinea l’azienda, non è quella definitiva e gli aspetti più tecnici come la capacità della batteria non sono stati ancora diffusi. Si conosce però il prezzo: a partire dagli 80mila dollari.
Si tratta di un trattore dedicato soprattutto a tutte le attività negli spazi chiusi dell’azienda agricola, grazie alle emissioni locali zero che permettono di non respirare sostanze nocive durante il lavoro, nei frutteti, vigneti e oliveti..

Il trattore che da solo falcia, diserba e irrora
AT450X grazie al software Agtonomy può essere programmato – attraverso una App che permette anche il monitoraggio – e lavorare come un veicolo a guida e lavoro autonomo. Più nel dettaglio queste le attività che può fare da solo: falciatura, irrorazione, diserbo di precisione, trasporto di prodotti e materiali.
Intelligenza artificiale con l’apprendimento continuo delle azioni da svolgere. La finalità è far risparmiare tempo, evitare i lavori più ripetitivi e risolvere il problema della mancanza di manodopera, almeno nei Paesi occidentali.
Questa la descrizione aziendale: “L’AT450X è progettato per svolgere in modo autonomo o remoto attività agricole critiche in applicazioni compatte, come vigneti e frutteti. Gli agricoltori possono comandare a distanza il trattore per eseguire un’ampia gamma di attività“.

Intelligenza artificiale per ridurre l’uso della chimica
L’applicazione dell’intelligenza artificiale è funzionale a “imparare costantemente e reagire dinamicamente all’ambiente di lavoro“. Il valore aggiunto è dato dalla capacità di rilevare oggetti noti e sconosciuti così da arrestare automaticamente il funzionamento, se necessario.
Dal punto di vista ambientale, ma pure economico, il visore rileva gli steli delle erbe infestanti quindi più precisione e un utilizzo ridotto di sostanze chimiche.
Scott Park, Ceo e vicepresidente di Doosan Bobcat: “Combinando le nostre apparecchiature collaudate con le tecnologie più recenti, stiamo reinventando il modo in cui viene svolto il lavoro“. A cui segue Tim Bucher, Ceo e co-fondatore di Agtonomy: “Trasformando digitalmente le attrezzature che gli agricoltori conoscono e di cui si fidano, possiamo aiutarli a combattere le sfide quotidiane che devono affrontare, come i vincoli di manodopera e la domanda sempre crescente di pratiche agricole sostenibili nelle colture speciali”.