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BMW e Viessmann, ecco il sistema di ricarica chiavi in mano

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Digital Energy Solutions, joint venture tra BMW e Viessmann, ha presentato un sistema integrato per la produzione di energia elettrica con pannelli fotovoltaici che comprende anche la gestione della ricarica per auto elettriche e la colonnina intelligente Eve Mini. Si rivolge soprattutto ad albergatori, ristoratori e titolari di attività pubbliche. 

La soluzione comprende la colonnina di ricarica Eve Mini, l’impianto fotovoltaico completo di sistema di accumulo per lo sfruttamento dell’energia elettrica autoprodotta anche nelle ore di mancata produzione, e la pensilina per l’installazione dei moduli, oltre a un software per la gestione intelligente dell’energia prodotta e consumata.

Massimizzare l’autoproduzione

Eve Mini è “scalabile”, ossia può essere installata come elemento singolo (sia a parete che su piedistallo) insieme a un impianto fotovoltaico con potenza di pochi kW, oppure in configurazione modulare basata su più colonnine e con una maggiore dimensione dell’impianto fotovoltaico, a seconda che la destinazione d’uso sia domestica, aziendale o commerciale.
La potenza utile può variare da 3,7 a 22 kW. La presenza di dispositivi di sicurezza ne consente l’installazione all’esterno.

Durante un’ intervista realizzata in occasione di ArchiEnergy Bolzano a Klimahouse 2019, Dario Fabris, responsabile vendite divisione fotovoltaico Viessmann Italia, ipotizza, per uno scenario a scala residenziale, un costo circa di 20.000 euro che comprende un impianto fotovoltaico con 10 kW, alcuni kWh di batteria e il sistema di colonnina Eve Mini.

Il vantaggio? Fino a 8.500 euro all’anno

Con l’infrastruttura di colonnine di ricarica proposta da BMW e Viessmann si calcola approssimativamente che il titolare di un’attività commerciale che utilizzi un impianto fotovoltaico da 20 kWp in centro Italia, con una produzione annua di 1.300 kWh/kWp possa arrivare a incassare/risparmiare quasi 8.500 euro all’anno oltre a fornire un servizio al suo cliente. Il sistema, infatti, ottimizza l’autoconsumo dell’energia prodotta dall’impianto fotovoltaico. Usufruisce invece dell’elettricità in rete per offrire rapidamente la potenza necessaria all’auto nel momento della ricarica e ridurre i tempi di attesa.

Per questo, in particolare per installazioni con più colonnine, viene previsto uno Smart Meter il quale assicura che l’energia erogata venga gestita e monitorata da remoto, garantendo la ricarica intelligente delle vetture con le opportune priorità, senza interferire con i fabbisogni delle altre utenze.

Quattro pacchetti in offerta

Le colonnine Eve Mini possono essere installate a parete o su piedistallo e sono disponibili nella versione monofase (3,7 e 7,4 kW) e trifase (11 e 22 kW), per installazioni domestiche o in attività commerciali.

La colonnina Eve Mini

L’infrastruttura di ricarica per auto elettriche messa proposta da Digital Energy Solutions  prevede quattro tipologie di soluzioni. Si va dal pacchetto small, per chi possiede già un impianto fotovoltaico e intende installare esclusivamente la colonnina di ricarica, a quello extra large con pensiline fotovoltaiche per il parcheggio coperto che aumenta ulteriormente la potenza installata, nel dettaglio.

Smart Meter per la fatturazione

Accanto all’infrastruttura, ogni soluzione include il servizio di monitoraggio composto da: Smart Meter per la gestione intelligente dell’energia erogata dalle colonnine di ricarica; Gestione colonnina e visualizzazione consumi per la fatturazione al cliente;       Gestione carte per attivazione servizio di ricarica automobili clienti.

La joint venture fra  BMW e Viessmann  è nata tre anni fa per mettere in sinergia le rispettive competenze in materia di sostenibilità. Le due società ritengono infatti che per garantire la sicurezza energetica, l’efficienza e il risparmio economico, e una riduzione dell’ impatto ambientale sia necessario, un approccio integrato e a 360 gradi. Significa unire a nuove tecnologie e nuovi prodotti soluzioni di management digitali intelligenti capaci di ottimizzare il bilanciamento tra domanda e offerta.

Il bagaglio tecnologico dei due partner va dai veicoli elettrici ai sistemi di accumulo per lo storage di energia, dalla produzione di elettricità, calore e freddo agli impianti fotovoltaici, fino ai software di gestione intelligente dell’energia.
Questo consente alla joint venture di affrontare le esigenze energetiche complessive di un’azienda appartenente a qualsiasi comparto pensandole in modo trasversale e personalizzato.

Zero emissioni nel mirino di BMW e Viessmann

Il marchio automobilistico utilizza al proprio interno un sistema di energy management che ha consentito di ridurre i consumi delle attività produttive e le emissioni di CO2 per veicolo prodotto, portando dal 2010 al 2014 a una diminuzione di oltre il 25%. BMW, inoltre, soddisfa parte del proprio fabbisogno tramite energia autoprodotta.

viessmann allendorf stabilimento
Lo stabilimento Viessmann ad Allendorf

Il Gruppo Viessmann, invece, ha adottato presso la propria sede di Allendorf un progetto chiamato Effizienz Plus che, con le varie tecnologie di cui l’azienda è specialista, ha consentito di raggiungere già dal 2012 gli obiettivi climatici fissati dal Governo tedesco per il 2050, con una riduzione dell’80% delle emissioni di CO2.

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2 COMMENTI

  1. Questi sono progetti intelligenti!! Grazie a queste cose ( e in Italia co sonobanche molte ottime aziende che producono e instalkano pensiline e siatemi integrati come questo) la transizione energetica sarà un gioco da ragazzi! Risparmio energetico e mobilità 0 emissioni!

    • Ha ragione Mauro, su tutto il fronte: sono idee intelligenti, sono veramente la porta d’accesso alla mobilità elettrica, e in Italia, le assicuro, in tanti sono in grado di fare anche meglio. Speriamo che la Fiat sappia approfittarne quando lancerà la sue nuova e500.

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