Le auto elettriche comunali saranno condivise con i cittadini attraverso un car sharing. Entrerà in funzione la sera e nel fine settimana. Siamo a Bergamo e il socio del Comune è l’operatore E-Vai.
Una vera e propria alleanza tra pubblico e privato quella che da aprile prenderà forma a Bergamo. Il Comune ha deliberato di investire circa 40.000 euro per una fornitura di auto elettriche: 4 Renault Zoe R90 Intens, con un’autonomia nominale di 400 Km. Faranno parte della flotta comunale dalle 8 alle 18.00 dal lunedì a venerdì mentre diventeranno utilizzabili da tutti i cittadini dalle 18.00 alle 8.00 e per l’intera durata di sabato e nei festivi.
In tandem con E-Vai
Il partner individuato, con la piattaforma SINTEL, è E-Vai. Una società del gruppo FNM attiva dal 2011 nel car sharing, in Lombardia. Parliamo di una flotta per il 90% elettrica e per il 10% ibrida. E’ presente nei luoghi strategici (aeroporti, stazioni, piazze, ospedali, università) di oltre 30 località lombarde con 100 E-Vai point.
Car sharing per le piccole città
I servizi di sharing stentano a decollare nelle piccole città, con questo progetto si vuole superare il problema: “Un modello che potrebbe avere sviluppi interessanti in futuro– spiega l’Assessore alla mobilità Stefano Zenoni -. Per una città medio piccola, dove i sistemi di car sharing faticano a svilupparsi per mera iniziativa privata e al contempo le risorse disponibili sono limitate, questa ibridazione può essere una svolta positiva“.
Ma non solo: “Il Comune – conclude Zenoni – abbandona la logica dell’acquisto dei propri veicoli in favore di una fornitura di servizio, garantendo in questo modo l’aggiornamento continuo dei propri mezzi verso veicoli a basso impatto ambientale.”
Le parole di E-Vai
“Siamo felici di realizzare qui nella città di Bergamo il primo sito dimostrativo del Progetto Europeo I-SharE Life – commenta Augusto De Castro, consigliere delegato di E-Vai –. Il Comune si è reso disponibile a recepire un modello di car sharing elettrico particolarmente innovativo. Un modello replicabile facilmente in contesti cittadini medio piccoli con una forte domanda di mobilità che non sono raggiunti dai grandi operatori di car sharing.”
Questo test è reso possibile perché Bergamo è sito dimostrativo del progetto europeo “LIFE ENV I-SharE: innovative sharing solutions for full electric travels in small medium size urban areas”.