Bergamo punta sulla decarbonizzazione: sono arrivati 11 nuovi bus elettrici della Yutong. Si arriva così a 43 mezzi a batteria. Un altro passo verso l’ obiettivo “diesel free” entro il 2033. Ma la notizia bergamasca è interessante anche perché l’azienda di trasporti locale mette su strada un autobus elettrico articolato da 18 metri, in grado di trasportare fino a 128 passeggeri.
Oltre Bergamo, la Lombardia e Milano verso l’elettrico
Tutta la Regione Lombardia, ricordiamo per esempio Como, è impegnata nella riqualificazione della flotta di autobus del trasporto pubblico locale. Entro il 2026 entreranno in servizio oltre 1.070 nuovi mezzi. Non sono tutti elettrici, ma dalla Regione sottolineano «un’attenzione particolare alla sostenibilità e alla riduzione delle emissioni». Lo ha detto l’assessore ai Trasporti e Mobilità sostenibile Franco Lucente durante la presentazione degli 11 nuovi autobus elettrici dell’Azienda Trasporti Bergamo (ATB).

«Accolgo con favore – ha aggiunto – il percorso intrapreso , che va esattamente nella direzione auspicata dalla Regione. Investiamo, infatti, in autobus moderni, efficienti e green per offrire ai cittadini un servizio sempre più puntuale e di qualità. Regione ha già stanziato oltre 671 milioni per il TPL lombardo nel 2025». Pur professando la neutralità sui carburanti poi alla fine in Lombardia si investe sull’elettrico.
Basta guardare la cartina italiana della distribuzione degli e-bus realizzata da Motus- E. Attenzione però: spicca Milano. La capitale è un passo avanti a tutte le città lombarda e italiane. Un livello europeo del servizio a emissioni zero.
Debutta in strada l’autobus che ospita fino a 128 passeggeri
Con i nuovi 11 autobus elettrici che entrano a far parte della flotta ATB, per un investimento complessivo di circa 6,7 milioni, «si avvicina l’obiettivo di un futuro diesel free entro il 2033». L’azienda bergamasca è la prima lombarda a mettere su strada un autobus elettrico articolato da 18 metri, in grado di trasportare fino a 128 passeggeri. Gli altri modelli verranno impiegati sulle linee urbane e suburbane, garantendo efficienza e zero emissioni.
Si tratta, in totale, di 4 mezzi E9 da 9 metri, 2 mezzi E12 da 12 metri e 5 mezzi articolati U18 da 18 metri. L’investimento è stato finanziato grazie alle risorse del Pnrr, con un contributo statale pari all’80% e un cofinanziamento da parte di ATB, oltre all’acquisto dei sistemi di ricarica finanziati al 70%.

In una nota ATB sottolinea che nel deposito di via Gleno sta realizzando 11 nuove postazioni di ricarica. Con l’arrivo di questi 11 nuovi veicoli, la flotta di ATB – composta da 43 autobus elettrici, 7 ibridi, 67 a metano e 39 a gasolio – raggiunge ora una quota del 73,5% di mezzi diesel free.
«L’ingresso di questi 11 nuovi autobus elettrici, tra cui il primo 18 metri in servizio in Lombardia, rappresenta un traguardo importante nel nostro percorso verso una mobilità sempre più sostenibile». Parole di Enrico Felli, presidente ATB. Sulla stessa linea green Liliana Donato, direttore generale ATB Servizi.



Mi rattrista che stiamo spendendo molto; c’è un mercato in espansione, ma questi mezzi non sono made in Italy.
Possibile che non possa partire un progetto nazionale che coinvolga i nostri politecnici, carrozzerie ecc… ?