Benzina e gasolio, gli sgravi attenuano, ma non fermano la corsa dei prezzi . La tensione sui mercati riporta il diesel a 1,842 al litro e la “verde” a 1.820.
Benzina e gasolio di nuovo ben oltre 1,8 euro al litro
Conviene l’elettrico a questi prezzi? Dipende da dove si ricarica e a che prezzo, a casa o in ufficio (per chi può) o nelle colonnine pubbliche. Con che tipo di tariffa o abbonamento flat (guarda l’articolo). È comunque utile per un raffronto avere un riferimento con i prezzi aggiornati dei carburanti, in questo caso al 5 maggio. Riferimento che vede nuovi ritocchi al rialzo su benzina e diesel. Con le quotazioni dei prodotti petroliferi in Mediterraneo che hanno chiuso ieri sostanzialmente stabili, è stata Tamoil ad intervenire sui prezzi raccomandati dei due carburanti salendo di due cent. Il monitoraggio dei prezzi praticati alla pompa mostra appunto medie ancora in aumento per verde e diesel, in lieve calo quelle del Gpl. In discesa il metano auto con i prezzi che continuano a recepire il taglio fiscale deciso dal Governo. Di seguito il dettaglio (elaborazione Quotidiano Energia) dei dati comunicati dai gestori all’Osservaprezzi del Mise aggiornati alle 8 del 5 maggio.
Scendono invece i prezzi di metano e GPL
il prezzo medio nazionale della benzina self aumenta a 1,820 euro/litro (1,816 il valore precedente), con i diversi marchi compresi tra 1,813 e 1,830 euro/litro (no logo 1,811). Il prezzo medio del diesel self sale a 1,842 euro/litro (valore precedente 1,837), con le compagnie tra 1,836 e 1,850 euro/litro (no logo 1,834). Quanto al servito, per la benzina il prezzo medio praticato va a 1,957 euro/litro (1,953 il valore precedente), con gli impianti colorati che mostrano prezzi medi praticati tra 1,896 e 2,036 euro/litro (no logo 1,865). La media del diesel servito è a 1,978 euro/litro (contro 1,973), con i punti vendita delle compagnie con prezzi medi compresi tra 1,926 e 2,057 euro/litro (no logo 1,886). Scendono leggermente i prezzi del Gpl attestandosi tra 0,847 e 0,863 euro/litro (no logo 0,848). Infine, continua a calare il prezzo medio del metano-auto, tra 1,787 e 2,031 (no logo 1,834).
Si ma tu hai fatto una scelta intelligente ed hai valutato l’acquisto in funzione dei km reali che fai quotidianamente. Con 20k non prendi una BEV da 600 km di autonomia reale come pretende la maggior parte dei detrattori.
Non cambiano le solite valutazioni da tre mesi a oggi, gpl era ed è superconveniente con l’aggiunta della enorme autonomia.
Le elettriche convengono anche se con poco margine, facendosi un mazzo tanto, cercando le colonnine, contratti flat, ( magari convenienti per soli due mesi) e per chi ha il fotovoltaico e carica di giorno.
Per concludere come affermato dagli stessi conduttori di vaielettrico la STRAGRANDE maggioranza di chi compra EV, tipico caso di Tesla in quanto generalmente la più venduta, oltre a BMW e Mercedes non lo fa certamente per il risparmio!
Posto che oltre ad una certa misura l’auto viene lasciata in garage,
perchè mai gli sgravi dovrebbero ridurre i prezzi alla pompa e non fornire ulteriore margine per il rialzo?
Lo Stato riduce le entrate e le compagnie le incrementano.
Per ridurre i prezzi bisogna aumentare le tasse (che ritornano in servizi) fino a trovare il punto oltre il quale i produttori preferiranno tenere chiusi gli impianti di estrazione.
Come la mettiamo adesso con quelli che “le auto elettriche che si vendono solo con gli incentivi”? Ognuna si faccia gli incentivi suoi.
L’auto elettrica e attualmente un bene di lusso, con un prezzo di ingresso per le citycar che sfiorano i 30k, e come tale andrebbe trattato. Ben vengano gli sgravi per gasolio e benzina, che dovrebbero essere aumentati magari togliendo gli incentivi sulle auto elettriche.
Tossisca in silenzio, por favor 🙂
Vorrei più trasparenza nelle accise. Togliamole pure tutte da benzina e gasolio ma però integriamo nel prezzo al litro i costi sociali dovuti a malattie indotte, a fatti avversi dovuti alla combustione ( cambiamenti climatici ) e all’inquinamento in generale. Togliamo anche il bollo auto e integriamo nuovamente i costi di manutenzione della rete stradale nel prezzo al litro. Più consumi e più paghi, e basta regali.
Daccordissimo, tenendo conto che l elettricita in Italia e rinnovabile solo al 30% quindi il restante 70 va applicato anche alle elettriche.
Quanto bollo auto non seguo il discorso, forse le auto elettriche volano e non contribuiscono all usura delle strade?
E niente… Sono sempre più convinto che la maggior parte dei noWatt non sia contro l’auto elettrica… è semplicemente furente perché non se la può ancora permettere. Un “vorrei ma non posso” che avvelena il sangue… passerà 🤷🏽♂️
io me la sono permessa con 16.000 euro, e nel traffico quotidiano della mia zona (brianza monzese) la coda è formata da seconde auto dal valore minimo di 20.000 euro ormai. Solito discorso, trattasi di scelte che uno decide di fare e non sempre e solo di soldi.