Zero informazioni sul livello di spesa dei fondi relativi all’incentivazione delle wallbox domestiche. Ci scrive Anna che visto il successo del bonus auto elettriche esaurito in poche ore vuole avere qualche certezza prima di installare il dispositivo. Vaielettrico risponde. Ricordiamo che le mail vanno inviate a info@vaielettrico.it
Da Invitalia non danno informazioni sul livello di spesa
“C’è un modo per vedere l’evoluzione della spesa dei fondi per l’acquisto della wallbox domestica? Ho paura di spendere in fretta e furia e poi non ricevere il rimborso. Ho provato ad avere informazioni con il numero verde e non sanno niente, dicono che quando finiscono i soldi lo scrivono. Non è stato un servizio di grande aiuto.
Il sistema del fotovoltaico in Friuli era geniale. Perché di giorno in giorno aggiornava la disponibilità. Ho anche scritto al ministero, ma se ne occupa Invitalia. Mi sono bloccata perchè non si capisce se ci sono ancora fondi disponibili„. Anna
Tutto il contrario dell’ecobonus che aggiorna in tempo reale
Risposta (Gian Basilio Nieddu): Abbiamo provato a contattare il servizio di help desk di Invitalia – al numero dell’ufficio stampa non risponde mai nessuno e idem per le mail che spesso ignorano – ed ecco la risposta: “Non è come l’ecobonus, non c’è la visibilità dei fondi per fare la prenotazione o presentare la domanda“.
A disposizione ci sono 20 milioni, ma il mese scorso sono state acquistate con l’ecobonus 25mila auto elettriche più quelle che si sono vendute prima e quelle, seppur poche, che si continuano a vendere.
Senza i dati viene difficile rispondere e dare certezze assolute. Anche perchè non basta acquistare la wallbox, ma è obbligatoria, giustamente, l’installazione con tanto di documento di conformità (giustamente).
Non è un’operazione automatica, ci vuole un po’ di tempo e nel frattempo le risorse possono essere andate esaurite. Se tutti chiedono il massimo disponibile parliamo di 13.300 domande finanziabili, se la media è di 1000 euro si arriva a 20mila finanziamenti.
Io vivo a Mariano Comense, 20 km ca da Como. Dico spesso che mia madre commise un solo errore con me: mi partorì 25 km di troppo a sud
Ah, il Bando wallbox! Ma perché mai non mostrano i fondi residui? Forse per evitare di svelare l’ennesimo esempio della straordinaria abilità della repubblica italiana nell’organizzare qualsiasi cosa senza farci sentire come sudditi. Sembra che non ci siano nemmeno consuntivi dei precedenti bonus. Ecco, ho fatto due conti: visto che i condomini possono ottenere bonus fino a 8.000 €, ho stimato un’installazione media di 4.000 € e, con 20.000.000 € disponibili, solo 5.000 fortunati ne beneficeranno. E come se non bastasse, sembra che chi ha richiesto (ma non necessariamente ottenuto) il bonus non possa nemmeno optare per la detrazione IRPEF al 50% su dieci anni. Insomma, prendete nota: viviamo in una repubblica in cui i governanti, con grande maestria, hanno creato strutture che sembrano fatte apposta per complicare la vita ai cittadini, al contrario di quanto accade in paesi come Francia e Germania, dove sembra che sanno ancora come far funzionare le cose.
Non mi risulti esserci la possibilita di portare la colonnina in detrazione al50% per 10 anni
Ma di cosa parla? Presentata la domanda, approvata, si riceve il bonifico. Poi sui pochi fondi e soprattutto mal comunicati sono d’accordo
Nel 1968, in ufficio, i inventai l’ U.C.A.S. riferito allo strapotere della burocrazia in Italia. Ogni ministero ne possiede alcuni.
( ufficio complicazioni affari semplici).
Ottimi contabili a Roma.
Precisi precisi. Da decenni.
Si vede dai quasi 3000 miliardi di buco.
https://italiaindati.com/il-debito-pubblico-italiano/
Informazione di servizio:
Ho seguito personalmente l’installazione di una wallbox, con un collegamento contatore di casa e box di un piccolo condominio. Invio il 17/7 ore 22.
Numero ricevuta: 37XX.
Copio da FAQ sito INVITALIA:
8. Cosa succede se si presenta la domanda e i fondi sono esauriti?
In caso di insufficienza delle risorse finanziarie, dell’avvenuto esaurimento dei fondi è data pubblicità mediante avviso sul sito istituzionale del Ministero delle Imprese e del Made in Italy.
Viene rilasciato un protocollo, dopo l’inserimento della domanda, con un numero progressivo: io sono poco oltre il 1300 ed ho completato tutto nel pomeriggio del primo giorno. Alcuni giorni ho letto, su un post di un gruppo che si occupa specificamente di questo argomento, che si è ancora sotto le 3.000 richieste. Prova ad iscriverti al gruppo e a chiedere ogni tanto …
Che giorno hai presentato la domanda? giusto per fare 2 conti
la maggior parte saranno state presentate nella prima settimana.
Qual’è il gruppo?!
Ci puoi indicare dove trovare il gruppo? Grazie
Infatti mi sono fermato pure io
Anche perché le domande si possono presentare anche per acquisti e installazioni eseguite da gennaio 2024.
Il che fa presupporre che non sono interessati solo gli acquirenti di auto elettriche con eco bonus, pertanto la mia ipotesi è che già siano finiti pure questi.
C’è anche da dire essendo poca la cifra e pochi i fondi, prima di prenotare il contributo verranno fatti i controlli e quindi neanche loro sanno attualmente a che punto sono arrivati
Perché serve la manina dell’ operatore per quantificare ogni singola domanda.
“Ahi, serva Italia, di dolore ostello,
nave sanza nocchiere in gran tempesta,
non donna di province, ma bordello!”
(Dante Alighieri, Purgatorio, VI 76-78)
Ragazzi, io non so voi, ma io non mi rassegno all’idea di dover convivere con la burocrazia come se fosse una condanna a vita. Ogni volta che mi imbatto nell’ennesimo intoppo, modulo incomprensibile o fila chilometrica, mi chiedo: ma perché non possiamo imparare dai nostri vicini europei?
Non dico di diventare la Svizzera in un giorno, ma insomma, un piccolo sforzo per snellire le procedure, digitalizzare i processi, rendere le informazioni più chiare e accessibili, non sarebbe male, no?
Non voglio fare il solito pippone all’italiana, ma a volte mi sembra che l’unica soluzione sia prendere un biglietto di sola andata per un paese dove la burocrazia non sia un incubo quotidiano. E voi?