Autonomia fino a 635 km WLTP per la Polestar 2 nella nuova versione top ordinabile dal 28 febbraio. Prime consegne dal 3°trimestre, prezzi da 55.800€. In prospettiva la marca si conferma tra i più insidiosi rivali di Tesla.
Autonomia fino a 635 km e ricarica fino a 205 kW
Dopo gli ottimi risultati del 2022, con 51.500 auto vendute, la nuova marca creata dalla cinese Geely e da Volvo rilancia già il suo modello di punta. Con nuovi motori, guida perfezionata e trazione posteriore per le versioni Single Motor. Migliora anche la velocità di ricarica, con punte di potenza fino a 205 kW DC. I motori elettrici e gli inverter di nuova generazione ora sono montati su tutte le varianti di Polestar 2, con un sostanziale aumento dell’efficienza e delle prestazioni. Le varianti Single-motor diventano a trazione posteriore, e sono alimentate da un motore a magneti permanenti di nuova concezione e da un inverter al carburo di silicio. Il nuovo motore ha una potenza fino a 220 kW (aumentata dai 170 kW iniziali), con una coppia che a arriva a 490 Nm, dai precedenti 330 Nm. Lo scatto 0-100 km/h è stato ridotto di 1,2 secondi, arrivando a 6,2.
Migliorano anche le prestazioni: lo 0-100 in 4,5″
La versione dual-motor è ora dotata di trazione posteriore, con un motore di trazione primaria supportato sull’asse anteriore da un nuovo motore asincrono. La potenza totale del sistema è di 310 kW e 740 Nm (rispetto ai 300 kW e 660 Nm originari), con prestazioni più elevate: lo 0-100 km/h viene raggiunto in 4,5 secondi. In un’ottica di efficienza, il motore anteriore può ora essere completamente disinserito quando non è necessario. Quando si vuole disporre di maggiore potenza, il motore anteriore si riattiva istantaneamente e agevolmente. Con il Performance Pack opzionale, invece, la potenza sale fino a 350 kW, con accelerazione 0-100 km/h in 4,2 secondi. L’aumento di potenza e prestazioni è disponibile anche con l’aggiornamento del software di performance over-the-air, scaricabile per le auto con Long range Dual motor idonee.
Autonomia fino a 635 km, con un aumento di 84 km
Le versioni Long-range sono ora dotate di batterie CATL da 82 kWh (27 moduli), mentre le versioni standard mantengono una capacità di 69 kWh con 24 moduli (LG Chem). Le batterie aggiornate beneficiano della riprogettazione dell’unità di scollegamento, di barre collettrici migliorate e di una nuova composizione chimica delle celle. Il che consente velocità di carica più elevate, fino a 205 kW DC per le batterie Long range e 135 kW per la batteria Standard-range. L’autonomia è aumentata per tutte le versioni grazie a batterie più grandi e migliorate e all’ottimizzazione nell’erogazione da parte dei motori più potenti. La funzione di disconnessione del motore anteriore sulla variante Long range Dual motor è particolarmente efficace per massimizzare l’autonomia. Ora si raggiungono i 592 km WLTP, con un aumento di 105 km. La versione Standard range Single motor è ora in grado di percorrere fino a 518 km WLTP, con un aumento di 40 km. Mentre la variante Long range Single motor può ora raggiungere i 635 km WLTP, con un aumento di 84 km.
Ottimi risultati con 51.500 auto vendute?
Manca forse uno zero?
E che prezzi!!! Non ci siamo proprio…
Inzio a leggere valori su carta (635km) apparentemente interessanti.
Daglie giusto un altro po’ e mi convinco…
Ma non ancora….. non ancora.
Il 05 02 2023 è alle porte…. vediamo cosa succede.
Tesla sta sbancando il botteghino e tutti gli altri restano a guardare. Con 10 mila euro di differenza sulla versione standard non vedo alcuna competizione
Bello l’aumento di performance e autonomia ma il tutto con un “aumentino” di almeno 3500 euro già dalla versione base. Il listino anziché partire da 52.2 parte da 55.7. Beh, si dirà, ma ora conviene di più e invece no! Vediamo se vi convinco: prima con 55.7 ti portavi a casa la versione base ma “long range” con batteria da 78 kWh e autonomia da 551 km mentre adesso, esattamente con lo stesso importi, ti porti a casa la versione base ma “standard range” con batteria da 69 kWh e autonomia da 518 Km. Quindi col gioco delle 3 carte a partirà di importo (55.7) ti levano la batteria da 78 e ti rifilano la vecchia batteria da 69 con minore autonomia (anche se più “efficiente” e “prestazionale”).
Simpatici i signori di Polestar quando si scagliano contro Toyota perché non accetta la logica del 100% … deve essere bello ignorare il resto del mondo e curarsi solo dei clienti premium disposti a pagare non meno di 55.700 euro per un’auto, l’anno prossimo il listino partirà direttamente da 60k e includerà una fornitura di champagne per un anno?
Vedi commento sotto l’articolo della Tesla Y😉
ti ho risposto di là 😉