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Autonomia della Jeep Compass: “Solo 25 km, possibile?”

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Autonomia della Jeep Compass ibrida plug- in: possibile che dopo quattro anni faccia solo 25 km in elettrico? È la domanda di Luigi, un lettore. Vaielettrico risponde. Ricordiamo che le vostre mail vanno invuate a info@vaielettrico.it

autonomia della Jeep CompassAutonomia della Jeep Compass plug-in: “Vale la pena fare il test della batteria?”

“Ho da poco acquistato una Jeep Compass 4xe di fine 2020 con 78.000 km . Si tratta della 1.300 termica più 50 kW. Secondo la Casa detta auto dovrebbe percorrere circa 50 km in solo elettrico, ma a 25 la batteria è esaurita.
Capisco che ha 4 anni, ma penso che un calo così sia eccessivo. Visto che la batteria è ancora in garanzia, alla Jeep mi hanno detto che con 250 euro posso fare la verifica della stessa… Ma la garanzia viene riconosciuta solo se la batteria è al di sotto del 70% . La mia domanda è: conviene fare il test? Come posso verificare se veritiero? Saluti. Luigi Maria Funari

Autonomia della Jeep Compass

Meglio fare questa verifica prima di acquistare un’elettrica o una plug-in

Risposta. Valeva la pena di fare il test prima di acquistare l’auto usata, per includere lo stato di salute della batteria nella formazione del prezzo. È il consiglio che noi diamo a tutti, che si tratti di un’elettrica o di un’ibrida plug-in. Ora Lei può verificare se la capacità è scesa sotto il 70%, soglia alla quale scatta la sostituzione della batteria stessa.

Ma se dovessimo scommettere una vecchia lira, punteremmo sul fatto che la capacità è ancora superiore. E che quella percorrenza di 25 km è data sì dal degrado delle celle (dopo tutti quei km ci sta), ma anche da altri fattori come temperatura esterna e stile di guida al momento. Quanto all’attendibilitò della verifica, ci sembra giusto chiedere una certificazione scritta. Il prezzo di 250 euro, infine, ci sembra un po’ caro: si può pensare all’alternativa di rivolgersi a società specializzate come PKCPower Cruise Control (qui il sito).

  • LEGGI ANCHE: Plenitude taglia i prezzi per due mesi (0,65 in DC). Che succede? Guarda il VIDEO qui sotto.

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19 COMMENTI

  1. @luigi, se imposti ibrido ( o elettrico ) e fai citta dentro/fuori, allora ti avrebbe fatto 25 km anche da nuova. Se invece, vuoi sembrare “un mongolo” ( senza offesa per nessuno ) e Cioè passi da elettrico a benza quando superi i 70 kmh. Al contrario quando sei sotto. E cosi via per tutto il tempo che guidi, ( quindi schiaccia, schiaccia, ancora schiaccia, e dinuovo schiaccia i pulsanti elettrico-benza ), allora dovresti farne sicuramente più di 40 km.

  2. Sono proprietario di una Kia Niro plug in con quasi 90.000 km in poco più di 3 anni. Oggi comprerei, e consiglio a tutti, l’acquisto del solo elettrico perché ha solo vantaggi. L’importante è avere un punto di ricarica a casa.
    Detto questo la mia auto dovrebbe con una ricarica completa percorrere 58 km e nel mio utilizzo quotidiano difficilmente ne percorro meno di 50 km in modalità EV. E faccio anche 3 ricariche al giorno.
    Questo per dire che la mia plug in ancora ha l’efficienza del primo giorno di utilizzo.

  3. ma ho letto bene??? 50kw per 25km??? ma pure fossero 50 di km con quale coraggio si può costruire una macchina che fa 1km xkw?? l’elettrica più esosa ne fa almeno 5 di km al kw vorrebbe dire almeno 250km con 50kw! senza contare che un motore di una smart su una jeep a benzina farà 10km/l proprio non capisco il senso dell’esistenza e meno ancora di un acquisto simile… va beh de gustibus non disputandum

    • Occhio a non confondere i kW, cioè la Potenza del motore elettrico supplementare, con i kWh, cioè l’Energia di accumulo della batteria, che sono all’incirca una decina scarsi. Sempre scadente rimane l’autonomia di questa ibrida plug-in

    • Non ha 50 kw ma 11, quindi il calcolo 50 km con 11 kw ci può stare. Certamente sono pochi, avrebbero dovuto mettere una batteria leggermente più grande. La cosa peggiore però è quando va a benzina: non va avanti e consuma tantisismo. Se sai gestire bene però i 40-50 km giornalieri in elettrico, è una bella macchina!!!

  4. Caro Luigi, se leggi Vaielettrico, come ti è venuto in mente di comprare un catorcio del genere? Dovevi andare a testa bassa verso una BEV. Anche la peggiore che fosse, sarebbe stata sicuramente meglio.

  5. Le batterie sotto i 10 gradi perdono fino al 30% del loro potere di carica, quindi in inverno è così e non ci si può fare nulla, al meno di avere un garage riscaldato almeno a 15 gradi…

      • Purtroppo anche la mia Model Y sotto i 10° perde se non il 30% almeno il 20% di autonomia, impressionante la differenza in base alla temperatura ambientale

        • Confermo 500E (senza pompa di calore) in inverno il 20% minimo lo perdi. Per fortuna è limitato a pochi mesi l’anno perché appena la temperatura sale da 10-15 gradi in su riprende tutta l’autonomia e anche in estate torrida non risente in maniera minimamente percepibile nè del calore (alcuni dicevano che anche il caldo limitava l’autonomia) nemmeno dell’uso del climatizzatore.

    • potere di carica?
      ma di cosa stai parlando?
      facci il piacere, se non hai la minima idea dell’argomento, di lasciar stare.. ci fai anche più bella figura!

  6. Fermo restando che personalmente penso anche io che le plug-in uniscano il peggio dei due mondi, comunque un idea secondo me se la può fare senza la costosa prova, guardando quanto assorbe la batteria, se non si ha una wallbox, basta mettere un misuratore sulla presa della corrente e verificare da 0 al 100% quanto assorbe. A batteria nuova leggendo su altri forum sono circa 10.5Kwh (la batteria ha 11.4 lordi, netti visto che non viene mai caricata al 100% altrimenti si rovinerebbe presto, dovrebbero essere 9.5-10 quel che manca ai 10.5 sono le perdite di ricarica stimabili nel 5-10%). Se assorbe fino a 7-7.5Kwh direi che è ancora nel Range previsto per la NON sostituzione ma se fosse sotto converrebbe far eseguire il test e farla sostituire.

  7. Le batterie delle ibride plug-in subiscono un degrado rapido per via dell’alto numero di cicli di ricarica a cui devono essere sottoposte, enormemente di più delle batterie delle full electric. Chi si approccia alle ibride plug-in deve essere a conoscenza anche di questo importante limite di queste auto

    • Questo è il commento più sensato di tutti secondo me. Diamo per buono che la batteria abbia 3000 cicli totali nel suo ciclo di vita. 10 kWh consentono in una plug-in circa 50 km? Tradotto in numeri l’aspettativa di vita della batteria della Jeep dell’articolo è nella migliore delle ipotesi di circa 150.000 km in elettrico puro. Non so, a me pare decisamente poco, altro motivo per cui non mi orienterei mai su una plug-in, a meno di percorrenze molto limitate.

  8. Caro Luigi mi dispiace per Lei che ha avuto la sventatezza di acquistare una plug in.
    Tra le potenziali cause della poca autonomia spesso, negli utilizzatori di queste termiche con l’aiutino, c’é lo stile di guida tradizionalmente “termico” che è il contrario di una guida “elettrica”.
    Ma se si acquista un’auto per fare 50/60 km in elettrico perché comprare anche tutto l’apparato termico (motore, marmitta, serbatoio, radiatore, ecc.)? In tutti i campi le cose “mezze e mezze” molto, molto difficilmente hanno un senso.

    • tra l’altro quella micro-batteria deve subire tutto il “peso” del veicolo (>18q.li) e lavorare sempre dal 100% circa per tentar di fare almeno 40km/giorno dichiarati in elettrico, mentre una BEV per far lo stesso lavoro può esser mantenuta anche “semi-scarica”.
      E po, come giustamente segnali tu… lo stile di guida è generalmente da auto termica… anzi… spesso ci si approfitta della maggior spinta data dall’elettrico sovrasfruttandolo (tanto si rifornisce la benzina) anche se l’autonomia di questa auto è limitata anche dal piccolo serbatoio carburante (ed alla fine si può ambire comunque a 500km complessivi.. perché anche il piccolo ICE deve portarsi a spasso un bel peso… con l’aerodinamica da piccolo carroarmato).

      Mi auguro che la nuova Compass My26 in arrivo sia molto apprezzata anche in versione BEV (e che la mild hybrid la compri solo chi fa meno di 10000km anno in città) altrimenti a Melfi avranno nuovamente problemi a mantenere i turni di produzione completi.

  9. Fatti giusto per passare le omologazioni e poter dichiarare 1,7l/100km e recuperare boccaloni che credono a queste fantasie.

    Come avrete capito non sono pro elettrico ma neanche contro di principio. Penso solo che finché il mio veicolo attuale finché efficiente non vada sostituito a prescindere.
    Di sicuro dovessi cambiare, è più probabile decida per una elettrica piuttosto che una plug-in.

  10. la dimostrazione di che bidoni inqualificabili siano le plug in, coniugano il peggio dei 2 mondi.
    ma non poteva essere altrimenti.
    una batteria cosi piccola scaricata ad alti c e ciclata pesantemente (sempre ammesso che venga usata) per forza di cose si usura prima della batteria di una bev.
    e ora che non tiene più la carica dopo 25km si è costretti a portarsi dietro peso morto.

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